Vai al contenuto

Dodicicilindri

Redattore
  • Numero contenuti pubblicati

    12192
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    7

Tutti i contenuti di Dodicicilindri

  1. Io credo che se hanno deciso di fare la A6 allroad anche ora che hanno la Q7 e la Q5 e se hanno deciso di fare questa A4 allroad che prima non c'era, forse non ne vendono così poche, o comunque per loro l'investimento rende.
  2. Io non capisco perchè Schumy invece di rischiare di farsi male in moto, non provi piuttosto una partecipazione a Le Mans, o a qualche corsa in America (magari la 500 miglia di Indy).
  3. Vorrei aggiungere una riflessione: spesso mi dici che le Case non stanno spendendo i loro soldi invano, o facendo ricerche solo propagandistiche. Forse, ma non erano molte di quelle stesse case che dalla metà degli anni '80 presentavano modelli su modelli ad alimentazione elettrica, molti acquistabili addirittura dai privati? Quelli sono stati o no soldi buttati? E dopo 20 anni si è riusciti a risolvere i problemi che c'erano? Ecco, le ricerche sull'H2 mi sembra che siano per ora sulla stessa strada (magari fra 30-40 anni si riuscirà a farle funzionare, ma per il futuro a medio termine è un'utopia).
  4. Sì certo, ma dove, in Finlandia? O nella città ideale in Giappone? E grazie a quali incentivi e con che assistenza capillare da parte delle Case che portano avanti questi progetti pilota? Ricoosciamolo, al momento tutte queste cose sono molto lontane da un sia pur minimo sviluppo reale per un'applicazione industriale. Qui, a parte un paio di case Jap, ancora si deve attuare la conversione all'ibrido (o all'alimentazione a metano) e noi parliamo di H2?
  5. Finchè non si deciderà di risolvere il problema dell'immigrazione clandestina e si affronterà sul serio la questione delle baraccopoli di rom che sorgono come funghi nelle zone periferiche purtroppo avvenimenti così spiacevoli continueranno ad avvenire.
  6. Complimenti, è un fuoriclasse immenso.
  7. Ricavarlo dall'acqua è una follia energetica, dato che per effettuare l'elettrolisi occorrerebbe un energia pari al triplo di quella che l'idrogeno potrà restituire. Si potrebbero usare le energie alternative, ma sono molto scettico circa la semplicità e la convenienza di installare pannelli fotovoltaici, generatori eolici, ecc. in quantità tale da soddisfare il fabbisogno mondiale. Purtroppo, piaccia o no, per almeno altri 30 anni le auto andranno con i combustibili attuali, e dopo si penserà a quelli sintetici. Sperando che le batterie diventino più economiche, affidabili, più veloci da ricaricare e con maggiore autonomia. In quel caso, il motore a combustione interna verrà impiegato per i lunghi trasferimenti, mentre nelle città o nel percorso casa-lavoro si andra col motore elettrico.
  8. Quoto. Negli USA hanno grande passione e cultura per questo genere di cose.
  9. Ho trovato sul forum aviazionecivile.com una serie di foto scattate da un loro forumista al museo di Polk City a vari aerei con motore a pistoni. Dato che sono molto belle e in tema con questo thread, posto il link: Un salto nel passato... - I forum di Aviazione Civile
  10. Per favore, quando devi rispondere a più persone, usa il multiquote invece di scrivere tanti messaggi. In quanto alla punteggiatura, è fortemente lacunosa. Per favore, cerca di essere pù preciso, ne giova la comprensione di quanto vuoi dire.
  11. Io sapevo che la Thesis condivideva il pianale con la 166, rispetto alla quale guadagnava le sospensioni elettroniche. Comunque c'è da dire che nonostante una tale raffinatezza cinematica, forse anche a causa delle regolazioni che privilegiavano il confort, non ho mai sentito pareri entusiastici sulla dinamica della Thesis, sicura e confortevole certamente, ma ben poco agile e con uno sterzo non certo al top.
  12. La 166 non ha gli stessi cinematismi della Thesis (skyhook a parte)? Eppure ai cinesi l'hanno data.
  13. La Serie 7 è di un segmento superiore, e poi a me è sempre stato indigesto il solo frontale, di lato e persino la tanto criticata coda mi piacevano.
  14. Quelle che citi saranno degli scatoloni, ma hanno tutte dalla loro immagini molto più dinamiche e "maschie" della Thesis. Quest'auto, lo ripeto, prima ancora che da motivazioni tecniche, è stata stroncata dalla linea da vecchi e barocca, cosa che delle altre che citi non si può dire.
  15. Sì, sono d'accordo. Di certo per gli USA ci sarebbe voluto un bel V8 a riempire l'immenso cofano
  16. Uso della punteggiatura, puntini sospensivi a parte, no eh
  17. Preferisco (non solo io, a quanto pare) di gran lunga una piacevole banalità a una brutta originalità. E poi un'auto può essere elegante senza essere da vecchi e statica, anzi la Lancia era maestra in quest'arte. Thema era elegante, ma al tempo stesso discretamente dinamica per i tempi, idem Delta I. Thesis, come ha detto Kaleido, scimmiotta stilemi anni '50 (che fra l'altro imho sono molto meno attualizzabili oggi di quelli anni '60) riprendendoli tra l'altro in una forma strana, non perfettamente coerente col marchio, e senza riuscire a realizzare neanche proporzioni armoniche, per quanto statiche. P.S.: mi sarebbe piaciuto vedere per la Thesis una seconda vita in un mercato come la Cina. Secondo me lì avrebbe potuto trovare più consensi. Chissà se Fiat venderà le linee.
  18. Quoto ogni singola parola, la penso allo stesso identico modo. Lancia avrebbe dovuto proseguire sulla strada intrapresa con la prima Y e col concept Kayak. Modelli eleganti ma anche abbastanza dinamici, come lo erano state la Thema, la Delta, la Prisma e anche la Dedra. Venendo ad oggi, si sarebbe dovuto fare tesoro del concept della Fulvia e ripartire da lì. Sono convinto che una 159 ricarrozzata con stilemi Fulvia nel frontale avrebbe in Italia molto più successo della stessa Alfa.
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.