1) Dal Corriere della sera di qualche giorno fa:"Un problema nell'assemblaggio e fissaggio dei cavi elettrici, rilevato dall'azienda produttrice, la McDonnel Douglas, e mai riparato, ha costretto la Federal Aviation Amministration a bloccare ieri circa mille voli, più di un terzo del totale, effettuati dalla compagnia....migliaia di fili elettrici male assemblati relativi alla pompa idraulica ausiliaria, nel vano carrello, questa l'anomalia riscontrata sugli MD80...un difetto emerso già in fase di collaudo, che la società McDonnell Douglas ha subito cercato di arginare:all'epoca fu emesso un "bollettino di modifica", secondo il quale tutte le compagnie aeree erano tenute a effettuare lavori di riparazione sugli MD80.L'Alitalia ha subito messo in pratica le direttive. Si vede che American Airlines è rimasta indietro e la FAA, che ha rilevato la mancanza di adeguamento, la costringe a lasciare a terra i velivoli"
2)Altre compagnie come Lufthansa o le orientali stanno tuttora proseguendo col rinnovo del parco aeromobili; evidentemente la AA non è economicamente in grado di rinnovare al momento la sua flotta per il corto raggio. Purtroppo il caro-petrolio sta erodendo i margini delle compagnie.
3)Boeing sta pagando a carissimo prezzo i tanti errori di valutazione e gestione fatti sul 787: si annunciano richieste di risarcimento miliardarie (in dollari) da parte delle compagnie che avevano ordinato questo modello, che sta incontrando tantissimi problemi a rispettare gli obiettivi promessi (peso minore di un a/m tradizionale e soprattutto maggiore economicità di riparazione, e lo avevo detto in tempi non sospetti). Airbus, invece, si è ripresa dai guai del 380 e sta procedendo bene col progetto del 350. Inoltre i problemi al 787 stanno determinando un grande incremento nelle vendite del 330, che non ha mai venduto così bene!
Per la sostituzione degli Md-80 hai ragione.
Hai ragione anche sul fatto che purtroppo ci sono rimasti solo 2 costruttori: che peccato averne persi almeno altri 2 per la strada