il FUSI

Se dicono ma quella è Fiat ma vogliamo pensare veramente (oh ma pare di parlare con il nulla) che non abbiano motivo di dirlo? Ma cristosanto ma un giorno dal cielo è calata qualche polvere magica che ha fatto innamorare tutti di Audi? E tutti parlan male di Fiat a prescindere? Ma questa abbiate pazienza è grettezza! Ovunque tu giri senti dire che sugli aspetti meccanici principali (motore) meglio di Fiat non ce ne è. Qualunque addetto al settore lo sa e onestamente glielo riconosce. Ma finisce lì. Dato che mentre la Fiat si faceva le seghe in ispecial modo sui prodotti premium gli altri han fatto star in strada le macchine, le han sapute costruire bene, farle affidabili etc la gente se ne è accorta. E trovando anche altri fattori che possono essere linea, prestazioni ed assistenza ha tirato i suoi conti. E il mercato lo dimostra molto chiaramente. È così difficile come concetto? Da che possa esprimermi io è solo in Fiat che dianzi a dei problemi su vettura di fatto pensano "ma se si accende allora funziona quindi lei cosa pretende?" ho reso l'idea?

Facciamo che non diventi una guerra fra poveri, Alfisti e Lancisti. Onestamente credo di non essere partigiano dicendo che le potenzialità di alfa erano ben maggiori di quelle lancia. E che non è colpa nostra se quando Fiat ha propinato delle lancia by fiat i clienti se le sono prese e gli alfisti han mandato a cagare la Fiat ai tempi della 155. Poi il carattere degli alfisti è onestamente più belligerante e questo mi pare solo che un bene. Il marchionnepensiero è lineare nella sua logica ma non con la realtà. Perintanto non vedo levate di scudi per una grossa lancia su base del cardenzone americano, si vede che coi lancisti certe robe funzionano come han funzionato con le bete, le prisme e le dedre. In alfa no.

Ma come kaiser fare a quotare "per pezzi" i messaggi vabbè io fo alla maniera mia. Matteo: --Cmq io non parlo di vendite ma di bilanci,è altra cosa....cosa spendono (e hanno speso) di R&D in Jag lo sanno solo loro Hanno speso. E allora? Delle due l'una: o la R&D come sempre ci è stato insegnato è un qualcosa che PROIETTA ed è necessaria, allora c'è da dire che avran speso tanto ma l'hanno fatta. zioFester a settembre si gloriava, ppt alla mano, di aver speso una sega di R&D (il raffronto con altri gruppi è ALLUCINANTE). Se invece non serve, per quale motivo ci vengono a dire che è necessaria? A me pare che la R&D sia necessaria eccome. --ma se è così perchè (anche in crisi) Ford se ne è liberata? perchè ha riorganizzato l'azienda dicendo ai quattro venti. "dobbiamo ricominciare a fare QUELLO che sappiamo fare" -c'è scritto OVUNQUE-(che non sono le volvo le Jag e compagnia cantante). Non mi pare sia solo un problema finanziario, ma anche di logica industriale. Te l'ha chiaramente, onestamente, linearmente e SIGNORILMENTE detto l'AD Ford. Non riuscivamo a fare tutto. Volevamo fare DI MENO e bene. Abbiamo VENDUTO (aggiungo io strafottendocene del fatto di poter un domani avere concorrenti di un marchio che avevamo in portafoglio noi). A casa mia si chiama COERENZA e si chiama anche serietà. --Se mi parlate di VAG è tutto un'altro discorso , però (dal mio punto di vista) ci sono problemi da abbondanza e sovrapposizioni in VAG e c'è un Marchio che già sta soffrendo e che non ha dato i risultati sperati a VAG dopo averlo comprato (seat) VAG intanto ha le spalle per potersi portare avanti Seat, e anche per portarsi a casa altro che qualcuno, che parla parla ma poi gli si stringe il culo, non cede. Seat è un NIENTE DI NIENTE rispetto ai sopraelencati marchi, eppure vende + di un brand semidilusso di proprietà italiana che avrebbe un SUO mercato difficilmente avvicinabile da altri e che semmai potrebbe "sconfinare" nei mercati di riferimento di altri costruttori. Onestamente, dianzi a VAG, vi è solo da tacere partendo da posizioni fiattare. --è no sport DIFFICILISSIMO , ragazzi..per carità in Fiat non lo sanno praticare, son d'accordo.....ma di gente brava in giro ce n'è veramente pochissima e temo ancora meno in futuro. La gente capace sarà di meno? Bene, vinceranno meglio. Di sicuro a Torino non ci sono, non li san manco vedere, se li vedono non gli interessa, se ce li hanno li cacciano a calci in culo. E allora meritano di andare per aria.

Giusto per info...... e vediamo se il rispetto alla gente giusta viene dato invece di metterli in discussione.... qualcuno il posto lo ha perso. E con motivazioni "artefatte". Per cui quando vi è chi rischia il proprio sedere per scrivere ciò che sa, il rispetto e la NON messa in discussione della sua onestà e dirittura morale mi pare minimo sindacale.

Ma non hai altri argomenti? Perchè scusa ma viste le novità etc. etc. onestamente stai diventando stucchevole ripetendo sempre i soliti adagi..... abbiamo capito il tuo chiodo fisso PAG. Ora caliamoci nel mondo anche se è difficile usare il cervello per comprendere sia il punto di vista degli altri sia la realtà che magari è diversa dal proprio orticello mentale autocostruito.

Ma senti che tracotanza, e poi i moderatori si incazzano se vola qualche "deficiente" nel senso + latino del termine, o "ignorante" nel senso oggettivo del termine. Invece di riflettere stanno a cianciare sull'inestitente, sul fatto che "son solo illazioni". Bene. Fatti contrari se ne hanno? NO? E allora tacere e tornare a settembre dopo le ripetizioni. E ancora non lo capiscono mica che è sto modo barbino itaGliota che è il cancro di sto Paese e il vero tumore di una società in cui la gente capace, oltre a rimetterci di portafoglio, deve rimetterci di fegato per questa gente che ciancia, ciancia, ciancia e dice agli altri "tu cianci sul nulla". C O M P L I M E N T I. Peccato che andando avanti, con pancia vuota, forse (dico FORSE) finalmente sta categoria andrà in minoranza e FORSE imparerà a crescere e a capire il suo meritocratico posto nella scala meritocratica.

Non vedo perchè stigmatizzare. Non mi pare che Ford abbia detto che son dei coglioni coloro i quali volevano delle "migliori Jaguar" che loro probabilmente non erano in grado di produrre. Hanno venduto i marchi, han fatto soldi. Meglio tenere i marchi e farli vegetare, dando dell'imbecille a chi ti dice che stai producendo roba "sotto le aspettative"?

Ford i suoi brand di lusso non li ha comunque cagati di striscio nel senso di lasciarli vegetare. La forma mentis sta tutta lì: non riesco a essere "all'altezza della clientela" (intendendo, con questo, sia il fatto di non saperli soddisfare sia il fatto di non vendere prodotto in modo sufficiente) per cui cedo. Ergo, vendo. In Fiat, no. Inoltre le lavate di testa han coinciso talvolta con il licenziamento in tronco. Non è sistema. La Ford, non dimentichiamocelo, pur essendo in crisi, ha detto "faccio da me". Non è andata a prendere cadaveri a giro per il globo o nel suo stesso continente. Ed offre, non dimentichiamocelo, un ventaglio di prodotti amplissimo. Quello che dice il loro AD è lapalissiano: invece di rimarchiare, fare e brigare, mi son tenuto il brand che da il nome all'azienda e ho prodotto una amplissima gamma di prodotto. In Fiat, nonostante tutto, non vi è manco l'amplissima gamma di prodotto a marchio Fiat. Le mutate condizioni del settore automotive, quelle imprevedibili ma anche quelle prevedibili vista la ciclicità, avrebbero ben consigliato (c'è chi l'ha fatto) di arrivare con tanti prodotti in gamma, che in caso di "riduzione degli investimenti in R&D", avrebbero comunque consentito il ventaglio di prodotti ed il mantenimento + a lungo di qualcosa di esistente. Non dimentichiamoci che, relazionata proprio da zioFester a settembre, la situazione R&D di Fiat è tutto fuorchè brillante, dato che con tanto di grafici si vede come Fiat da anni stia via via diminuendo l'importo relativo alla ricerca, come se questo fosse un vanto. La mediocrità dell'azienda è quindi evidente, e non c'entra che produca roba economica o meno.

Si veniva giù come una palla di fucile...... troppo per i miei 15 gommati da neve.

Giusto qualche osservazione serale...... Il discorso appassionati: parlando onestamente, non sono mai stati considerati nel verso giusto dalla Fiat, nè presi come stimolo al massimo delle loro potenzialità. Diciamo che al massimo potevano essere "quelli che tanto un'Alfa la comprano sempre" (con allegato: non sforziamoci manco troppo, tanto questi compran tutto) oppure quelli che potevano dare qualche consiglio ma soprattutto "farci pubblicità positiva". Non sto a ricordare l'esperienza Claro, che poteva essere una ottima possibilità di crescita anche se parziale per l'azienda, con anche (a lunga gettata e con gestione corretta) la pubblicità positiva. Si è preferito, allorchè noi selezionati esemplificammo chi più chi meno i nostri problemi con le vetture, chiudere senza manco dire "da domani si chiude". Un po' come probabilmente succederà per l'Alfa come brand. Una parte di Alfa, ancora oggi, ascolterebbe e probabilmente farebbe tesoro di cosa viene da questi clienti appassionati e dotati di competenze talvolta trasversali, ovvero tecnico/commerciali/modaiole. Ma non credo che comunque tutte le potenzialità vengano neppure "comprese". E, ad ogni modo, la sterzata marchionnesca va in direzione francamente contraria. Io non conosco Wester, mentre ho conosciuto Cravero: quantomeno avevi una interfaccia, con cui interagivi, avendo la percezione che capisse (sul fatto di condividere non so, e sul fatto che potesse poi far tesoro di certe informazioni od opinioni neppure). Chiaramente Cravero è stato rispedito in un gradino più basso. Così come altri, negli anni, se ne son venuti via (gente capace, intendo, mica gente imbecille) oppure, come ricordato da ACS, per eccesso di zelo nei confronti del brand si è trovato all'uscio da sera a mattina con pretesti della consistenza dell'aria fritta. Ma questo è un discorso che è solo all'inizio, e che darà i suoi bravi frutti a breve, perchè quando uno investe su una cosa alla fine il frutto viene sempre, e povero chi si crede di sistemare le cose in tre minuti avendo di fronte chi non fa altrettanto. Gli appassionati quindi sono un tesoro se li sai gestire, se li rispetti, e se li accontenti o comunque ti percepiscono coinvolto. Diventano un rompimento se tu sei un cialtrone, se sei uno abituato a ragionare come uno schiacciasassi, a mandare fuori dalla porta chicchessia perchè non ha rispettato un tuo target (pur avendone ottomila scusanti), e via discorrendo. Insomma, se sei uno spocchioso coglione, oltretutto ignorante del "de quo". Questa persona in Fiat c'è. Ed avendo altre prospettive, dovendo per forza o per calcolo (per me per predisposizione, ma tant'è) andare a pensare al bastone per lavare in terra con annesso straccio (altro che rotowash o lucidatrice, troppo lusso!) è chiaro che sta gente è una rompicazzo. Perchè hai capito che, gira che ti rigira, la rumenta che a te sta bene, o che viene partorita dai tuoi paraculi, te la spediscono al mittente. Va da se che si parla in base ai rumors etc. che si sanno adesso, terribilmente confermati però da fatti reali. Che tutto può cambiare come già detto, come cambiano opinione le mestruate. Purtuttavia, avendo da mesi e mesi pesato in una certa ottica attualmente palese a tutti il personaggio de quo, mi viene da dire che il dado è tratto e che egli può raccontare quanto gli pare che "non mi cimento perchè la concorrenza è irraggiungibile" pensando che "ipse dixit, e quindi che gli puoi dire....". Questa sua azione avrà delle conseguenze, perchè di fatto lascia campo libero su un mercato interessante economicamente, dove, è vero, ci sono forti competitor che a contrario suo e dei suoi predecessori hanno dimostrato di avere professionalità e coglioni quadri, ma dove avrebbe avuto comunque spazio. Uno spazio che sdegnosamente, per incompetenza ed ignoranza, rifiuta, andando altrove, dove avrà altre gatte da pelare. Perchè se è vero che i paesi emergenti producono roba "tanto al chilo" a lui tanto cara, è anche vero che non producono roba pregevole per coloro i quali vogliono "sicurezza nell'acquisto e pagano per questa". In soldoni, è + facile che i cinesi sifonino lui che non la triade. E temo che i cinesi se non sifoneranno lui, comunque sifoneranno chi viene dopo di lui. La vecchia frase pronunciata da un dirigente in pensione, ovvero "ah Marchionne la risanerà davvero, la fiat, bisogna vedere a che prezzo" fu profetica. Vedo che comunque la vera essenza di SM la stan vedendo in tanti, come al solito in sto paese ubriacato di calcio prima e di reality ora si è dovuto aspettare tanto. Essenza che, beninteso...... in linea logica e teorica assoluta, dando per condivisibili i suoi obiettivi, sarebbe pure giusta. Dico sarebbe perchè lo sdegno e l'assoluta insensibilità per una certa categoria di clienti è stomacante e ributtante. Tu puoi fare lavatrici quanto ti pare, per me ci puoi anche finire in centrifuga nel cestello, ma non ti puoi permettere di dire un "amen" o niente che non sia di SCUSE e di POSITIVO per persone le quali TU non riesci a soddisfare, persone le quali nell'automotive forse ne sanno + di te, indi per cui l'inferiore che deve tacere sei tu. Questo giusto per un discorso di giustizia SOSTANZIALE. Quella formale, poi, se l'aggiusta chiaramente come vuole. Lui chiuderà il tempietto? E' voce di tre settimane..... vediamo. Sicuramente un incontro fra Wester e "non dico chi" recentissimo ha avuto una "battuta" che porta verso quella direzione. Io non credo che si debbano fare manifestazioni pacchiane, le quali han sempre portato solamente a concessioni di maniera e magari si son poi rivolte a favore dei "contestati". Basta fare cultura: e nel proprio piccolo, poi, agire per non passare da imbecilli o da chi "pur bastonato, torna dalla moglie". Per quanto mi riguarda, porto in settimana prossima un amico che mi aveva chiesto Mito o Giulietta a prendere una BMW serie 1. Poca cosa, minimale, ma è un inizio. Io stesso quando dovrò cambiare, comprerò "tutto tranne Fiat" perchè gli schiaffi, non essendo un cristiano praticante, io li ridò, non me li prendo anche dall'altra parte. Il centenario, tanto inviso a SM, lo farò anche se non ne avevo voglia. Altri lo faranno così, altri ancora dovranno essere informati della situazione da chi lo sa. La deficienza la si combatte non con le manifestazioni, ma con la cultura e la pazienza di spiegare e far capire al prossimo la realtà. Se poi cambia idea e capisce, bene, altrimenti comunque lo avremo arricchito. E' questo modo, diametralmente opposto a quello che aleggia alla palazzina o a Detroit, quello vero per addivenire a risultati sedimentati e di qualità. Sento parlare di riviste etc.: chi non l'ha ancora fatto, perda 5 minuti del suo tempo e scriva, senza cadere nel ridicolo, qualcosa a Mucchetti del Corriere, persona che mi pare molto disposta a leggere. Ha più effetto un articolo che riguarda l'Alfa da un certo punto di vista che non una manifestazione stile "sciopero liceale" dianzi Mirafiori, che poi alla fin fine tutti si si si, e ci si troverebbe in quattro gatti.... Ultima cosa: se alcuni quà dentro hanno cambiato idea, o la stanno facendo "grave", è perchè grave è.....

Di fatto la Fiat diventa americana. Manco Gianni Agnelli, con tutti i suoi enormi difetti, avrebbe mai pensato una stronzata del genere. Acs, non è che ti spieghi male, è che tanti ignorano le cose, gli ambienti, le persone che dicono cosa e quel che hanno fatto. Quando poi ancora devi leggere che le balene non si son vendute perché avevano il marchio giusto guarda non sei tu che ti spieghi male ma è che non siamo tutti eguali. Vedo bene il cassonetto della rumenta di Wester, financo in alluminio e col marchio giusto, quanto ha venduto! Per chi non capisce parlo della A2. Il resto dopo cena, che son appena rientrato e mi ha pennellato una serie 1 con l'elica davanti (e in culo allo squallido interno ed alla linea modello bananenwagen va a finire che la compro).

Mi pare che siano già state annunciati su questi schermi le opzioni riportate in Inglese. Anche se dai corridoi di ammiraglia Alfa non se ne parlava.

Ammesso che fosse così, è poco intelligente. Perchè meglio sarebbe stato controbilanciare il contraccolpo con la CHIARA indicazione che comunque si sarebbe prodotto Alfa anche se all'estero. E ad ogni modo mi sa che gli riconosci una finezza inutile, in questo ha portato aria nuova in Fiat, prima quantomeno avevano un barlume di (vero o finto) DECORO. Basta vedere da come si veste anche laddove dovrebbe, per decoro e rispetto, vestire in modo consono e come gli altri.

A Grugliasco chiaramente ci farà eccome la variante Lancia della 300c, e pure la Maserati. L'Alfa Giulia? E' una D, è già "venuto fuori" che se sarà, sarà la Chrysler Sebring e costruita in USA. Essì perchè vedi..... portarla quà viene 800USD di nolo.... ricordo le Madonne tirare per giustificare come IMPOSSIBILE fare la rovescia, ovvero costruire quà e portare di là dati "gli elevatissimi costi del trasporto" che avrebbero reso antieconomico il prodotto. MA PER CHI? Chiunque avesse avuto dimestichezza con il mondo degli spedizionieri sapeva che il nolo era una voce tutto sommato non così rilevante.... ma ogni scusa è buona quando vuoi giustificare qualcosa di scomodo. Mi duole solo che ci si caschi sovente. Riguardo Grugliasco e, in prospettiva, tutto: se vi piace considerare Fiat come "Chrysler Europe" (quello che una volta era la SIMCA prima di passare a PSA) accomodatevi, perchè questo è.

Anni fa (noi ci conosciamo da anni e veniamo da identiche scuole di pensiero) ragionavamo della frattura fra Alfisti "di prima" e Alfisti "moderni". Nella merda totale si è riusciti oggi a far venire fuori una sola anima di incazzamento, da cui rimangono fuori solo i tassinari.

Voglio vedere se arrivano pronti a Balocco dovendo rivedere le sospensioni. Comunque........ i discorsi sopra esplicitati rispetto alla "possibilità di vendere ancora prodotti, e che prodotti" mi trovano daccordo da mesi. Vuoi ammortizzatori decenti? E vabbè, ti metteranno a un migliaio di euro un pacchetto sportivo così lievita il prezzo che non so quanto sarà "competitivo". Peraltro giornalmente giungono rumors di componentistica "non primaria" ma comunque visibile di scarsa qualità. E lui pensa ai pentastar, pensa a fare le SUV per far lavorare gli americani...... ma che ci stesse, in America. Preferisco parlare di Alfa e imparare, per questo, il tedesco, che dover usare l'inglese per parlare di rumentame Chrysler.

A me la storia di 147 che fosse una Punto vecchia risulta nuova, ma v'è da dire che in quegli anni me ne fottevo allegramente di cosa faceva l'Alfa dato che in salone c'erano quei vomitevoli prodotti che si chiamano Alfa 155 e surrogati. Se posso riflettere così, da "addentro al settore", mi pare molto difficile che avendo 156 in casa e dovendo sostituire una Tipo (la 145) si andassero a imbelinare con un pianale valido per utilitarie e che al di fuori delle utilitarie mi risulta abbia visto solo barchetta (e fulvia).

Ecco, la cosa che hai detto in fondo è LA verità.