Dodicicilindri
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Solo una considerazione tecnica: il flat 6 turbo non fitta nel vano motore delle piccoline. E il flat 6 aspirato e' ormai fuori dai giochi per scelte tecnico/economiche/CO2.
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Anche per me se va male in Ungheria (intendo sconfitta netta) ne riparliamo nel 2018.
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Anche a me piaceva la Brava, soprattutto dopo l'ultimo leggero restyling. La trovavo a suo modo anche elegante se dotata di bei cerchi in lega. In generale trovavo belle tutte le Fiat anni 90.
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Red Bull e' innegabile che abbia migliorato. Kimi ha mantenuto il podio grazie allo stop per il cambio gomme che ha dovuto fare anche Verstappen. Comunque e' chiaro che il passo avanti piu' netto di tutti lo ha fatto la Mercedes. Io penso che abbia sempre avuto l'auto migliore, ma i problemi di gomme e assetto, dovuti per lo piu' al divieto delle sospensioni a controllo delle altezze, mascherava la loro velocita' e gli creava problemi. Sistemato quello, perso un po' di peso e con un giro di manettino in piu', hanno ripreso a stare davanti.
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Il 6 cil penso lo vedremo solo sulla Cayman GT4. Comunque queste due piccoline sono state sempre tenute sotto la 911, ed e' un vero peccato. Imho potrebbero risolvere prezzando le 6 cil. di Boxster e Cayman a livello delle analoghe 911. Chi vuole la maggiore usabilita' o l'immagine quarantennale prenderebbe la 911, chi la sportivita' estrema le 718.
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Condivido il pensiero che tecnicamente andasse fatto di piu' Purtroppo e' un cane che si morde la coda. Fare qualcosa di valido richiede tanto grano che non viene recuperato se non si vende. Purtroppo il mercato non sempre premia gli sforzi essendo triade dipendente. In questo caso probabilmente c'era anche la fretta di farla. Peccato, ma continuo a pensare che il target a cui si rivolge sara' meno competente e meno orientato alle prestazioni rispetto all'esempio dell'Alfa.
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La Ferrari ha messo in pista un'auto grandiosa considerate le premesse e questo va sempre tenuto ben presente e fatto notare. Tra l'altro per la prima volta da tempo immemore hanno avuto un approccio al limite delle regole invece di fare un'auto conservative. Le fiancate, il fondo, le ali flessibili e probabilmente qualcosa al motore erano tutti concetti borderline. Adesso pero' ci sono due ordini di problemi: la Fia che ha limitato tali soluzioni (con perdita di prestazioni) e uno sviluppo che dopo quanto visto nei primi GP (dove c'erano microevoluzioni ad ogni gara) sembra un po' plafonato, mentre altri corrono (la MB ha fatto un grande salto riguardo la gestione gomme e le sospensioni, la RB ha forse l'auto telaisticamente migliore, la Renault e di conseguenza la RB hanno migliorato il motore). Ora c'e' da sperare che ci sia gia' in cantiere qualcosa per trovare quei 4 o 5 decimi per tenere di nuovo testa alle MB, e qualcosa per risolvere problemi ormai evidenti come lo scatto poco efficace in partenza.
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Un grande in bocca al lupo da parte mia, franco!
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Dal 2018 la normativa sull'olio dovrebbe essere più stringente e meno passibile di interpretazioni. Il guaio attuale è che probabilmente la MB ha un sistema meno sgamabile di quello presunto della Ferrari. Una sorta di blow by controllato e come tale difficile da incastrare.
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Perche' F-Pace e' di alluminio (per quanto pesantissima comunque) mentre questa e' sul pianale Evoque. Comunque credo che nel segmento che occupa il peso non sara' la prima delle caratteristiche richieste, e il grosso sara' venduto 2.0 diesel base con pochi o niente accessori intorno ai 35 di listino (prezzo con sconto). Se pensiamo che una Q2 2.0 TDI dsg con 3 accessori si avvicina a quell prezzo, per me i suoi numeri li fara'. E il marchio e' di certo fascinoso.
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Non mi sembra niente male, e poi mi piace che si distingua dale versioni normali nettamente, la Golf ad esempio e' fin troppo discreta. I passaruota allargati fanno una gran bella scena, anche l'air breather. Interessante poi che abbia le 4WS. Peccato che le sospensioni siano molto semplici in generale, avesse avuto un ML anche solo a 3 leve e mezzo dietro, e un McPherson tipo "Revoknuckle Ford" avanti non sarebbe stato niente male. Ma i telai li sanno comunque fare in Renault Sport. Mi dispiace solo che non ci sia piu' la 3p, altrimenti potenzialmente sarebbe stata sulla mia wish list.
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Dobbiamo sperare che l'Ungheria vada bene, e poi che ci sia qualche evoluzione positiva come dice Aymaro....il gap prestazionale non e' ancora incolmabile, ma se non lo si chiude sara' difficile portare il titolo mondiale a Maranello. Intanto Vettel dichiara: Se davvero e' andata come dicono, il bando delle iniezioni di olio ha inciso sulla performance motoristica anche in gara. Io spero che non costino care le 2 vittorie di Bottas strappate a Vettel, cosi' come aver buttato a mare occasioni in un paio dei primi 5 gp dove con un po' di fortuna si poteva vincere. Nel mondiale costruttori, poi, i due ritiri di Raikkonen a causa di Bottas pesano come un macigno.
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Ok allora mettiamola giu' diversa: Mercedes ha dominato nel 2014, molto vicina al margine massimo. Nel 2015, 16 e 17 dovevano essere ripresi se il tuo ragionamento funziona. Non mi sembra sia avvenuto. In F1 tutti spingono al limite, e bisogna di continuo innovare. Altro esempio. 2002 la Ferrari domina, nel 2003 la F2002 disputa le prime gare. Se non sbaglio una sola vittoria. Ovviamente il suo sviluppo F2003GA ha portato ancora due mondiali. Non conta il punto di partenza, una regola non scritta della F1 dice che bisogna guadagnare un decimo a gara per rimanere competitivi. Magari sono io che non capisco o voi ne sapete di piu...
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Ovvio che nessuno di noi ha il CFD negli occhi. Valuta solo il progresso avuto in questa gara da Hulkenberg e persino Palmer (in prova solo per lui). Ora, al netto che se non si fosse rivelato vantaggioso lo avrebbero provato e tolto, il senso di cio' che intendevo e' che sono modifiche evidenti. Possibile mai che la Ferrari fosse cosi' perfetta da non aver bisogno di nessuna modifica ad occhio visibile? Per di piu' in zone inizialmente semplici come nei bargeboard, o in altre ad occhio sovradimensionate come il musetto che e' il doppio di quello Mercedes. @Aymaro allora la MB doveva evolvere ancora meno della Ferrari dato che il livello di partenza era altissimo. Che discorso e'? p.s.: il barge board della Ferrari poteva funzionare bene quando l'hanno deliberato che so io a febbraio 2016. Ora dopo mesi possibile mai non fosse ulteriormente migliorabile? E che e', l'Alfa 75, ovverosia l'auto disegnata da Dio
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Queste azzoppature sono state sicuramente molto influenti, inutile girarci attorno. Tra l'altro la Ferrari non ha rilasciato dichiarazioni ne' polemizzato, indizio che hanno colto nel segno. Riguardo gli sviluppi sono meno d'accordo. Senza prendere la MB come esempio, basta guardare questa evoluzione Renault bel lavoro non c'e' che dire. Per la Ferrari ad occhio le uniche modifiche macroscopicamente abbastanza evidenti sono da inizio anno l'aletta sulla T-wing, l'alettone post a cucchiaio (che a volte usano e a volte no) e l'ala ant. portata in Austria. Il resto non e' diverso da quanto c'era inizialmente. Di fenomeni io ne vedo pochi oggi. Hamilton e' fortissimo sul giro secco, ma lo scorso anno ha perso un mondiale a due come gli e' stato ricordato, quest'anno il nuovo (per la Mercedes) Bottas non e' poi troppo distante, pur non essendo uno che avesse fatto chissa' quali sfracelli. E psicologicamente e' debole. Ma con l'astronave che si ritrova, tutto viene mascherato.
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Un sogno impossibile: BIANCHI "Specialissima" replica Pantani 98
Dodicicilindri ha risposto a nella discussione in Scooter e Biciclette
Pantani l'unico ciclista che abbia visto che mi ha fatto emozionare. Meritava altri successi, al netto se fosse pulito o meno. Come se altri campioni di quell periodo e anche successivi lo fossero/lo siano stati. -
Ci vorrebbe il gommino come in Motogp (azzardo e provoco :D). Una volta per uno, nottetempo, nel box giusto Il guaio e' che se il box non e' targato Stoccarda, vengono subito cancellate tutte le furniture per la produzione, e Tronchetti Provera sbianca.
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Il problema principe della F1 e' che possono vincere 2 o 4 piloti al massimo e che la partenza condiziona tutto lo svolgimento. Sono contrario al BoP in F1, ma e' evidente che domini cosi' prolungati ed evidenti sono alla fine dannosi per lo spettacolo complessivo. Fossi in Liberty media, lo metterei io l'olio nel motore della rossa e gli piegherei le scimitarre prima della partenza verso il basso, piuttosto che rischiare fra 3 gare di avere il mondiale virtualmente assegnato.
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Mi accontenterei di uno solo dei due pesi che citi Finora in due anni che e' a capo del team, in cosa ha pesato politicamente (lasciamo la tecnica da parte perche' non e' tecnico)?
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Sponsor, ruolo economico non tecnico. Il successo Mercedes affonda le sue radici in gente tipo Brawn che i regolamenti li influenzano e li decidono, non nel referente del tabaccaio. Contasse qualcosa, la FIA non avrebbe vietato olio e scimitarra flessibile, e non giudicherebbe sempre a senso unico. E non lascerebbe Wolff a decider cosa e giusto o sbagliato e minacciare in modo mafioso come fatto sabato sera con Grosjean. Poi contenti voi...
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Io ripeto che sbagliero', ma a Ferrari la prima cosa che manca non sono i soldi. Ferrari ha perso potere politico dopo l'era dei trionfi in serie, ha perso chi di corse aveva una cultura reale, gente come Todt/Brawn/Byrne. Arrivabene che faceva prima? Mattiacci cosa faceva? Marchionne che fa? Loro non sono in grado per cultura di dare un apporto proficuo. Todt anche nei momenti peggiori non si chiudeva nei silenzi stampa, anzi faceva da parafulmine arrivando a offrire la sua testa. Arrivabene e' inutile, spocchioso e anche dannoso se e' vero che la FIA era piu' irritata dopo Baku dalle sue dichiarazioni che dalla ruotata di Vettel in se'. Ed e' troppo subordinato a chi lo ha messo li', Todt aveva una reale autonomia e un capo (Montezuma) che non pretendeva di fare cio' che sapeva non essere nelle sue competenze. E il clima vendicativo/epurativo di Marchionne non aiuta imho a dare serenita'. Sassi e' stato lanciato, magari se le cose vanno male tocchera' a chi sta sopra di loro, e cosi' non si vincera' mai. A cio' si aggiunga il fatto che oggi gli inglesi fanno la F1, e di gente che voglia trasferirsi qui non se ne trova. Mi duole dirlo, a me che ragazzino faceva rabbia l'antenna distaccata di Guilford, ma forse ora che tutti i team che contano fanno i motori da una parte e i telai in UK, forse crearsi una sede li' e fare ponti d'oro a un Newey per convincerlo a venire in rosso, forse forse... Ma ci vanno paccate di milioni di euro.
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Non ho idea del budget della Ferrari, ma davvero pensate che il problema degli sviluppi stia nei soldi? Sono anni che va cosi', da quando hanno vietato i test in pista e limitato il ricorso alla galleria del vento. Ridurre tutto ai soldi e' imho semplicistico. Deve esserci dell'altro alla base, da scarsa pianificazione a problemi di correlazione fra strumenti di sviluppo e pista (problema epoca Alonso), a tools di sviluppo inadeguati. E riguardo la linea progettuale attuale, imho era una gran bella utopia pensare che senza nomi di grido e con semplice promozione delle seconde linee, il problema si risolvesse. Una favola bellissima e commovente se fosse riuscita, ma purtroppo siamo nel mondo reale. C'e' da riconoscere gli sforzi, ovviamente, lottare per il mondiale era al di la' delle piu' rosee aspettative, gente come Honda (mica pizza e fichi) rimedia figure barbine da anni. La verita' e' che la Mercedes ha un vantaggio eccessivo sugli altri, e andava limitata, oppure gli altri andavano favoriti in qualche modo. Ecco perche' la mannaia abbattutasi sulla Rossa mi fa rabbia. Purtroppo Mercedes ricatta la Fia, con Honda incerta se vanno via i grigi restano solo Ferrari e Renault in pista e il circus collassa.
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Certo Matteo. Ma la Ferrari deve vincere i mondiali, non fare 3 vittorie l'anno. Tra l'altro ricordo che Vettel non ha rinnovato ancora....per me non e' casuale, voleva aspettare e vedere. Adesso ha il coltello dalla parte del manico nel chiedere soldi o durata a lui congeniali. Vettel anche se dice di ispirarsi a Schumacher, non e' ne' sara' mai uomo squadra come lo fu Michael. Senza contare che Schumi aveva una squadra plasmata su di lui, Todt che era 100 volte meglio di qualsiasi Arrivabene, Mattiacci o Domenicali, e in ogni caso dal 97 al 99 ha perso 3 mondiali all'ultima gara (l'ultimo citato per Irvine), mentre Vettel ha vinto 3 gp il primo anno e 3 per ora questo....un po' poco per tenersi i campioni.
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Problema atavico che ha privato Alonso stesso di almeno un mondiale in rosso. E che ci ritroviamo quest'anno. RB e MB hanno rifatto mezza macchina in 4 mesi, Ferrari e' partita bene ok, non andava stravolta, ma oggettivamente e per quanto si vede ad occhio, quanto in percentuale e' cambiata la Rossa da Melburne e quanto la MB o la RB?
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D'accordo su tutto, sfortuna, MB/Hamilton imbattibili ecc. Ma sulle prestazioni non sono d'accordo. Non siamo ad 1 secondo al giro, e' evidente, ovvio, pero' siamo al momento in una posizione dove le vittorie diventano difficili per le seguenti ragioni (a parte i progressi altrui): - in qualifica non c'e' mai il guizzo per stare davanti a entrambi i grigi a causa del loro surplus di Potenza....questo costringe a partire dietro e non poter gestire la gara - in aggiunta al punto 1, il sistema delle partenze e' indietro e i rossi al via se va bene mantengono la posizione, ma piu' spesso la perdono - RB si e' avvicinata e partendogli accanto a causa del punto 1, poi facile ritrovarsi invischiati come ieri o rischiare incidenti. Max e' pazzo ed e' coriaceo. - A causa dell'elevato drag della vettura e forse qualche cavallo ancora mancante, in velocita' massima si fa sempre troppa fatica. Ieri con tutto il DRS non si e' venuti a capo della Red Bull che ha il vituperato motore Renault. - Bottas va forte grazie alla macchina e quindi fa un lavoro preziosissimo per Hamilton, ma distruttivo per Vettel e la Ferrari - Raikkonen va a corrente alternata e il tappo o il guastatore kamikaze per indole o volonta' non lo fara' mai Queste cose messe insieme fanno si' che vincere si complichi tantissimo perche' richiede che tutto fili liscio per poi sperare nell'undercut. Ma se ora facciamo fuori anche le gomme e quindi il distacco prima della sosta cresce.... Il discretamente, Matteo, va bene se puoi gestire un margine di vantaggio, ora non basta. Andrebbero trovati, e alla svelta, 4 decimi al giro, in modo da poter pressare i grigi e indurli all'errore. Se Hamilton (o Bottas la volta prima) parte primo, scava il gap prima della sosta e poi amministrano, non sbaglieranno mai strategia, preserveranno l'auto e avranno tutto quanto gli serve per vincere facile. Il problema e' che 4 decimi significano rivedere pesantemente sospensioni, cinematismi e aerodinamica, stante che il motore e' questo per i prossimi (auspicabilmente) 4 GP. E questi sviluppi o sono in fase finale di definizione, oppure non li realizzerai mai.
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