AleRPM

Boh, la cosa che mi sembra più Mercedes è la porta dietro. Per il resto non so se mi convince o no... Il posteriore fa tanto Citroen, l'anteriore è troppo pesante visivamente e sbilanciato rispetto al resto della macchina. Boh, mercoledì la vedo dal vivo e vedo che effetto mi fa...

Ehm, ragazzi...io vado con la macchina il 7, cioè dopodomani. Partenza da Torino con auto GPL di mio padre intorno alle 7, visto che Maps dice 3 ore. Leggevo i consigli di Tony sui parcheggi. C'è qualcosa che devo sapere per evitare perdite di tempo o scazzi di vario genere?

E' quella che ogni tanto si spoglia e fa vedere le bocce?

A proposito delle vendite della Up! e dei successivi sviluppi del prodotto, posto questo articolo che ho scritto sul mio blog. Fatemi sapere se condividete la mia analisi...

escort di lusso?

Un pensiero per Germano e per tutte le sane e grasse risate che mi ha fatto fare

Massimo dei voti, auto stupenda e incazzosa. L'unica cosa che mi perplime è il già citato faretto posteriore.

Tutte queste perplessità sono anche le mie. Mi farebbe piacere sentire l'opinione di qualcuno che lo ha frequentato ma sembra impossibile.

Da contratto ti garantiscono uno stage di tre mesi. Di base anche io la penso come te, ma se fosse un modo per poi lavorare ci potrei pensare.

Sarò breve. Dopo essermi laureato a fine 2010 e aver fatto uno stage del menga sono a spasso. L'attività di blogger da soddisfazioni ma non soldi e trovare collaborazioni pagate su riviste e siti vari per scrivere di auto è una caccia al tesoro nell'isola che non c'è. Tra le tante cose sto valutando se provare a fare questo master http://94.88.94.74:8080/ism/?id=546 organizzato da Fleet and Mobility. Ovviamente lo incensano alla grande e dicono che nelle precedenti 5 edizioni tutti hanno trovato occupazione. Cercando in rete di commenti se ne trovano pochissimi e tutti negativi. La mia domanda è: vale la pena di spendere 8000 cucuzze per questo "Master sull'Automobile"? E' valido oppure è una bufala? Chiunque mi sappia dire qualcosa mi da una mano, domattina ho il colloquio.

Niente male, però se gli cambi gli stemmini passa tranquillamente per una BMW...

Do un paio di contributi anche io:

a me piace molto!

e io mi intristisco nella rimembranza dei fasti passati:lol:

potresti anche ringraziare eh

Per affrontare qualsiasi discorso su qualsiasi tipo di dipendenza, bisogna sempre ricordarsi che dipendenza fa rima con mancanza. Nel senso che una dipendenza nasce sempre per riempire un vuoto di qualche tipo. Ed è un processo che inizia sin dalla prima infanzia, quando al bambino viene a mancare la presenza dei genitori o del loro affetto. Le dipendenze, quando si è bambini sono altre (anche se per esempio quella dal cibo inizia lì) e a volte non sono immediatamente riconoscibili come dipendenze, perché hanno le sembianze dei comportamenti. I problemi grossi arrivano quando le dipendenze cambiano, quando arrivi alle scuole medie inferiori e poi superiori, quando hai all'incirca 13 anni e inizi a confrontarti con sigarette, canne, alcool eccetera. Oddio, io che di anni ne ho quasi 28, e ho iniziato a fumare a 13, ricordo che mi sembrava una cosa proibitissima già la sigaretta. L'alcool non me lo sognavo neanche, men che meno le canne. L'alcol ha iniziato ad interessarmi verso i 16 anni, ma di sbronze epocali ne ho prese davvero poche, anche perché dopo aver sperimentato i postumi della sbornia avevo deciso che non mi piacevano, quindi col bere mi sono sempre fermato alla soglia del "brillo". Sulla cannabis se ne potrebbe parlare per anni. Il vero problema delle nuove generazioni è che è considerato normale il fatto di fumare. Quando avevo 16 anni io, se uno aveva un tocchetto di fumo era quasi un evento, e ci si riuniva almeno in 5-6 per fare un paio di tiri a testa e tutto ciò bastava a farti sentire un "maledetto". Ma cmq erano in pochi ad avere una dipendenza. Di droghe pesanti o sintetiche, poi, non ne ho mai sentito parlare nè viste, almeno fino ai 20 anni. Tutto ciò per dire che, secondo me, negli ultimi 10 anni la situazione è molto peggiorata e la soglia delle "prime volte" si è molto abbassata. La cosa preoccupante è che molti adolescenti attuali sembrano incapaci di divertirsi senza l'ausilio di sostanze. Questo è il vero problema, infatti gli studi psicologici più all'avanguardia si occupano di questo. Il problema delle dipendenze non è di facile gestione. Posto che ovviamente se uno non è al 100% non deve fare attività a rischio (come guidare) io non mi sento di condannare nessuno. Mi spiego. Siccome ogni dipendenza deriva da un problema, bisognerebbe prima sapere i problemi che ha quella persona. Io stesso, pur essendo riuscito a smettere di fumare sigarette per qualche anno, alla fine ho ricominciato, anche se in dosi molto modiche, perché in periodi di particolare nervosismo e tensione mi aiuta. Bere mi piace, ma cerco di regolarmi, perchè come dicevo prima, detesto i postumi e cmq per non ingrassare; si potrebbe dire che bevo una o due volte la settimana. Con i cannabinoidi, anche se non sono mai stato dipendente, ho chiuso del tutto a 23 anni, dopo essermi spaventato un paio di volte. Tutto questo per dire che non è facile fare una vita sana al 100%, anche perchè le dipendenze sono tante: dai dolci, dal cibo, dal lavoro, dal sesso, da internet. Alcune sono più socialmente accettate, altre meno. Secondo me per la maggior parte delle persone è impossibile non averne, quindi la ricetta potrebbe essere di regolarsi, concedendosi qualcosa ogni tanto ma senza andarci sotto. Il problema è che è facile a dirsi, non a farsi. Alla fine un alcolista, un cocainomane o, peggio, un eroinomane, sono solo persone infelici e piene di problemi, che avrebbero bisogno di tutto tranne che di essere messi alla berlina.

Le gemelle Davalos (come se una non fosse sufficiente...)

http://www.youtube.com/watch?v=xdGsKzmCgB0&list=PL7BC442E0846E82AC&index=1&feature=plcp Devo dire che mi è proprio venuta fame

Già...Purtroppo mia madre non può fare a meno dell'auto e il problema non sono neanche troppo i consumi. La sua 1.4 TSI 160CV sta sui 12km/litro di media, il problema è il prezzo della benzina. Cmq sono appena tornato dal Mirafiori Village di Roma, mi sono fatto fare un preventivo con permuta della Scirocco. Devo dire che la presa per il culo ai danni del potenziale cliente è studiata bene, ora ve la illustro: Mito 1.4 120CV GPL Progression 19.450€ . Sul sito dice: "prezzo promo con permuta 17.000€" Allora, funziona così: dal prezzo di listino ti levano 2200€ di iniziativa permuta, 1150€ di extra e 1500€ perchè dai indietro una VW. Leva i 200€ del "costo ritiro" e sono in totale: 4665€di sconto Tu pensi "benissimo", "fico"! Però poi scopri che la tua Scirocco la valutano 10000€!!! Allora, la quotazione 4R è di 15,4 e anche volendo essere pessimisti su autoscout non ne trovi una a meno di 14k. Ora d'accordo che il conce ci deve guadagnare, ma non puoi darmi meno di 13k per quella macchina... Alla fine della fiera, quindi, dovrei dare circa 5000€ di differenza. Il venditore mi ha detto "eh, ma Fiat non può guadagnarci meno di 5000€ sennò non le conviene", che come discorso mi può anche stare bene. Quello che non m sta bene è la presa per il culo di farti le mega-extra-supervalutazioni dell'usato, per poi valutartelo di base in modo del tutto arbitrario. Devo però ammettere che sono istruiti bene, perchè ti dicono "eh questa macchina ora non si vende" "le auto con più di 100kw non si vendono più" "noi ti facciamo il favore di prendertela indietro" e via dicendo. Mi sa tanto di presa per il culo... Ora cmq sentirò che cosa dice la diretta interessata. Ho fatto un rapido calcolo e, sulla base di 25k km l'anno, con la benzina a 1.8 e il Gpl a 0.75, considerando 12km/litro (non credo che la Mito GPL di media faccià di più), si risparmierebbero circa 2000€/anno...

standing ovation!

Ma è sempre non disponibile per PC? Non mi va di comprare la play solo per un gioco!

scusa l'ardire della domanda: vuoi sposarti in chiesa perchè sei credente o perchè "ti tocca"? Cmq, si, è obbligatorio:D

Secondo me molto dipende dal fantastico abbinamento "spalle dritte-tette grosse" ahahah tu si che potresti fare il critico cinematografico