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RayLaMontagna

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  1. Molto dipende dal fatto che non se la può comprare nessuno...almeno credo 😂😂😂 Mi chiedo se la parte vetrata sul tettuccio sia elettrocromica o no... magari porte può servire per oscurare i vetri? 🤔
  2. Per il punto 3.... Sicuro ci sono due Switch in plancia che lo attivano: "schermo" "telefono". Gli altri due sono "assetto" e "porte" che non so se richiamino voci sul display o meno... Altre cose, secondo me faranno invece capolino solo nel cluster del conducente...tipo se il driver decide di cambiare assetto arriverà l'animazione e la notifica nel cannocchiale. Inoltre, mi sono chiesto anche come funzioni proprio il cannocchiale digitale, visto che non ci sono comandi al volante come su Giulia e Tonale, ma mi sono accorto successivamente che nella MC20, i tasti relativi al virtual cockpit non esistono nel setup di base dei comandi al volante, quindi presumo si controlli tutto tramite pulsante e rotella dei devioluci. Perchè il motore è il Nettuno, solo che originariamente Nettuno era il motore della 33 . Credo sia confermato dal fatto che anche questo V6 ha comunque la precamera di combustione. Han detto che il 20% degli ordini si è già orientato sulla BEV... sostanzialmente 6 vetture
  3. La riproposizione di icone è una cosa che funziona solo se le icone le hai a disposizione. Di brand italiani pieni di stile e icone ce ne sono parecchi, Alfa è indubbiamente uno dei più ricchi in assoluto ed è anche il brand che forse più di tutti le ha prodotte in modo trasversale (auto di lusso, Granturismo, auto per famiglie, sportive accessibili, supercar)...ha davvero di tutto da proporre. Una strategia illuminata (e secondo me JPI c'è arrivato e ci sta pensando) è quella di fare un po' come Ferrari. Ci sono 2 famiglie di prodotti: quelli per le masse, quelli per i collezionisti. Spesso, i prodotti per collezionisti potrebbero anche essere riproposizione di grandi prodotti top del passato. Magari, se i conti dovessero mai diventare particolarmente floridi, qualche riproposizione di "icona" potrebbe anche arrivare per le masse (ma non credo). Più probabile che per la produzione di massa accada ciò che auspicava Perucca Orfei: modelli nuovi, che filosoficamente siano coerenti con la storia Alfa, ma con design contemporanei e visione orientata al futuro. Questo per dire che, se Alfa potrà permetterselo, credo comunque ci saranno GTV o Duetti da acquistare in concessionaria, ma non penso (opinione mia, non che abbai certezze a riguardo), che saranno operazioni in stile 33 Stradale, ma proseguiranno nel solco della storia Alfa, dove ogni generazione è stato modello a sé stante con design personale. Da Giulia GT a Brera, da Osso di Seppia a Brera Spyder.
  4. Non è che han fatto bene o male... han fatto quello che si poteva fare e che da un punto economico era sensato per l'azienda Alfa Romeo per come è messa oggi. Oltretutto, per intavolare questa operazione, la dirigenza Alfa ha dovuto pure lottare non poco. Chiaro che creare una supercar o Hypercar da foglio bianco sarebbe stato un omaggio migliore alla storia e allo spirito Alfa Romeo, ma il costo di una simile operazione? Credo che le risorse economiche Stellantis siano indirizzate tutte sui futuri prodotti di massa, non sulle Supercar Alfa Romeo. Quando l'azienda e i conti Alfa saranno floridi e sani, si potrà pensare ad altre cose, ma per ora mi ritengo già più che soddisfatto ad avere una flagship come questa 33 Stradale. Che poi, diciamocela tutta, alla fine Alfa, questa 33 l'ha disegnata da foglio bianco in tutte le sue componenti, perchè anche tutto ciò che è telaistica, sospensioni, meccanica e motori fa in realtà parte del progetto originario di supercar Alfa Romeo...peccato che Manley abbia deciso di trasformare tutto in una Maserati. Di base 33 è solo l'Alfa che doveva essere ma non è mai stata: è arrivata per seconda, ma è come se fosse sempre stata la prima. Quindi, detto ciò, perchè non dovrebbe essere, in fin dei conti un degno omaggio all'originaria 33? Concepita interamente dal team Alfa, dirottata su Maserati e poi tornata a casa.
  5. Non mi trovi affatto d'accordo. Buona parte del team storico del Centro Stile Alfa lavora ancora al centro stile Alfa. Se di questo prodotto ne avesse parlato Maccolini e non Masonero avresti avuto lo stesso pensiero? Ma poi come fai a dire che i fari sono l'unica cosa fedele all'originale quando tutte le proporzioni sono un tributo, la fiancata è quasi identica, i fari idem. Torno a ripetere...quando si parla di Alfa Romeo diventano tutti iper sensibili ai dettagli. Non esiste un'auto a motore centrale sexy quanto questa (secondo me). e non è per nulla un'auto tamarra o eccessiva... e non è per nulla un auto scialba o che lascia indifferenti.
  6. Ma il Perucca Orfei non lo sa che presenteranno il concept di stile a fine 23 inizio 24? 33 è una cosa a parte.... Sto video di 20minuti mi pare un po' eccessivo. 33 è stata semplicemente la realizzazione di una cosa che già doveva essere...Alfa (non senza difficoltà), si è solo ripresa una cosa che era già sua. Stilisticamente hanno fatto un regalo a tutti. gli alfisti, ma all'atto pratico hanno anche fatto un regalo ad Alfa stessa, che probabilmente è rimasta molto scottata da ciò che ha deciso e combinato quello sciagurato di Manley. Far passare per "vecchia" la piattaforma di MC20, mi sembra francamente assurrdo...è un prodotto ancora nuovo, che su strada ha performance pazzesche e che quindi in 33 troverà sicuramente ulteriore affinamento (d'altronde un minimo di mano del team Alfa a Balocco e del buon Bottas si dovrà pur sentire). Il futuro stilistico di Alfa, poi, seguirà altre regole, più simili al modus operandi tipico di tutti gli altri brand Stellantis...con la presentazione di un concept di Stile su piattaforma STLA (medium o large che dir si voglia).
  7. un buon lavoro, ma preferisco ancora la scelta del Centro Stile personalmente. 🤷🏻‍♂️ Avrebbe senso prendere una Porsche 911 e proporla con fari a sviluppo orizzontale? Sempre per restare in tema di icone reinterpretate di generazione in generazione. Quando e se Alfa butterà fuori una Coupé per la produzione di massa (intendo una GTV) allora, sono d'accordo, servirà uno stile più contemporaneo, ma per questa 33, pensata per essere una riproposizione di una vettura iconica a tiratura limitata, attenersi al design generale (fari particolari compresi), credo fosse quasi obbligatorio. Opinione mia. Poi vabbè, lo sai già Alessandro, a me non disturbano questi gruppi ottici, a te sì...quindi ci sta che tu ti metta a cercare soluzioni alternative per mostrarci il tuo "feeling" sulla vettura ✌🏻
  8. Da quello che ho intravisto, ogni listella è un vassoio d'alluminio rivestito lateralmente in fibra di carbonio La croce e il Biscione, sempre in alluminio, dovrebbero essere sempre parte del pezzo unico (diciamo). Un lavoretto piuttosto complicato direi che sicuramente è stato fatto con la stampa additiva 3d con cartucce d'alluminio.
  9. Comunque sentivo ieri in qualche video, che le opzioni di personalizzazione saranno massive. Qualcuno parlava anche di diversi tipi di scudetto fra cui scegliere. Ritengo sarà interessante vedere le 33 realizzazioni e speriamo che in questo mondo iperconesso e appariscente, molti dei proprietari decidano di farci dare una sbirciata...O che Alfa sfrutti la cosa e faccia vedere i 33 modelli man mano che verranno consegnati (lasciando magari anonimi i proprietari). Io le famose "V" aggiuntive le trovo probabilmente superflue, ma non così disturbanti. in questa foto vedo solo due frontali molto belli. Certo Alfa si conferma il marchio sacro dell'automotive per antonomasia. Forse davvero l'unico. Non sono mai concesse variazioni o sbagli, perchè tutti ne sono innamorati e tutti vorrebbero vedere realizzata, almeno una volta nella vita, la propria visione personale di modelli iconici...Essendo poi il brand un minimo "tormentato" e incompiuto da diversi anni a questa parte, i fan diventano ipersensibili e suscettibili a qualsiasi cosa. Questa 33 Stradale, lo ripeto, è l'oggetto più sexy presente oggi sul mercato... vorrei che qualcuno mi presentasse auto filosoficamente similari che se la possano giocare sul piano del design e della sensualità. Detto ciò, visto che siamo, ve lo dico io l'unico particolare che, ahimè, veramente stona su questa creazione: Il marchio sopra lo scudetto, il badge tondo...esattamente come su Giulia GTA. Una scelta che non capisco...che versione del logo è? è il badge a colori in bianco e nero...perchè mai? esiste una versione tutta nera e bellissima che di solito applicano sullo sterzo e che anche su 33 è presente sui cerchioni...Al limite avrebbero potuto fare una riproposizione retrò del marchio a sfondo nero... Ma perchè creare un badge come quello a colori, solo desaturizzato? Lo trovo un no sense. Una riproposizione di questo sarebbe stata più appropriata secondo me PS: Quattroruote dice che l'idea della "V" sul cofano l'hanno presa da qui.
  10. Video di Shmee. Secondo me si nota qualche elemento di design che dal vivo fa un effetto davvero diverso rispetto ad alcune fotografie o render che dir si voglia. Auto meravigliosa. Ho notato che in parecchi sono convinti che l'unica fonte di controllo informazioni sia il cockpit, non tutti si sono accorti che invece hanno magistralmente (secondo me) nascosto lo schermo 12 pollici dell'infotainmet, che si attiva o disattiva a scomparsa con un degli interruttori analogici sul tunnel centrale. Soluzione che occhio, vado a memoria, forse qualcuno aveva spoilerato anche per il nuovo B-UV: si parlava, infatti, di schermo dell'infotainmet a scomparsa. Trovo sia un bel tocco, che permetterà di porre maggiore enfasi sul design complessivo degli interni delle future alfa, senza che tablet o tablettini interferiscano costantemente. Anche perchè, alla fine delle fiere, una volta che lo schermo è disvelato, sembrerebbe integrarsi bene con il resto del design di tunnel e plancia...davvero ottimo. Su MC20, ad esempio, lo scherzetto sembra appeso via senza senso (quasi aftermarket). Altra cosa che mi incuriosisce molto...chissà come hanno gestito le bocchette di aerazione del clima...🤔
  11. Quest'auto ha l'audacia di una concept car, ma non è una concept car... Cioè, il modello presentato è l'auto che verrà prodotta e già sottoposta a tutti i compromessi funzionali che servono a tenere in strada un bolide da 333km/h. A me sembra che alcuni la trattino come se invece fosse un manifesto stilistico o una showcar pura. Io, torno a ripeterlo, credo che una parola la rappresenti bene: Personalità. può piacere, non piacere, ma di certo non le manca. A me, personalmente, piace da morire e mi piace perchè ha lo scudetto e il Biscione e ne evoca pagine di storia incredibili. La base è la prima, il tipo di vettura è un po' la seconda, la terza è la 33. 3 auto molto belle, ma, per me, l'alfa risulta contemporaneamente evocativa, moderna e leggera visivamente (non semplice, ma leggera all'occhio).
  12. Ci sono inglobati 2 canali aerodinamici differenti che portano i flussi sia sotto che di lato.
  13. Sono l'elemento "strano", però le donano tantissimo fascino. è l'auto che davvero più mi restituisce sensazioni da Corse Prototipo. Molto vintage, molto motorsport ed heritage. Roba, per l'appunto da Alfaromeo/Porshe/Ferrari.
  14. SPETTACOLARE! con quelle portiere e quelle superfici vetrate, la vita a bordo deve essere davvero particolare come percezione.
  15. Auto divisiva insomma. Quantomeno non fa restare indifferenti...poco ma sicuro.
  16. Io non lo trovo poi così incazzato il posteriore. Reinterpretare al 100% quello della Stradale originale, avrebbe voluto dire generare un muro visivo pachidermico, considerate le proporzioni delle supercar di oggi. Questa non è un'auto in stile 8c, ha altri scopi, altre performance, non è una granturismo...ottenere quella pulizia omaggiando al contempo il design di 33 avrebbe portato a grosse sproporzioni visive secondo me. L'unico elemento da digerire (nel senso che non è orribile comunque, è solo un po' inusuale per le alfa a cui siamo abituati da decenni) sono le linee che raccordano il parabrezza allo scudetto. I Fari, personalmente, li trovo molto personali, ma non pacchiani...sicuramente non sono elementi "scialbi", ma qualcosa di molto caratterizzante (e ti dico, a me i fari di McLaren 720s, ad esempio, non hanno mai fatto impazzire). Le dimensioni delle prese d'aria, non mi turbano per nulla poi... il motore va raffreddato e flussi d'aria vanno fatti passare. La presa d'aria di 33 stradale del 1967 non è che sia poco impattante visivamente eh...anzi, forse lo è ancora più di questa. Una vista laterale del genere è totalmente inconfondibile. e il richiamo e omaggio a 33 stradale sulla parte laterale della coda, che diventa qui 100% funzionale e aerodinamico, mi fa impazzire...così come il suo unirsi sottopelle alla presa d'aria stessa quasi fosse un pezzo strutturale visibile/scoperto/disvelato.
  17. Per me siete fuori.... (opinione mia personale eh). La trovo un oggetto sexy da morire, con quintali di personalità e richiami Alfa Romeo dappertutto. Stiamo parlando di un oggetto da 330 km/h con un design piuttosto fluido e morbido, senza appendici aerodinamiche estreme, riconoscibile a distanza come Alfa 100%. Un mix di Hi-tech e Classic Vibes che si trova sia all'esterno che all'interno. Beati i 33 che se la sono comprata. La Daytona SP3 risulta quasi pachidermica rispetto a questa e gli interni 10 volte meno personali. Praticamente è un concept Alfa che non è un concept. Non capisco le lamentele sul design dei fari, quanto la stessa 33 Stradale originale e custodita al museo di Arese ha delle proporzioni similari. Quello che è certo è che il disegn sarà davvero difficile da confondere con qualsiasi altro oggetto. La vista la laterale è clamorosa, le portiere sono un'opera d'arte, il posteriore è personalissimo... l'unico elemento da digerire (ma a me non sembra poi così drammatico) sono quelle linee un filo spigolose sul muso che vanno a creare un triangolo e arrivano poi allo scudetto piccolo e basso. Gli interni sono un omaggio evidente alla 33 Stradale originale e donano una sensazione minimale meravigliosa e per nulla cheap, perchè è tutto Alluminio lavorato dal pieno e pelle, giochi di luce e, comunque, tutti i comfort del mondo (Virtual Cockpit e Schermo a scomparsa). Quando la paragonate a una delle recenti Zagato, mi fate spuntare uno di quei sorrisetti increduli. Ripeto, attualmente, per me, l'oggetto più sexy ed interessante sul mercato. Ha design e proporzioni, ha senso estetico, ha storia, ha dettagli, non è "pacchiana" quanto una Pagani pur mantenendo una certa vena "analogica" negli interni. Come prestazioni va praticamente come una Ferrai Daytona SP3... cioè, è una creatura impressionante. Comunque i gusti son gusti, ci sta tutto. 🤷🏻‍♂️
  18. Vero... infatti anche quella era una soluzione un po' "alfistica". Nel senso che il clima con i selettori circolari è sempre stato un elemento di design distintivo del marchio milanese da 156 in poi. A pensarci bene, forse, 156 è stata addirittura la prima a piazzarci dei display all'interno (con la versione restyling) Chiaro che ormai è una soluzione diffusa e utilizzata da talmente tanti brand che parlare di ispirazione "alfa" risulta quasi eccessivo. ci sta. La peculiarità di TT, più che il display era l'inglobamento diretto nelle bocchette circolari d'aerazione. La soluzione Skoda mi ricorda parecchio alfa anche per via della dimensione degli elementi e per il posizionamento molto Giulia-Like. Cioè è una soluzione che starebbe bene anche su un'Alfa ecco...intendevo questo.
  19. Comunque a livello di design interno (ma mi sa anche esterno), ormai Skoda ha abbondantemente superato Vw. Ma una volta non era il marchio low-cost del gruppo? I selettori circolari con display sono molto "alfistici", mi piacciono... anche se un po' cervellotici in effetti. Sarebbe meglio se i selettori "interattivi/fisici" fossero abbinati ad un'unica funzione (quelli della temperatura, ad esempio, dovrebbero fare solo quello). Trovo invece interessante l'idea di incastonare dei mini display funzionali e configurabili all'interno di elementi di design (un po' come ha fatto Maserati con l'orologio), purché le loro funzionalità si governino dall'infotainment e non contengano funzioni attivabile da touch capacitivo (credo distraggano troppo e risultino complessi di un punto di vista ergonomico...troppa poca la superficie a disposizione).
  20. Credo sia un po' una cit. dei vecchi volanti a calice Alfa. Anche in quel caso c'era solo la parte iconografica e non la parte con la scritta. Per il resto, la zona Airbag sembra esattamente quella ddi Giulia, che poi è la stessa di MC20. Trovo anche interessante la scelta del marrone scuro... probabile ripropongano l'abbinamento storico della 33 stradale con marrone scuro + cuoio. Alfa ha così tanta storia da cui attingere... potenzialmente possono sfornare prodotti "da sbavo" , giocattoli per bimbi cresciuti, gioielli veri e propri. Speriamo portino questo approccio un po' "vintage" anche sui nuovi modelli di serie, quando sarà il momento.
  21. Sono i sedili che hanno palesemente dei richiami a quelli della Lexus Il resto è un mix Peugeot/Corvette/Mclaren. Alla fine, secondo me, viene fuori anche un interno abbastanza personale, benché un po' plasticoso/giocattoloso in alcuni punti. Detto ciò, non riesco a farmela piacere del tutto. Mi sembra una spiederina che poteva riuscire benissimo, ma hanno messo 2/3 colpi di stile cinesi che me la rovinano.... Primo fra tutti quella fascia nero lucida che invade la vista laterale e posteriore. Un tentativo un po' goffo di nascondere un problema di design che appesantisce e sporca la fiancata. Poi ci sono i fari posteriori troppo arzigogolati e incasinati. Infine il muso leggermente cadente e con quelle prese d'aria alla "denti di castoro". Se ripenso alle MG del passato erano eleganti, essenziali e proporzionate. Questa ha delle buone carte di partenza, ma se le rovina un po' per l'abuso di dettagli e piccoli errori di design. Resta comunque una mosca bianca in un mercato di suv e berlinotte...MG va quindi ringraziata a prescindere.
  22. Probabile avranno pensato ad un specchietto retrovisore digitale con videocamera...
  23. Concettualmente è meno elegante, ma non dissimile da Lexus RZ comunque. Io non mi preoccuperei troppo per il posteriore tronco e verticale e per l'impatto estetico su strada. Lexus è indubbiamente aiutata dal minimo accenno di Ducktail e da alcune linee morbide ai sul confine esterno del paraurti, ma è comunque bella monolitica. Eppure su strada si presenta bella e slanciata (molto più di altre Xover Coupé come GLE o X4/X6). Per la 3008 mi preoccupa quasi di più la fiancata...sembra davvero "piatta", ma spero siano le camuffature.
  24. Resta in linea con le 2 antenate (più con la C coupé che non con la E coupé). A me piace frontalmente e di 3/4 anteriore...poi sei perde. Il posteriore, con quella fanaleria incomprensibile, si perde. Perchè han voluto fare una specie di fascia unica "tarocca" per la fanaleria? il pezzo nero di plastica lucida incollato fra i due fari standard è orripilante, su una vettura di questa fascia di prezzo poi... Gli interni sono quelli di Classe C e ne mantengono tutti i problemi a me tanto indigesti: Mille mila fasce led colorate Mille mila materiali diversi fra i quali un discreto ammontare di nero lucido, alluminio per la modanatura centrale superiore, simil carbonio grigio per la modanatura centrale inferiore e per il tunnel centrale, poggiabraccia dei pannelli porta in metalluro, strisce e dettagli in metalluro sparsi qua e la dappertutto.... Insomma, davvero davvero eccessiva e poso elegante. Interfaccia Infotainment esageratamente da videogame e ormai ai limiti del macchiettistico. Per il resto è ok
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