Dodicicilindri

Molte più che in Italia, ok, ma che percentuale rispetto alle tedesche? E poi: - UK è un mercato particolare; - Lexus ha molta più immagine di Honda e Toyota.

Sinceramente nè in Germania, nè in Francia o in Inghilterra, dove ne capiranno molto più di noi di auto grandi, vedo il pieno di Legend. Queste auto vanno bene per gli USA, dove una Legend fa quello che farebbe una Mercedes alla metà del prezzo, e molto meglio di una Caddy o simili.

Anch'io ritengo Alesi sopravvalutato, ma se nel '91 fosse andato in Williams, dove persino Hill e Villeneuve hanno vinto, secondo me almeno un mondiale lo rimediava.

Condivido assolutamente il giudizio su Alesi, però all'epoca ricordo che molti ferraristi dicevano di preferire Jean a Michael. C'è anche da dire che Alesi seppe vendersi bene, e far passare Todt per traditore (ricordo il litigio ai box uno degli ultimi gp). Ad ogni modo, è ovvio che Alonso sia più odiato perchè ha portato via 2 mondiali (in realtà uno, quello 2006). Ciò non deve però far passare in secondo piano il fatto che sia un bicampione del mondo e un pilota completo, un motivatore, uno che sbaglia abbastanza poco. Continuo a dire che con Alonso in Ferrari mi sentirei più sicuro, ma a molti piace il finlandese. Vedremo che combina quest'anno.

Smentita di Bonomi al disimpegno di LH:

Pure Schumy era l'odiatissimo nemico fino al '95, e Alesi il novello Villeneuve (padre), che se fosse andato nel '92 alla Williams avrebbe fatto incetta di mondiali. E di errori di Schumacher ce ne sono a iosa: Montecarlo e Jerez '97, Suzuka e Spa '98, Inghilterra '99, per ricordarne alcuni. Sotto pressione, anche lui sbagliava.

Non discuto sul...fondoschiena di Alonso, ma bisogna dire che nei momenti topici ha sbagliato poco. Inoltre la Renault non era un'auto così forte(guardiamo i risultati che faceva Fisichella) contro la McLaren 2005 e la Ferrari 2006. Lui però ha saputo tenere duro, questo sì. Nel 2007 non si è rivelato superiore ad Hamilton, ma c'è da dire che è rimasto invischiato in una lotta di potere, che non aveva il supporto della squadra e di Dennis e che la spy-story ha complicato la situazione. Per me comunque rimane il più forte oggi, con Vettel che potrebbe rivelarsi ancora meglio, ma deve ancora mostrare dell'altro. Su Raikkonen: potenzialmente ha quasi tutto (ma pecca nella messa a punto e nel dialogo con i tecnici), ma è stato troppo apatico lo scorso anno. Speriamo che nel 2009 corra l'originale e non "il suo gemello" come dice Montezemolo.

Comunque ancora devo capire che c'entra la Lotus in un topic che confronta 911, 348 ed F355.

Io ho superato di poco i 135.000, poi mi sono rotto

In quanto al discorso degli errori sotto pressione, non dimentichiamo che anche Schumacher ha sbagliato tanto in momenti topici. Alonso mi sembra attualmente il più solido alla pressione.

Sì, è vero, il gap di coppia all'albero si riduce alla ruota a causa dei rapporti più lunghi di un diesel (che comunque rimane in vantaggio).

Bello, c'è persino l'aereo dell'Alitalia in decollo. Stasera mi ci metto più di impegno.

Se i V6 a benzina saranno ricavati dai Chrysler, tutto il lavoro fatto su quelli autoctoni sarà buttato alle ortiche?

Credo che ormai sia pronto.

Sì è vero, ha 24 anni

E' un professore ordinario della Sapienza, ma al momento non ricordo il nome. Cerco di trovarlo. P.S.: si chiama Vincenzo Cerulli Irelli.

Questo è vero, anche perchè sembra che la ragazza abbia preventivamente ingaggiato un avvocato di grido.

Comunque Shumy è stato un campionissimo, ma ha anche avuto la fortuna di avere una monoposto che l'ha sostenuto per tanti anni. Guardiamo Alonso. Se avesse sempre potuto disporre di un'auto al top, potrebbe a quest'ora aver vinto almeno tre mondiali (o forse 4). Invece sta perdendo solo del tempo alla Renault. Per me non si può sapere cosa accadrà in futuro. Luigino ha solo 22 anni, potrebbe disputare ancora 13-14 stagini di F1, tutto può essere. Ciò non toglie che imho non abbia al momento la levatura di Schumacher.

Quest'anno se la Ferrari non andrà vincerà invece in carrozza, imho

Penso che saprà di essere stata licenziata.

corriere.it Ma come fanno a parlare di dolo? Non è il primo Eurostar che si spezza, e sempre dopo azionamenti del freno di emergenza, all'atto della ripartenza. Come è possibile che accada? Allora, delle due l'una: o l'ETR500 ha dei problemi di sicurezza relativi al freno di emergenza che andrebbero risolti dal costruttore, oppure è la manutenzione ad essere insufficiente. Purtroppo i tagli di Moretti si fanno sentire non solo sulla pulizia, ma anche sullo stato del materiale rotabile. Finora è andata bene con questi treni che si spezzano. Speriamo si prendano provvedimenti prima che qualcuno si faccia male.