Dodicicilindri

Concordo.

La Junior si è fatta perchè costata poco e sviluppata su una base ampiamente ammortizzata. Il problema sorge quando si deve investire sul serio e lanciarsi in segmenti dove si è persa la credibilità e dove i concorrenti designati sono per immagine e tecnologia spesso avanti anni luce.

Posso chiederti una cosa? Secondo te, i soldi ci sono o no? E ancora secondo te, questi qui (dopo insuccessi tremendi come quello della Thesis e sotto la gestione di Marchionne tutta oientata al ritorno economico anche con bassi bep) sarebbero disposti a mettere sul piatto 1 miliardo di € per sviluppare una 940 o una futura 159 come si deve e altrettanti soldi per sviluppare i motori? Secondo me no. Poi è naturale che il mercato non li premi: vogliono spendere poco, usare pianali presi da una parte, motori da un'altra, hanno un gap da recuperare, normale che non vendano, imho.

Non so se può accorgersene. Credo che se la macchina è del concessionario, sarà difficile accorgersi di una eventuale manomissione. Magari si può capire qualcosa guardando altri particolari, ad es. il consumo delle gomme, il consumo dei rivestimenti interni, della corona del volante o della gomma che copre la pedaliera. Comunque io credo proprio che quella Panda sia una vettura dimostrativa del concessionario usata per l'esposizione in salone ed i test drive.

Infatti, perchè su 940 hanno finora cambiato troppe volte idea. Inoltre il ritardo credo sia da imputare tutto alla gestione Marchionne, così come anche il ritardo nell'ingresso nel proficuo settore dei suv. Anche sotto Napoleone il gruppo sembra ancora fare un'enorme fatica a guadagnare credibilità nei segmenti sopra il B e ad imporsi, soprattutto all'estero. A proposito, che ne pensate della strategia per l'estero (concessionarie, marketing, espansione in nuovi mercati, ecc)?

Sì, ma credo che la politica di gestione dei marchi al momento non stia dando ottimi frutti: la Lancia è semiagonizzante e deve sperare nel successo della Delta per sopravvivere, mente i risultati gestionali dell'Alfa continuano ad essere deludenti, la strategia futura non sembra definita con chiarezza e invece di andare nella direzione di innalzare l'immagine, si punta su un'utilitaria per accrescere le vendite. Qualche giudizio preliminare credo lo si possa dare. Chiaro poi che bisognerà aspettare ancora qualche anno per un giudizio definitivo. Vorrei sapere poi, se possibile, cosa ne pensano gli insider: all'interno c'è fiducia nel futuro, si nota volontà di crescita, o è tutto puntato solo sul miglioramento economico?

Per essere precisi:

Sul sito fiat.it c'è il prezzo: 10.160 € e se non sbaglio 700€ il pack class e 170 € i fendinebbia. Quindi nuova farebbe 11000€ senza sconto, aggiungici 1000 € di sconto che in genere ti fanno se non hai permute da dare al concessionario: ti conviene proprio prenderla usata per risparmiare 1000 €? Io andrei sul nuovo.

Ma il concessionario ti ha detto perchè questa Panda ha così pochi Km? Forse la usavano per i test drive, o l'avevano venduta a un privato? Inoltre che optional ha? Tieni conto che nuova la stessa auto parte da 10.160 € (senza sconto), quindi valuta bene se ti conviene prenderla usata.

Condivido in pieno. Il guaio dell'Alfa non sta solo nella politica e nella burocrazia imperanti alla corte sabauda, imho, ma nasce dal fatto che questi qui sono indietro tecnologicamente e non hanno voglia (nè forse possibilità) di investire soldi a palate.

Io ho l'impressione che il mercato non sia ancora abituato alle coupè shooting-brake, ma ancora legato alla coupè classica a 3 volumi, per quanto affusolati. Alla fine anche la Brera sotto quest'ottica può essere vista come una 147 a 3p anabolizzata. A me però il concetto di coupè a 2 volumi piace.

Infatti.

La Volkswagen si dimostra ancora una volta al passo con le mutate esigenze del mercato: bravi davvero imho. P.S.: il colore della carrozzeria è in tipico gusto tedesco: ma questi sanno dove abita l'eleganza?

Vorrei aprire questa discussione, che non so bene neanche dove mettere (la posto nella sezione Fiat, poi se ritenete spostatela pure), per riflettere un po' a mente fredda sulla situazione attuale del Gruppo, sull'operato di Marchionne e sulle prospettive future dei 3 marchi italiani (lasciamo Ferrari e Maserati da parte). Ecco, io credo che sia indubitabile riconoscere a Marchionne il merito di aver salvato la Fiat dal fallimento e di essere riuscito a svincolarsi dal mortale accordo con GM, per giunta guadagnandoci 2 miliardi di dollari. Analogamente è riusito a ridurre l'indebitamento, ha ridato valore alle azioni e ha portato avanti una politica di riduzione delle spese e dei costi molto meritoria. Eppure mi chiedo: è tutto oro quello che luccica? Mi spiego meglio: dopo la cura da cavallo iniziale, che era assolutamente necessaria, mi sembra che la spinta propulsiva sia ormai esaurita, e che la prospettiva di miglioramento sia ora più vaga e difficile da raggiungere. La cura Marchionne è stata fin qui sostanzialmente una cura economica: tagliando spese e costi è riuscito a far quadrare i bilanci. Ora però c'è da pensare al futuro, e non solo della capogruppo (che sostanzialmente è quella che se la passa meglio, anche perchè produce auto di fascia medio-bassa dove immagine e tecnologia non sono ancora così importanti come in altri segmenti), ma soprattutto dei gloriosi marchi near premium Lancia ed Alfa. Ecco, io sarò pessimista, ma da esterno e al momento non vedo una strategia vincente e orientata al futuro da parte di Marchionne. Innanzitutto non apprezzo la mancanza di voglia di rischiare: non si delibera un modello se non assolutamente certi del ritorno economico (persino 500 ha rischiato di non vedere la luce, per non parlare della Fulvia e della 8C che alla fine è stata prodotta soltanto in serie limitata). Inoltre gli investimenti in tecnologia sembrano latitare o almeno non essere al passo con i migliori: la Fiat e le consociate sono indietro sull'ibrido, sulle fuel cell, mancano i motori, soprattutto nei frazionamenti di maggiore prestigio, per i cambi si deve ancora attendere, ecc. Vedo poi eccessiva dipendenza dagli altri: ancora non si decidono strategie esatte per il futuro dei marchi premium, ma si attendono eventi esterni al gruppo: acquisizione della jaguar da parte di Tata, accordi con GM, con BMW o altri, senza reale volontà di investire e fare tutto in casa. Osservo poi un'ossessione di far tornare l'Alfa all'utile, che è fuori luogo in presenza della gamma attuale: alla fine è stato scelto di aumentare le vendite lanciando un'utilitaria, piuttosto che entrando in un segmento di maggiore immagine e ritorno economico come quello dei suv (per il quale si dovrà ancora attendere). Altra debolezza: la lentezza decisionale per Alfa e Lancia e i continui ripensamenti, spesso dettati dalla volontà di risparmiare; sembra che anche su 940 dovremo sorbirci molto carry-over da Bravo, mentre per la Delta non si sono sforzati neppure di cambiare la plancia. A proposito di Lancia, questo marchio dalle potenzialità forse (almeno in Italia) maggiori di quelle dell'Alfa viene mortificato per privilegiare il biscione. Ecco quindi la strategia fighetta-glamourous su cui si è puntato, necessaria a camuffare il fatto che ormai il marchio si è ridotto a produrre delle Fiat ricarrozzate in versione Lusso. Strategie future ancora nebulosissime e legate a doppio filo ai risultati della Delta. Questo è il mio pensiero, personale e forse parziale. Chiedo quindi a voi cosa pensate dell'era Marchionne. Credete che la sua strategia, fin qui valida, possa portare ad altri successi futuri, oppure è miope? Soprattutto è orientata a rendere di nuovo prestigiosi i marchi italiani, oppure si cerca un ritorno all'utile prima di smembrare la baracca e vendere un paio di marchi al miglior offerente? Mi scuso della lunghezza del post e lascio a voi la parola.

La Corsa dovrebbe essere dotata di antiarretramento in salita (detto HSA dalla Opel): http://www.gmeurope.info/london2006/downloads/opel/it/pdf/it_it_pressrelease_opel_1153125855.pdf vedere pag. 10

Molto bella di lato e dietro. Il frontale mi piaceva invece di più nella IROC. Ad ogni modo molto bella.

Molto bella di lato e dietro. Il frontale mi piaceva invece di più nella IROC. Ad ogni modo molto bella.

MotoGP: Stoner si sfoga `Vogliono ostacolarci` (AGM-DS) - 26/02/2008 12.38.46 - (AGM-DS) - Milano, 26 febbraio - Il campione iridato della MotoGP Casey Stoner tira fuori gli artigli. Il secondo anno, quello della conferma, e` il piu` difficile. Il pilota australiano lo ha capito in fretta. Le reazioni della critica ai primi test non sono infatti piaciute a Stoner, secondo il quale si sta creando un vero e proprio clima ostile alla `sua` Ducati. Da un lato c`e` la crescente rivalita` con Valentino Rossi, uno che con Stoner `a inizio Mondiale era fantastico, alla fine non parlava nemmeno`, dall`altro ci sono i rapporti politici tra case motociclistiche. Proprio a questo riguardo, stando a quanto riporta il quotidiano britannico `Times`, l`australiano avrebbe avuto motivo di lamentarsi: `L`anno scorso dicevano che i miei risultati dipendevano dai vantaggi dati dalla mia Ducati, o dal traction control o dalle gomme. E` stato frustrante e irritante. Adesso le case giapponesi hanno provato a cambiare alcune norme per ostacolarci. Hanno molta piu` manodopera di una casa italiana. E stanno provando a fermarci con la politica, quando invece dovrebbero solo lavorare piu` duramente`. Stoner sembra proprio arrabbiato. E a tirarlo su non basta nemmeno il premio ricevuto nei giorni scorsi, quello di `Giovane australiano dell`anno`. Per un semplice motivo: `Di solito va a chi compie azioni umanitarie, io sono solo un motociclista e mi sento un po` imbarazzato`. E dire che potrebbe servire ad aumentare la considerazione nei suoi confronti: `Si`, ma ci sono cosi` tante persone nella stampa e nel paddock che vogliono soltanto buttarci giu``. La stagione 2008 e` gia` iniziata, buona polemica a tutti. (M. Fontana, DTS)

Sulle concorrenti della Maserati GT sono d'accordo con Matteo B. Mi sembra invece davvero forzata l'interpretazione di ax, così come quella di Taurus.

:lol:

Boni con le provocazioni.

@ Danyxx82: scusami se te lo chiedo, ma da dove prendi tutta la sicurezza che mostri di avere nelle affermazioni che fai? Sei percaso un insider? Come ti fece notare Regazzoni, a volte dai l'impressione di voler aggredire gli altri. Noi ragioniamo sulle notizie, non sulle impressioni personali. Ad es. è ovvio che i motori Maserati siano ottimi, ma se la Fiat ha deciso di risparmiare, può essere possibile che voglia comprarli all'esterno e non riutilizzare i V8 Ferrari. Dovresti inoltre aver imparato nella frequentazione di questo forum che, specie quando si parla di Fiat, l'improbabile può diventare possibile. Esempio: dopo tante discussioni sulla decisione (in linea di principio giusta) di dedicare ogni stabilimento ad una piattaforma (Compact a Cassino, Premium a Pomigliano, ecc.), ecco che si decide di spostare una linea di produzione della Bravo a Pomigliano. Cosa inaspettata e illogica, eppure...

E chi ti dice che il 2.0 sia solo per l'Alfa? Per il secondo punto non credo proprio che la BMW voglia comprare motori da FPT.

Benvenuto. Se ne parla però già qui: http://www.autopareri.com/forum/mercato-finanza-e-societ/24483-bmw-ha-intenzione-di-diventare-fornitore-di-motori.html Credo che qui si possa chiudere.