el Nino

Anche su quella del capo si accendono con l'impulso del telecomando (non sono xeno). Questa funzione esisteva sulla precedente serie di Fiesta, limitatamente alle luci di posizione (le gemme sui fari) e ai fari posteriori. Concordo in pieno su alcune cavolate del progetto MiTo, cui si contrappongono piccole chicche che denotano maggiore attenzione. Ad esempio quando si inserisce e si toglie la chiave dal quadro, sullo schermo a matrice appare un disegno stilizzato dell'auto, e addirittura quando si apre e chiude la porta (se non erro, perchè vado a memoria, quindi non tiratemi le pietre), le lancette del quadro "pulsano", nel senso che l'illuminazione simula un doppio battito del cuore. Piccolezze, però d'effetto. el Nino

Ora si vede...e tutta nera migliora un po' (hai nostalgia della vecchia calandra di Grace?). Però Nick...ci sono cerchi migliori...anzi, esiste un solo cerchio! el Nino

Caro Gimmo, preparati a vedere gli scagnozzi con la berlina nera sotto casa...me li sono fatti prestare direttamente da Paolo GiTiCi, perchè non si possono fare le linguacce ad un compaesano pure architetto pensando di farla franca!! Scherzi a parte, sono affascinanti i tuoi spippolamenti, potresti farli pure riguardo la mia utilitaria sabauda (cit. Nick for speed) tra una lezione e l'altra. Però mi raccomando, non esagerare...altrimenti mi sembri Neri Marcorè quando imita Alberto Angela che cerca di trovare a tutti i costi dei significati nascosti negli oggetti del passato, quando magari chi ha dipinto un determinato quadro ha semplicemente rappresentato quello che gli passava per la testa...per la serie...FUMIA ERA A CONOSCENZA DI TUTTE STE ELLISSI O AVEVA SOLO MANGIATO PESANTE?? Comunque grazie per avermi fatto tornare adolescente, quando con papà andai alla presentazione del GTV e lui, forse appesantito dalla peperonata, mi disse: "magari per i tuoi 18 anni te la compro!" E sai come finì? Patente su Pandino30 e prima auto comprata da me a 30 anni suonati!! 1) l'unica Prelude che puoi comprare è quella che ho comprato come prima auto in Gran Turismo...questa non è altrettanto bella; 2) qui di ellissi manco l'ombra :P quindi comprati il GTV... el Nino

Per lavoro mi capita di guidare una MiTo 1.6 Multijet 120 cv Distincive manuale con pack Sport e mi ritrovo più o meno nella tua recensione. Esterni Per me ha davvero un muso da pesce lesso e la disposizione dei fari (leggi luci diurne) non aiuta di certo. Ma è una storia trita e ritrita quindi non vado oltre. Certo che la tua disquisizione sull'originalità dello sviluppo verticale dei fari è convincente. Paradossalmente credo che la penalizzazione derivi ANCHE dalle calotte fari cromate, con quelle in tinta è molto meglio, ma sono optional solo sulle base se non erro. A me è capitato di vedere una MiTo avorio con gli elementi grigi titanio e l'effetto era quello di un panda...come configurazione mi piace molto avorio, interni in pelle biscotto, cerchi a tre razze e calotte fari in tinta con la carrozzeria, oppure marrone metallizzato o azzurra. Obbligatorio il finto estrattore in coda. Il muso eccessivamente lungo e basso tocca la rampa del garage interrato sia in ingresso che in uscita. Interni e posto guida Concordo sulla plancia. Qualità scarsa ed estetica che sa di compromesso. Mi piace però la nuova colorazione marrone. Piacevoli gli elementi del tunnel in grigio, sui pannelli porta sorvolo...anche perchè non mi piacciono i cristalli a giorno. Non vorrei sembrare esagerato, ma la prima volta mi ha dato un senso di oppressione. Sarà per il parabrezza spiovente o per gli interni neri, ma mi sembrava molto meno abitabile rispetto a Punto. Io sono alto 1.82 cm e alla fine guido abbastanza disteso: spazio per il passeggero dietro risicato e prosciutto dello sterzo tutto in vista. Frizione che stacca nell'ultimo centimetro (a volte mi si spegne in partenza). Cigolii a profusione dopo un anno di utilizzo, ma non l'abbiamo trattata benissimo e periodicamente va in cantiere nei solchi delle ruspe... Plancia e comandi, abitabilità e bagagliaio Non essendo mia la macchina non mi sono letto il libretto uso e manutenzione, ma il clima automatico bizona su quella che giudo, oltre ai comandi in basso, spesso fa quello che vuole. E continua ad attaccare/staccare il compressore ogni 30 secondi (non so se è normale, ma lo faceva anche la 147 che avevamo prima in ufficio).Quella del capo è omologata per 4 e non ha il divano separato. Niente di problematico, al max la strumentazione di lavoro finisce sul sedile posteriore con il passeggero. Bagagliaio scomodo per la forma a pozzetto. La strumentazione dell'ufficio (studio tecnico) ci sta solo togliendo la cappelliera. La soglia del bagagliaio è tutta rigata a causa del gradino che obbliga ad appoggiare le cose prima di inserirle nel vano. Accessori Concordo sulle limitate possibilità, ma la MiTo dell'ufficio era in pronta consegna e non ci sono state personalizzazioni. Comfort Con i cerchi da 17 non è adatta alla città e ai cantieri, ma come detto era in pronta consegna e va bene così. Motore, accelerazione, ripresa e consumo Ok, il motore è diverso, ma valgono le stesse considerazioni. E' esuberante in D e non credo ci siano altre descrizioni da fare. Il 1.6 multijet spinge benissimo e diventa quasi rabbioso. In N è un po' addormentato, soprattutto sotto i 2000 giri ma non ci si può affatto lamentare. La sesta marcia è lunghissima e si usa solo in autostrada, con benefici sui consumi, che comunque non sono proprio bassi (molto dipende dall'uso). Al momento il cdb indica una media di 15 km/l (70% autostrada, il resto città), ma il capo ha il piede MOLTO MOLTO pesante. Se ci si accontenta, credo il 95 cv sia il miglior compromesso. el Nino

Magari fossi un designer...diciamo che mi piacerebbe unire la concretezza di Renzo Piano alla sana follia di Philippe Starck. Riguardo al GTV, pur non essendo un esperto di design, posso dirti che generalmente la possibilità di ricondurre un progetto a elementi semplici, amplifica la percezione di "equilibrio" tra le parti e, nei limiti del caso, al concetto di "bellezza" universalmente riconosciuta. Ad esempio, nei templi greci, le colonne verticali si contrapponevano al timpano triangolare e generavano la percezione di un rettangolo e un triangolo sovrapposti, le cui dimensioni del primo erano legate tra loro attraverso la cosiddetta proporzione aurea. Senza star qui a menare il torrone, diciamo che l'occhio percepisce l'oggetto proporzionato come piacevole. Nel caso del GTV che hai proposto tu, si contrapponeva nel frontale il triangolo del muso con la bombatura delle fiancata, nel posteriore il quadrato di coda con il le fiancate spioventi e nel profilo la linea ascendente del "cofango" con il triangolo dei vetri. Questo escamotage riduce la percezione dello sbalzo anteriore e mette in evidenza la concavità del bauletto, dando l'idea di un'auto ben piantata a terra. Per farti un esempio, hai mai notato che certe auto sembrano "spinte da dietro" e altre "tirate da davanti"? Le Alfa hanno spesso linee alte al posteriore e basse all'anteriore, le Lancia invece il contrario. Posto un paio di schemi su base Ypsilon e Giulietta giusto per spiegarmi (per un attimo lascia stare la differente categoria e il periodo in cui sono state disegnate, è una semplice schematizzazione). Come vedi la prima ha la parte inferiore quasi orizzontale, con il tetto e la scalfitura laterale che sbilanciano all'indietro il disegno complessivo, su Giulietta invece la parte bassa dell'auto fornisce l'impressione di spinta da dietro. Le marche che vogliono enfatizzare la "prestanza" delle proprie auto (tipo BMW), anche a causa dell'architettura che adottano, hanno sbalzi anteriori ridotti, mentre altre hanno il passo lunghissimo per rafforzare l'idea di abitabilità. Io per esempio ho sempre trovato geniale il disegno della Mini, pur non apprezzando il progressivo appesantimento della linea: ruote enormi, passaruota pronunciati, sbalzi minimi e linea di cintura orizzontale. Cosa ti ricorda? Un kart. Se poi la vedi affiancata ad altre seg. b, vedi che le dimensioni sono le stesse, ma il risultato è diverso. Guarda anche Grande Punto e Mito: soprattutto al posteriore trasmettono sensazioni ben differenti. Però mi fermo qui, prima di andare OT di brutto. PS. il mio discorso è puramente indicativo e per nulla influenzato dal fatto che io possieda una Ypsilon...che è la seg. B più bella di sempre, vero Nick? el Nino

Allora da architetto rilancio con: "Mi compro il GTV e tu scegli il colore delle pareti di casa!!" Credimi, funziona quasi sempre...e tanto ai mariti/fidanzati/conviventi frega poco o niente.. el Nino

E tu devi rispondere: "Il culo più bello del mondo è il tuo, quindi non rompere se mi voglio comprare il GTV". Se lei non cede, dille che le farai scegliere il nome dei figli... el Nino

Se posso dire la mia, credo che tu possa scremare il gruppozzo di auto suggerite e ridurre la faccenda a tre candidate: 1) GTV, l'auto che VUOI sentirti consigliare e che alla fine comprerai dopo mille mila pagine di thread; 2) Civic (EG o EK caschi sempre in piedi), lo sfizio tecnologico che ti piacerebbe perchè ti ricorda di quando eri piccolo e guardavi Goldrake; 3) Delta HPE, che per qualche motivo ti affascina e che io e Nico per la velocità appoggiamo in pieno! Scherzi a parte, hai tutto il tempo che vuoi per riflettere, ma non t'azzardare a fare un Excel solo per decidere l'auto. Perchè si decide con il cuore, anche se ormai sei un professore. CHIARO? :mrgreen: E i cerchi del sito che hai postato, sulla HPE fanno corporeggiare tutti. E' una Granturismo, non una truzzomobile! Quindi cerchiozzi di serie, possibilmente lucidati con lo spazzolino da denti. el Nino

Oddio Nicketto...hai postato esattamente le auto che ho descritto nel mio intervento precedente: quella gialla ORRIBILE con le parti in tinta (la restyling) e quella bordeaux che ho visto alla presentazione dal concessionario. A me come auto non dispiaceva...e quelle feritoie sotto ai fari anteriori mi facevano tanto...racing! Gimmo secondo me è una gran bella macchina e concilia le tue esigenze, soprattutto perchè è comoda per 4 persone senza essere enorme. Abbi pazienza e magari viene fuori qualcosa in buono stato al giusto prezzo. Sugli interni posso solo dire che la coeva Dedra di mio zio è stata rottamata con gli interni ancora perfetti (erano in tessuto), questa forse potresti trovarla con gli interni in Alcantara. el Nino PS: visto che Paolino ha vinto 500 euri col gratta e vinci, il birrozzo lo paga lui...

Sarò fuori dal coro, ma a me il GLK piaceva da matti. "Piaceva" perchè questo restyling imho lo ha rovinato. Paragonato al resto della gamma sembrava quasi di una serie precedente, tante erano le linee squadrate e quella sensazione di interni..."alla Sacco". Diciamo che io all'inizio non ho capito come volevano strutturare la gamma: GLK, che doveva essere una piccola M, in realtà aveva linee squadrate come G e non si chiamava manco MLK; GL, che doveva essere una ML a 7 posti, si chiama appunto GL ma il design è derivato da M e ora dovrebbe arrivare la suv sulla base di A e B, chiamata forse BLK. A dirla tutta non mi piace nemmeno la piega che ha preso il design MB: troppo carico e pesante, e per nulla lussuoso, solo "kitsch" fatto di cromature e luci led ovunque. SLK, SL, A e B sono sproporzionate, lontane anni luce dalle progenitrici o dalla tipica sobrietà MB (per intenderci, quella di CLK seconda serie imho, ancora ancora quella di classe B mk1). Della gamma salvavo appunto solo GLK, ma ora... Nota a margine: qualcuno mi spiega perchè da sempre sui listini la classe ML è chiamata solo "classe M"? Capirei se ci fosse una divisione per lettera tipo "classe G" con le derivate G, GL, GLK, ecc...ma questo è un modello unico. el Nino

NOTE POSITIVE: 1) muso più "ricco" ma senza eccessi 2) ottica interna dei fari (un po' iso-Hyundai) che attenua l'effetto...tontolona 3) eventuale pacchetto cromo opzionale sul giro porta NOTE NEGATIVE: 1) fari retromarcia e retronebbia non più mascherati dalla copertura rossa come sull'attuale versione (mi piace la simmetria...) 2) cromatura posteriore...abbandonata a se stessa (forse vuole fare il paio con quelle intorno ai fendinebbia) DOMANDA DA UN MILIONE DI DOLLARI: Perchè un sacco di case, quando non sanno come disegnare il muso delle auto, si buttano sulla "boccona"? Capisco che o hai un elemento caratterizzante (doppio rene BMW, scudetto Alfa, tempio greco Rolls, single frame Audi, double chevron Citroen, ecc) oppure ti ritrovi a disegnare un "buco per l'aria", però tra il vecchio corso Peugeot (e qualcosa sul nuovo), le ultime Ford, le cugine Mazda, le mega clessidre Lexus, i giga esagoni Hyundai, le "patate" Infiniti e il vuoto intorno al cravattino Chevrolet mi pare si stia esagerando...manco dovessimo raffreddare un F15! el Nino

Ciao, mentre cerchi maggiori informazioni su questo ragazzo, consulta il sito dell'Associazione familiari e vittime della strada: nel caso in cui la persona che ha causato l'incidente risultasse non rintracciabile o non assicurata, l'associazione ha creato un "fondo" apposito cui è possibile attingere per avere parte del risarcimento. Non conosco i dettagli per accedervi nè la percentuale che viene data, ma di sicuro è meglio che tirarli fuori tutti di tasca propria. el Nino PS: se posso dare un consiglio, fatti un piccolo schema su un foglio A4 da tenere in macchina con la procedura da seguire in caso di incidente, così devi solo leggerlo (in quei momenti ti passa per la testa di tutto...). Una cosa semplice, tipo il numero di telefono dell'assicurazione in caso di dubbi, i dati da prendere (targa e numero polizza) e come compilare la constatazione amichevole. Se poi non hai una digitale a portata di mano, compra una macchina usa e getta e tienila nel cassetto portaoggetti, così da poter fare delle foto nel caso in cui fosse necessario spostare le auto.

Gimmo ti butto lì un paio di scelte a caso, ma neanche troppo: 1) Toyota Celica TS (1999/2006): 1.8 192 cv, coupè 4 posti con bagagliaio sufficiente, linea particolare, prezzi intorno ai 5000 euro. In alternativa c'è col 1.8 da 142 cv. Le ultime hanno pochi anni di vita e pochi km. 2) MG ZR (2002/2005): 1.8 163 cv, linea tamarra quanto basta (suvvia...è il tuo genere ;)), 4 posti con bagagliaio adeguato, prezzi intorno ai 4000 euro. Occhio ai precedenti proprietari e...alla casa madre che non esiste più. 3) Megane Coach (1995/2003): 2.0 147 cv (lo stesso della Clio Williams), coupè 4 posti, scomodo il bagagliaio apribile solo nella parte inferiore, prezzi intorno ai 3000 euro. 4) Subaru Impreza WRX (anni 2000 max): non ricordo la potenza, mi pare intorno ai 200 cv, berlina 4 posti con adeguato bagagliaio, trazione integrale se nevica, prezzi intorno ai 4500 euro. Occhio ai precedenti proprietari e inizia ad essere vecchiotta. 5) Volkswagen Corrado (fino a metà anni '90): 1.8 136 cv, G60 160 cv, 2.0 136 cv, 2.8 V6 190 cv, coupè 4 posti con buon bagagliaio, quotazioni intorno ai 4500 euro, motori divertenti. Però inizia ad essere vecchiotta. el Nino

Per ora ho visto solo le auto di prova dei concessionari in giro, nuove...nessuna. Il posteriore, visto dal vivo, mi ha fatto una brutta impressione perchè appare molto...quadrato, quasi da veicolo commerciale. Up! sconta, rispetto alla concorrenza, un'apparente sviluppo limitato in altezza, che la fa assomigliare appunto a un quadriciclo. Panda, i10, Spark e Picanto sono maggiormente sviluppate in altezza e sembrano più "macchina". A metà c'è il trio lescano. Comunque il design riesce a fare miracoli...ad esempio a me Aygo sembra molto più robusta di C1 e 107, pur essendo uguali al 90%. Poi guardo le ruotine da carrello della spesa e tutto torna al suo posto. Se proprio fossi obbligato a comprare una delle versioni Seat/Vw/Skoda, andrei di Citigo. Gli interni sembrano meno giocattolosi (pur cambiando solo il colore) e l'esterno mi piace di più, soprattutto all'anteriore (il finto sorriso di up!...) e al posteriore, per la mancanza del mega lunotto nero. Up! migliora un pochino nella versione white e credo che in questo allestimento e con le 5 porte, sia un'onesta seg. A. In Italia però è indubbio che potrà fare poco rispetto a Panda. el Nino

Concordo in pieno, l'attuale Astra non ha preso il treno giusto, al pari di Focus o di Golf 5. Volendo restare in casa, abbiamo il caso di Fiat Bravo che è un'auto piacevole, abitabile, con i motori giusti, però...non ha fatto il botto. In altre parti del forum si suppone per errori di collocazione sul mercato o per mancanza di versioni derivate. Però cavolo, io ancora non capisco perchè se ti chiami Fiat devi per forza costare meno delle altre, a parità di qualità. Salvo poi difendere l'aumento generalizzato del prezzo delle coreane "perchè la qualità è aumentata". Posso capire che un tempo si associasse a Fiat l'idea di auto economica per dotazioni o qualità, ma la musica è cambiata da un pezzo. E' un po' come il derby Astra e Golf: sono entrambe tedesche, ma si riconosce alla seconda una fama che alla prima in nessun caso viene attribuita, nonostante Golf 6 sia un pesante restyling della 5 e Astra un progetto nuovo. Tra l'altro ragionavo su come Opel si sia sempre sbattuta per dare alla sua seg. C caratteristiche distintive: l'allungamento del passo su Astra H per avere una migliore abitabilità (e Golf Variant non è che fosse chissà quale avversaria) o il lancio della Gtc come pseudo coupè, che fece "rinascere" il segmento delle C sportivette: Megane coupè nel 2008, tra l'altro MOLTO simile come linea nel posteriore alla Opel GTC del 2005 e Scirocco sempre nel 2008. Certo, si parla di coupè quando si tratta fondamentalmente di versioni 3 porte, però è indubbio il merito di Opel a riguardo. C'è poi da aggiungere che preferisco la proposta di Volkswagen, "obbligata" a creare una versione alternativa alla Golf 3 porte, avendola già in gamma, mentre Renault e Opel si limitarono a chiamare coupè la versione 3 porte delle rispettive medie. A me Astra H sw è sempre piaciuta molto, soprattutto pensando alla versione precedente che era davvero anonima, o alle concorrenti di allora. Però imho in quel periodo la scelta era molto più ardua che oggi: Megane 2 sw e Focus 2 restyling sw erano ottime alternative ad Astra H sw. Oggi tra Megane 3 sw, Focus 3 sw e Astra J sw...comprerei una Chevrolet Cruze! Tra l'altro in quel periodo Opel non è che avesse chissà quali cartucce da sparare, eppure era messa meglio di oggi come vendite. Agila era una derivata di Suzuki Wagon R+, Corsa non era un capolavoro di bellezza (cui si rimediò in parte col restyling, ma chi diede via libera a quel posteriore con i fari alti imho era da licenziare in tronco), Tigra era riuscita a distruggere la fama della progenitrice, Vectra era veramente anonima (soprattutto paragonata alle serie precedenti), Signum, che a me piaceva tantissimo, era abbastanza marginale. Si salvava Zafira, dalle dimensioni ancora umane, ma in produzione resisteva l'immortale Frontera! Ripensandoci, alcune scelte stilistiche come i passaruota plasticosi di Corsa, gli interni molto rigorosi o la barra cromata sul portellone (estesa per quanto possibilie a tutta la gamma) erano forzature estetiche che però non influivano sulle vendite. Oggi che Opel ha intrapreso un bel percorso di coerenza stilistica senza esagerare col family feeling iso-Audi e che ha una gamma davvero completa...le vendite non le rendono giustizia. Rileggendo l'ultimo 4R notavo che sulla nuova Gtc la bocca anteriore è già dotata del pataccone in plastica grigia vista nelle foto delle pagine precedenti. Diciamo che quindi è la 5 porte/sw ad uniformarsi alla coupè. Imho il muso di Astra, per quanto equilibrato, sconta un po' l'aspetto da...tontolona. Insigna e Corsa sono riuscite meglio. el Nino

Beh, sapete che quando si parla di 600...non resisto! La "culo alargado" è imbarazzante, più o meno quanto la Mini 3 volumi... Rilancio con queste due immagini, sempre in tema di 600 a quattro porte: Fiat 600 Francis Lombardi e Caprera La prima, decisamente riuscita, credo mantenga il passo originale riproponendo l'apertura ad armadio delle porte tipico di alcune Lancia. La Caprera...no comment. Abarth...mi spiace ma sguinzaglierò gli scagnozzi di Paolino...perchè la Seat 800 non me la devi toccà. Non è un capolavoro estetico, ma dal punto di vista ingegneristico è notevole: passo allungato, nuovo posteriore con finestrino fisso e porte incernierate al centro...addirittura il deflettore posteriore apribile compensa la mancanza del finestrino discendente, semplificando anche la progettazione della porta...per non parlare della continuità stilistica con la 600 originale, comprese le "coscette" posteriori, qui in versione maggiorata!! In Italia non credo avrebbe avuto successo, considerando che fino alla 127, sulle utilitarie, le porte posteriori erano considerate superflue. Agevolo un paio di foto...magari è la foto postata da RiRino che non ReRende ;) Nel mio ipotetico garage virtuale di storiche vorrei una Seat 800 da affiancare alla 600 e alla 500 Giardiniera. In Spagna la 800 è ricordata con affetto (era notevolmente diversa dalla nostra 600 e per loro era un'auto a sè e non una derivata) e ci sono parecchi club di proprietari che si sono riuniti e che le restaurano. Non so se effettivamente sia possibile importarne una per immatricolarla qui come storica, più che altro perchè non esiste una corrispondente versione Fiat e forse non potrebbe usufruire delle agevolazioni delle storiche. el Nino

Credo tu abbia centrato il problema...nel seg. C ormai non ci sono solo Fiat/Renault/Citroen e compagnia bella, ma pure le coreane si sono fatte sotto (benchè io apprezzi maggiormente il design di Kia, più lineare, a quello Hyundai, imho troppo carico...ma se pensiamo che prima c'erano la Cerato o la Elantra/Accent!). E pure il passo avanti compiuto da Skoda è sotto gli occhi di tutti...riesce ad accalappiare una buona fetta della clientela nonostante la mancanza di una seg. C a 2 volumi. La Octavia forse rappresenta la concorrente ideale per Astra, perchè SEMBRA seggermente più grande di Golf, pur essendo basata sullo stesso pianale, mentre Astra è più grande, ma senza benefici in termini di abitabilità. E' probabile che questo leggero facelift cerchi di focalizzare nuovamente l'attenzione su Astra e sulle sue qualità (gamma ampia, finiture interne, doti stradali). Imho è prematuro e non è immediatamente percebile, al contrario di Corsa, che sempre imho è migliorata parecchio. Il calo sembra interessare anche Focus. Imho è cresciuta troppo e hanno calcato la mano su linea esterna e plancia. Focus era la seg. C economica e dalla linea "che piace a tutti", ora è una mezza tamarrata. Fino alla precedente versione se ne vedevano a bizzeffe, mentre di quella nuova ho visto 2 station wagon e basta. Riguardo alla praticità, la concorrenza di Meriva (e di C-max per Focus) si fa sentire, anche perchè ormai i prezzi sono vicini. Credo che i costruttori debbano seriamente ripensare il segmento perchè l'auto tradizionale non tira come in passato e il punto di pareggio per queste mpv/crossover/monovolume è sempre più difficile da realizzare, vista la concorrenza e la breve durata delle mode: i suv/monovolume grandi sono al lumicino, quelli medi devono offrire versioni +2 per recuperare le vendite, nel seg. B servono soluzioni come le Flexdoors per attirare la clientela (con aumento dei costi), i derivati commerciali come Doblò e compagnia, che ora si basano su pianali di auto e non su commerciali, sono diventati cari come il fuoco e si sono dovuti inventare il segmento del Qubo/Nemo per non perdere la clientela, i suv tipo Tiguan arrancano e chissà quanto durerà il fenomeno dei crossover tipo Juke...mi spiace solo per Fiat che aveva azzeccato la scelta del 16, che però dovrà aspettare fino al nuovo 500suv per un'erede... Il male oscuro sembra affliggere tutta la gamma Opel, nonostante un ventaglio di offerta notevole e con linee generalmente piacevoli. Paradossalmente vendeva di più "a occhiometro" la gamma precedente, anche se esteticamente non faceva gridare al miracolo. Agila non vende come prima perchè non è più una seg. A ma una quasi seg. B, Corsa "galleggia" grazie ad un facelift azzeccato (per me soffre la 5 porte, per via di un posteriore non bello come quello della 3 porte) e in attesa della Junior, che però dovrà essere piazzata con attenzione per non rubare clienti alla sorella maggiore, Meriva piace ma la differenza di prezzo con la serie precedente salta subito all'occhio, Insigna è un ottimo prodotto e si sta ritagliando un suo spazio (a me piace di più la berlina, stranamente), Zafira Tourer è piazzata in alto e non so se riuscirà a bissare il successo delle precedenti, Antara fa onestamente il suo lavoro e ora arriva la Mokka. el Nino

Domanda stupida...ma i motori non sono un pelo esagerati?? Soprattutto nell'ottica "sono un mini-suv di seg. B", come detto dalla cartella ufficiale. Per fare un confronto, la 500L (ok, è un mpv e non un suv, era giusto per stare nella categoria auto sui 4 metri per famiglie) dovrebbe montare il 900cc Twinair 85 cv tra le unità propulsive. el Nino

Ciao Nick, io non sono bravo come Paolino (a proposito...quando ci beve il birrozzo con Gimmo?? Io voglio vedere IL 164...offro giro su Panda Young '99), e non ricordo chi ha disegnato cosa...però guardando il profilo di Espero, io ci vedo tantissimo di Marlin. Forse perchè nel design ci si ispira l'un l'altro o forse perchè non si butta via nulla... La Espero era particolare e la vetratura mi ricorda qualcosa di Xm (sbav...), però preferivo la Nexia 3 porte, che mi ricordava la Kadett GSI dei poveri... Un grazie a Paolo per la storia della R21, auto che a me piaceva molto e che torna spesso nei miei ricordi d'infanzia, a 5 porte, berlina e pure...NEVADA! Grazie per la precisazione...nei miei ricordi erano identici perchè avevo una decina d'anni al massimo e non riuscivo a cogliere i dettagli. certo che sei riuscito a mettere una foto bellissima della Regata 2, la foto più cessa della mia adorata Rimmu, per poi riscattarti con la Es targata Corpo Consolare 6 69 666 ;)...come ritocchi tu le targhe, non le ritocca nessuno! el Nino

Sperando di non andare OT, credo che il problema di fondo sia sempre stato che Opel non voleva creare la sua seg. C e basta, ma si è sempre prefissa di battere Golf, cosa che non le è riuscita, così come a Vw non è mai riuscito di piazzare una seg. C station wagon decente, o almeno in linea con le vendite della berlina. L'ultima Kadett (dovrebbe essere la E), auto che io ho desiderato da matti in versione GSI "ragazzi della terza C", era più o meno a livello della Golf coeva (la seconda serie) ed entrambe, da buone tedesche, avevano fama di essere molto affidabili. Soprattutto, il successo non era solo della station wagon, ma pure la 5 porte si vendeva bene (e c'erano anche la cabrio, la 3 porte e la sportiva GSI). Poi è arrivata la Golf 3 con il famoso 1.9 TDI (sembra ieri, ma siamo nel 1991...) che, nonostante una dotazione ultra basica sulla CL ad esempio, rafforzò l'idea che la Golf ERA la Golf. Opel rispose con Astra, parzialmente ispirata alla Kadett come linea e con qualche analogia con la Citroen ZX, ma senza novità di rilievo (e con il 1.7 Isuzu...). Un'auto onesta per andare sul sicuro, come giustamente dici tu PaoloGTC. Qui, a differenza di Golf, il botto lo fece la station wagon, nonostante una gamma articolata (3/5 porte, berlina 3 volumi, cabrio e pure GSI)...a mio parere l'errore fu la serie successiva: Golf arriva con la stupenda quarta serie (una delle poche auto a non avere mai subìto restyling durante il proprio ciclo vitale) e Opel risponde con l'Astra G due volumi e mezzo. Pulita e filante quanto ti pare, ma non all'altezza della Vw, soprattutto come "impatto" degli interni (non parlo di qualità). Lo stesso errore può essere imputato a Fiat che non fece una Bravo 5 porte da affiancare alla 3 porte e alla Brava o all'Alfa con 145 (conosco i bozzetti della 5 porte e forse fu meglio così, ma IMHO la 147 proprio bella non era...). A quel punto arriviamo alla Golf 5 e Opel ha la possibilità di riscattarsi, visto che Vw, un pelo troppo sicura di sè, non convince subito il pubblico con la sua seg. C. Arriva Astra H, che spara le sue cartucce migliori con la station wagon (bellissima), la CC (una delle poche veramente equilibrate come linea che prima o poi vorrei nel mio garage) e la GTC. La 5 porte però è ancora una volta una macchina onesta e niente più (come Stilo...), ma diamo atto a Opel e Fiat di averci provato. Intanto arriva la Golf 5.1 che riesce a darle di santa ragione a tutte, nonostante sia un facelift e Opel rilancia con Astra J: ha degli interni di qualità (sorvolo sui tasti della console), buone doti dinamiche, può permettersi di avere uno schema sospensivo diverso per la 3 porte...ma toppa alla grande su dimensioni e motori diesel...e ormai la partita si gioca non solo con le europee ma pure con le coreane e le giapponesi... Questa analisi sulle dimensioni per gli USA è molto interessante. Certo che avere una Agila grande come una Punto 2, una Corsa a livello di una Multipla (come molte altre seg. , una Meriva grande come una Scenic (4.28 m contro 4.34), un'Insigna a 4.83 m quando una A4 è a 4.70 m e una Zafira che passa dal seg. C a quello di S-max...avranno fatto i loro calcoli, ma credo che un po' tutte le case dovrebbero darsi una ridimensionata, perchè se già adesso stanno nascendo le A3 sedan e le Bmw City per riempire il vuoto lasciato dalle serie precedenti oversize... Vero...anche perchè è un circolo vizioso: aumento le dimensioni per garantire le stesse quote di abitabilità e adempiere alle normative pedone. Però così aumenta il peso e devo ricorrere a motori più grandi che consumano di più. Quindi studio tecnologie più raffinate per far perdere peso alle auto, arrivando tuttavia alla pari delle serie precedenti. E questi maggiori costi ricadono poi sull'utente finale, che non vede mai scendere i listini e addirittura spende di più per il carburante. Per non parlare dei costi per motori sempre più piccoli e complessi. Possibile che nessuno si accorga che basta ridurre le dimensioni per avere benefici su tutti i fronti? Meno peso, meno consumi, meno raffinatezze tecnologiche, prezzo...IDENTICO! ;) Fine OT el Nino

La Corsa restyling col pataccone mi piace, ma questo facelift di Astra mi sembra peggiorativo e prematuro (o sono io che perdo il conto dell'anno di lancio?). Non mi piace la linea della nuova Astra perchè mi sembra un pelo troppo "monovolume", effetto ben presente anche sulla Gtc (sorry Paolino...comunque preferisco il tuo m.y. di Astra, soprattuto sw), nel senso che la linea del cofano e del corpo vettura hanno uno stacco poco netto. Piuttosto imbarazzante anche la somiglianza tra la sw sopra e la nuova Cruze sw appena lanciata. Le scarse vendite di Astra per me sono da imputare a misure eccessive (ormai siamo vicini a una Passat) e al motore 1.7 diesel by Isuzu che si è fatto una pessima reputazione negli anni passati, quindi chi vuole un diesel si orienta sul 1.9/2.0 e il prezzo lievita di conseguenza. Io ho un amico che ha cambiato centralina e compagnia bella sulla sua 1.7 diesel sw di due serie fa (75 cv!!) e ancora oggi con amici e conoscenti fa una pessima pubblicità a Opel (ma solo per il motore, che il resto regge alla grande). Tralascio i commenti sul peso, anche se l'insuccesso di Astra mi pare assomigliare al caso 159. Tutti ne parlano bene, ma ci si attacca ogni volta alla storia del peso per denigrarla. Ok, è pesante, ma ha altre qualità. el Nino