Ecco un po' di precisazioni
Come si diceva sopra, in generale più cilindri ci sono più il motore è equilibrato, in particolare con le configurazioni 6L (che però ha un albero lungo soggetto a vibrazioni torsionali) V8 a 90° e i vari 12 cilindri: se il motore è più equilibrato si può salire di più di giri con meno problemi meccanici. Importante è poi l'angolo della V, i meglio equilibrati hanno un'angolo pari a 2*360/ncilindri. Inoltre è importante l'ingombro e bisogna considerare che con i V raddoppiano alberi a camme e accessori vari.
posso solo confermare che non bisogna mai tirarli a freddo
I motori a benzina moderni hanno dei sensori di detonazione. in pratica quasi tutte le case usano degli accelerometri che rilevano la detonazione come una vibrazione ad una certa frequenza (mi sembra 15-20 kHz, che per l'orecchio umano è il tipico ticchettio metallico): in base a ciò la centralina decide di regolare l'anticipo di accensione. anticipo maggiore significa + prestazioni e meno consumi, però si rischia appunto la detonazione. ricorderai che quando si è passati alla benzina verde, i vecchi motori andavano regolati nell'anticipo dell'accensione, proprio per questo motivo.
è comunque vero che molti motori anche vecchi, senza sensori per la detonazione, migliorano nel funzionamento per via delle migliori proprietà della benzina, nell'evaporazione e nella velocità di fiamma: a parità di tutti gli altri parametri, un combustibile con velocità di fiamma maggiore ha migliore resistenza alla detonazione, cioè maggior numero di ottano, per cui suppongo che nelle varie V-power e simili si sia andati ad aumentare anche questa caratteristica.
Per quanto riguarda il discorso coppia e potenza, è la potenza (istantanea) il dato importante, nel senso che a parità di tutti gli altri parametri (in particolare peso e resistenza aerodinamica), due vetture con a disposizione la stessa stessa potenza istante per istante accelerano esattamente allo stesso modo (trascurando la differente inerzia delle parti in rotazione, credo...), poco importa se il motore girerà ad alto regime (e quindi avrà una coppia motrice bassa) o a basso regime con elevata coppia: il cambio trasformerà il valore di coppia rendendolo uguale alle ruote (posto che queste siano dello stesso diametro...... ). In sostanza voglio dire che la forza che fa accelerare l'auto è quella tra asfalto e gomma, che è conseguenza della coppia che arriva alla ruota (cioè la coppia ridotta alla ruota).