5 Novembre 2008 - 5:35 am | di: G. AlegiAeronautica, Imprese
Alitalia Express addio, arrivano CAI 1 e 2. Oltre 16.000 in mobilità nel gruppo
Anche gli ultimi Embraer 145 di Alitalia Express sono stati trasferiti a Clermont Ferrand per essere immagazzinati. Intanto il commissario straordinario Augusto Fantozzi ha ufficialmente messo in mobilità, anticamera del licenziamento, tutti i 597 dipendenti di Alitalia Express, in gran parte costituiti da piloti (247) e assistenti di volo (165). La mobilità, resa nota da fonti sindacali, è necessaria per consentire l’assunzione in CAI, con numeri al momento assai incerti.
Sono in tutto 16.075 i dipendenti del gruppo Alitalia messi in mobilità tra ieri e oggi: 8.429 in Alitalia, 3.344 in Alitalia Servizi, 3.239 in Alitalia Airport, 466 in Volare e - appunto - 597 in Alitalia Express.
Negli ultimi giorni Alitalia Express ha fermati pure gli ATR 72, salvo un esemplare che opererà ancora per qualche settimana sulla Fiumicino-Ancona. Restano quindi sostanzialmente solo gli Embraer 170. Si tratta al momento di quattro aerei, più un quinto in manutenzione. Anche questi sono destinati a sparire secondo il Piano Fenice, la cui componente regionale prevede solo i dieci CRJ 900 oggi utilizzati da Air One Cityliner. Sugli attuali 43 aerei regionali delle due compagnie, nel 2009 ne resterebbero in servizio meno di un quarto, con evidenti ripercussioni occupazionali.
In attesa che lo scenario si chiarisca CAI intenderebbe comunque - secondo quanto indicano a Dedalonews fonti industriali - trasferire la licenza di Alitalia Express a una nuova società, denominata al momento "CAI 1". Nella CAI principale confluirebbero le attuali Alitalia e Alitalia Servizi, mentre CAI 2 raccoglierà invece il testimone di Volare. Nessuna indicazione sui contenitori nei quali dovrebbero confluire Air One e Cityliner.