il FUSI

Io ti riporto quanto viene detto. E francamente anche se possono essere voci di corridoio quanto ti pare, sono voci di quei corridoi. Credo che valgano d+ che le voci che senti nel corridoio di casa tua e nei corridoi del mio ufficio. Mi è stato detto che colui che ha realizzato questo progetto, che ce l'aveva in testa, avrebbe voluto una macchina + caratterizzata. Come non lo so, non ho indagato e comunque la stessa persona fu all'epoca decisamente coinvolta ed ottimista di questa YSport....... tant'è che per una questione che richiedeva un po' del suo tempo disse "non posso stiamo finendo la Ysport". Fu Marchionne a non volere una vettura concept troppo esasperata, quindi venne fuori la Sport Zagato che conosciamo e che abbiamo visto. Tale vettura era e rimane una concept che è stata erroneamente considerata, per via proprio della sua "normalità", come "uscente di lì a poco sul mercato". Vi rammento che sono comunque voci, dall'interno, che valgono in quanto tali e come "indirizzo".

Posso garantire (e la mia parola credo valga qualcosa quà dentro su questi argomenti) che Alex non è persona sulla quale si possano dire certe cose, di sicuro non ha il paraocchi e conosce bene il mercato dell'auto, sicuramente conosce la concorrenza meglio di me. Purtuttavia vorrei che fosse chiaro, dato che è differente da un usuale modo di intendere passione e soprattutto "critica costruttiva", che certe pseudo pontificazioni della concorrenza sono unicamente degli "SPRONI" a fare di meglio o altrettanto. Questo modo di fare non ha avuto mai molti proseliti in Italia. E me ne sto rendendo conto.

La bauliera della 159 ospita COMODAMENTE la ruota di scorta nomale che infatti viene offerta in opzione. Il runflat è a pagamento ovunque. E francamente preferisco la ruota di scorta NORMALE al runflat. Se buco, voglio andare a giro come se niente fosse, cambiata la ruota, senza problemi di "quanto devo fare" e via discorrendo. Ma torniamo indietro agli anni '20?

Bhè io vi posso solo dire quello che mi è stato riferito da una persona in Lancia. Ovvero che la Ypsilon Sport doveva essere una concept + estrema, cosa che non è stata fatta per volere di Marchionne. La gente, avendo visto che comunque in effetti non si discostava dalla vettura di serie di quel chissà che (non è come dire la Dialogos quando ancora si faceva la K), ha pensato che sarebbe andata in produzione. In realtà concept era e concept rimane. A me personalmente sta cosa non va giù ma manco per niente....... la Ypsilon Sport ha un'interno in effetti per certi versi improponibile così come è, ma per il resto ha giusto dei paraurti cerchi e un cofano baule diversi......... e me la chiami concept? Ma quella è una versione, e come tale VA FATTA senza tanti indugi e senza tanti discorsi. Eccheccazzo!

uno che è dentro alla Lancia. E non incazzarti anche te, che mi son incazzato io abbastanza per tutti...........

Eh ma cazzo!!!!!!!!! Siamo buoni a copiare solamente quando c'è da tassarci all'europea? Ed allora la cultura globale ma a che stracavolo ci serve????????????

Sicuramente. Ma io non parlavo di stagisti. E comunque parlavo di BMW in Germania, non certo di Italia. Quando in Italia dovessero essere le prospettive per cui uno va in azienda, senza mettersi a 90 nell'anima, ma con dentro, supportato e motivato ma non di per se stesso e basta, che va ad essere uno dei punti di forza di un'azienda, allora vedi che tutte ste maniere di trattare la gente (inciso: è successo a tutti, ed anche allo scrivente, con la presa per il culo che "lei è molto capace, ma sa........."). Purtroppo io non ero figlio di nessuno e mi sono dovuto sempre far da solo. Ecco, quando allora si avrà (ma si deve avere a tutto tondo, non mezze cose come in Italia) la possibilità secondo cui il lavoratore non è un numero ma una persona che da il SUO CONTRIBUTO in azienda (e non solo PER l'azienda) campa cavallo che st'andazzo finirà...... tanto coi contratti che abbiamo noialtri.......

Lo dicevamo già l'anno scorso, e io nei miei discorsi vaneggianti da bar ancora prima.............

Propongo un vertice di autopareristi virtuosi in Milano. Ax e Guglielmo ci state?

Ma Guglielmo in giro in rete ne trovi tanta di "documentazione" sulle condizioni di lavoro, e non parlo solo di lavoro in se e per se ma di "ambiente e clima" di lavoro, in Fiat........... fattici un giretto poi mi dici. Che poi, vivaddio, ci siano delle gran persone che non sono "degne" e non sono "attaccate" al loro lavoro lo so. Ma daltronde anche per il lavoro si parla di "MERCATO DEL LAVORO". Di norma chi vuole la gente "a modo" se la paga...........

Pessime notizie. La ypsilon sport vedrete che non si fa. E due...........

Io non lavoro per fiat auto e amo dire le cose che mi risultano essere quasi certe. E poi mica posso rischiare le mie fonti!

Alex, mi trovi daccordo in parecchi punti ma in altri no. E spero di poterne parlare magari sabato questo, visto che con ogni probabilità ti organizzo monza sabato e domenica..... Sul fatto della "non industria statale" io non riesco ad essere daccordo. Lavorando in un ente pubblico ma avendo avuto un moderatamente lungo background da privato, posso dirti che sicuramente non è come si veda dall'esterno e non da tutte le parti. Quando tu mi dici che vedi come "statale" la Fiat, ti do ragione. Ma vedila come un ministero, non come uno "statale o pubblico" tout court. Come esistono aziende e aziende private, esistono enti ed enti pubblici gestiti in certe maniere. La vera causa dell'andazzo di tante imprese pubbliche è stato l'assurgere ai "solidi ed altri scranni" di personaggi variegati, ma anche parecchio inferiori, come capacità e spessore, di certi loro predecessori. I cosiddetti boiardi di stato difatti sono relativi ad una seconda battuta, non certo alla prima generazione dei manager di stato. In un paese come questo, che di manager e soprattutto di leader non ne ha + (mettiamocelo bene in testa, e forse ragioneremo meglio e prima) o si manda tutto a putt.ane seguendo ora le manie di tizio ora le manie di caio ma comunque sempre le loro esclusive manie sperando che cadano delle briciole, o si identifica un soggetto che, lavorando A MODO, si ponga come superiore e supremo e si porti dietro una economia, ma soprattutto una socialità, da TERZO MONDO quale ora siamo (laddove i pochi che possono tettano all'inverosimile, quand'ero ragazzo ste cose le leggevo a proposito del sudamerica.........). Altra questione, quella operaia: stante, e non voglio fare discorsi da comunista o da sindacalista, che nessuno di noialtri quà credo che abbia una esperienza lavorativa fissa di operaio o di catena, posso dirti che il pesce puzza dalla testa e che sicuramente ogni azienda assume quello che gli viene + comodo. Ergo, se hai una manodopera casinara e inconcludente, la colpa è di te imprenditore soprattutto che non hai fatto selezione. Puoi non aver voluto fare altrimenti per una serie di motivi (per pagarla poco, perchè faceva comodo a questo o quel partito o quella o l'altra corrente che comandava in regione, provincia, comune) ma sicuramente non ti sei dotato di una manodopera qualificata e specializzata, ma soprattutto con del cervello. A me risulta che in azienda a lavorare ci vai se ti assume il padrone, non se ti imponi. Io potevo essere anche il + bravo esperto di vendita di automobili, ma alla prima sessione del corso per venditori fiat a me venne preferito, scelto da un dealer, un sig. XYZ figlio del cliente di una tal XYZ concessionaria del marchio...... Questo sapeva un'accidente di cosa era un optional o un tetto apribile...... ma c'era "la conoscenza". Tu mi parli di BMW: chiedi a quanti di BMW verrebbero a lavorare coi sistemi e i salari che da fiat in uno stabilimento fiat. Vediamo quanto la qualità BMW è, come credo, derivante da una selezione di certe persone a priori e di scarto di altre meno "interessanti" con ovvie ricadute a livello economico e/o di coinvolgimento o qualità del lavoro e del luogo di lavoro. L'orgoglio caro te una persona ce l'ha o non ce l'ha: ma l'orgoglio di lavorare bene non lo spendi, non lo consumi, per un'azienda che assume a tre mesi, con contratti di formazione eccetera, insomma facendo capire che la manodopera è come gli asini da soma, te ne fotti e basta!

Leggiti quello che ho scritto. Poi dimmi se si sta riorganizzando bene. Con la gente nei corridoi di mirafiori.

Per non parlare dei tempi attuali, in cui se una vettura ha un problema grave, se uno preposto segue la procedura e si adopera per evitare ulteriori grane eventuali ad altre vetture similari magari già consegnate, si va a rompere il kaiser a colui che ha messo in atto questa procedura prudenziale. Sarebbe come dire che una persona che un grossista che vende pentole si accorge che il manico di una pentola usualmente usata per bollire l'acqua, quindi con acqua calda bollente (ergo pericolosa, qual può essere un'auto che divenisse inguidabile) può cedere quando è piena, con conseguenze ovvie. Quindi avverte sia il produttore che anche i negozianti sotto di lui di stare attenti e verificare la saldatura della maniglia. Invece di riflettere sull'errore della saldatura e comunque di apprezzare un comportamento prudenziale che HA MESSO IN LUCE COME PRIORITARIO, AL DI LA' DI TUTTO, LA SICUREZZA DELL'UTENZA PAGANTE, vanno a rompergli le balle e a cazziarlo perchè non doveva, non si doveva correre il rischio che si sapesse......... Vorrei a questo punto sapere come sia anche lontanamente comprensibile (scusabile per niente, e condivisibile manco meno) nel 2005, quando Mercedes richiama pubblicamente oltre UN MILIONE di veicoli, un modo di condurre le cose di tal maniera, dove ci se ne strafotte della sicurezza dell'utente PAGANTE della strada che acquista un prodotto di un'azienda che ha bisogno di riconquistarsi la fiducia della gente prima di tutto, mettendo al primo posto un comportamento del tipo "shhhhhhhhhh non si deve sapere niente". Ricordo che l'Alfa Romeo, ai tempi della Giulia, accortasi di un problema alla traversa anteriore, mise un annuncio (cui risposero in pochi) pubblico e richiamò AD UNA A UNA le vetture, chiamando i clienti al telefono, per un intervento DISPENDIOSO avvenuto subito dopo l'uscita della vettura, cosa che fece rischiare all'azienda di fallire. MA LO FECE. Per questo l'Alfa è da sempre considerata grande, e i modi di fare beceri e assolutamente meschini della dinastia sabauda colgono oggi il frutto conseguente al loro operato. E che poi si debba cazziare un dipendente loro che va a pensare all'immagine vera, ed alla sicurezza dell'utente cui dovrebbero pensare, con meno politica e + pragmatismo, da da pensare................. Sono furente!

La saggezza dei padri (cui quando si è giovani non si da mai retta, salvo poi girati i trenta iniziare a vederla come loro.........)

Una vocina mi dice che se non è giusta poco ci manca......

E questo andrebbe scritto a caratteri cubitali!

Guglie........ è comunque evidente che questo ingranaggio si è perso qualche rotella, che era fasulla già da tempo. Fiat ha sempre fatto quello che una industria fa: gli interessi propri. Per una buona parte di tempo, gli interessi propri erano anche compatibili con gli interessi dello stato, della popolazione, di quello che vuoi. Poi han cominciato a non esserli +. Poi sono iniziati i problemi. Tu puoi dire che in Italia hanno tutti usufruito di finanziamenti. Ed è vero. Vi è anche da dire che non ho sentito tante aziende che, ricevendole come le riceveva Fiat, andava a sparare su altri che li prendevano. Fiat ha fatto questo con Alfasud, salvo poi fare lo stesso ed anzi trovare come plesso unico per Alfa proprio l'Alfasud. Quel che viene rimbottato alla casa è questa ipocrisia. L'ipocrisia di chi dice che va tutto bene, e non ci va. Di chi spara a zero sui finanziamenti pubblici per il meridione e poi ne usufruisce. Che fa scontare i propri errori, derivanti da eccesso di voglia di guadagno "mordi e poi boh si vedrà" o da errori proprio di scelta, ad un mondo sociale che comunque presta opera proprio per quell'azienda. Se in Italia non siamo buoni di avere una industria meccanica o automobilistica senza "sostegni" governativi io non mi sgomento. Mi sgomento di come ancora pochi anni fa ci si potesse, mentre si intascavano soldi pubblici per progetti farsa, permettere di dire che "industria statale è merda". perchè questo a torino l'han sempre detto e pensato. Facendo la figura, o meglio, la giusta figura, coerente con il loro modo di pensare, di coloro che sputano nel piatto indove mangiano e che comunque dovrebbero pensare ad altro invece che scagliare livore per annientare la concorrenza al posto di essere concorrenziali. Non ci godo ma manco un po' per la crisi della fiat, ma comunque non mi posso esimere da dire, in un modo molto ma molto chiaro e sereno, che "homo faber fortunae suae" e che quindi se ne prendono oneri ed onori. Ribaltando questo su fiat, non mi risulta che gli errori manageriali siano poi comunque pagati da stimati membri della famiglia, che potranno staccare cedole meno pingui e semmai avere un tenore di vita da iperelevato a "solo" elevatissimo o "molto elevato". Scendendo lungo la piramide invece vediamo gente che avrà un tenore da "sufficiente" a insufficiente. E con questo io voglio dire che condanno la politica di privatizzazione selvaggia "all'italiana" spalleggiata dai grandi gruppi privati dellì'epoca (venti anni fa, non duemila) per i quali "lo stato non deve incastrarci niente con l'industria". E così mentre all'estero se ne strafottono delle normative comunitarie, da noialtri si permettono di metterci sotto accusa per dei finanziamenti pseudo illeciti all'Alfa nel 1985........ Quà purtroppo fiat è solamente la punta di un iceberg, che sotto ha un paese che veramente non funziona, perchè laddova prima secondo un certo disegno, tamponando, si reggeva in piedi, adesso non ci si regge +. E Fiat, che era "l'industria" italiana, è solo che la testimonianza palese di tutta la questione........

Ragazzi la Giulia GTC si piegava come un fuscello, come credo anche la GTC di adesso, per cui il raffronto sarebbe sicuramente calzante ma imbarazzante......

La lista parziale fa parte di una lista totale, decisamente provvisoria (a quanto vedevo io, vedevo ancora il 1800 benza da 130 cv).

Non credo che sia possibile. Ad ogni modo, stante la lista provvisoria, mi viene da dire che non si sono sforzati per niente. Ma queste sono comunque decisioni di natura commerciale, le quali, oltretutto, verranno secondo me prese proprio in questi giorni.

C'è uno splendido melanzana metallizzato........