RayLaMontagna
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Sarà sicuramente l'allestimento Super... Pelle+tessuto. a differenza di Giulia, essendo una crossover, pare abbiano optato per un tessuto più tecnico e resistente.- 5379 risposte
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Da questo video, notavo che la versione con pacchetto Ti, o Veloce, o come si chiamerà, avrà comunque l'opzione sedili Sportivi come quelli base della Quadrifoglio....Anzi, sembrerebbe essere una sorta di variante del luxury pack, perché presenta anche plancia, sedili e pannelli porta in pelle pieno fiore.... Anche i tweeter harman pardon sembrano tornati ahimè in nero ( li preferivo in metalluro, davano un tocco più lussuoso all'ambiente...ma magari sono neri nell'allestimento sport e in metalluro in quelli più eleganti, boh.) Così...tanto per capire che le personalizzazioni continuano a spuntare.
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Conque, Fabio Francia n°1. Ragazzo umile, preparato, disponibile e simpatico. Alla fine manco se l'è tirata troppo, anzi...e fra le righe pare chiaro che i margini per correre ancor più forte con Giulia Q ci siano tutti. Molto divertente notare come tiri in continuazione occhiate al manager che l'ha accompagnato, per capire quanto si può sbottonare su determinate tematiche e sui nuovi modelli Bene così! (e comunque, ancora una volta, vengono confermate le gomme di serie e non le trofeo...e pure niente rollbar. Ciaone! )
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Però parrebbe mantenere molta più dignità ed eleganza rispetto a vari pacchetti S-line M-sport o AMG che dir si voglia. Il chè, considerato che è prestazionalmente è il riferimento di categoria, non può che farcela apprezzare ancora di più imho
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- alfa romeo giulia quadrifoglio 2016
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C'è la passione e c'è anche la razionalità però. (posto che questo è il topic della Quadrifoglio e quindi il lato passionale prevale per forza di cose e che si dovrebbe fare riferimento ad una vettura che è già iconica e classica e che credo qualsiasi alfista vorrebbe potersi permettere...) Il discorso è piuttosto complesso nei fatti... Un conto è santificare determinati modelli del passato e ignorare e denigrare a priori modelli più recenti, senza essersi presi manco la briga di testarli, vederli dal vivo e farsi un'idea complessiva. Un conto è interessarsi sempre e comunque al marchio, seguirne le vicende, interessarsi ai nuovi modelli, testarli, analizzarli e poi convincersi che non è ancora il momento di investire i propri soldi su determinati prodotti. è sbagliato pensare che si debba sempre e comunque contribuire alla causa nel bene, nella normalità e anche nel male o malissimo. Le Auto le si compra per tutta una serie di fattori, specie quando risultano essere la prima auto utilizzata. Noi di alfa, in famiglia, ne abbiamo avute parecchie, ma ad un certo punto, il prodotto ha smesso di essere confacente alle nostre aspettative e necessità, motivo per il quale siamo passati alla ben nota concorrenza bavarese. Ora... Posto che nel frattempo si è intrapreso un altro corso in quel di Arese e che il primo frutto di questo nuovo corso lo ritengo assolutamente convincente, non posso che augurarmi che proseguano così, in modo da poter puntare sulla vettura più adatta alle mie esigenze, tornando in casa Alfa col sorriso, al prossimo cambio vettura. Il non aver acquistato Alfa per 10 anni, in ogni caso, non mi esclude a priori dal poter esprimere un giudizio onesto ...Ovvero riconscere i pregi delle vetture recenti che non ho acquistato e parlare anche dei difetti e dei perché del mio mancato acquisto. Questo intervento lo ritengo puramente esplicativo...serve per far capire che, all'interno della galassia degli alfisti, c'è di tutto e di più e non può considerarsi alfista solo chi partecipa a club, manifestazioni, vita associativa etc etc. Ma esistono anche alfisti appassionati che vivono la propria passione in autonomia, con interesse, visite ai luoghi storici e tutto il resto del corollario. Tutti, comunque, clienti, ex clienti o potenziali tali. Poi, tutto ciò non toglie, che se siamo alfisti o anche solo persone molto interessate ad Alfa Romeo, una qualche esperienza con le vetture del biscione la dobbiamo pur avere avuta e ci deve pure essere piaciuta, perché altrimenti non si spiega il perché del nostro interesse e la costante ricerca di determinati valori e sensazioni. In definitiva, in cuor nostro, sappiamo tutti che se c'è una marca che può mettere in produzione la vettura dei nostri sogni, quella è proprio l' Alfa Romeo. (Ci tengo a ri-precisare che Giulia è davvero un ottimo primo passo...riconosciuto praticamente da chiunque, escludendo i fanboy di altre case e gli haters del marchio)
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Corretto....ahimè -.-' ahahah
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Vabbè, poi le dinamiche fra alfisti e alfisti sono un altro conto Tony... L'alfista, di natura è egoista, ripeto, si fa i cavoli suoi. Di conseguenza fa il proprio tornaconto e di conseguenza vive il rapporto con la propria auto in maniera piuttosto intima e personale. Di sicuro, c'è che sono sempre e comunque rapporti passionali e ricchi di sfumature personali che, specie gli alfisti di più lunga data ( e quindi di più lunga sofferenza ) non amano nemmeno troppo condividere. L'alfista duro e puro è burbero, criticone e lamentone...ma sempre e in particolare con Alfa Romeo...alle altre marche gliene fa passare molte di più, ma contemporaneamente gliene frega anche molto di meno. è comunque una visione personale, generica e semplicistica... anche se credo che come inquadramento generale ci possa stare.
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Credo che alla fine il problema reale sia semplicemente l'approccio alla marca. L'alfismo è un'altra cosa...L'alfista pensa solo ai cavoli suoi, ad Alfa Romeo, marca a cui vuole bene e che ama quasi alla follia...è un'amica, un'amante. Ne derivano, di conseguenza, critiche, scenate di gelosia, delusioni oltre che ovviamente grandi amori, meravigliose giornate di passione e l'innamorarsi perdutamente di piccoli particolari e piccoli difetti. Gli appassionati di altre marche gloriose e notevoli non la vivono proprio alla stessa maniera, sentono molto la competizione e faticano a resistere alla fascinazione del biscione di Arese, rintanandosi spesso nella celeberrima dissonanza cognitiva...e via a cercare scuse e via alle interminabili discussioni sui perché e i percome e sulle teorie complottiste. Quando una BMW o una Porsche portano a termine qualche risultato sportivo, la cosa si archivia rapidamente, ne si da per scontata l'effettiva veridicità e si ritiene semplicemente che sia il meglio che si potesse fare, perché i razionali e scrupolosissimi tedeschi avranno tenuto in considerazione qualsivoglia parametro da inserire nell'equazione "record di categoria sulla tal pista". L'alfista sa tutto di motori, sa tutto di storia e sa tutto si spippolamenti tecnici, ma soffre anche di misticismo e della consapevolezza che al volante con un Alfa, spesso scatta quel qualcosa in più, quella fusione uomo-macchina che può nascere solo quando sei veramente felice e onorato di guidare quello che stai guidando. In conclusione, personalmente, non ho alcun problema nel credere che Giulia, per background ingegneristico e tecnico, per via di alcune raffinatezze e impostazioni del software di gestione, per il motore turbo con 600nm di coppia e 510cv, per la distribuzione dei pesi e delle masse non sospese, nonché dello schema sospensivo e anche dello sterzo particolarmente convincente, possa aver portato a termine un giro in 7:32 con gomme di serie... A maggior ragione su un tracciato particolare come il Nurburgring dove è già stato dimostrato da altre auto come peso e cv contino, ma fino a un certo punto: conta molto di più l'equilibrio generale della vettura e la capacità di avere tanta trazione e facilità d'inserimento in curva. Fine dello spiegone romantico.
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- alfa romeo giulia quadrifoglio 2016
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Comunque ragazzi, niente...Se uno si fa una letta in giro per la rete, Questo tempo di 7:32 pare proprio che sia inconcepibile e che sfidi le leggi della fisica La massa ha già deciso che: a) non è possibile che montasse le gomme di serie b ) non è possibile che si trattasse di una versione Stock...anche perché altre voci vogliono che già il primo tempo di 7:39 fosse stato fatto con una Giulia da 100kg in meno rispetto alla versione produzione, con 40/50 cv extra e gomme semislick c ) Non si può credere semplicemente a video e comunicati stampa! Alfa Romeo è un'azienda di truffatori e mistificatori che cerca di portare l'acqua al proprio mulino...loro ti dicono di aver fatto il giro in quel tempo lì...ma in realtà...tutte bufale! e poi Giulia Q non pesa mica 1524kg come dichiarato dalla casa, ma almeno 200kg extra (ennesima conferma di quanto in Alfa siano delinquenti e truffatori) Insomma...a questo punto, l'unica soluzione può essere che abbiano creato una Giulia completamente in carbonio da 650cv, con cambio doppia frizione e gomme semislick...ovviamente sotto il casco di Francia c'era in realtà Vettel. Se mai accadrà che Giulia con Trofeo R riuscisse a scendere sotto il muro dei 7:30...non oso immaginare cosa si inizierà a dire in giro per il Web 0.0! Aggiungo ultima chicca: qualcuno si è preso la briga di andare ad aggiungere una nota sulla pagina Wikipedia dedicata presumo al Nurburgring e ai suoi tempi, dicendo che i 7:39 della manuale sono sospetti e linkando a conferma l'articolo di un portale australiano che ipotizzava come Giulia, in fase di pre-lancio avesse avuto problemi di assetto tali da doverne ritardare il lancio... l'ovvia revisione alle sospensioni ha portato in dote questo fantomatico aumento di peso della versione di serie rispetto a quella che all'epoca fece il 7:39 al Nurburgring. Mamma mia che effetto che fa sto ritorno di alfa alla TP e alla compagine dei Premium brand...caso di studio a livello sociologico.
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In ogni caso, facendo un po' le pulci al proiettore anteriore, secondo me la forma complessiva è molto simile a Giulia, ma non è la medesima. La "lama" orizzontale di Stelvio pare più lunga rispetto a quella di Giulia... Anzi, ne butto lì un'altra...Magari hanno inserito il frame del video in modo non casuale e essendone consapevoli hanno messo teli protettivi in zone strategiche, che guarda caso camuffano le parti più distintive della linea: fiancata, taglio superiore del faro anteriore e totalità della vista posteriore. Forse han fatto una cazzata non autorizzata, ma non proprio da "tonti" totali
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Da quella foto sulla linea di produzione, comunque, si capisce un gran poco. Alla fine giusto un po' le proporzioni, ma da prospettiva distorta...proporzioni che comunque paiono molto ISO-Macan. I fari anteriori, è vero, sembra proprio abbiano la stessa forma di Giulia (anche se la parte esterna non si vede), ma già sappiamo che le ottiche interne e le luci guida cambieranno. Il posteriore, invece, è completamente camuffato e non si scorge quella certa complessità di linee concave e convesse, che invece sembrerebbe proprio avere (se guardiamo i vari muli). In sostanza, direi di attendere foto ufficiali prima di parlare di conclamata fotocopia. Che ci sia un Family Feeling è evidente, che questo sia un Crossover di segmento D anche...giusto quindi che presenti una forte parentela con la berlina da cui deriva, che comunque ha un design, bello, pulito, proporzionato e giusto mix di eleganza e sportività. Capirei si fossero ispirati ad un design poco riuscito, ma il risultato finale proposto da Giulia non è certamente una base di partenza banale.
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Io spero, francamente, che seguano la strada più sensata...Ovvero un bel family feeling per famiglia di prodotto. Corretto quindi che Giulia e Stelvio si somiglino, spero però in una caratterizzazione un po' diversa per le segmento C, segmento E e per le Sportive. Il tratto accomunante, imho, deve essere lo scudetto e le generali forme dei fari: sviluppo orizzontale all'anteriore e al posteriore e chiara presenza del trilobo sul frontale. Il resto non deve necessariamente richiamarsi di continuo.
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Pota, ok. Ma non tocchiamo Brescia, piccola gemma d'Italia
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Beh, ma dai...non lo puoi proprio definire concessionario Cioè, è un piccolo rivenditore con officina al seguito, ma è decenni che non rispetta più i restyling di marca negli ambienti interni. Entrare da Ferrari è come tornare dritti dritti a inizio anni 90 . Oltretutto, credo sia totalmente dipendente dal Gruppo B., perché Giulia, da loro, è arrivata solo per pochissimi giorni e poi è tornata al campo base....Prima che ne abbiano una tutta loro da tenere in esposizione, temo ci vorrà un po'. Piuttosto, mi domandavo una cosa, visto che siamo tra bresciani...ma la concessionaria grande, quella di Orzinuovi, qualcuno sa se è stata ristrutturata integralmente sul filone di Arese (quindi con tutti i cazzabubboli di design del caso), oppure è stata rinfrescata come la concessionaria di Rezzato?
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Beh, complimenti! Grande configurazione per la Giulia più divertente fra le umane! Chiaro che appena arriva ci devi far sapere nel dettaglio le impressioni generali sulla qualità e, sopratutto, le impressioni inerenti il pack-performance con differenziale e sospensioni attive (Mamma che goduria, Bravo! )
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è Un PS di produzione Autopareri oltretutto...
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La potenza è nulla senza godronatura...(la presenza delle prime tre lettere di godronatura a formare la ben nota parola GOD, non credo siano casuali.)
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anche a 280...il 279 si vede chiaramente in rettilineo.
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Io l'ultima serie 1 l'ho ritirata a fine marzo, all'interno dello showroom della concessionaria, affiancata da una M4 e da una nuova X1... Ovviamente tutti gli altri clienti hanno assistito al ritiro e hanno ammirato la macchina messa a lucido e in bella mostra. Non male neanche questa come modalità....Credo che in definitiva sia dipeso dal colore carrozzeria e dal buon livello di allestimento e optional ordinati.
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Giusto l'effeto a freccia del muso di 159 ( che comunque, per essere uscita 11 anni fa, è invecchiata benissimo), per il resto la sensazione complessiva è tutta a favore di Giulia. La nuova berlina Alfa sembra più larga, piazzata e contemporaneamente morbida ed elegante. In generale, le proporzioni la favoriscono molto imho
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Esattamente come ce la si poteva immaginare. Piccola nota a margine...certo che potevano anche sforzarsi appena appena a cambiare qualche minimo particolare nel design degli interni: è un'annotazione che si riferisce in generale a tutte le vetture della famiglia A5 rispetto ad A4. Sulla vecchia A5 avevano almeno provato una minima differenziazione sul design del lato passeggero e nei pannelli porta (differenze quasi impercettibili). Stesso discorso valido anche per Q5, per la quale sono curioso di vedere quale soluzioni e design abbiano deciso di adottare nella nuova generazione.
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Beh, oddio... posto che con Giulia hanno fatto capire perfettamente quanto abbiano intenzioni serie per tutto ciò che riguarda l'ambito delle prestazioni, non vedrei così fuori logica presentare la versione Ibrida (che comunque sappiamo ci dovrebbe essere), specie se quest'ultima dovesse dimostrarsi anche bella prestazione e orientata al divertimento, oltre che alla salvaguardia dell'ambiente. Stelvio, d'altronde, è pur sempre un Utility Vehicle, non una berlina sportiva o una sportiva tout court... Comunque chissà, vedremo...magari l'ibrido preferiscono introdurlo prima su Maserati.
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Vebbè dai...finchè si tratta di 1 mese extra di attesa, non è un problema. Novembre è dietro l'angolo. Adesso sparo una delle mie celeberrime cazzate... Lo presentano a L.A., giusto? L.A. California, la nota patria assoluta dei fighetti ambientalisti...sarà mica che magari la presentano anche in versione ibrida? Presentarsi a L.A. con la Quadrifoglio, non so perché, ma mi suona come rischioso dal punto di vista comunicazionale. Che dite?
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Bah...e pensare che, secondo me, ilTitanio Imola è in assoluto il colore più bello per Giulia (insieme al Blu Montecarlo). Titanio Imola più interni di qualsiasi colore (escludendo il beige) e si va sul sicuro: eleganza e sportività.
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Mi pare proprio si dicesse che bloccavano Ammiraglia e Stelvio... poi alla fine i muretti di Stelvio comparvero pochi mesi dopo come per magia. Se tanto mi da tanto...
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