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E comunque, per mettere una chiosa all'argomento, se una vettura del 1998 che va sulla classe dove prima c'era la 75 non perdona l'eventuale errore di guida di rilasciare e sterzare di brutto che la 75 permetteva, questo significa prima di tutto che perdona di meno. Poi ci possiamo stare trent'anni a dire che uno la confidenza la deve prendere via via, ma comunque sta di fatto che in quel caso e con quel guidatore la 156 si è girata laddove l'Alfetta non lo fa. Questo è un dato di fatto incontrovertibile (oh, si è girato davvero). Poi che in altre tremila situazione laddove le 75 escono di cu.lo la 156 non faccia un fiato io non lo metto in dubbio. Ma in quel caso è inferiore a una macchina di trent'anni prima. E comunque, come Bialbero, io sono rimasto notevolmente impressionato dalla Crosswagon, che avrei piacere di poter avere, nella variante stradale, un mesetto per poter vedere se la prima impressione e cioè di una vettura "legata" (non nel senso che va piano!) come mi veniva data dalle Alfetta eccetera ne esce confermata. Perchè l'impressione è stata quella, e oggettivamente le 156 normali quell'impressione non te la danno, quindi visto che a me quell'impressione di governabilità e sicurezza piace e me la dava l'Alfa, cerco quella impressione per poter definire una vettura marchiata oggi Alfa Romeo quello che cerco da un'Alfa Romeo.
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Allora, io francamente non credo di aver corretto il tiro........... se poi vorrai essere così cortese da dirmi dove ho eccessivamente detto male della 156 per poi rimangiarmi le parole ti sarei molto grato, purtroppo frequento il forum di corsa e oggettivamente non ho modo di andare a vedere tutto. Sul fatto, comunque, di quanto da te scritto e da me interpretato, "Tra l'altro, il sovrasterzo di una TA si governa con sterzo e acceleratore esattamente come quello di una tp, solo che nel primo caso è da rilascio, nel secondo di potenza, ma questo lo sapete meglio di me per cui parlare di ingovernabile sovrasterzo, in una ta poi, è un controsenso" io ci leggo solamente che tu innanzitutto sostieni che 1. nelle TP il cu.lo parte solo di potenza (e non è vero, parte anche per il rilascio repentino) 2. che si governa esattamente: io in quell'esattamente ci ho letto esattamente e mi sono permesso di dirti che si governa con gli stessi mezzi (sterzo e acceleratore) ma proprio ESATTAMENTE un'accidenti di nulla, in quanto la "qualità" della correzione, eseguita con gli unici organi a disposizione, è decisamente diversa. E francamente la tua affermazione è assolutamente limitativa in quanto a leggere le tue cose sembra che una TA se sbandiera non sarà mai ingovernabile. Cosa che ti assicuro essere invece molto ma molto possibile. Inoltre ti segnalo che su una TP a seconda dei casi può essere, nel caso di un sovrasterzo e non necessariamente "di potenza" (per me di potenza si intende che le ruote perdono aderenza per via che si sta esagerando con l'acceleratore) redditizio o rilasciare o indugiare con l'acceleratore eseguendo un controsterzo in potenza. Nel caso che tu rilasci, alla stregua di quanto si fa con le TA quando partono per la tangente (quindi allargano la curva, e non hai il rischio di girarti ma semmai di smusare) sicuramente il sedere tende a riprendere aderenza, ma devi stare attento in quanto se hai già effettuato un po' di controsterzo tu rischi di innescare l'effetto pendolo. Accelerando invece questa tendenza si mitiga di parecchio, ed esci in "spazzolata". Con una TA francamente qualsiasi manovra di acceleratore io possa fare, incide in modo qualitativamente diverso. Una TA tenderà sempre a smusare se arrivi veloce, e a quel punto cosa fai? Rilasci l'acceleratore e sterzi d+. E' la manovra + istintiva che fanno tutti. Se hai un retrotreno leggero su fondo a scarsa aderenza, voglio vedere se il sedere non ha la tendenza a partire impuntandoti. Certo, si tratta di situazioni limite. Ma non so, quando hai il sedere che parte in una TA, con che diamine di acceleratore lo governi. Questo perchè quando una TA allarga il culo lo fa essendo "in bando" come si dice nel gergo marinaro, quindi va veramente per i fatti suoi. Su una TP il sedere "in bando" non c'è mai, se non nel caso in cui tu rilasci e ottieni un ritorno all'aderenza, che talvolta può essere repentino innescando il pendolo, ma comunque con l'acceleratore tu comandi un ponte che ad ogni modo ha un suo peso decisamente superiore a quello di una TA al cui retrotreno non c' assolutamente niente di niente.
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Non mi pare di aver detto che la 156 sia "ingovernabile". Io le auto le ho portate sempre sane a casa e soprattutto utilizzando "il verso giusto". Sulle Peugeot non mi esprimo neppure: che siano automobili nevrasteniche lo sanno anche i sassi. E non mi pare proprio che ci si debba sedere sugli allori perchè le Alfa stan in strada meglio delle Peugeot....... sarebbe come dire che visto che alcuni vanno scalzi tanto meglio aver gli zoccoli........ Io ti ho solamente detto (e questo sta molto nel fatto di essere competente, non ci sta, semmai, l'affermare il contrario) che su una vettura a trazione posteriore tu guidi o hai la possibilità di gestire tutta la macchina. Il fatto che tu dici che l'Alfetta si intraversa meno della 75 TS........ verissimo, io ho un'Alfetta 2000 coi cerchi da 15 che non si intraversa praticamente mai, mentre SE VOGLIO far partire la 75 turbo coi suoi 14 di serie eccome se la intraversi, complice anche l'autobloccante se vuoi ci fai dei bei 360°.......... La 156 ha questa tendenza (voluta, come lo era, voluta, anche sulle GTV e Spider) di "chiudere" le curve che su una trazione anteriore non ti aspetti. Ed è stata sicuramente voluta per evitare il sottosterzo tipico delle trazioni anteriori. E' arcinoto che "aprendo" il sedere la curva la chiudi prima....... daltronde le vetture uno se le può anche "palleggiare"...... Quello che io dicevo era che mentre su una 75 io posso guidarla "tutta" (col gas il retrotreno, con lo sterzo l'avantreno) sulla 156 io del retrotreno governo un accidenti di niente. Perchè se sono in tiro o in rilascio in ogni caso la reazione del retrotreno è indiretta, laddove su una trazione posteriore è diretta. Hai capito o no la differenza? Inoltre è sbagliato dire che il sovrasterzo di una TA o di una TP lo si governa allo stesso modo. Credo che forse tu abbia bisogno di farti un giro con varie vetture al Balocco. Poi sul bagnato ti faccio vedere come ci si intraversa, in rilascio, anche con una TP...... e soprattutto quali TP. Non prendiamo solo come termine di paragone un'Alfetta...... prendiamo una TP tradizionale e magari vecchiotta, leggerina sul retrotreno........ poi vediamo se anche in rilascio non sbandiera. E riprendere il sedere non è solo questione di controsterzo. E' questione anche di acceleratore. E ribadisco: tu il sedere di una TA non lo governi in maniera diretta, ma solamente indiretta, con tutte le differenze del caso. Perchè se mi dici che un sovrasterzo da potenza su TP, da rilascio su TA che dietro non ha NIENTE e da TP che dietro ha comunque qualcosa, sono uguali, allora mi sa che non si tratta di preconcetti, ma di esperienza di guida.
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Il libretto uso e manutenzione contenuto nel libro della Giulietta Sprint è una ristampa che ha valore collezionistico praticamente nullo. Su ebay puoi trovare parecchi libretti, che vengono venduti da collezionisti o venditori esteri. Alle mostre scambio i prezzi sono anni che sono da fuori di testa, cosa che mi fa preferire decisamente comperare su ebay. Il prezzo di un manuale ha un range parecchio elevato. Per la cronaca, un libretto praticamente nuovo di una vettura interessante come la GT 2000 Veloce (prima edizione del 1971) venne visto da me, qualche anno fa, al prezzo di 180.000 lire su un banco di un commerciante. Al prezzo di 40 euro io su ebay ho trovato sia quello che quello del GT Junior unficato (che mi mancava), per cui 20 euro l'uno, neanche 40.000 lire........ Purtroppo iniziare oggi una collezione che si riferisce agli anni '60 è decisamente difficile e/o dispendiosa. Vuoi per la esiguità del materiale che gira ancora vuoi per i prezzi (tanto tanto quando ho iniziato io nel 1987 ancora trovavi in demolizione le Giulia degli anni '60 e spesso i manuali c'erano........). A livello collezionistico ed in Italia un manuale potrai trovarlo su ebay a prezzi che vanno al massimo a 15 euro, mentre 40 sarà quello che ti chiede un commerciante che fa le mostre scambio. Personalmente non pagherei un manuale + di 15 euro......anche se per quelli anni '60 è possibile che venga reputato un prezzo bassino (io ne ho 250 di manuali, intendendo quelli "non doppi", comprese le versioni USA, e ti posso assicurare che non mi sono svenato, basta solo non farsi prendere dalla "frenesia".......). Se hai bisogno di delucidazione, mandami un PM.
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O una Mini........ fatto sta che la filosofia tecnica sempre eguale da una idea di continuità, di "certezza", di tranquillità nell'acquisto che aveva anche Alfa, e che oggi Alfa non ha +. Un domani che le Ferrari le producessero a trazione anteriore, con buona pace di chi dice e ciancia che con il "nome" (oh, ma il nome uno se lo FA prima di averlo, eh......) te la saluto l'immagine di Ferrari....... E non mi si citi che "la Mercedes e la BMW", perchè loro hanno sì fatto le segmento C ipercostose, ma non hanno MAI rinnegato la produzione di un certo tipo dal segmento D in su......... cosa che Alfa Romeo ha fatto, ribaltando tutta la gamma e fondandola su natali decisamente e oggettivamente MENO nobili dei modelli che andavano a sostituire. Poi, come ha detto bialbero, si fa presto a far meglio dei piedi nudi, bastano gli zoccoli, ma esistono anche le pantofole, le scarpe, le scarpe Church...........
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Il "pirla" in questione non si è girato con tante altre macchine, e con un'Alfa (pur le 33 e le Alfasud) mai, e conoscendolo posso dirti che non guida male, anzi......... forse semplicemente da una decantatissima Alfa nuova si aspettava un comportamento diverso. Ad ogni modo, mi stupisco di come tu possa dire "non si può mogognare sull'effetto TP della 156": ooooh, ma con l'Alfetta tu quell'effetto lo governi (se vuoi sovrasterzare di potenza lo fai) o comunque, se la fai sovrasterzare in quanto ti "palleggi" l'auto, hai pur sempre un "qualcosa" che ti tiene il retrotreno in terra. Con la 156 tale tendenza la fa la macchina, la governi decisamente poco, e soprattutto non c'è niente, e ripeto NIENTE, rispetto ad un'Alfetta, che ti garantisca che il retrotreno non parte per i fatti suoi.
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Sì Abarth tu hai ragione, ma se uno pur standoci attento vede che il sistema non accetta quando gli dai il carattere o il colore... io l'ho visto, ma non ho modo di star dietro a un messaggio tantissimo tempo. Mi scuso.
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Per quanto riguarda il discorso forze dell'ordine e CC in particolare,caro Fusi, va fatta una precisazione: le lamentele non riguardano l'assetto in sé ma il peso eccessivo dovuto al fatto che 156 è semiblindata mentre la 155 era normale (è lo stesso problema imputato alla Marea dalla PS); ciò comporta, come per tutte le auto con blindatura, maggiori difficoltà nella guida veloce. Inoltre i CC hanno criticato la scarsa abitabilità posteriore, oltretutto diminuita dal separé. Aggiungo che le prime 156 CC non avevano i necessari rinforzi alle sospensioni in alluminio che si torcevano e andavano cambiate ogni 10-20 mila km (se no davvero l'auto diveniva inguidabile). Fatto sta che non han risolto in maniera significativa, e che il JTS non gli va a genio. Quantomeno le 155 soddisfacevano alla bisogna. Per il resto effettivamente paragonare 75 e 156, data la differenza di 12 anni del lancio tra l'una e l'altra può anche avere poco senso ma mi sembra che i primi a fare il paragone siano proprio i nostalgici difensori della 75. Bhè, ma è chiara (almeno a me) la differenza di "matrice" di questo confronto che è da intendersi: madonna, ma in alcuni punti una roba di trent'anni surclassa la produzione attuale, che quindi VA MIGLIORATA. Se poi dotassimo, nel caso, le vetture di trent'anni con alcune, possibili, implementazioni (gomme larghe eccetera) la bontà di un progetto, seppur datato, emerge nettamente su un progetto + recente, ma improntato ad essere economico e non eccellente. Io il confronto lo intendo così, perchè è assurdo confrontare pari pari due produzioni così agli antipodi. Ma una vettura come la 75, aggiornata e migliorata secondo canoni possibili oggi e che non erano possibili all'epoca, una qualsiasi 156 se la fuma......... Quanto a 155-156 il telaio risulta modificato all'80% e la rigidità è praticamente doppia: praticamente un'altra macchina; ma anche per questo basta guidarle per rendersene conto. Comunque, spiace dirlo, affermare che l'effetto di accompagnamento del ponte macpherson in curva possa turbare qualcuno (ma chi mai), è davvero fuorviante: non spetta a me andare oltre perché la 156 si difende bene da sola, nelle prove di qualsiasi rivista e nelle parole di chi la guida tutti i giorni e non occasionalmente: se siamo anche alla critica dell'assetto c'è però un'ostilità preconcetta. Allora, c'è chi, volente o nolente, con delle 156 si è girato........... a me personalmente sembra + una questione di abitudine, comunque il retrotreno, appena presa in mano la 156 e pensando di avere una trazione anteriore, sembrava fin troppo "reattivo". Affidandosi, sicuramente poi lo sfrutti e non ti intraversi. Ma la sensazione così l'han avvertita soprattutto coloro che guidavano delle TP, pensa tu........Non si tratta, da parte mia, di ostilità preconcetta (bialbero può supportarmi visto che sa i casini che stan succedendo altrove per l'argomento. Si tratta di sensazioni d guida che ho avuto da chi ha provato l'auto appena uscita quando la davano mezza giornata in prova e da chi l'ha avuta, e fra l'altro uno di questi aveva avuto ben due 155 in precedenza, di cui apprezzava l'assetto cosa che della 156 non ha fatto mai. P.S.: mi diceva un ingegnere elasis che oggi il de dion sarebbe ben difficlie da proporre in virtù delle normative di sicurezza: in particolare, su una berlina, sarebbe troppo forte il rischio in caso di tamponamento, di esplosione del serbatoio contro il de dion che crea anche problemi alla gabbia: questo mi è sembrato un pochino strano. Ricordo anche io queste argomentazioni. Purtuttavia si dimenticava che le versioni USA della 75, nonchè la GTV6 e tutte le 75 America, il serbatoio lo avevano dietro i sedili posteriori proprio in una posizione + sicura. Non credo sia vero che un'auto con il De Dion non si possa + fare. E + che difficile, assottiglierebbe il margine di guadagno per porre una vettura ad un prezzo vendibile.
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Mi sento di dire di aver letto una marea di castronerie. La 156, definita da qualcuno la miglior auto del mondo (sic......) è in effetti la derivazione delle 155. Vi invito a visitare di sovente le autodemolizioni dove anche chi non ha la voglia di guardare le auto in officina si può rendere conto di come siano fatte le medesime. Guarda il vano motore della 156, e poi dimmi se i longheroni che si raccordano con il rivestimento anteriore sono diversi da quelli della 155..... cerchiamo, se si vuol parlare o contestare, di essere precisi. La 156 ha parti in comune con la 155, differendone, oltre che nella linea esterna (la qual cosa a livello telaistico mi lascia indifferente), nelle sospensioni. PUNTO e a capo. Se tu mi dici che la 75 è di cartone, ti oppongo che non era di gran peso neppure l'Alfetta, che di cartone non la era proprio (altrettanto non si può dire nè della 155 nè della 156, avendone vista una incidentata proprio di recente). Sia il telaio che le portiere sono a livello di una Tipo e dell'Alfa 75, risultando essere decisamente meno "presenti" di quelle di un'Alfetta. Inoltre l'arrancare che dici tu è ovviamente vero. Ma non so se, modernizzando un esemplare di Alfa 75 per quanto possibile - indentico motore e gommatura generosa - e rendendolo + omogeneo con una 156 1800 poi ste differenze sarebbero tanto visibili e soprattutto a favore della "bimba". Sulla frenata hai ragione da vendere. E purtuttavia come ti ha ricordato bialbero si parla di automobili progettate trenta (diconsi TRENTA) anni fa........ Tu parli di interni che solo la turbo ha 4 stelle....... la plancia e la pannelleria della Turbo QV sono IDENTICI a quelli delle 1600 pensa un po' tu.......... ne differisce unicamente per l'inserto dei tessuti nei pannelli, ma guarda te...... e comunque che la 155 sia superiore alla 156 su tutta la linea (madonna, ma le macchine le guidate?) non è perfettamente vero. La tendenza sterzante del posteriore di 156 a molti apparve come un difetto assolutamente deleterio e un deciso regresso rispetto ad un comportamento + usuale come era quello della 155..... tant'è che le forze dell'ordine preferiscono ancora oggi le 155 alle 156 che hanno attualmente in dotazione..... Stante poi che i Quattroruote di quegli anni io li ho, non mi pare di notare, per le 155, delle gran voci "in verde"....... così come non le notavo in altre vetture del gruppo Fiat ed anche in certa concorrenza....... con tutti i limiti (elevati) che secondo me ha un sistema di rapporto affidabilità come Quattroruote. E, abbi pazienza, ma non venire a dire a me, che le ho guidate quasi tutte quelle fatte da quarant'anni a sta parte, "dal 97 abbiamo ritrovato un alfa bella piacevole da guidare e ben costruita come quelle dei mitici anni 60!!!!" primo perchè non erano certo costruite bene le Alfa degli anni '60 (le Giulia? Ma le hai mai avute, riparate, studiate, smontate????) e soprattutto un Giulia GT è decisamente + piacevole da guidare che una 156 oggi se la vogliamo vedere dal punto della sportività pura. E comunque i paragoni sono impossibili. Io non me la sentirei MAI di paragonare sul serio una categoria di vettura della serie 116 e derivate con una 932........ perchè oggettivamente dal livello entry (la 147) a quello superiore (la 156) non cambia una emerita mazza, mentre fra le Alfasud e le Giulia e Alfetta e che caspita se erano di livello superiore. E comunque produrre oggi delle Alfasud evolute mi fate ridere........ ci mancherebbe altro che non fossero fatte e studiate MEGLIO di una roba sinergica (seppur efficiente e onesta) come la 155...... Che comunque tutta sta gran qualità sulla 156 non è che ci sia se vogliamo essere rognosetti....... che tutte quelle che vedo hanno lo sportello airbag passeggero che è un qualcosa di orrendo, appena prende il caldo gli angoli tendono a "convergere"......
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Eh caro, vallo a dire a Torino! Io lo so che le palanche ci vogliono, qualcun altro invece pretende solo di tagliare cedole!
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Non è una ipotesi, ho detto che "mi da da pensare". Nel senso: si è detto, da + parti, che Alfa Romeo sarebbe finita allo stesso modo in cui è (non fatemi ripetere cose che sapete) anche sotto Ford. E francamente io sono stato "luraghiano" anche in questo: per motivi di "nazionalismo", alla Ford ho sempre pensato che fosse stata preferibile cento, mille volte, la Fiat. Anche se Alfa come era stata intesa fino a prima (e non parlo solo dell'assetto societario ma proprio della stessa essenza di azienda) sarebbe diventata solo un ricordo. Il "quid" era quindi "cosa cambia e quanto". E francamente non era un segreto che a Ford interessassero, a priori, gli stabilimenti, la 164 e forse anche il motore boxer. E pensavo che sotto Ford si sarebbero avute le stesse boiate avute con Fiat (la tempra veloce alias 155, la tipo sprint alias 145...... e via discorrendo), anzi, forse anche peggio. Questo tuttavia non veniva supportato da due dati: che la Ford aveva voluto fare sopralluoghi circostanziati in Arese, e che comunque in quell'azienda che era l'Alfa del tempo quasi tutti volessero la Ford. Come è andata lo sappiamo, e vedere il calo di prodotto delle prime Jag sotto Ford mi avevano decisamente supportato nella tesi che "il male minore (perchè di bene io non ho il coraggio di parlare, per decenza) era stata la Fiat". Poi ti accorgi che la Ford capisce e tira un po' i remi in barca, ma non ci mette cent'anni, nè tantomeno lo fa in maniera che sa di palliativo. Inizio a pensare veramente che, come secondo me avrebbe fatto tempestivamente un Ghidella ancora al timone di Alfa Lancia, la Ford si sarebbe accorta PRIMA di quanto sia stata costretta a fare Fiat, della necessità per Alfa di cambiare rotta, e cambiarla in modo significativo. Jag sfrutta anch'essa le sinergie, però ti fa una o due versioni a trazione anteriore, le altre te le fa integrali dandoti quindi questo "valore aggiunto". Si è anch'essa "svenduta" al mercato, lasciando per la strada un certo prestigio, ma comunque riuscendo a catalizzare un'attenzione che oggettivamente si era andata perdendo. Per Alfa invece si è andati molto indietro, per poi tornare avanti, ma non in modo incisivo.
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Le qualità del cambio dell'Alfa 75, migliorate notevolmente rispetto a quello Alfetta, le han avute anche in Maserati e le ha avute anche Porsche......... tant'è che Maserati ha avuto cambiocorsa proprio per ridurre tali inconvenienti. I lamierati di Alfa 75 non so veramente dove diamine tu li debba criticare..... anche sulla 147 se ti appoggi al parafango la bombi (è successo a un paio di persone che conosco........). Perintanto dopo aver cappellato alla grande all'inizio con Jag, la Ford ha fatto un po' di retromarcia..... e questo mi da da pensare su come sarebbe andato a finire il marchio Alfa sotto Ford.........
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Eh, ma tanto l'importante è l'immagine.................... MA PER FAVORE!!!!!!!!!!!
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E difatti io in chiosa dissi che "contento tu, contenti tutti". Io francamente preferirei una ipersvalutata GTV. Ma è questione di gusti.
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Mah, in linea di principio concordo su molti punti. Comunque io un calo di attenzione alla guida l'ho visto, ma non è solo l'elettronica adottata in auto che l'ha "voluto". Fatto sta che se ad un guidatore xy tu dici che "in qualche modo l'elettronica ti salva il sedere", questo non perfezionerà mai la sua guida. E comunque, chi sbaglia paga, ed è giusto così. Il dramma c'è quando fa pagare gli altri, come nel caso di Tommitel o nel mio. Tuttavia l'elettronica adottata è anche un comodo guanciale per il costruttore. Perchè laddove (e ve ne sono chiari esempi) questa non permette che si notino le inadeguatezze meccaniche e telaistiche, di sicuro il costruttore non ha interesse a migliorare quel prodotto che, comunque, con qualsiasi mezzo sia, in strada "ci sta". Quando tu mi parli di elettronica come "ulteriore sicurezza" sono daccordo. Ma quà abbiamo assistito a fior di persone che si sono fatte abbindolare comperando dei carretti, lasciando perdere automobili con meccaniche + significative, perchè il tal divo del pallone ha salvato la sua faccia, anni fa, grazie all'airbag........ e che caspita l'airbag diventò un must. Francamente il divo di cui sopra avrebbe dovuto semmai spaccarselo, il sopracciglio, visto che faceva lo stupido in una condizione in cui avrebbe dovuto usare solo che del cervello. Con un panorama di "utenza" composto anche di gente di tal maniera, francamente mi sento meno sicuro in strada. Così come mi sento poco sicuro quando mi rimulina in mente il fatto occorso al mio amico con il 320d. Non esiste che un'auto si intraversi a 120 all'ora in rettilineo............... lì vuol dire che qualcosa, e non di meccanico, è intervenuto (io ipotizzo il controllo di trazione) in mala maniera, facendolo piroettare laddove un'altra auto non avrebbe fatto un fiato. Ok, si sarà trattato di un errore fortuito. Ma tanto lui 62 milioni li ha buttati via......... e grazie a Dio non è successo niente ad altri. Se permetti, se devo sbagliare sbaglio da solo. E mi fido + del mio cervello che non della elettronica.
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Ma magari ci fosse, o meglio, io come sai non seguo a menadito la produzione auto attuale. Magari c'è, altri potranno dircelo. Fatto sta che comunque non mi pare che altre auto come le 145, che pur pesavano, siano sto masterpiece di solidità-
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Scusa, Ren, ma la 75 era fatta di titanio secondo te?
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eeheheheeeh, invece è divertente fare i fari a una 147 con una 33....... dovresti vedere le facce! Scherzi a parte, direi che visto che la cianciano tanto con la storia, anche e falsamente pubblicizzata, del consumo, dovrebbero pensare, se son tutti tanto ecologisti, che meno consumo meno inquinamento. Meno consumo si fa non solo facendo le macchine tonde, ma facendo portare meno rumenta appresso.
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Allora intendiamoci bene. Io fui "demolito" (io e la mia Alfetta) da un autotreno condotto da uno che aveva un filino bevuto alle tre del pomeriggio. Ancora oggi che viaggio con una macchina nettamente meno "dura" dell'Alfetta, francamente, so di poter essere quotidianamente potenziale bersaglio di un qualche imbecille che francamente avvolgerei, stavolta e memore di tutti i casini passati, in un irto e pungente cespuglio di schiaffoni. Detto questo, se dovessimo estremizzare la cosa, dovremmo comperarci tutti o degli Hummer o dei carri armati. La GTV, che è attualmente il prodotto + vecchio della gamma Alfa Romeo, deriva dalla Tipo con annessi e connessi. Ho comunque imparato che incidenti simili fra loro non sono mai eguali. Per cui, si può parlare di casistica in generale. C'è chi si è ammazzata su auto supersicure come le Mercedes, e chi è uscito sereno ed indenne da Yaris avvolte di fianco ai pali della luce. Premesso ancora una volta questo, ho visto delle GTV battute che hanno assorbito molto bene i colpi, e delle tanto celebrate auto tedesche che erano svergolate e attorcigliate come delle lampadine che si usavano nella "stanza buona" degli anni '70. Il problema che tu dici di "stabilità" della GTV è noto da quando è uscita, per cui semmai potevi rifletterci quando te la sei comperata anni fa. Se oggi tu ti senti sicuro viaggiando con una Golf coupè, a me sta benissimo, l'importante è che sia sicuro tu. Francamente + che la sicurezza passiva, che dipende da una pluralità di valori altamente "x" (ti può entrare dentro una 500 come un autotreno con un container pieno da 40 piedi al seguito), sto attento ai valori di sicurezza attiva. Ovviamente se posso permettermelo (ho una Punto senza ABS perchè dovevo risparmiare). A parer mio, della mia esperienza di 13 anni di guida, posso solo che dire una cosa: che a me piace l'auto che sta per strada di suo per la meccanica, destinando semmai l'elettronica all'innalzamento di quello che può essere il valore di sicurezza, ma MAI che debba coprire difetti o "limitatezza" dell'auto. E francamente io mi sento + sicuro su un'auto che, senza elettronica, mi permette un limite, che ne so, 7, che non una che mi fa arrivare a 8 ma con l'utilizzo dell'elettronica. Perchè la meccanica difficilmente sbaglia, l'elettronica non direi. E sulla meccanica comandi tu, l'elettronica pensa di per se. L'ABS aiuta a non bloccare le gomme. Ma spesso allunga gli spazi di frenata. L'ASR ci aiuta a non far slittare le gomme. Vero, ma com'è che comunque per cent'anni si è andati avanti anche senza? Lo trovo utile solamente su quei fondi a scarsa aderenza che "per forza" devi fare. L'ESP ci aiuta a non sbandare. Vero, ma sai dove sta la differenza? Che la gente ha disimparato a guidare. Perchè tanto cosa vuoi che importi saper valutare l'aderenza, o pensare alle traiettorie, se poi santa elettronica ci pensa a tutto lei? Fino al punto in cui se tu, senza elettronica, non esageri e impari a come guidare, con l'elettronica te la prendi + "leggera". Comunque l'importante è che tu sia convinto di aver fatto un ottimo acquisto.
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Di casi, in fisica, non credo ce ne siano.
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Dalle parole di chi a Pomigliano c'era spesso: "A Pomigliano veramente non so come facciano a "fare" la qualità............" Poi se un'auto ha dei difetti comuni a molti altri esemplari dello stesso tipo, inizierei a chiamarle "caratteristiche" delle auto. Con ovvie ripercussioni sul prezzo. Se tu noti le Fiat Punto di adesso, le tre porte, hanno TUTTE la portiera destra che non chiude MAI come dovrebbe chiudere. Così come le 155 avevano tutte il faro post. dx "a scendere" (facci caso). Quelle sono caratteristiche di scarsa qualità che devono incidere, al ribasso, sul prezzo. Non sono difetti, quando sono tutte così.
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La finitura della serie 1 è scandalosa. Ma ci si metta daccordo: perchè da un lato si dice che 4R è italiofila, dall'altro che è esterofila........ bah........le vedo inconciliabili eh
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Ehehehee che pranzi e feste, io non ho esagerato, anzi, in famiglia mi han fatto girare la balle, mio padre per la vigilia ha disfatto la sua 75........ allegria!!!!!!!! Comunque, a parte questo, ovviamente sottintendevo che il piacere di guida di 156 fosse inesistente rispetto a una 75 (beninteso: se uno per piacere di guida intende il viaggiare come se potesse addormentarsi allora la 75 NON è l'auto per lui....). Inquinante o meno inquinante, mi pare che di motori sbirranti + dei nostri a benza e comunque rispettosi delle norme antinquinamento ce ne siano. E poi comunque sarebbe opportuno andare a vedere l'altro lato della medaglia: se abbiamo delle potenze che son quel che sono allora sarebbe d'uopo sulle auto sportive RIDURRE IL PESO, cosa che qualcuno dice da mesi e mesi levando il superfluo (che in effetti c'è) o utilizzando materiali un filino + nobili (sembra una balla, ma intanto i basamenti di alluminio per poco che fan risparmiare fan risparmiare peso).