Vai al contenuto

RayLaMontagna

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    2658
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    8

Tutti i contenuti di RayLaMontagna

  1. Chiaro, ma il budget deve sempre essere appropriato al tipo di prodotto e al tipo di marchio. Per questo facevo riferimento alla "scarsa fiducia". Alla fine non esistono mai lotti di Alfa costose che non siano state vendute per intero. e se 4c fosse costata 75mila € anziché 60, alla fine le avrebbero vendute tutte comunque, forse anche meglio.
  2. Più che dell'eventuale presentazione, parlavo proprio dell'approvazione del modello in sé e per sé. Il fatto che esista sempre qualcosa di "fico" che si potrebbe fare, che il marchio sarebbe ben predisposto a poter affrontare come prodotto, perchè la storia, il blasone e l'heritage glielo consentono, ma per qualche motivo resta lì a ronzare nell'aria come semplice rumor da discutere nei forum. Aggiungo... siccome poi non c'è fiducia nel brand o comunque ci si è demoralizzati davanti al fatto che in tutti questi anni non si è ancora trovata la formula magica, escono poi vetture castrate in partenza per N motivi...e quindi restano più o meno sempre prodotti incompiuti o incapaci di esprimere il pieno potenziale. Ci sono mille mila esempi, ma i più recenti sono senz'altro 8c e 4c. La prima ampiamente depotenziata ingegneristicamente per non infastidire altri brand. La seconda, portata in produzione con pezzi raccattati da modelli base Fiat e pezzi arrivati in un secondo modello (vedasi i proiettori anteriori). L'unica vettura pensata e finita per come doveva essere e Giulia Quadrifoglio e, infatti, se ne parla benissimo da anni e regge il passare del tempo con invidiabile longevità stilistica e di performance.
  3. Sempre e solo Alfa Romeo con questo tipo di "problemi" comunque. Demoralizzante.
  4. Io non la comprerei, ma considerato quante sono riusciti a venderne della generazione precedente, c'è un serio rischio "boom" con questa nuova versione. Alla fine è sempre lei, ma con qualche guizzo di design extra (lasciamo stare l'utilità o meno): maniglie a filo, led bar posteriore, bicromo carrozzeria, cerchi grandi... sopratutto gli interni con un'infotainment serio e la strumentazione digitale. Potremmo vederne un po' per strada. D'altro canto, c'è però a listino anche la Yaris Cross e forse ha un design più "digeribile" esternamente... Vedremo.
  5. Hanno già venduto vagante della vecchia generazione....secondo me con questa fanno il botto.
  6. Auto curiosa. Fra tutte le Lexus nuove è l'unica a non presentare le nuove maniglie elettroniche e l'ultima versione del cambio automatico by-wire. Per il resto la trovo stranamente cool e con reminiscenze anni '90.
  7. Imbarazzante... La derivazione europea, sopratutto nel design, cozza terribilmente col marchio che porta sul frontale. Un prodotto che proprio non mi torna...c'è qualcosa di profondamente "sbagliato". 😅
  8. E infatti, ci vuole pazienza, come dicevo. oggi come oggi non è semplice trovare una dirigenza che comprenda a fondo la sfida a cui va incontro e si metta l'anima in pace. Non basterà una generazione di vetture, ma l'unica soluzione è persistere nello sfornare prodotti che abbiano poco da criticare. Diversamente, conviene quasi rassegnarsi...non credo che però Alfa se lo meriti: almeno un tentativo serio, convinto e prolungato andrebbe fatto.
  9. sfortunatamente, allo stato attuale, essere un marchio di tradizione sportiva è più un peso e un onere che non un'opportunità. Il succo del discorso è che devi fare le auto che vogliono tutti, farle meglio della media perchè vuoi applicarci un premium-price e in più devi pure farle emozionanti e prestazioni perchè altrimenti non te le comprano. Torniamo al discorso di prima...servono prodotti ineccepibili a 360°
  10. Secondo me, al limite (sempre che si possa fare su questa piattaforma) una versione plug-in Hybrid. Altro dubito.
  11. Può essere valido per il mercato italiano, anche per altri mercati europei (UK ad esempio), ma non sono gli unici mercati per un marchio globale. Certo è che, se vuoi convincere gli acquirenti, non puoi scappare dal proporre prodotti ineccepibili sotto il profilo della qualità. La qualità deve diventare la tua bandiera, ancora più del tricolore, ancora più del Biscione. E poi serve anche consapevolezza e pazienza...i giapponesi ci hanno messo un bel po', ma ora sono percepiti anche come brand premium, idem i coreani con Genesis. Per me, il mancato successo di Alfa resta e resterà sempre un mistero. Hanno tutte le informazioni necessarie per creare prodotti di successo, eppure, ogni volta, riescono ad ignorare qualcosa di proposito e si ritrovano sempre nella stessa situazione: quella di pregare che le vendite siano comunque un successo anche se non hanno investito proprio a tutto tondo sul prodotto. -auto sportive -auto leggere con prestazioni sopra la media e soluzioni ingegneristiche sopra la media -auto con tutti gli ammennicoli hitech di ultima generazione (schermi, schermini, fari e faretti, luci e lucine, sicurezza etc) -auto dal design italiano e seducente -auto di elevata qualità costruttiva -auto personalizzabili e con richiami anche alla storia e all'heritage -modelli iconici in listino (una spider e un coupé sempre presenti e versioni Quadrifoglio varie). -attenzione alta verso i nuovi trend (ecosostenibilità del prodotto). Devono tirare fuori prodotti (dal più economico al più costoso), che presentino sempre queste caratteristiche (la percentuale può variare a seconda del prezzo, suppongo) e devo essere in grado di non copiare, ma interpretare queste caratteristiche in modo personale (l'illuminazione ambientale negli interni ti serve, anche i 64 colori di scelta ormai, ma non è che devi mettere in piedi un albero di natale, puoi anche pensare ad una distribuzione delle luci sobria ed elegante...per esempio). Per me non si scappa...se vuoi il successo pieno e stabile di Alfa Romeo, devi pomparci dentro tanti soldi e rischiare il tutto per tutto: non è un brand da compromessi, è un brand che può cavarsela solo se ineccepibile. La storia degli ultimi decenni ce lo insegna.
  12. Siamo in un periodo che possiamo definire tranquillamente come "limbo" d'attesa. Nè Tonale né Kid saranno auto esemplificative del nuovo corso Alfa... le nuove Alfa saranno quelle che nasceranno sulle piattaforme nuove di Stellantis e che verranno dopo la presentazione del concept di stile che ci sarà fra qualche mese. Inutile intestardirsi. Certo, mi auguro comunque facciano un lavoro accettabile con questa piccola Kid...potenzialmente può portare soldi freschi in cassa, perchè sarà un prodotto super ammortizzabile per Stellantis...(cosa siamo, alla sesta o settima riproposizione di B-UV sulla medesima piattaforma?). Poi arriviamo al punto focale: lo acquisterei? credo proprio di no. Non acquisterei nemmeno Tonale per quello che costa e per le proposte di finanziamento che ha. Personalmente sono passato a Lexus (solo sulla carta perchè sto aspettando l'auto da 12 mesi ormai 😂), l'ho preferita a qualsiasi altro sedicente prodotto premium, perchè c'è molta sostanza e tecnologia e perchè il grado di finitura è nettamente al di sopra della concorrenza. Tonale l'ho valutata solo Plug-in Hybrid, ma alla fine avrei pagato più di rata mensile per un'auto di segmento inferiore e non ho trovato il senso dell'operazione, francamente. L'altro giorno hanno presentato la piccola SUV Lexus e sapete cosa? a momenti ho pensato che potrei addirittura sostituire fra un annetto o due la NX con lei, perchè sembra essere una piccola ammiraglia compatta (per accessori, per possibilità di personalizzazione, per finiture, per sicurezza e tecnologia proposte). Non credo sia un caso se lo stesso JPI ha preso più volte ad esempio Lexus come benchmark del comparto premium. Questo per dire cosa? per dire che se Alfa vuole sopravvivere deve puntare su approcci di questo tipo, ma non solo a parole e comunicati stampa, ma nei fatti. Servono più concetti di design (anche all'interno), servono più possibilità di personalizzazione, servono finiture sopra la media e poi, siccome "per fortuna e purtroppo" sei Alfa Romeo, servono anche esperienza di guida e prestazioni eccellenti. In sostanza, serve tanta personalità e consapevolezza. Sei Alfa Romeo, sei un marchio premium, sei un marchio sportivo e sei un brand italiano. Essere brand italiani non significa solo piazzare tricolori alla cazzo in giro per l'abitacolo, sugli specchietti o sui paraurti, significa anche prendersi la responsabilità di immettere sul mercato un certo tipo di prodotto, dove estetica, minimalismo e funzione si sposano con dettagli e finiture di livello... (estetica, minimalismo e funzionalità sono gli aspetti fondanti del buon design e sinceramente sono tutto ciò che può differenziarci dal design tedesco di questi ultimi anni). Da questo punto di vista mi pare che Lancia abbia perfettamente capito la strada da intraprendere, mentre Alfa, attualmente, sta in un limbo di insicurezze. Ha il problema del prezzo, il problema dell'emulazione nei confronti delle tedesche e, mi scoccia dirlo, ma ha anche il problema della percezione qualitativa: anche se di Tonale la stampa ha parlato abbastanza bene da questo punto di vista, l'auto è troppo generalista vista dal vivo (per quello che costa) e risulta anche un po' anacronistica per alcune scelte di design (pannelli porta e tunnel centrale su tutto). Detto ciò, sono personalmente più che convinto che la dirigenza Alfa sappia benissimo tutte queste cose e non abbiano messo il brand a capo del comparto premium così a caso. Siamo in un momento di limbo e di attesa, ma con i prodotti 100% nuovi, sono abbastanza sicuro che vedremo cose interessanti.
  13. Tanto han fatto bene con Lancia, tanto han presentato comunque qualcosa di interessante con Peugeot, quanto questo accrocchio fa pietà. O meglio, fa pietà come interni: anche da un punto di vista tecnologico non trovo alcuna soluzione WOW, né alcun senso d'integrazione o coerenza stilistica. Un caos totale che si rifà ad un design organico che non va proprio più di moda e, in più, lo estremizza ulteriormente provocando numerosi mal di pancia. francamente inspiegabile, sembra un sottomarino perfetto per un racconto di Jules Verne.
  14. In qualche video si diceva che i cv aggiuntivi per la trazione integrale sarebbero stati circa 14. Non ho capito se questo andrà influire sul conteggio totale e quindi da 136 si passerà a 150, né se come su NX la versione a trazione integrale migliorerà anche le performance d'accelerazione. 🤷🏻‍♂️
  15. Mi chiedo se anche su questa LBX metteranno il clima con funzione Nanoex Panasonic
  16. No, è proprio così su tutte le nuove Lexus. L'allestimento base non è dotato di Head-up Display e quindi ha un volante con più tasti fisici. Gli allestimenti alto di gamma sono, invece, dotati dell' HUD più recente di casa Lexus e quindi hanno questi pad capacitivi a sfioramento che incorporano più funzioni ma ripuliscono il layout del volante dal sovraffollamento. In sostanza, quando si passa il pollice su uno dei pad, sull'head-up display compaiono le funzioni che si stanno per attivare. Cliccando poi sul tasto fisico appena sotto il pad è possibile accedere ad ulteriori 4 funzioni (del tutto customizzabili da infotainment)... per dire, si può scegliere di abbinare a un tasto del volante la modalità motore preferita, o abbinare due tasti alla funzione "alza e abbassa" la temperatura del clima o "alza abbassa la velocità del clima". Secondo me una delle innovazioni più fighe e intelligenti presentate recentemente da Lexus.
  17. Sarà parecchio Defenderizzata/ClasseGizzata a questo giro... interessante. Hanno pubblicato anche un teaser dell'altra vettura che presenteranno l'8. La TX mi pare...
  18. Trovo interessante come, in questo caso, Lexus sia riuscita a prendere dei concetti di design e funzionalità utilizzati anche da Mercedes e a renderli improvvisamente, ai miei occhi, molto più cool, eleganti e minimali. La console centrale con Schermo a sviluppo verticale, ad esempio: meno grafiche da videogiochi ed effetti 3d stratosferici, più razionalità end eleganza. Gli effetti speciali li hanno tenuti per materiali, personalizzazioni e allestimenti... la foto della versione "biscotto", ad esempio, potrebbe benissimo appartenere anche ad un interno di segmento D ( a momenti). Bella anche l'integrazione, di cui non mi ero accorto, fra finitura in plastica black carbon e materiale ligneo o simil ligneo (penso sia il legno fake di nuova generazione che hanno già introdotto sull'elettrica RZ) nella zona portabicchieri/caricatore.
  19. Aggiungo qualche immagine interessante che c'era nella cartella stampa giapponese e non in quella italiana...
  20. Beh, ma per forza... sono tutte auto di fascia economica o addirittura di brand nei come low cost. Però, potrebbe ripetere, in parte, quanto fatto da Q2 al lancio...o attestarsi sui livelli di Mercedes GLA. Taratura e geometrie sono state riviste però...da quanto dicono. Al netto di questo, mi pare parti pari la stessa proposta fatta da Mercedes Classe A... ponte torcente su entry level e multilink se si spende un quid extra.
  21. Secondo me, come tutti gli ultimi prodotti Lexus, è un prodotto molto razionale e a fuoco. Il design non è aggressivo o innovativo, ma si fa apprezzare per la sua morbidezza, eleganza e semplicità. Gli interni sono il punto forte: eleganti, molto ben rifiniti rispetto a tutta la concorrenza, personalizzabili, con tutta la tecnologia necessaria e qualcosa in più. Faccio notare alcuni dettagli di qualità: le maniglie elettroniche dentro e fuori (siamo comunque su un modello B-UV) Come è stato gestito tutto il pannello porta...guardate la zona degli alzavhtri come è ben integrata con plastiche di qualità e nulla di nero e grezzo La possibilità di personalizzazione con materiali vegani di nuova generazione e finiture pelle o simil pelle scamosciata. Un'illuminazione ambientale sobria sistema infotainment elegante e ben congegnato con wireless CarPlay e AndroidAuto Headhup display serio (questo ritengo sia un opt introvabile su vetture di questa fascia) finiture laterali del tunnel centrale e dei punti di contatto principali da segmento superiore. Sistemi di sicurezza probabilmente di serie come da tradizione Lexus Motorizzazione Full-Hybrid (che comunque è un bel plus rispetto a tutte le concorrenti) In sostanza, è la piccola auto premium perfetta per la città. Mi sembra che Lexus abbia captato alla perfezione il recente trend del "Quiet Luxury". C'è molta più sobrietà e sostanza e molte meno lucine ed effetti speciali. Addirittura sciatteria? come mai? Cioè, non mi sembra che sia un prodotto fuori fuoco...può tranquillamente giocarsela con GLA o Q2 Dentro sembra fatta meglio di entrambe. Unica mancanza che noto ora: le bocchette clima per i posti dietro. (non so se è così per tutte o dipende dall'allestimento).
  22. Mi correggo su alcuni dettagli interni, che in video sembrano meglio integrati che nelle foto in studio.
  23. Alcune cose bene, altre parecchio male. Proporzioni e linearità del design sono ok...la vettura è snella e agile (anche se meno della progenitrice). Dettagli pessimi. L'M package è osceno con quel paraurti posteriore con le montagnette nero lucide laterali...il doppio rene è fortunatamente sviluppato in orizzontale, ma nella versione sportiva diventa osceno (anche a causa dell'integrazione della piastra dei radar). In generale i dettagli esterni sono poco eleganti. La versione liscia, all'anteriore e nella fiancata migliora molto...e anche al posteriore potrebbe farcela, ma rovina tutto con quegli inserti incomprensibili di metalluro (ma perchè dico io, che senso ha??). Poi c'è il fantastico dettaglio trionfale, brutto, pacchiano e inutile: il 5 messo ad cazzum dove una volta c'era il glorioso gomito di Hofmeister. Una roba raccapricciante che sembra proprio dirti "pensavi di poter configurare un qualche allestimento sobrio ed elegante? mi dispiace, ti sputtaniamo qualsiasi sforzo con una singola mossa!" Internamente è...Boh. Solita storia, schermi e schermini, cromoterapia e lucine, però alcuni dettagli fanno pietà: tipo il design delle maniglie interne e la plasticaccia nera messa un po' a caso sui pannelli porta in zona alzacristalli, o il tunnel centrale. con tutta quella plastica lucida che termina in della plastica nera opaca piuttosto cheap, o portabottiglie a vista. Anche il design dei sedili non mi pare fantastico e quelli del pack M-sport mi sembrano meno "fighi" rispetto allo standard BMW (fossimo su una serie1 o, ma è una serie5 diamine). Non capisco questa tendenza ad autosabotarsi. Detto ciò, nettamente preferibile alla nuova Classe E secondo me.
  24. Boh...io non mi straccio le vesti. Sembra un B-Suv carino. L'unica schifezza trovo che sia il tricolore sul paraurti posteriore. Ma la vogliamo piantare ti piazzare tricolori dappertutto? Ha rotto, non è un dettaglio piacevole, la forza e tradizione dei nostri brand non dovrebbe passare da queste associazioni ed escamotage...Vi pare che Armani o Valentino abbiano necessità di piazzare tricolori ovunque sui loro capi? No, perchè il made in Italy è insito nello stile e nel design, nella ricercatezza e nei materiali e nei dettagli riconoscibili ad occhio: in sostanza, non c'è bisogno di un tricolore per enfatizzare l'italianità del marchio. A me sa tanto di carenza di personalità, trovare piccoli tricolori dappertutto: un conto sarebbero dei dettagli specifici del brand o dello stile della vettura (vedasi il lavoro meraviglioso che avevano fatto con Panda e il suo quadrato stondato, ad esempio)... ma utilizzare sto benedetto tricolore ovunque, fa solo percepire una mancanza di fantasia e creatività secondo me.
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.