Dodicicilindri

Ho sempre avuto un debole per la RS2. Fantastica auto, e i particolari di derivazione Porsche erano superlativi.

Puoi essere più preciso?

Da qualche parte bisognerà pur cominciare, se no tanto vale vendere il Maggiolino o la 500 (anni '60), così la tecnologia è collaudata Quando metteranno in vendita le prime auto ad idrogeno, avranno anche loro problemi, stanne certo.

Io penso che, proprio perchè Toyota o GM sono grandi case, ci pensano 100 volte prima di mettere in vendita auto o componenti malfunzionanti o che non mantengono le promesse. Come all'epoca la Toyota fugò i dubbi sulla Prius, così credo che anche la Volt avrà batterie all'altezza. Tra l'altro non pensare che le batterie di un'auto del genere siano identiche a quelle del cellulare. Alla fin fine, un cellulare è progettato per durare un paio di anni, tre al massimo. Queste batterie saranno progettate appositamente. Ho letto che alla GM si stanno dando da fare per testarle e per mettere a punto dei cicli di prova che in 2 anni riproducano 10 anni di vita reale di utilizzo del pacco batterie.

E vorrei vedere che l'A3 vendesse come una GPunto: costa almeno il doppio

Melandri è tornato nelle posizioni che gli competono, dopo la sparata di ieri. Meno male che è finita la stagione. Spero che si riprenda il prossimo anno.

Ah, no? vallo a dire ai primi clienti delle Mazda Diesel DPF

Peccato che ieri hai detto che non credi neppure a GM e alla Volt. Se l'avessero presentata i jap, ci saremmo invece dovuti prostrare tutti in adorazione verso Tokio col capo cosparso di cenere Non rosica' troppo, a' Mattè

Matteo, tutto quello che vuoi, ma la Tesla la vendono, le tue Mazda non ancora. Quando, seppur in piccola serie, ci diranno: bene, per xx mila € questa è l'auto, con tot anni di garanzia e con tagliandi da fare ogni yy km, allora verificheremo. Sul tempo di ricarica: i 10 minuti sono della Lighting; per la Tesla c'è scritto sul sito:

Qualche dato in più:

Infatti. Non vorrei che la crisi finanziaria spingesse molti a ripiegare sulla Bravo, mentre chi può spendere continuerà a preferire le tedesche.

Non prenderei per oro colato questa affermazione. Dipende come al solito da settore a settore. Diciamo che ogni tecnologia nasce, ha una fase di sviluppo imperiosa e poi rimane plafonata su certi livelli. Guarda il campo dell'aviazione: si è passati dai fratelli Wright al Concorde in 65 anni. Sono però 40 anni che, di base, siamo rimasti lì. Per il settore dell'astronautica idem: 20 anni per arrivare sulla luna, ma poi i razzi quelli sono rimasti. Margine cioè non ce n'è più. Non vorrei che le fuel cell fossero arrivate allo stesso punto.

BMW sta per andare anche lei sull'ibrido, quindi avendo già la tecnologia per far bruciare idrogeno a un motore tradizionale, potrà senza difficoltà convertire la 7er in ibrida. Analogamente la Volt potrebbe essere convertita ibrida H2/elettrico. Quello che mi lascia perplesso è l'efficacia e soprattutto l'economicità di tali soluzioni. Ad ogni modo ormai è inutile continuare a discutere. Come al solito si arriva a 2 posizioni inconciliabili, con ognuno che resta sulle sue idee. Per parte mia, ripeto, non nego che si possa e si debba studiare la cosa, tuttavia ho dimostrato con varie fonti e qualche conticino come allo stato attuale della tecnologia l'idrogeno sia impraticabile, e a detta delle case ancora per i prossimi 30 anni le auto continueranno ad andare a benzina/gasolio/gas+ibrido, sperando in consistenti progressi dell'elettrico, che consentiranno di ridurre l'apporto del termico ai lunghi viaggi. Comunque è inutile cercare di fare le carte al futuro: i futurologi non ci hanno preso mai fino ad oggi. Magari fra 20 anni salta fuori qualcosa che oggi è inaspettato e cambia tutto. Pensa agli anni '30: si ipotizzava che il futuro del trasporto aereo fosse nei grandi dirigibili, poi appena 25-30 anni dopo si è arrivati ai jet. Mi piacerebbe fare un raduno di AP fra 30 anni, riprendere in mano le cose che abbiamo scritto in questi 2 o 3 anni e riderci su per vedere quanto eravamo ingenui e come il mondo sarà effettivamente cambiato.

Certamente, ma quanti passi in avanti sono stati fatti dagli anni '60 ad oggi? O almeno dagli anni '80 ad oggi? L'hai letta l'intervista che ha postato Jeby fatta ad uno scienziato italiano del settore? 20-25 anni in cui si gira sempre attorno allo stesso punto. E poi ti assicuro che prima di gettare nel WC tutto quanto c'è adesso, si cercherà di trovare il modo di riutilizzare quanto più possibile la tecnologia esistente. Ad ogni modo, se dobbiamo attendere 70 anni, nessuno di noi ne potrà godere, purtroppo.

Sì, ma non vale, è un'ibrida h2+(guardacaso ) elettrico, per questo l'autonomia è raddoppiata. Chissà quanto costerebbe una simile auto di serie, e quanto peserebbe. Inoltre non dice qual è la capienza delle bombole, quindi non so come tu faccia a stimare il consumo in confronto alla BMW Sr. 7 (che ricordo essere un V12 6.000). In quanto alla Tesla, almeno questa è roba in vendita oggi ed è comunque semiartigianale. Il pacco batterie è formato da tante pilette agli ioni di litio commerciali messe insieme. Le case automobilistiche (ad es. la GM sulla Volt) useranno soluzioni molto più raffinate di questa. In quanto al tempo di ricarica, ti ricordo che in USA la tensione è 120 V: con la 220 i tempi di ricarica si dimezzerebbero, e in futuro le stazioni di servizio avrebbero colonnine con la corrente industriale, che permetterà di scendere a 10 minuti o meno (il presidente della Microvett, azienda italiana specializzata in auto elettriche e che recentemente ha presentato la 500 elettrica al salone di Londra, afferma che c'è già la tecnologia per batterie che si ricaricano in 3 minuti. Peccato che ho buttato il giornale, se no scannerizzavo l'articolo e lo postavo).

Cavolo, 380 km di autonomia non sono uno scherzo. Inoltre 60 k$ sono un prezzo alto, ma non esagerato per un'auto semiartigianale. Chissà in quanto tempo si ricarica l'auto e se riusciranno a mantenere le promesse in termini di autonomia.

Ci crederò quando vedrò in strada auto di serie che tutti possono acquistare. P.S.: puoi postare tu la scheda della Mazda 5 H2? p.p.s:

- Lascia stare da parte il rotativo, che solo Mazda ha attualmente. - Ibrido+H2: e tutto ciò quanto peserà? E soprattutto a che prezzo? - non c'è l'infrastruttura per l'idrogeno; con i combustibili sintetici non modifichi nè le auto, nè le infrastrutture. - le tecnologie per la gassificazione o la liquefazione del carbone esistono da 70 anni - hai controllato i costi per produrre l'H2? Soprattutto quello "pulito" col solare? Mi sa che devi farteli tu i conti.

Approfitto della firma di Ludico: Mi piace molto il secondo.