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Dodicicilindri

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  1. Perdonami, ma non ho capito bene la domanda. A che potenza ti riferisci? Tutto quanto illustrato non lo devono fare i sindacati, ma le banche. I sindacati devono solo evitare di andare al muro contro muro. A settembre, quando ormai tutti saranno tornati dalle vacanze (e quindi i voli dei vacanzieri non saranno stati danneggiati) sarà illustrato il piano definitivo per Alitalia. A quel punto, se cominceranno scioperi ad oltranza, la compagnia fallirà; se invece sfruttando gli ammortizzatori sociali si riuscirà a giungere presto all'accordo, vedrai che la compagnia si salva, e questo senza calarsi le braghe con i francesi, regalargli tutte le rotte italiane, dargli gli slot di Malpensa, ecc.
  2. Semplicemente non è corrispondente al vero che il piano di Air France comportava meno esuberi, e soprattutto che desse maggiori garanzie di sopravvivenza, cose entrambe non vere. Poi se riescono a salvarla che la salvino, ovviamente dopo aver drasticamente tagliato i rami secchi. Via 6000 persone, via AZ cargo, via AZ servizi, via Atitech ed altri centri manutenzione che saranno tra l'altro improduttivi quando gli MD80 saranno sostituiti dagli A320. Quindi via i vecchi MD80 con i loro consumi elevati e dentro subito i 50 A320 di Air One e i due A330 sempre AP che questa non riesce a riempire (tra l'altro il 330 starebbe benissimo in livrea Alitalia), in attesa degli altri 12 A330 AP (più 12 opzioni). Con questi si coprano maggiormente le destinazioni estere, quelle più lucrose e profittevoli. Abbiamo l'occasione di prendere 2 compagnie indebitate e in concorrenza improduttiva tra loro (Alitalia e Air One), metterle insieme, tornare ad avere l'80% del mercato interno (cosa che sia AF che LH hanno) e rimodernare la flotta (grazie agli aerei Air One) in breve tempo. Per me se i sindacati non faranno un'opposizione incrollabile al piano, e se il petrolio non sale a livelli insani (oltre i 200 $/bbl) c'è la concreta opportunità di risanare almeno in buona parte e poi allearsi/vendere allo straniero. Ricordiamo che Banca Intesa ha tutto l'interesse alla riuscita dell'operazione: dovendo riavere indietro 800 milioni di euro da Air One, farà in modo da utilizzare gli aerei di AP (che in pratica le appartengono) per risanare Alitalia e poi eventualmente venderla a prezzo pieno.
  3. Non c'entra niente; a pare che è da pochissimo che sono sotto lo stesso tetto, inoltre sono totalmente differenziate tecnicamente e la Lamborghini, pur essendo molto più piccola della Porsche, non è un marchio in crisi, e non è stato acquistato dalla Porsche, ma dall'Audi. Qui invece siamo nel settore di auto che, per quanto Premium, si rivolgono a una clientela molto più popolare; inoltre in genere le acqisizioni che funzionano sono quelle in cui il marchio proprietario e quello acquistato hanno immagini diverse e complementari (es. Audi e VW), non quando si rivolgono allo stesso identico target. E poi, come ha detto EC, la fiat non vende, piuttosto chiude
  4. Ad essere precisi quella è la moquette (per usare un eufemismo) che già c'era tal quale nella Uno del 1985 che avevamo, e che è patrimonio di tutte le Fiat-Alfa-Lancia almeno fino al segmento C
  5. Speriamo, perchè sembra sempre che stia lì lì per debuttare, ma intanto neanche sul 1.8 T-jet lo vedremo subito.
  6. Nooooo, come te lo dobbiamo dire, la BMW non può rilevare un marchio che per moltissimi aspetti le è sovrapponibile. Cosa se ne potrebbe mai fare? Non è riuscita a cavare un ragno dal buco con la Rover, che pure aveva un target abbastanza diverso dal suo, perchè dovrebbe far meglio con l'Alfa (a meno di non voler vendere le stesse auto che produce già con un vestito diverso).
  7. S', ax ha detto che restano uguali solo il parafiamma e se non sbaglio la "vasca" anteriore.
  8. E' vero, come ho potuto dimeticarla? :lol: In realtà ci sarebbe anche l'Innominabile, ma afferisce comunque all'Alfa, per questo non l'ho portata in conto
  9. Anche io, l'ho visto lunedì e solo da dietro (quando mi ha superato) sulla tangenziale di Napoli. Era grigio scuro, e devo dire che mi è piaciuto molto per la forma morbida della coda, nulla a che vedere con quel design da frigorifero del posteriore del Cayenne, e meglio anche della coda spigolosa dell'X5.
  10. Io direi di tenerla aperta, perchè dopotutto nelle altre 2 discussioni facciamo i conti con le ipotesi almeno un filo verosimili sulla base di informazioni reali e degli ultimi accordi, oltre che delle dichiarazioni degli insider, mentre qui diamo il via libera alle fantasie più sfrenate
  11. Io però non capisco perchè generalmente i piloti del motomondiale siano così giocherelloni e contenti di farsi riprendere e scherzare anche appena prima del via, mentre in F1 siano così disturbati dai fotografi o dai cameramen. Capisco la concentrazione, ma allora i motociclisti non si devono concentrare? Imho dovrebbero prendersi meno sul serio, perchè anche atteggiamenti simili contribuiscono ad allontanare sempre più gli appassionati.
  12. Prima del recente accordo, come già dissi in un precedente thread dedicato all'argomento, avrei preferito che la gamma Alfa dei segmenti superiori fosse declinata tutta su una radicale evoluzione della piattaforma Premium, ovviamente alleggerita e modificata allo scopo di tornare alla TP; ovviamente lo schema delle sospensioni mi stava bene così com'è. Avrei quindi realizzato su tale base le seg. D, E, la Suv grande, e la coupè derivata dalla D e la Duetto; per ammortizzare ulteriormente avrei sulla stessa base (ma magari solo a TI) realizzato le D ed E Lancia, e anche un Suv dello stesso marchio. La Mito andava bene così, mentre per la 149 avrei ripreso il pianale della Bravo, ma adottando gli schemi sospensivi della 147; tale piattaforma sarebbe stata condivisibile con la Delta. Alla luce dei recenti accordi, e in attesa di chiarimenti sulle effettive decisioni, direi che la 149 andrà bene così come prevista, ma in caso di condivisione della piattaforma con la BMW serie 1 auspicherei un ulteriore piccolo sacrificio per montarci i quadrilateri avanti; per quanto riguarda l'erede della 159, non credo che la BMW accetterebbe di condividere la piattaforma della Sr. 3, quindi andrebbe bene il pianale Xover adottato dalla 149, ma con la modifica suddetta e ovviamente allungato nel passo; sulla stessa base si può realizzare la Suv. Infine, auspicherei la realizzazione di 169 e Duetto sui pianali della Sr. 5 e della Z4 rispettivamente. Una simile gamma sarebbe quasi perfetta (mancherebbe solo la TP sull'erede della 159, ma tutto non si può avere).
  13. Quoto tutto il tuo intervento, ma questa frase in particolare. E poi qui si è vociferato un tempo di farsi aiutare da Chery, quindi che stiamo a lamentarci se una mano ce la danno i migliori sulla piazza?
  14. Secondo me l'ideale sarebbe farsi dare da loro le risorse per completare l'ingegnerizzazione e consentirgli di montarlo, ma senza cedergli il brevetto, anzi magari facendosi pagare.
  15. Posizione legittima, ma credo che molti, sia in Italia che in Europa, sarebbero molto più disposti a spendere 50.000 euro per una 169 su meccanica BMW al top piuttosto che avere una TA/TI su pianale autoctono. E poi le differenze stilistiche e motoristiche farebbero la differenza, così come avverrebbe fra Mito e Mini (e in questo caso è l'alfa l'originale)
  16. Io sono decisamente favorevole a questo accordo; spero soltanto che si concretizzeranno anche le condivisioni dei pianali per la Duetto e la 169 (per ora velatamente rivelate da ax, ma non confermate ufficialmente); se invece il tutto finirà nella condivisione del pianale della Mito, certo l'accordo è positivo, ma non lo vedo così vantaggioso per l'Alfa.
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