Dodicicilindri
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Triste pensare che invece di andare avanti, abbiamo oggi aerei che volano due volte e mezzo piu' lenti. Ovviamente mi rendo conto che l'ambiente e i costi del carburante abbiano reso insostenibile il tutto, ma resta comunque l'amaro in bocca. Purtroppo il volo supersonico o ancora piu' ipersonico per aerei civili rimarra' una chimera per decine di anni come minimo. Mi chiedo comunque un aereo simile riprogettato oggi, piu' grande, a doppio corridoio (come doveva essere il Boeing 2707), con nuovi motori, senza postbruciatori (supercruise), magari con una sola classe tipo Economy, quanto davvero costerebbe di piu' rispetto agli aerei convenzionali. Considerando anche che i tassi di utilizzazione sarebbero in pratica doppi (in un giorno potenzialmente puoi fare il doppio dei viaggi).- 200 risposte
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Mio padre compro' una Punto 1.2 nel lontano 2000, che abbiamo ancora, purtroppo le Fiat di quell periodo erano pessime, comunque la vernice (blu metallizzato) era opaca e piena di buccia di arancia sin dall'inizio, oltre che molto fragile, accoppiamenti tra lamiere (soprattutto quelli tra porte e passaruota) in cui ci passa un dito, soprattutto sul lato destro, plastiche dentro che sono sbiadite tantissimo, vari problemini nel corso degli anni in particolare rottura cinghia di distribuzione (a 40.000 km), frizione pessima e che strappa a caldo, panne ripetuta del servo elettrico, finestrino ant destro che "crolla" all'interno della porta, pomello del cambio che si stacca, impianto elettrico e lampadine molto cagionevoli, batteria che si scarica di continuo e altre piccole cosette.
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Riporto il parere personale, ovvio non fa statistica. Ho una VW Scirocco, anno 2011. Prodotta nel peggior stabilimento VAG in Europa (Palmela, Portogallo), consegnata col portellone che rumoreggiava sullo sconnesso (sistemato regolando in conce i pistoncini che lo sollevano di 5 cm all'apertura), dopo un paio di anni ha cominciato a vibrare il vetro destro sullo sconnesso, problema ricorrente del modello e dovuto anche alle porte lunghe e pesanti e ai vetri senza cornice (e aggiungo io alle tormentate strade napoletane (dove sono originario io), romane (di dove e' mia moglie) e basso viterbesi (Cassia Bis, per chi e' della zona) abbinate ai 235/40 18"). A parte questo, vernice molto buona e resistente, ancora oggi dopo 7 anni e oltre 100.000 km lucida e resistente a piccoli graffi/toccatine, interni intonsi come selleria e pulsanteria (tutto come nuovi), in 7 anni nessun guasto, neanche una lampadina bruciata (ho fatto sostituire io le 2 anabbaglianti dopo 5 anni perche' piu' fioche), ho cambiato i 2 pistoncini succitati per l'apertura cofano (gratis) che si sono rotti dopo 4 anni, sostituito le spazzole tergicristallo una volta, cambiato la batteria al 5 anno per precauzione (partiva al primo colpo), consumo olio irrisorio (1.4 TSI 160cv....e qui supersgratt....). Ok tanti hanno avuto problemi, per me di questa auto non posso dire quasi nulla di male, ottima qualita', trattata con i guanti si (sempre tagliandi in rete ufficiale, sempre in box, curata) pero' ottima esperienza, la riprenderei ancora.
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L'A340 nelle sue ultime declinazioni (500 e 600) e' bellissimo, soprattutto in livrea Etihad e Thai. I primi invece, con quegli hairdryer per motori, mi piace un po' meno.
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E anche ridurre i consumi di combustibile. Peccato perche' i quadrigetti hanno un fascino ineguagliabile.
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I millemila product plan disattesi, i continui cambi di idee (elettrico no/elettrico e' il futuro, meccanica delle emozioni, ah no serve l'ibrido). Strategia di lungo respiro e' l'Audi di Piech, guardare da inizio anni 80 fino ai primi 2000 cosa hanno fatto per diventare cio' che sono.
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Sti giappi ci godono a non voler vendere in Europa. Ma gli fa cosi' schifo ricopiare i loro stessi concept?
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Molto bella davanti, per me il miglior SUV al mondo considerando solo il frontale (molto meglio di Stelvio, imho), fiancata nella norma, il posteriore sinceramente non mi garba per nulla (anche dal vivo, qui a Baku ne ho viste varie). Bene il motore senza coperchi in plastica, anche l'interno e' molto bello. Peccato solo il peso molto alto (a causa di un pianale ormai un po' anziano) e alcune amenities tipo 4 ruote sterzanti che mancano.
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Vorrei solo dare atto a Marchionne che magari le istruzioni gli vengono anche date dai padroni del vapore. Ad ogni modo quella famosa conference call dove disse "ci sono 5 mld per Alfa, ma posso staccare la spina quando voglio" secondo me fu gia' un pessimo inizio. Al solito si guardano solo i ritorni immediati, non c'e' mai una strategia di lungo respiro.
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Tutte le Opel in generale degli anni '90 furono ottime auto, il periodo forse piu' florido e fecondo per la casa. La Corsa del '93, la Tigra, la prima Astra (in tutte le sue varie versioni), la Calibra, la prima Frontera, la prima Zafira....tutte auto riuscite e di successo. Che peccato si siano ridotti cosi'.
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Ottimo post, quoto tutto. Avevo sentito le stesse cose, penso che il problema sia sempre il solito di non avere una sospensione "idraulicamente attiva" a controllare i trasferimenti di carico. Speriamo nello sviluppo, ma dal divieto dei test in pista in avanti, la Ferrari non ha mai sviluppato bene. Anche lo scorso anno, nonostante quello che si dice, a me lo sviluppo non ha impressionato, pur essendo meno peggio degli altri anni. Sia Red Bull che Mercedes hanno fatto vere e proprie "versioni B", e se e' vero che Red Bull era partita malissimo e quindi ci sta, MB era comunque la migliore, eppure ha avuto uno sviluppo impressionante.
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Bella auto, pero' sin dal debutto la plancia mi e' parsa molto tirata via rispetto agli standard Audi, e quell tablet appeso sembra vecchio di 10 anni a guardare le nuove A6/7/8.
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Io sinceramente non capisco quale sia la fonte del problema esattamente. Ok il passo e' allungato, ma questa mancanza di carico al posteriore e' dovuto di nuovo a uno scarso accordo fra galleria del vento/CFD e pista, o a qualcos'altro? Non so sinceramente quanto sia facile estirpare il problema, la Ferrari se lo sta trascinando dal debutto in pista. Di certo manca carico dietro, probabilmente c'e' una certa instabilita' nei trasferimenti di carico (Vettel lo ha detto, Gary Anderson lo aveva fatto notare da Barcellona FP1), di certo serve un'evoluzione di peso (diffusore, fondo, forse sospensioni) per risolvere un tale problema congenito. Non penso basti lavorare sull'assetto, altrimenti avrebbero rimediato gia'. Mi lascia anche perplesso che la Ferrari sia stata, forse dopo la sola Williams e la Toro Rosso, la scuderia che ha migliorato meno i tempi in qualifica fra 2018 e 2017. Sicuramente c'e' qualcosa che non quadra, speriamo si riesca a sbloccare presto il potenziale, se c'e'.
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Purtroppo vero, come ebbi a dire relativamente allo scorso anno, quando la Red Bull e Verstappen in particolare sono state spesso rotture di scatole per la Ferrari, ma non hanno mai rubato punti alle Mercedes. Quotone. Per questo ho scritto qualche giorno fa che Ferrari dovrebbe cercare di aiutare la Haas a rimanere competitiva. Infatti leggo gia' di grossi malumori fra gli inglesi relativamente alle monoposto americane.
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Sara', ma ha lanciato piu' modelli la Seat da sola negli ultimi 3 anni che Fiat, Alfa e Chrysler e Dodge messe insieme.
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Ripensando alla gara, e volendo spendere qualche parola sugli altri, ho un paio di considerazioni ancora: Verstappen non mi ha impressionato. Per me e' veloce in qualifica (un po' come Hamilton ha il dono della velocita' in qualifica) ma non lo vedo per nulla migliore di Ricciardo in gara, che zitto zitto continua ad essere piu' consistente in gara. Fossi in Ricciardo, se si liberasse un sedile il prossimo anno in MB o Ferrari, non ci penserei un secondo a cambiare aria. Leclerc: a me non ha impressionato nonostante tutto. Purtroppo l'auto e' quella che e' e sicuramente la cosa lo penalizza. Diamogli del tempo, ma mi aspettavo un filo di piu', vedendo i debutti di gente come Schumacher, Verstappen, Hamilton, Raikkonen o Alonso.
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Se tanto mi da tanto, saranno forti sulle piste dove lo scorso anno la Ferrari ha vinto :D. Mi viene in mente un'altra considerazione. Si e' visto ieri quanto avere "alleati" in pista possa fare la differenza. Parlo non solo di alleati interni (Raikkonen che va forte) ma anche dei team a cui fornisci il motore. Ieri Haas e' stata nel bene e nel male fondamentale per le Rosse: infatti ha tenuto dietro le Red Bull (rivali dirette delle Ferrari), oltre involontariamente a causare la VSC. Questo dimostra che forse aiutarli nello sviluppo (parlo anche per la Sauber) possa garantire un ritorno diretto anche per la Ferrari. Tutti ricordiamo quando in passato la MB ha aiutato Lotus/Williams/Force India quando erano nelle condizioni di nuocere i rivali diretti. Speriamo che a Maranello ci pensino.
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Si, su questo hai ragione, non e' un divario spaziale quello MB (almeno su una pista del genere, atipica e poco probante). Io spero che in Ferrari riescano presto a far funzionare le novita' che hanno implementato nella SF71h e ad adattarla alla guida di Vettel, un pilota che putroppo ha bisogno di un'auto di cui si fida per andare (a differenza di altri che riescono maggiormente a guidare sopra ai problemi). Condivido su Haas e McLaren. Spero pero' che per la Haas non sia un caso. Ricordo il 2002, quando la Ferrari corse con la F2001 le prime 3 gare, vincendo appunto nella terra dei canguri, mentre poi ebbe difficolta' nelle due gare seguenti. Dato che la Haas e' una SF70h-B, spero non succeda lo stesso anche a loro. Si son bruciati un'occasione d'oro ieri.
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Dissento, lo stesso Vettel ha detto che alla Ferrari manca un po' di passo. Anche lasciando perdere i giri prima della resa definitiva di Hamilton (dove col party mode Hamilton ha guadagnato 7 decimi al giro su Vettel con una gomma spiattellata), fino al pit stop di Raikkonen al 18 giro, Hamilton aveva 3.4s di margine, quindi una media di 2 decimi al giro meglio (mentre Vettel era ancora piu' lento). Dopo il pit stop, Hamilton si era involato rispetto a Raikkonen a pari gomme "gialle". Io penso che la MB abbia 2-3 decimi almeno al giro sulla Ferrari, magari non sul giro singolo di gara, ma nel complessivo della gara. Cosi' come penso che possano sfruttare il party mode nei critici giri appena prima di pittare e subito dopo. Dire che le auto abbiano lo stesso passo imho e' non voler vedere la realta'. Questa domanda me la pongo anche io. Probabilmente no, se no ce l'avrebbero tutti. Il problema usuale sara' che ci vorra' tempo per comprendere la diavoleria che ne sta alla base, e magari verra' vietata come l'olio di Lorenzo (Sassi) solo quando anche altri l'avranno fatta propria. Senza contare che se il motore deve durare 7 gp, nella migliore delle ipotesi il sistema potrebbe essere implementato dagli altri dall'ottavo GP in poi soltanto. Al solito, MB e soprattutto Hamilton godono di un duplice vantaggio, dato che i sorpassi sono sempre piu' difficili. Si vede invece che se devono inseguire vanno anche loro in crisi. Io continuerei ad andarci con i piedi di piombo, lo scorso anno si e' vinto meglio. Dato che non sono nessuno, consiglio di leggere questo articolo di una persona un filo (ma appena un po') piu' titolata di me: https://www.formulapassion.it/manifestomotore/mauro-forghieri/f1-ferrari-al-gp-australia-contenti-moderazione-375106.html
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Concordo, forse il campo dove la Ferrari ha più migliorato è la velocità in rettilineo, sicuramente frutto della riduzione della sezione frontale e delle masse radianti.
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Le dichiarazioni di Vettel. Interessante ciò che dice. https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/vettel-sfrutta-loccasione-non-mai-avuto-paura-375206.html Continuo a vedere un'ottima corrispondenza tra le ipotesi post test invernali e risultati della prima gara. Forse Red Bull un filo meno brillante del previsto, McLaren forse meglio del previsto. L'unica vera sorpresa è stata per me, in negativo, la Toro Rosso. Mi dispiace davvero per la Haas, avevano un'occasione d'oro e stavano facendo una bella figura, anche se egoisticamente, se non era per loro....
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