I genitori, che spesso sono + coglioni dei figli, cosa vuoi che gli insegnino? Una parte della loro coglionaggine.
E poi scuola scuola. Io son del 1973, ai miei tempi vi era il rispetto a scuola, manco potevi cazzeggiare a guardare fuori dalla finestra, adesso si parla di "vietare" i cellulari. Cioè si deve "decidere" se fare una cosa che secondo il mio punto di vista e la mia estrazione dovrebbe essere superflua, ovvero i cellulari accesi a scuola ma col piffero!!!!!!!!!!!!!!!!!
E cmq la scuola cosa vuoi che faccia? Da un lato di "adegua", dall'altro "subisce".
Non dico che si debba tornare ai punti dell'inginocchiatoio sui ceci o sul granturco, ma manco che si arrivi come oggi che la figura del professore o insegnante non ha autorità. Non ce l'ha perchè l'idea stessa di autorità sti ragazzi non la sopportano da un lato, non gli è stata fatta capire dall'altro, nè lo vedono nella società.
Anche da questo punto di vista, e solo ORA (in ritardo come al solito, è almeno un quinquennio che le cose han assunto un carattere di gravità tale da dover intervenire in modo deciso), urgono provvedimenti "culturali", difficili, perchè si è andati già oltre un certo punto in cui il "rientro" all'interno di un modus vivendi decente poteva essere + semplice.
Difficile inculcare a un ragazzetto, magari lasciato a se stesso per la maggior parte delle ore del giorno, l'idea della giustizia, quando è tutto un casino.
Difficile anche usare certe armi, se hai il benpensantismo che ti leva la reclame della "patatina" per poi lasciarti vedere 24 ore al giorno quelli dei reality che scopano come dei ricci.
Eh ma si sa......... chi è agli alti sogli mica può arrivare a pensare che a 13anni oramai i ragazzetti, a parte che la roba che vedono nei reality san già come si fa, invece di "patatina" sanno ben dire sorca, figa e via discorrendo.
E' come andare in guerra nel 2006 coi forconi dei contadini........... credendo di trovarsi in un "campo" di battaglia, ovvero dove servono i forconi.