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Mi dispiace contraddirti. Alfa 6 era già pronta nel 1976, a tre anni dalla sua impostazione. Per cui semmai è uscita con TRE anni di ritardo. La dirigenza Alfa, sia per la situazione energetica sia per problemi aziendali, la ritardò ed anzi l'auto oramai alla fine degli anni '70 si meditò se farla o meno. E venne fatta perchè oramai le linee erano pronte, e "tanto vale"....... La vettura soffrì comunque di mancato sviluppo a livello di interni. L'auto non venne mai vista con eccessivo favore neanche all'interno della Casa, oramai quasi + preoccupata a non fare vetture troppo d'elite per non offendere le maestranze e comunque NON orientata verso quel tipo di prodotti per una serie di motivi. Chiaramente, dovendo campare quest'azienda, le scelte furono frutto di compromesso, e anche se l'implementazione dell'Alfa 6 non è che sia costata una cifra "eccessiva" se riferita al progetto (si riutilizzarono, per il sei cilindri, macchinari dell'8 cilindri), preferirono dirottare i pochi soldi che avevano sulla produzione che tirava di più. L'Alfa 6 non è un'auto che sia uscita tardi per problemi di sperimentazione o produzione. Venne via via trascurata e si temeva di fare un flop galattico per via della situazione.
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Frena. Loro han detto una cosa diversa. Ovvero che su OGNI GPunto avevano una remunerazione + elevata di quella che avevano su Stilo al lancio.......
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Ehehehehe ci credo alex che non possiamo andare daccordo. Ahahahaahah
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Semmai questo è vero ora. Ma comunque chiudendo l'OT ma che vuoi che ti dica? Che mi sta sul cazzo ANCHE A ME come è il modo di pensare ITALIANO? NON lo hai ancora capito? MI STA SUL CAZZO, sissignore. Ma di sicuro non posso NON dire quanto in quel mausoleo di Mirafiori siano proprio dotati di PICCINERIA ITALICA. Perchè di base questo è. Anche l'acquisizione dell'Alfa, è come il vicino che vede il melo tuo + bello e invece di dire "toh, è meglio, quasi quasi me ne compro un altro io" ti fa seccare il melo. La FIAT si è sempre distinta in questa piccineria. Punto e basta. E continua a dimostrarlo. Ma l'Italia non è fatta solo di piccineria. E' la SEDICENTE classe dirigente che a parole è tanto "aperta" ma di fatto si fa segare dalle idee di un giovane salumiere di provincia. Solo che quello rimane a vendere il salume, gente "di Lodi" fa il "dirigente" coi soldi dei morti. Altro punto e davvero basta OT.
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Ti rispondo subito. Le vetture del passato sono ARCISICURO che sono un qualcosa a se stante, frutto di un mondo coevo che oggi non esiste nè tantomeno si vuol far riesistere. In questo sono molto differente da alcuni altri miei "amici" "nostalgici", in quanto OGGI non posso valutare e pesare il prodotto secondo quei criteri. Le esigenze, anche le mie, sono diverse. Però al contrario di chi vuol fare "o bianco o nero", cioè o come le storiche oppure tutto è merda (e viceversa eh), cerco di evincere quei punti, quella filosofia, che RITROVI in una data azienda e prodotto CHE FU e che siano trasportabili nella realtà odierna. Oggi guido Alfa per due motivi fondamentali: 1. gestire quotidianamente una storica non ne ho il modo, il tempo, nè voglio parcheggiarla fuori alla merce dei tanti coglioni disattenti, perchè ogni volta dovrei mettere la mani addosso a qualcuno che sportella. Oltre ai blocchi di traffico, benzine, mica benzine, obsolescenza, ricerca di ricambi di consumo che diventa difficile etc. 2. comprare una vettura del gruppo al momento a me conviene rispetto alla concorrenza per questioni mie e soprattutto in mezzo al MERDAIO di auto che oggi vengono fatte, alcune le sceglierei ma non sono nella mia sfera d'acquisto, altre mi "vestono" peggio di un'Alfa. Al che l'auto che guido io OGNI GIORNO è un compromesso. E' che questo compromesso, che già è un compromesso, per certi versi può essere soddisfacente, per altri invece no. Se una 147 e una GT, al loro prezzo, sono un compromesso "accettabile", una 159 non lo è.
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Questo lo riconoscono tutti, e lo posso anche sottoscrivere. Perfettamente daccordo ma........... Allora il discorso è + complesso. Perchè la remunerazione alta in teoria ce l'hanno anche su una Fiat GPunto. Il quid è ovviamente il QUANTO e soprattutto è QUANTO puoi realmente chiedere, per il prodotto che offri. Nessuno si aspetta che su una 8C "speculino" poco. Magari invece lo fanno perchè o era così o manco la facevano. Ma una vettura che ha del PRODOTTO di base come può essere Ferrari sicuramente è una vettura che fornisce una elevata remunerazione "pro esemplare". Possiamo forse aspettarci che lasciando invariato il prodotto questa quota possa essere ritenuta valida su ogni vettura che Fiat produce? Ovviamente no. Per avere remunerazione alta per ogni vettura, ogni esemplare di quel prodotto deve essere perfettamente rispondente al progetto in primo luogo...... in secondo luogo il tuo progetto e il tuo prodotto devono far scattare la molla "ne vale la pena". Questo lo puoi ottenere in due modi. 1. puntando tutto sulla immagine che crei anche artificialmente. 2. puntando sul prodotto e sulla immagine coerente che si attaglia al prodotto. In Fiat il secondo punto forse forse dopo "N" mesi di madonne quà dentro lo stanno imparando. Il primo l'han sempre usato, e soprattutto su Alfa con grande peso soprattutto nel periodo dell'ultimo triennio. Mi pare che nessuno possa avere dubbi su quale sia la strategia + "pagante" alla lunga.......
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A parte che io mi scaldo sempre, ed è una caratteristica del mio essere, ma finisce lì............. diciamo che è folklore. Il tuo ragionamento lo si capisce, di sicuro non posso condividerlo. Perchè di per me la gente che dice "di base è una Punto" la conosco. Magari tu non la conosci o non la frequenti, non lo so. E non posso concordare quanto tu sottintendi che "se non lo dice la Fiat" non lo viene a sapere nessuno......... perchè per la mia esperienza di "vissuto" non è così.
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Bhè tua madre no. Io invece son sei anni che non faccio altro, ad ogni rinnovo dell'assicurazione, che devo dirti.......... ci stai arrivando anche tu, io ci son dovuto arrivare prima Riguardo il PRA è una presa per il culo come la questione dell'atto di vendita. Invece di levare l'IPT che è quella che costa, leviamo prima i 51 euro dei notai, ora i 51 del PRA come diritti di trascrizione, ma 100 euro su un passaggio di 600 non è che siano la gran parte. Riguardo la busta paga, i miei 1100 euro sono sempre i soliti........
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Prima conoscile. Io con qualcuno ci ho parlato. Mi furono descritti come dei criminali. Se avessi dovuto crederci.......... perchè stai certo che in base a certi discorsi anche di me si può commentare che sono uno che "non merita niente". Peccato che dianzi a un discorso del genere, al netto delle nostre divergenze, il primo a dire "ma che cazzo dite" saresti tu. Attenzione quindi.
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Zoccolo duro QUALE? Quello vecchio? Gli va in culo al 90% da vent'anni. Quello nuovo? Già criticano le 939, figurati.......... NON HA, la Fiat, la cultura dello zoccolo duro. Un'azienda che solo solo si permette di pensare di spostare un Museo come quello Alfa da Arese, senza dare certezza alcuna che rimarrà da sempre e per sempre lì, non è un'azienda che abbia la filosofia dello zoccolo duro. Non rispetta gli appassionati, salvo per GIUSTO operato di alcuni dirigenti. Li usa. E loro non sanno, non essendo appassionati, che la cosa + bastarda e incazzevole per un appassionato è essere usato senza richiesta e a tradimento.
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Premesso che lo stabilimento a Pomigliano come UNICO Alfa non l'ho voluto io ma qualcuno che lo possiede ancora, per cui vallo a dire lassù quello che hai scritto, e che mi trova comunque un po' in sintonia ma non credo mi si possa smentire sul fatto che le vetture prodotte a "giro millennio" fossero decisamente meglio di quelle PRECEDENTI e di quelle di ora........ E infatti! Mica ti do torto. Ma che cazzo vai cianciando? Il Partito Comunista non c'entra proprio una emerita sega di niente. Le auto PICCOLE le ha volute fare l'amico Valletta perchè sapeva bene di saperle fare e soprattutto che gli americani NON le facevano, quindi semmai se la vogliamo vedere tutta è stato di nuovo un mettersi a pigrecomezzi con gli USA per il fatto che ci davano dei soldi, magistralmente intercettati da Fiat (per la cronaca, la STATALE IRI i soldi per le linee della 1900 li ha dovuto trovare, e per la Giulietta han fatto la lotteria per pagare il fornitore TEDESCO). Indi per cui tu hai le tue idee politiche e non discuto, hai il tuo grande amore per gli USA e non discuto, ma questo non deve assolutamente falsare la storia. Se vuoi ti presto dei volumi, così vedrai come dato che eravamo i PERDENTI oramai ci si sentiva colonia americana (e difatti che bella fine han fatto fare a Mattei che non ci stava!) e si immaginava ANCHE che le auto le avrebbero prodotte e vendute quà gli americani. Oggi col senno di poi è tutto semplice, ma all'epoca Valletta disse chiaro e tondo che "io produco quello che voi non fate, se produco qualcosa di + grande lo faccio solo se sta bene a voi". Ma quale Partito Comunista, che cmq gli è stato bello che strutturale quando han voluto ANCHE Togliattigrad, eh cazzo. La storia è una, poi uno la racconta come vuole, e può anche fare finta che non conti lo ieri sull'oggi, ma non è così. E dal momento che in Italia la FIAT aveva disco verde (dagli Americani, non dagli Italiani!) per fare le piccole, che cazzo volevi che facesse? Ci ha marciato, e continua a farlo, nel favorire il suo prodotto "di punta" ovvero quella roba piccola che secondo loro non fa nessuno come loro, ed in parte hanno ragione. Non lo devi chiedere a me, lo devi chiedere a Torino. Perchè sembra che anche te "statalizzi" le perdite e privatizzi gli utili, cioè gli errori sono "statali" e invece i successi sono privati, e non è molto così. La Montreal l'ha uccisa sia la difficoltà di messa a punto della Spica, mentre altre auto andavano oggettivamente meglio, sia il fatto che la crisi energetica mica l'ha inventata l'Alfasud o la Fiat o il belin che t'annega. In tutto il "crescendo" degli stranieri che PENSAVANO e facevano automobili, intanto l'Alfa aveva in cantiere l'Alfa 6, un'Alfa comunque gestita POLITICAMENTE (e non dai comunisti di certo) e non da un privato, nel casino italiano del periodo (e lì ti concedo che molto era grazie al PCI che si era fatto sfuggire le cose di mano). La Fiat si è calata le braghe subito, l'Alfa no. Tant'è che alla fine della crisi, mentre BMW la sua 7 se la era tirata avanti, l'Alfa esce con una 6 vecchiotta e la Fiat esce con una SEGA DI NIENTE. Tanto per gradire. Ci mette altri anni per allungare la 132 e fare l'Argenta, che vale quanto la nostra Alfetta. La Golf nasce di base dalla copiatura di una VW asfittica e in crisi della 128, nè + nè -. E ci piazzano il diesel e allora? Han fatto bene. Noi comunque non siamo stati a farci le seghe tanto, sai......... perchè cmq alla fine degli anni '70 i diesel li avevamo anche noi. E cmq la concorrenza cresceva, quà si iniziava a battere la fiacca. Quando è arrivato il fenomeno Uno Fiat era ancora in braghe di tela, come lo era stata nel 1976...... ma non ti domandi che se CICLICAMENTE loro sono in braghe di tela è la loro testa che anche se cambiano i dirigenti NON FUNZIONA? Appunto, A CASA SUA. L'Italia e l'Europa grazie a Dio non sono, nè saranno, l'America. La classe loro manco sanno cosa sia......... e lo dimostrano ogni qualvolta ce ne sia bisogno. La storia dell'automobile di classe che si ricordi è quei nomi che hai fatto tu, non le auto della GM. Io ho detto che in Italia le possibilità ci sarebbero. Che lo facciano vedere, no? Le loro rumente in eredità ci sono ancora, quando spariranno sarà meglio, ma cmq ripeto, la storia non la cancelli. Per questo devi agire BENE anche nel presente. E che obiettivo hanno, sentiamo un po? E non lo puoi fare. Perchè l'odio verso quel plesso che tu hai non ti fa vedere come l'azienda che lo possiede eccome se ne ha tratto vantaggio dagli ammortizzatori sociali. E perchè? perchè la loro filosofia AZIENDALE è quella. Io incasso, paga qualcun altro. Adesso lo stabilimento gli sta andando in culo. E se lo meritano anche, seppur come sai io sia uno che non ama andare nel culo a nessuno sul posto di lavoro, perchè ho un vetusto senso della responsabilità. Ma una cosa è una cosa, sia che ti è utile sia che non la è. L'hanno tirato nel culo allo Stato per anni? Hai visto che quando lo Stato non ha + "elargito" come prima come si son tirati i remi in barca. Perchè il messaggio politico era chiaro: tu la Fiat non la chiudi. Ma manco ti do altri soldi. Te la tiri avanti da solo come fanno altri in sto Paese.
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Io ti posso dire che una cosa, quando la penso, la dico. E ti dico che francamente se la Punto l'avevo presa scegliendola, e la 147 anche (con tutte le forzature del caso), questa francamente la prendo come una scelta imposta. Avessi avuto libertà totale (ergo soldi) sai cosa facevo? Da un lato, vs Fiat, piantavo una grana a livello legale chiedendo i danni e il ritiro da parte loro dell'auto. Dall'altro, della mia auto personale, entravo altrove e ordinavo una macchina. Questo lo dico anche perchè in Alfa la devono piantare di pensare che alla fine "un'Alfista un'Alfa la compera sempre".
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Parenti ne esistono di tanti tipi. Cugini, zii, fratelli. E fratelli gemelli. E anche legalmente mi risulta che siano differenti o no?
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Ma perchè secondo te non si sentirà mai dire, se non lo dice la Fiat, che la Junior di base è una GPunto? Ma dove vivi, su Plutone? Che non sia il discorso che uno fa alla mattina quando si alza lo posso anche accettare, ma che non si faccia nè si farà proprio no. Che possa fregare o meno, questo è il punto. Su Fiat se ne fottono in tanti cosa c'è sotto, su Alfa no. E' difficile da capire? Ed è difficile da capire che per non dare adito a questi commenti negativi e cmq lesivi dell'immagine del modello si deve dare un prodotto che NON DIA ADITO a questi commenti? Perchè una cosa è dire "è una GPunto". Un'altra è dire "deriva da GPunto ma ha queste differenze". Nel primo caso, la differenza di prezzo risulterebbe una sorta di furto e giù a dire "eh la solita fiat che oltretutto costa d+" Nel secondo caso "eh parte dalla Punto ma a quella categoria di prezzo ci può anche stare".
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Mah, guarda, io ti posso solo dire che la mia origine per metà è siciliana. Ed io il potere d'acquisto dei miei cugini cosiddetti "disoccupati" non ce l'ho. Quando io nel profondo nord ero a spasso loro intanto si cuccavano minimo il "fermo biologico" della pesca. Per cui......... è peggio per "n" motivi, ma non è che quà sia la panacea. E poi sai....... se vai a ben vedere le auto oramai ma dove le fanno? Se poi mi dici che essendo il Sud + popoloso la difficoltà cresce è un altro paio di maniche. Ripeto che se ad Arese si fosse avuto lo stesso INTERESSE che altri plessi hanno assicurato l'Alfa rimaneva ad Arese.
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1) se ad Arese avesse trovato gli asini da gestire con la carota (al netto cmq di problemi e di gente che sicuramente andava mandata via), la Fiat col cavolo che pensava a rompere col passato. Semplicemente ha trovato gente che senza tanta paura gli ha detto NO, a volte anche troppe volte. E quindi non sapendo come gestire, non bastando la Gladio-Fiat e tutto il resto che puoi trovare a giro in rete, han chiuso la baracca. 2) in qualche modo, dopo non averla manco pagata, dovevano guadagnarci, no? Che poi ad andare a leggere le proprietà delle aree, quelle vere, sai che novità escono.......... 3) queste sono balle, ed è dimostrato dal fatto che di gente a casa ancora ce ne sia. Basta con sti discorsi da anni '60, visto che sei ligure pure te dovresti saperlo "al nord" come non sia tutto sto bengodi che credono ancora, certuni, o vogliono far dolosamente credere, che sia.
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Scusa ma evidentemente ti sei perso tutto il bailamme delle discussioni parlamentari dopo la famosa, all'epoca, presentazione del piano di risanamento. Termini non può essere toccato, per una questione politica e di vari "io ti ho dato questo, tu ora non puoi levarmi quest'altro".......... Li voglio vedere i politicanti della zona se la Fiat chiude lo stabilimento. E mentre su Arese se ne sono strafottuti tutti perchè evidentemente il numero di voti di dipendenti lombardi non è così "interessante", su Termini stai tranquillo che si ammazzeranno pur di tenerlo aperto. E la Fiat qualche motivazione per farlo rimanere aperto deve pur averla.
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Mi dispiace, ma non ci sei. Che non mi sconfifferi è vero, ma per me l'Alfa da guidare non è certo quella moderna. Il problema è stato economico, ma stai pur certo che preferivo guidare una 75 TS a gas (per questioni ovvie di consumo carburante e spese di gestione). Oramai sono in barca........ e la direzione l'ho pur dovuta tenere senza perdere eccessivamente danari. Ma dirti che sono convintissimo che sia sicuramente meglio la nuova, o che chissà che risultato avrà, ti direi una emerita balla. Come ho detto al conce questa volta si è chiusa così......... ma all'80% è l'ultima auto del gruppo che mi rifilano. Questo perchè cmq i clienti, soprattutto certi clienti, devi imparare ad ascoltarli PRIMA e continuare ad ascoltarli poi.
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Il prodotto non lo puoi presentare come non è. Se è su base GPunto, anche se non lo dicono, si viene a sapere. Il problema è di base invece proprio il prodotto. Perchè se è un prodotto "ricattabile", sia che lo dici sia che non lo dici e poi uno se ne accorgi, hai, come si suol dire, cagato fuori dal bulacco.
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Guarda che oggi come oggi i primi, al di là delle trionfali affermazioni a uso e consumo del popolino, che si stracciano i capelli dalla testa son proprio gli uomini Fiat. Ma non è stato SEMPRE così. A Pomigliano + o - con l'esordio della 156 l'aria era cambiata. E per davvero. Tanto per fare due nomi, chiedi al Cav. Gaffino del Museo dell'Automobile che tipo di clima erano riusciti a instaurare laggiù. E chiedigli come ci è rimasto sapendo come oggi vanno le cose. Io non dico che Pomigliano sia mai stato il bengodi, ma sicuramente in quello stabilimento, gestito in una determinata maniera, la qualità c'è stata. Non fu ai tempi dell'Alfasud, fu già meglio ai tempi della 33, lo fu ai tempi della 156 e NON LO E' oggi quando un capo qualità manco è libero di andare a pisciare se le maestranze non lo permettono. Ma, ripeto, NON E' stato sempre così.
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Ma scusa eh.......... semplicemente in quel mercato ove REALMENTE ogni costruttore ha fatto quello che riteneva valido (in QUESTO paese invece Fiat dirigeva la politica della motorizzazione) e che è + ricco stante che è stato permesso di avere vetture quà ritenute "da ricchi" (che infatti GUARDACASO non erano il pane quotidiano di Fiat) loro han fatto quello che dovevano fare: AUTOMOBILI. Senza andare a forzare la politica per favorire il prodotto che si faceva meglio. A dirtela tutta, dopo qualcosa come 40 anni, la Fiat sta raccogliendo i frutti del suo operato francamente schifoso. Perchè è vero che in Italia, grazie a loro, sempre le piccole vanno d+......... ma manco quelle, visto che altrove evidentemente le fanno meglio, vendono come avrebbero dovuto e potuto. E che si inventano oggi, con le sinergie GM, la capacità di fare vetture di classe?
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Però a guardarla bene c'è di tutto, campionario Alfa e Fiat a manetta eh........ nulla di veramente nuovo.
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Se è sto cesso, con una linea francamente orrenda anche del vetro laterale posteriore, ho eliminato il problema sospensione etc. etc. Già non mi piace di linea, quindi.........
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Hai capito benissimo......... sono delle merci Alfasud, anzi, peggio, perchè bene o male le Alfasud dovevano essere economiche ma avevano sicuramente componenti che non trovavi sparse in giro, a partire dal motore, passando ai cambi. E non servivano 300 cavalli per fare 0 -100 in meno di 9 secondi come sta roba quà........ Le TA fatte da Fiat e da altri costruttori sono proprio che delle 128, sissignore, null'altro che delle 128 ovvero vetture economiche a prodursi, a gestirsi (ma la TA secondo te l'han abbracciata per che cosa? Perchè era MEGLIO? Ma per favore!) e se tu noti io parlo di BMW, non parlo di Audi, parlo di Mercedes. Mercedes è un costruttore francamente molto ampio, e altrettanto francamente molto aderente a quello che negli anni '50 era l'Alfa, dato che è completo. Mercedes ha tutti gli schemi meccanici....... ha i veicoli industriali (senza che questo sia considerato chissà che vergogna)...... Audi è un qualcosa di diverso, francamente. Per cui PER ME non siamo a livello manco di Audi, FIGURATI di Mercedes.