Dodicicilindri

Quanto era bella la NA. Mi dispiace ma questa nuova non riesco a farmela piacere, spero dal vivo di cambiare idea. Anche i colori sono cannati, troppo pochi, scontati e americani. Poi i cerchi neri mi hanno sempre fatto ribrezzo. La vedo anche troppo compatta, mi sembra quasi piu' vicina a una k-car come la Daihatsu Copen che alla prima MX-5. Probabilmente l'hanno disegnata ad uso e consumo degli USA. Spero che la Fiat 124 spyder se ne distacchi esteticamente e riprenda per quanto possibile le linee della 124 storica, una delle piu' belle Fiat di sempre.

Infatti il mercato delle sportivette (in contrazione non solo da noi) qui in Italia e' desolatamente snobbato, i giovani non hanno i soldi per permettersele o non sono interessati ai contenuti quanto alla presunta "figaggine", quelli piu' avanti con gli anni puntano al Suv o categorie piu' comuni. In mezzo c'e' il mare magnum delle persone comuni che per un'auto non possono svenarsi, e che a prendere la Punto si sentono vecchi/socialmente discriminati mentre con una Captur o una Juke pensano di elevarsi. Mi dispiace molto vedere i listini di appena 20 o 25 anni fa pieni di sportive (basta guardare in casa Fiat con Coupe', Barchetta, Punto Cabrio, GTV/Spyder) e oggi c'e' poco e quell poco non vende. Persino un'auto di immagine e linea sportive (non mi addentro su considerazioni circa il comportamento stradale o la non rispondenza ai parametri qui richiesti per sportivita') come TT non vende piu' un ghezz. Quoto, l'invidia sociale in Italia e' una brutta bestia, condita dai soliti pensieri circa la liceita' dei guadagni. Ancora, l'omologazione e non la differenziazione e' quello che fa sentire il medioman a suo agio. Mi sorprende sempre vedere l'interesse e l'ammirazione che suscita una vettura assolutamente ordinaria (per meccanica) come la mia Scirocco, ma nessuno l'ha comprata, pero' prendere la Golf GTD a 3 porte, scomoda uguale, che costa uguale e che e' 10 volte meno bella e 100 meno originale e scontata, e' una scelta saggia e fattibile. Quoto il tuo post, condivido cio' che dici. La Vmax a chi puo' fregare ormai quando in Italia c'e' sempre traffico e anche dove non c'e' abbiamo uno stato e amministrazioni locali fameliche e traditrici a caccia di soldi e la velocita' e' stata demonzzata come il male assoluto. E in autostrada e' pieno di Tutor che dietro la facciata di aiuto alla sicurezza, servono solo alle concessionarie delle licenze per aumentare di anno in anno i pedaggi. Percorro spessissimo la Napoli-Roma, tra Caianello e Valmontone e' tutto un rettilineo, in alcuni giorni od ore del giorno il traffico e' molto scarso. Avere un'auto moderna ben tenuta e gommata e non poterla usare mi fa rabbia. A volte mi sorpassano certe Panda anni '80/ '90 a 130, e io con una Scirocco nuova, tenuta come un gioiello, con gommoni da 235 nuovi e di marca devo seguire la stessa velocita'. Come se non fossi 10 volte piu' sicuro io ad andare ai 160 che la Panda di cui sopra (o 500/600 anni '90 e succ.) a 130. Quoto. Un briciolo di tempo da perdere e su internet o i fora tematici trovi anche quanti bulloni ha la tua auto Per le brochure hai ragione, ma le fanno per l'uomo comune e ci scrivono dell'infotainment. Forse e' il rapporto con l'auto in se' che e' cambiato. Negli anni '60 o '70 le auto erano tutte diverse e molte davvero spartane e meccanicamente semplici, elettronica non ce n'era quindi per attirare il cliente probabilmente bastava elencare le caratteristiche meccaniche. Oggi che le auto sono mediamente tutte valide o simili, e che la cultura necessaria ad apprezzare certe differenze forse non comune, sembra che ti vendano l'auto per il tablet che ha, non perche' ti deve portare avanti e indietro in sicurezza, comodita' e magari appagamento. Ottima scelta. Ma nel mondo normale tutti si improvvisano professori di economia e i conti della serva neppure uno se li fa.

A parte una idiosincrasia europea verso il concetto di muscle car all'americana, Mustang non e' mai stata importata ufficialmente, Camaro sconta invece le cilindrate eccessive per il prezzo di listino. Mi spiego meglio: uno che prende una M4, o una F-Type, che costano almeno il doppio, si suppone abbiano il grano per sostenerne i costi, condizione che potrebbe non valere per chi potrebbe anche permettersi di spendere 40.000 euro, ma non puo' affrontare le spese di gestione quotidiana dovute a superbollo e assicurazioni monstre. Subaru ecc sono in genere rimanenze di qualche anno fa, quando non c'era il superbollo, io nuove non ne vedo, cosi' come non ho mai visto una A45 amg (ma il GLA 45 amg si'). Il superbollo in quelle categorie ha pesato come una mannaia.

Che bello questo Maggiolone, apparentemente perfetto a parte una leggera ammaccatura al predellino.

Vorrei vederla in foto piu' chiare ma non mi sembra cosi' male. Ad ogni modo ho l'impressione che per i remake sia sempre molto difficile affrontare evoluzioni di design, in genere il primo remake e' sempre il piu' riuscito. Mini e' un caso esemplare, e 500 ha le stesse difficolta' che finora hanno impedito a Fiat di azzardare qualsiasi modifica pesante. New Beetle invece ha visto una prima serie che era una stilizzazione del primo Maggiolino (era in pratica tre archi di cerchio uniti e conditi da parafanghi sporgenti) mentre la seconda generazione si e' avvicinata paradossalmente a stilemi piu' da 911 sotto alcuni aspetti. In ogni caso ne' la prima ne' la seconda mi sembrano aver ereditato il vero DNA stilistico del Maggiolino, cosa che invece e' stata sia per Mini by BMW che per 500.

Perfettamente d'accordo, basta vedere l'elettronica di consumo e gli smartphones. Quanti comprano l'aifone six perche' fa figo ed e' apple er mejo der mejo poi ci usano tre app in croce e schifano quello col Lumia quando il 99% delle cose le fa uguale se non meglio a un terzo del prezzo.

Senza superbollo prendere 420 cv da un 5.0 V8 a 41.000 euro mi sembra un affare...ci si potrebbe fare un pensiero. Ma in Italia si e' sempre demonizzato la cilindrata e i cavalli poi ci chiediamo come si e' arrivati all'A3 1.6TDI top del cool e premium.

Post di TonyH da incorniciare. Certo che ritengo assurdo l'eccesso normativo che sta uccidendo l'automobile. Norme diverse in ogni parte del mondo, Euro 5, 6, x a gogo', urto pedone, .... E la passione si spegne.

Auto come quelle nella foto sopra sono meravigliose. A volte mi domando come sarebbe se si producessero oggi identiche esteticamente con la tecnologia moderna. Io le preferirei a qualunque attuale o remake. Qualche giorno fa guardavo dei video sulla 911 Singer. Immaginatevi la stessa cosa fatta dalla Porsche direttamente, carrozzeria storica e meccanica di una GT3 attuale. L'auto definitiva. E lo stesso varrebbe per qualunque altro costruttore.

Tecnologia a parte, molto bella, di lato mi ricorda un po' la Brera concept del Giugi. Comunque VW sta mettendo gran bei soldi nella tecnologia, tra ibrido, turbo elettrico per diesel e ora benzina, motori ad altissima potenza specifica. E loro i prototipi non li fanno tanto per fare, fra 5 anni queste cose ce le troveremo in serie.

Invece non credo...qui gli storici sono spesso i piu' radicali, talvolta a ragione. Prova ne sia discussioni come questa delle sportivette. Uno entra e chiede che compro di sportiveggiante? E subito di MX-5, GT86 perche' hanno la trazione dietro, cosi', cola', quando poi invece lo stesso ragazzino alla fine cede all'Audi A3 del caso che costa uguale. Altro esempio tipico: discussione dove uno cerca una seg. C. Tutti gli storici: hai pensato alla Giulietta, hai pensato alla Mazda 3, ti va la 500 L? E puntualmente il tipo va via in Golf o tedescume similare. Voglio dire quindi che forse sognamo meno, ma spesso non facciamo testo per come funziona il mercato attuale. Io e altri di noi la macchina la scegliamo perche' e' veloce, tiene la strada, ecc., ma il mercato guarda l'infotainment, il tablettone buttato in plancia, non l'interconnesso invece del m-link a 4 leve e mezzo o il quadrilatero alto piuttosto del McPherson.

Rimango sempre ammirato quando vedo le Mercedes anni '80 primissimi '90. Si vede che erano fatte per durare, questo era il vero concetto del premium.

Incredibile manco qualche ora e trovo un topic fiume, manco fosse una discussione sulle Alfa Romeo! Dico la mia: in Italia non c'e' al momento la cultura dell'automobile, ed e' incredibile dato che produciamo alcune tra le auto/moto piu' desiderate/desiderabili del mondo. Ma purtroppo sono auto per pochi, le condizioni socio-politiche italiane hanno limitato lo svilupparsi di una passion sana a livello piu' umano, e lo stato assurdo di tassazione/prezzo combustibili/assicurazione/manutenzione stradale ha fatto si' che si perdesse anche quell poco che si aveva prima. Un esempio che ha reso lampante quanto dico: lavorando all'estero, ho avuto tra le mani alcune riviste inglesi. Al netto di cio' che dicono che puo' anche essere opinabile, traspare da ogni articolo la passione che loro hanno per l'auto, la cultura per questo oggetto, leggere loro significa assaporare emozioni, al confronto Quattroruote e' soporifero e insulso e cio' che giudica e' spesso in gran parte estraneo a quello che l'oggetto auto rappresenta (un mezzo per muoversi, per viaggiare, per correre). La mancanza di soldi poi ha fatto il resto, insieme con l'omologazione sempre piu' spinta delle vetture. Venendo ai suv, si e' vero, l'atteggiamento nel forum e' cambiato ma forse e' giusto cosi'. Qui dentro ci sono forse una cinquantina utenti "storici" che scrivono e commentano e che a modo loro sono dei "petrolheads". Poi c'e' la massa occasionale, che scrive quando deve cambiare auto o ha un problema. La verita' e' che noi 50 siamo poco rappresentativi della realta', se fossi un CEO e dovessi deliberare un investimento da 1 o 2 miliardi di euro forse ascolterei piu' gli occasionali che i 50 suddetti e lo dico con grande amarezza. Anche perche' di questi 50 quanti hanno poi il grano per comprare cio' che sognamo? Se la Giulia V6 triturbo da 550 cv sara' fatta quanti di noi esulteranno ma quanti di noi saranno in conce col libretto degli assegni alla mano? Terzo capitolo: percezione dei prodotti se c'e' Fiat di mezzo. Da italiano sono contento se il prodotto di casa viene venduto, sperando che serva a generare PIL e occupazione. Pero' e' innegabile che fenomeni come l'esplosione di Jeep in Italia o le vendite di Freemont (che c'era anche prima tale e quale ma col nome diverso in coda) siano dovuti al fatto che e' Fiat ora, cosi' come e' innegabile, nel caso della Freemont, che sia una macchina in se' modesta e anche spesso non eccelsa per affidabilita'.

Pochi messaggi indietro qui nello stesso topic parlavo con dispiacere del fatto che dall'eliminazione dei test in pista la Ferrari e' diventata incapace di portare sviluppi continui, rapidi e soprattutto funzionanti. Anche io temo che i passi avanti dell'ultimo pacchetto non siano stati strepitosi. Poi anche la scelta di gomme non ha favorito la Ferrari. Ho paura che l'unico modo di far tornare in alto la Ferrari sarebbe che la Pirelli cominciasse a fare gomme non dico specifiche, ma almeno piu' adatte alla rossa. Per il resto, forse Briatore ha ragione quando dice che la Mercedes aveva margine in serbo e che il non dominare era solo una strategia per evitare polemiche o possibili balance of performance. Purtroppo sono avanti, difficile riprenderli.

Che bella la MX-5 di questo colore qui. Meravigliosa, peccato non ci sia sulla nuova, anzi peccato che abbiano abbandonato il design morbido e classico delle serie precedenti.

Cosa mi tocca sentire P.S.: la rossa delle TaTu e' una gnocca!

Vero ma con le sue eccezioni. Sono di Napoli ma vivo a Roma e sono stato nel profondo nord a lavorare (Varese). A Napoli il costo degli alimentari e' sicuramente molto minore, soprattutto a livello ortofrutticolo e per i piccoli negozietti (rosticcerie, pizzeria da asporto). Nella ristorazione invece ci stiamo allineando anche noi alla media. Roma pero' fa storia a se', carissima per tutto. Vado abbastanza spesso fuori a pranzo/cena con la mia signora, e in periferia di Roma un pranzo complete (cioe' dall'antipasto al dolce con un vino rosso nella norma, cioe' non il vino della casa ma neppure un Chianti d'annata) viene 45-50 euro a cranio.

Bellissima di questo verde. Proprio vero, le auto belle rimangono tali anche a distanza di anni. A me il Coupe' e' sempre piaciuto, a 18 anni sognavo il 20v Turbo. Stranamente (e saro' lapidato per questo) l'Alfa GTV non mi ha mai entusiasmato fino in fondo, a parte per il V6 turbo e il V6 aspirato.

Speriamo bene. Certo mi manca il periodo in cui la Ferrari aveva una reattivita' tale da portare sviluppi continui, macinando dopo ogni GP migliaia di km tra Fiorano e il Mugello. All'epoca si cominciava con auto molto inferiori (citofonare F310B/F399 e anche F1-2000) e si arrivava a fine anno ad andare come i migliori. Purtroppo il divieto dei test in pista secondo me costituisce una delle ragioni principali della fine del dominio Ferrari creato in epoca Todt/Schumacher, tanto piu' che la Ferrari era l'unica ad avere due piste di proprieta' dove girare a piacimento.

Condivido, certo che e' normale darsi delle priorita' di spesa o sbattersi per aumentare le entrate. Quello che cercavo di dire e' che non tutti hanno la fortuna/possibilita'/capacita' di aumentare le loro entrate, e cio' impatta la possibilita' di spesa drasticamente. Almeno al sud, fino a non troppi anni fa una famiglia monoreddito con uno stipendio da impiegato/operaio e la casa di proprieta' viveva discretamente bene, oggi e' difficile arrivare a fine mese anche cosi'. Quindi la propensione a spendere e' ovviamente sottozero, e imho e' il motivo del fallimento della demagogia degli "80 euro". Imho (per persone un minimo giudiziose) si spende quando si ha un surplus sufficiente, non quando usi tutto per vivere o comunque ti rimane cosi' poco da parte che lo tieni per le emergenze.

In che senso normale, owluca?

Aggiungo che la scarsa propensione a spendere viene non solo dale pessime prospettive future, ma anche dalla contrazione massiccia del potere d'acquisto delle persone successive all'introduzione dell'euro. Prima vivendo normalmente era possibile risparmiare senza troppi sacrifici, quindi il surplus lo si dedicava all'extra e all'inutile. Oggi molti gia' faticano ad arrivare a fine mese, e chi ci arriva bene ha comunque un livello di risparmi insufficiente a stimolare voglie consumistiche eccessive. Oggi fra costo dei beni e tasse sfrenate vivere e' davvero difficile. Faccio un esempio personale: dopo la laurea ho cominciato a lavorare (anzi due mesi prima di discutere la tesi), e prendevo anche discretamente dati i tempi che corrono (1300 euro tanti se li sognano). Ma stavo a 750 km da casa, pagavo 350 euro una stanza in un appartamento, avevo la mia signora che mi pressava per venire a stare con me. Nel frattempo ho comprato l'auto, avevo da pagare 200 euro al mese di rata. Avevo cercato un bilocale per stare con lei, mi hanno chiesto 470 al mese piu' spese condominiali. Prospettive per lei di lavorare su non ne vedevo sinceramente. Come avrei potuto tirare fino al 31 del mese? Semplicemente impossibile, altro che risparmi. Ecco che avuta un'opportunita' in un campo diverso dalle mie passioni, ho lasciato quanto mi piaceva per dedicarmi ad altro. Ora guadagno bene ma a costo di sacrifici, lontananza, e tanti rospi da mandar giu'. E anche se potrei permettermi l'auto di prestigio o spese superflue, ho invece comprato casa, l'ho arredata ci vivo e quanto risparmio lo metto da parte per il mutuo.

Ragionando come chi i soldi non li ha preferirei la 911 a questa, ma ad avercene, e volendo un'auto per viaggiare da re, dico che la prenderei, e' splendida, nel suo genere mi piace davvero moltissimo, La prenderei esattamente cosi': Stesso colore e interni. Una favola di auto.

Prendo anch'io spunto dalla domanda, assolutamente lecita, del nostro utente per fare una considerazione sull'assurdita' del modo italiano di preparare alla guida e concedere le patenti di guida. Servirebbe personale serio e qualificato (cosa che almeno al sud e' impossibile da trovare, spesso gli istruttori soprattutto di pratica sono completamente inadeguati) e dare il modo di guidare quanto piu' a lungo possibile in condizioni variegate. Invece in genere una guida puo' costare 15 euro per 20 minuti, in genere si fa un giro verso un posto non troppo trafficato li' vicino e si torna indietro. La vera esperienza la si comincia purtroppo a fare a patente ottenuta (quindi anche gli esami sono una formalita' inutile per come sono svolti) con tutti i rischi del caso.

Quoto quanto sopra, se avere due soli posti non e' un problema vai per la mazdina, se vuoi un'auto meno divertente ma dal look dinamico e con piu' spazio vai di Scirocco. Potendo con i costi, andrei direttamente su una 2.0, il 122 cv e' un po' poco, il 160 ha avuto effettivamente problemi. Evita anche il DSG 7 nel caso di un 1.4. P.S.: TonyH, quella strada che hai postato sai dov'e'?