Dodicicilindri

Scusate se riporto alla luce questa discussione di 2 anni fa. Certo che quante cose cambiano in 2 anni: il 787 sta vivendo difficoltà di gestazione maggiori di quelle passate da Airbus per il 380; è stato necessario riprogettare i fissaggi delle ali alla fusoliera e la strategia di far sviluppare all'esterno tantissimi componenti critici si è rivelata un boomerang. Il ritardo nelle consegne ha quindi costretto anche la Boeing a risarcimenti milionari. Inoltre l'aereo si sta rivelando più pesante del previsto e preoccupazioni ci sono anche per quanto riguarda l'economicità della manutenzione della fusoliera. Intanto la rivale europea si è assestata con il 380, che sta largamente soddisfacendo la Singapore Airlines (compagnia di lancio dell'A380), e spera di comunicare a breve ulteriori consistenti ordini, che potrebbero affossare la versione passeggeri rinnovata del 747 (il 747-8i). Per il 2015 sono previste la versione allungata (il 380-900, che sfiorerà quota 80 m) e la versione cargo. L'Airbus è riuscita anche ad aggiudicarsi una megafornitura per 180 tanker per l'USAF, battendo proprio la Boeing (che proponeva la versione tanker del 767, contro il 330 Tanker di Airbus, risultato vincitore). L'A330, sfruttando anche i ritardi del 787, sta vendendo come non mai. Il progetto dell'A350, programmato per vedere la luce nel 2012, sembra procedere bene, e l'aereo, nonostante sia molto più grande del 787, ha già raccolto oltre 350 ordini. Ad ogni modo, speriamo che il 787 voli presto e che non incontri problemi anche nel maiden flight e nel periodo di certificazione (ricordo che il 380 non ha avuto alcun problema prima del primo volo).

Bravissimo, è splendida

Bella qualifica, con 5 piloti che domani potranno giocarsi la gara. Speriamo in un bel g.p.

Azz, non oso pensare a cosa accadrebbe se fosse disinibita

EC, mi piacerebbe che quella pupa la presentassi anche a me

Le Mans, Pedrosa sorride Rossi non migliora, è 6° Libere MotoGP: guida lo spagnolo della Honda ma Stoner (Ducati) e Edwards (Yamaha) sono vicinissimi. Lorenzo 4° nonostante un scivolata nel finale, Valentino è l'unico a non abbassare i tempi nel pomeriggio. In 125 comanda Gadea (Aprilia) LE MANS (Francia), 16 maggio 2008 - Pedrosa davanti a tutti, sia al mattino sia al pomeriggio. Stoner che migliora nella seconda sessione, Rossi che non riesce ad abbassare il tempo della prima. E Lorenzo che stupisce ancora, nonostante la frattura alla caviglia rimediata in Cina. Il week-end MotoGP di Le Mans, quinto appuntamento della stagione, è iniziato così. COSTANZA - Nelle prove libere del GP di Francia lo spagnolo della Honda, leader della classifica iridata, ha girato prima in 1'34"646 e poi, nel pomeriggio, in 1'34"227. Tempo che nessuno è riuscito a battere, anche se in due si sono avvicinati parecchio: Casey Stoner, che ha chiuso la giornata in seconda piazza con la sua Ducati a soli 49 millesimi da Pedrosa, e Colin Edwards, terzo a 60 millesimi con la Yamaha del team Tech 3. Quarto tempo per Jorge Lorenzo, con la Yamaha ufficiale gommata Michelin (a 0"260 dallo spagnolo). Per lui, nonostante i grossi problemi fisici e una scivolata nel finale delle prove, 44 giri in totale. PROBLEMA - Fin qui i piloti che possono dirsi soddisfatti. Ai quali va aggiunto Chris Vermeulen, 5° con la Suzuki sulla pista dove un anno fa vinse la gara (bagnata). In sesta piazza troviamo invece Valentino Rossi, unico tra i 18 in pista a non migliorare il tempo della prima sessione. Al mattino il pesarese ha girato in 1'34"886, al pomeriggio in 1'34"959. Il suo distacco da Pedrosa è di 0"659, ma soprattutto nella seconda parte delle prove ha girato poco. Degli altri piloti di casa nostra Alex De Angelis (Honda Gresini) è 10°, proprio davanti alla Suzuki di Loris Capirossi. Metre Andrea Dovizioso (Honda del team Scot) è 13°, seguito dalla Ducati di Marco Melandri. LE ALTRE CLASSI - Lo spagnolo Sergio Gadea (Aprilia) ha conquistato la pole provvisoria della 125 girando in 1'43"515 precedendo il britannico Bradley Smith, il tedesco Stefan Bradl e l'italiano Simone Corsi, anche loro in sella a una moto di Noale. In 250 pole provvisoria per lo spagnolo Alvaro Bautista (Aprilia), che ha messo in fila il connazionale Alex Debon (id.) e gli italiani Marco Simoncelli (Gilera) e Mattia Pasini (Aprilia). gasport

Quoto! E' questa la sua dimensione, sia da nuova che da usata: la si compra perchè conveniente e tremendamente veloce, ma si sogna altro.

Il margine giusto lo decide il mercato: se loro vendono e la clientela accetta questi prezzi, perchè mai dovrebbero vendere a meno? E poi, una 911 S a 90 k€, quando una M3 (quindi derivata da una berlina di grande serie) con qualche optional ne costa 70 k, non mi sembra così scandalosamente cara. Lo è nei confronti della gt-r, ma abbiamo ampiamente dibattuto sui motivi che hanno portato la nissan a decidere prezzi tanto bassi.

Non so se davvero abbia poi menato tutto questo casino in giro. A livello di prestazioni e di recensioni giornalistiche lo ha fatto, è innegabile questo, ma per quanto riguarda le vendite, il target europeo (magari sottostimato) di 1500 auto/anno non credo che faccia perdere il sonno ai competitor. Confermo poi che la svolta per i concorrenti deve essere più che altro tecnica, anche perchè è impossibile che un marchio come la Porsche rinunci al premium price che riesce ad imporre e riduca il prezzo a livelli simili a quelli (praticamente promozionali) della Nissan. A me starebbe benissimo che la futura 998 costasse quanto costa oggi la 997, ma avesse innovazioni tecniche tali da colmare il gap ed eventualmente passare di nuovo avanti alla GT-R. P.S.: ad ogni modo anche senza premium price una 997 T non potrebbe comunque scendere al di sotto i 110-115 k€, pena fallimento immediato della casa di Stoccarda.

Scusate, possibile mai che non si possa comprare Porsche semplicemente perchè piace di più e non per cuccare o per farsi notara? Comunque per quanto riguarda la svalutazione e soprattutto la facilità di rivenderla usata, la 911 è indiscutbilmente sopra, qualsiasi cosa ne diciate Gli ingegneri Nissan ci hanno messo 5 anni per superare le prestazioni della 911 Turbo; tanto di cappello, ma sicuramente la risposta non tarderà ad arrivare.

Mia summa del topic (per esprimere la quale quoto ax):

Auguri per la bella macchinetta che hai comprato. Goditela :b35

Era inevitabile che i jap ieri, i coreani oggi e fra 15 anni i cinesi salgano, anche se i tedeschi o gli europei continueranno a fare auto all'altezza o migliori degli altri. Non c'entrano gli sputtanamenti E' inevitabile che i crucchi scendano per guadagnare quote, avendo in alto presidiato già tutto il presidiabile. Per contro i jap cercano di salire in segmenti più remunerativi di quelli di loro tradizionale competenza. Come ha detto ax, oggi tutti provano a far tutto. Vedremo con che risultati.

Credo che un restylng costi moolto meno che un modello totalmente nuovo.

Che meraviglia, ci sono davvero auto favolose. Interessante la nutrita presenza di "plebee" Fiat quali Bravo I e Marea.

Anche se una jap non la comprerà mai, non vedo perchè non dovrebbe essere abbastanza lucido da commentare con criterio come potrà evolversi la presenza della nissan nel settore delle supersportive. Le cose che ha detto sono avvalorate dagli avvenimenti passati, mi sembra.