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Scusami, ma io non ti ho offeso, non ti ho mandato a quel paese, non è corretto che tu lo faccia. Non mi conosci, come fai ad esprimere giudizi su di me? Si può dissentire, ma sempre dimostrando rispetto, non condivisione, verso le opinioni altrui. Ti chiedo dunque per favore di moderarti e avere rispetto.
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Conta mettere subito in condizioni di disparità i due piloti. Siamo tutti fenomeni così.
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Quella moto era fenomenale, e aveva grossi vantaggi di motore su tutte le altre (che poi si riducevano a quel tempo fondamentalmente nella Yamaha, che per inciso aveva ancora i carburatori). Certo, Rossi l'ha sviluppata, ma quel progetto è rimasto vincente fino alla scorsa stagione con Hayden, anche se Rossi non c'era più. Ho detto poi che sto criticando più che altro il Rossi uomo, non il Rossi pilota.
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Come fai a dirlo? Certo, confrontato con Edwards, Rossi è fenomenale sempre. Vedremo l'anno prossimo con un pilota con le pa**e come andrà a finire per Rossi. Mi dispiace però che Lorenzo, che ha richiesto nel contratto parità di trattamento con Rossi, sta già per trovarsi in condizioni di svantaggio: Rossi con Bridgestone e lui con Michelin. Mai visto un team ufficiale con due moto gommate diversamente. P.S. Vorrei dirvi una cosa: vi state accanendo contro di me, ma io non sto criticando il Rossi pilota; certo non lo esalto per questa stagione, ma non ne disconosco le qualità. Il mio primo post e i seguenti li ho dedicati a criticare il Rossi uomo, le sue lamentele e il suo comportamento. Sembra che voi questo non lo comprendiate, e non controribattete su questo, sviando l'argomento. Non è bello gettare tutte le colpe sulla squadra e sulle gomme (anche se colpe ne hanno) e passare subito da un carro all'altro. Livio Suppo disse che Rossi non firmò per loro perchè non voleva le Bridgestone: che coerenza dimostra oggi nel perseguire con tanto accanimento la scelta contraria.
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Io non critico il Rossi pilota, ed è ovvio che faccia impennare gli ascolti, però tutte queste doti di collaudatore provetto non le ha dimostrate, se è vero come è vero che la Yamaha è andata costantemente peggiorando negli ultimi anni. Quando alla Ferrari c'era Schumi, ad es., i frutti del miglioramento della macchina sono stati goduti anche da Irvine nel '99 e da Barrichello in seguito, segno che la sua mano si vedeva. P.S. @ Matteo B. non sono Biaggista e non sono frustrato; ho sempre tifato per Ducati e sono contento che Stoner abbia dominato. Finalmente il nuovo che avanza.
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@ Matteo B. Hai sentito Rossi: oggi era veloce, l'ha detto lui. Peccato che il merito sia solo della squadra, nessun cenno alle gomme. Ma è ovvio che non ne parli, se no come fa a dire che la Michelin favorisce Honda e che è giusto passare alla Bridgestone. Come mi fa incazzare quando dice che è una scelta da fare quella del cambio di gommista; ma perchè non dice che la Bridgestone non lo vuole fornire? Ma l'hai sentito: "la moto non è delle più veloci, non posso fare sempre tutto io". Schumacher cosa avrebbe dovuto dire allora dal 96 al 2000, quando l'hanno massacrato per i mondiali persi all'ultima gara? Non ho mai sentito Schumi dire che la Ferrari non era delle più veloci.
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@ Matteo B. Hai sentito Lucchinelli? Ha detto che Rossi dovrebbe lavorare di più sulla moto, perchè è la più lenta del gruppo. Queste non sono balle che mi invento io, ma lo dice un ex pilota che ne sa più di me e forse anche un po' più di te. Hai sentito Fiorani della Honda: non si abbandona un gommista col quale si è vinto tanto solo per un anno andato storto. Spero che il tuo idolo impari a vivere; hai letto il mio post sul suo comportamento di quest'anno? Sono balle o fatti? Quest'anno ne ha fatte di tutti i colori, può essere un fenomeno in pista, ma non mi pare che la sua caratura di uomo sia dello stesso livello.
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Il problema non sta solo nelle gomme, perchè 5 dei primi 7 avevano le stesse gomme. La motoGP sta seguendo la F1 soprattutto a causa dello sviluppo dell'elettronica, che rende le moto più facili da guidare.
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@ Matteo B. Vedo che non perdi occasione per attaccare Biaggi, ma ho l'impressione che Rossi abbia ereditato il campionario delle sue scuse. Negli anni scorsi Rossi si è comportato da fanomeno, la moto, il motore, le gomme erano scuse solo per gli altri, lui passava sopra tutti i problemi. Quest'anno invece è peggio del peggior Biaggi, non è stato molto serio, non si è comportato con stile con la sua squadra e con la Michelin. Non lo ho visto consumare le piste nei test per risolvere i problemi, ha saputo solo piangere. Sono balle anche queste? No, mio caro, sono fatti, prova a smentirmi se ci riesci. Perchè la Honda e Pedrosa hanno finito la stagione in crescendo? A certo perchè Michelin se la intende solo con Honda, così come per Biaggi Honda gli dava la moto farlocca apposta. Mi sa che nella testa di Rossi ci sono gli stessi fantasmi che c'erano in quella di Biaggi.
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@ Matteo B. I test di motegi non mi hanno smentito; le gomme hanno funzionato meglio sulla Honda perchè la Honda sta spingendo molto sullo sviluppo. So che a voi tifosi di Rossi brucia essere sconfitti, ma dovete arrendervi all'evidenza e rispettare le opinioni degli altri. Io non dico che la mia è la verità assoluta, e non dico che sono balle quelle che scrivi tu. Poi tu dici che Michelin favorisce la Honda, ma la Honda non ha mai attaccato Michelin quest'anno, e a un certo punto della stagione Pedrosa aveva minacciato di non rinnovare il contratto se la Honda non fosse passata a Bridgestone, ma la squadra ha tenuto testa alle sue richieste. Se io fossi Michelin e sapessi che Rossi sta per passare alla concorrenza, non gli fornirei gli ultimi sviluppi, ma non per ripicca, ma perchè è prassi comune non dare gli ultimi sviluppi a che sta per cambiare casa fornitrice. Ti lamenti che la gara sia stata noiosa, ma i primi 7, escludendo Rossi e Pedrosa, avevano le stesse gomme. Si sconfessa così la tua opinione monogomma=spettacolo.
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Conferma ufficiale direttamente da Yamada (capo della Bridgestone): la richiesta delle gomme per Rossi è arrivata da Carmelo Ezpeleta in persona, con la minaccia del monogomma in caso di rifiuto alla fornitura. La risposta definitiva era stata richiesta entro il 20 (cioè ieri), ma Bridgestone si è presa qualche altro giorno per decidere. Come al solito Rossi ha fatto orecchie da mercante, dicendo che non vede nessun nesso fra lui e il monogomma e che loro hanno tutto il diritto a richiedere il meglio che c'è in giro. Certamente loro hanno questo diritto, ma la Bridgestone dovrebbe avere il diritto di scegliere se dargliele o no. Ho già detto precedentemente che stimavo Rossi, le sue doti di pilota non si discutono, ma ha gettato definitivamente la maschera di ragazzino simpatico. Quest'anno ne ha fatte di tutti i colori: ha parlato male della Yamaha, delle Michelin, ha continuamente invocato il monogomma, non ha riconosciuto i meriti di Stoner, ha evaso le tasse con tanto di giustificazione ai tg delle 20 dalla sua residenza londinese col caminetto alle spalle. Il suo atteggiamento mi ricorda tanto l'arroganza del potere, e non mi si venga a dire che questo potere se lo è guadagnato con i risultati. L'arroganza non è mai giusta. Fonte: Guido Meda stamattina prima dello start
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Spero proprio che ci sia una giustizia divina e che Hamilton non vinca il mondiale. All'inizio dell'anno mi era molto simpatico, sembrava il classico bravo ragazzo, ma il fatto che vogliono favorirlo a tutti i costi lo rende antipatico a tutti, anche agli altri piloti.
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Ben venga il monogomma, ma deciso con un accordo tra le squadre, non imposto dall'alto. Inoltre come ho detto, per tornare al nocciolo della questione, la cosa che non mi va giù, se fosse vera (ma non avremo mai conferme ufficiali in merito) è minacciare la Bridgestone se non fornisce le gomme a Rossi. Allora: se le gomme vanno a Rossi, va bene che l'anno prossimo vinca per distacco tutte le gare, se invece domina qualcun altro è male per lo spettacolo. Suvvia, siate un po' coerenti:) Non condivido poi l'opinione per cui il monogomma è garanzia di spettacolo: allora nell'88 in F1 avremmo dovuto assistere a una stagione molto combattuta. A me piace lo spettacolo, ma sono un appassionato anche della tecnica, e se una squadra si trova in grande superiorità sulle altre (sia per le gomme, per il motore, ecc.) è giusto possa godere di tale vantaggio. Se no facciamo come nel WTCC o in altri campionati di bassa lega, mettiamo le zavorre, invertiamo le griglie di partenza, consentiamo modifiche tecniche decise a tavolino, tutto allo scopo di avere spettacolo. Se la chiave fosse solo questa, perchè questi campionati non decollano? La F1 e la motoGp devono rappresentare, IMHO, il vertice della tecnica, senza pensare solo allo spettacolo o alle esigenze televisive. Gli sport motoristici dovrebbero tornare alla purezza originaria, diventare nuovamente elitari, per intenditori. Oggi invece si massificano tali competizioni: allora nasce il fenomeno Rossi e tutti diventano tifosi delle moto; Luna Rossa vince la Louis Vuitton cup e tutti ne capiscono di vela. Non è questo che vorrei, anche se purtroppo oggi questo è un pensiero anacronistico. Oggi è buono solo ciò che si riesce a vendere, spettacoli e sport compresi.
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Nessuna squadra vince se il pacchetto non è competitivo in tutti i suoi aspetti. Chi può dire cosa sarebbe successo se la Ferrari non avesse avuto Schumi o se non fosse stata la squadra di riferimento della Bridgestone? Chi può dire come sarebbe andato lo scorso anno se la Michelin non avessse lavorato al 100% per la Renault? In regime concorrenziale, le gomme sono uno dei componenti che determina la vittoria, è inevitabile. Si deve accettare questo fatto, e non si può agire impulsivamente, perchè il dominio di una squadra o di un gommista in una stagione può essere frutto di situazioni contingenti e non destinate a durare.
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Quoto. In un messaggio precedente ho detto anch'io che la superiorità del binomio Ducati-Bridgestone è stata acuita dal fatto che, col cambio di regolamenti, Honda e Yamaha hanno probabilmente sbagliato il progetto delle loro moto. Probabilmente il prossimo anno entrambe porranno rimedio alle loro carenze, la michelin migliorerà e ci sarà maggiore equilibrio e più spettacolo.
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Continuiamo con l'esempio della Toyota che hai riportato, e che tu poni giustamente per risultati e prestigio in una posizione inferiore a Ferrari e McLaren. Supponiamo che la Toyota il prossimo anno (ammesso che non ci sia il monogomma) passi da Bridgestone a un altro gommista e dopo due anni di purgatorio, il terzo anno cominci a bastonare tutti; a quel punto i top team summenzionati chiedono il monogomma: a te sembrerebbe giusto solo perchè la Toyota è meno prestigiosa? Infatti questa squadra potrebbe chiedersi perche quando altri dominavano andava tutto bene, mentre ora non più.
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Non ho messo la Ducati, la Kawasaki e la Suzuki al livello della Honda o della Yamaha per i risultati, ma per il fatto che erano tutte squadre ufficiali ed anch'esse avrebbero potuto accampare gli stessi diritti che invoca oggi Rossi per il suo team.
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Il problema avuto dalla Yamaha nel 2006 con le Michelin è stato causato soprattutto dal passaggio dalla gomma da 17 a quella da 16,5". Brava la Honda a saper adattare meglio la moto.
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Addurre complotti o privilegi significa ignorare che le gomme possono disfarsi o lesionarsi soprattutto a causa di assetti o geometrie delle sospensioni non ottimali. Ad es. in F1 Hamilton ha avuto problemi con le gomme al Nurburgring e in Cina, mentre Alonso e i Ferraristi no; allora la Bridgestone sfavorisce Hamilton? Posso ammettere che un gommista sviluppi il materiale in funzione di un pilota o di una squadra, ma non credo assolutamente che metta a rischio la sicurezza di qualcuno deliberatamente. Per quanto riguarda il chattering, non era solo Biaggi che se ne lamentava; inoltre le immagini televisive mostravano effettivamente squotimenti anomali degli ammortizzatori sulle Honda.
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Lo scorso anno Alonso fu penalizzato per essere rimasto davanti a Massa in parabolica ad oltre 150 m avanti; con questo criterio Hamilton dovrebbe essere penalizzato anche lui. Certo che è stata una bastardata bella e buona la sua. E poi si lamentavano di Schumi.
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Come sono incazzato con Hamilton, gli permettono sempre tutto. Speriamo che non la passi liscia almeno ora, ma penso che al massimo gli daranno una bella multa. A forza di multe dovranno vendere la McLaren.
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Non sono d'accordo. Nel 2004 e soprattutto nel 2005 la HRC si è lamentata che le Michelin erano fatte ad hoc per la Yamaha di Rossi. Non dimentichiamo gli enormi problemi di chattering che ebbe la Honda.
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Due anni fa la Ducati con le Bridgestone fece una stagione pessima, e non mi sembra che fosse un team minore, ma nessuno disse niente. Suzuki e Kawasaki non sono team minori. Non mi piace questo fatto che un pilota, sia pure il più bravo e titolato, abbia il potere di imporre alla federazione delle scelte. Credo inoltre che sia una scelta avventata il monogomma: è vero che le Bridgestone hanno avuto un' indubbia superiorità quest'anno, ma non di 1 secondo al giro se non in particolari circostanze (come l'asfalto bagnato). Prova ne siano le prestazioni di Capirossi e di tutti gli altri Bridgestone rispetto a Stoner. Quando c'è vera supremazia di gomme, tutti i gommati da quella casa rimangono davanti. Io credo che quest'anno il problema sia stato che Yamaha ed Honda hanno cannato alla grande i progetti, e quindi è l'influenza delle gomme è parsa maggiore.
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Perchè quando dominava Michelin rispetto a Bridgestone e Dunlop la Dorna non imponeva il passaggio al monogomma? Forse Rossi non c'entra, ma converrai che il tempismo è sospetto, soprattutto dopo le sue lagnanze durate un anno intero, durante il quale, forse unico fra i piloti, ha invocato il monogomma.
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Ultimatum alla Bridgestone: o Rossi o monogomma 20 10 2007 Valentino Rossi AP Il capo dell'attività sportiva di Bridgestone, Hiroshi Yamada, non vede di buon occhio l'ipotesi di fornire le coperture a Valentino Rossi per la prossima stagione. "La Dorna ci ha chiesto espressamente di fornire pneumatici a Rossi", ha spiegato Yamada. Per favorire Rossi si è mosso Carmelo Ezpeleta in persona, il grande capo della società organizzatrice del motomondiale: "Ci ha fatto capire che in caso di diniego forzerà per avere un campionato monogomma", aggiunge il numero 1 di Bridgestone. "Se si dovesse verificare una situazione simile chiederemo a Yamaha di non trasferire informazioni alla Michelin". "Non so nulla di questa richiesta di Ezpeleta - si è limitato a dire Rossi - ma penso che ogni pilota abbia il diritto di chiedere il materiale che reputa migliore". Fonte: Alice sport Queste manovre nell'ombra mi fanno davvero schifo. Come già avviene in F1, dove Ecclestone le sta tentando tutte per far vincere Hamilton, così anche in MotoGP questo Ezpeleta sta facendo di tutto perchè Rossi torni a vincere. Capisco che per l'organizzatore di un campionato la competizione serrata è vitale (in particolare se si parla di un campione come Rossi) perchè attira sponsor o spettatori, ma ciò non toglie che si dovrebbe rimanere neutrali circa lo svolgimento della competizione. Non è giusto minacciare il monogomma per costringere Bridgestone a fornire Rossi, anche perchè quando a dominare erano il suddetto Rossi e le Michelin, non mi sembra che Ezpeleta sia intervenuto con lo stesso vigore e la stessa prontezza a favore degli altri. Mi dispiace anche che Rossi, un campione che stimavo, quest'anno abbia pensato solo a criticare Yamaha e Michelin e a "suggerire" alla federazione cosa fare per aggiustare le cose. Certamente Yamaha e Michelin hanno fatto abbastanza pena quest'anno, ma ricordo che nel disgraziato 2005, in F1 Schumacher si comportò ben diversamente: non lo ho mai sentito criticare la Ferrari o dare addosso così esplicitamente alla Bridgestone, nè parlare di monogomma. Un vero campione non sputa nel piatto in cui ha mangiato così bene per tanto tempo, ma lavora per cambiare la situazione. Forse Rossi, dopo tanti anni di successi, è stanco di faticare ancora e pensa che tutto gli sia ormai dovuto. Secondo me non è un buon atteggiamneto questo