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il FUSI

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  1. Quando Da Silva è entrato in Alfa nel 1986 a torto o a ragione vi era una equipe che comunque aveva creato delle validissime vetture. Sotto Cressoni si sono avute delle vetture molto personali. Sicuramente + personali di quanto si è visto dopo e anche di qualcosa che, con buona pace di Wolfgang, si vede adesso. Da Silva ha una estrazione da Idea institute, che è artefice di quel "gran masterpiece" che è la 155...... che somiglia alla Dedra in tutte le sue angolazioni se la vai a ben vedere..... Con Da Silva abbiamo avuto poi la 145, la 146, c'è voluta la consulenza di Pinin per le sportive come c'era voluta per la 164, visto che l'equipe di Bertelli in effetti stava rimanendo sulla tipologia dei "cassoni"........ Da Silva è colui che ha boicottato vetture come la Nuvola in quanto "non da lui prodotta"....... Da Silva ha subito sicuramente gli stessi "paletti" che sono stati messi a qualcuno prima di lui e a qualcuno che c'è stato e c'è dopo di lui (e non mi riferisco a Zapatinas, che domineddio.......) Da Silva ha comunque diretto una equipe valida, che ha offerto due prodotti che ricordiamolo devono sottostare a vincoli derivanti dal fatto di non avere certo un telaio dedicato, ma di essere "quattrostagioni"....... e francamente non penso sia facile risolvere certe problematiche (come la 155 ci ha insegnato). Ad ogni buon conto, il divorzio di Da Silva da Fiat sta nell'avvenimento clou del "periodo cantarella", ovvero quando, dopo aver rotto le palle (il cantarella) per la 156 SW ed aver bocciato senza remissione di peccati la 166 Sw di cui un mascherone giaceva, definitivo, in mezzo alla rumenta di Arese nel Natale 2001, Da Silva va e chiede la responsabilità di tutti i centri stile fiat. E cantarella gli dice che all'Alfa era e all'Alfa rimaneva. Francamente sparare sulla 156 rinnovata, mah........ io la vedo ora dotata di quell'incazzatura che prima non aveva (sembrava un micio un po' avvelenato ma niente +). Nè tantomeno la 166 nella sua prima variante si può considerare quel granchè. Al centro stile c'è una equipe decisamente valida, anche se francamente il rest. di 147 mi ha lasciato del tutto basito, non mi piace e non è un segreto. Ma quando vidi il remake di 156 per fare la GTA e successivamente seppi che la responsabilità era di quel Favilla allo stile già ai tempi dell'Alfetta mi tornarono i conti. Pontificare Da Silva francamente non mi pare da fare. Perchè se è vero che comunque non ha avuto vita facile, altrettanto vero è che un valente Hegger non ha vita + semplice oggigiorno (leggi 8C). Ed ancora, a me Da Silva pare un po' come quel Nuccio Bertone che firmò la Giulia GT che era di Giugiaro. Perchè Giorgetto era la mano, non certo Nuccio. Ora, questo va benissimo perchè il "referente" che crea tutto l'ambiente e le condizioni di lavoro per la sua equipe (che nella fiat gestita ancora da troppi tromboni non è mica roba facile), però il merito andrebbe dato anche e soprattutto a chi ce l'ha. Francamente non ho visto sto gran stile da quando il Da Silva è andato a finire all'Audi eccetera eccetera..... e credo che comunque da nessuna parte si sia sentito parlare di "limitazioni allo stile" presso il gruppo VAG. Allora evidentemente vuol dire che in questa nuova equipe l'apporto di Da Silva non è stato "qualificante" come lo era stato in Alfa Romeo.
  2. Ah no? una macchina come la TT è una macchina che ancora oggi è appetita? Non me ne ero accorto!
  3. Mah, su 147 posso concordare, su 156 no. E comunque ....... vabbè lasciam perdere.
  4. Mah........ francamente fra un'Alfa odierna e un'Audi scelgo l'Alfa. Fra l'Alfa e altre marche non so....... ma con Audi scelgo Alfa.
  5. Mah, alla Bertone la decisione di Alfa di non produrre lì la GT è stata parecchio "lesiva", diciamo così...... A Torino si dice che siano in difficoltà.
  6. Uhm....... non vorrei che si fosse trasferito anche su questi lidi l'hacker che albergava dai "retrogradi" (termine utilizzato per comodità..... visto che io e bialbero quà siamo considerati, con rispetto peraltro, così). In merito ad aver guidato in cinque la 156 mi spiace ma ti sbagli....... eravamo prima in due poi in quattro, ma mica fu l'unica 156 che ho guidato. Al Mugello poi ero da solo con GTA........ Sul fatto di essere comprato mah........ questione di punti di vista. E' assolutamente chiaro che le opinioni mie e di parte dei frequentatori del forum "retrogrado" sono divergenti...... non per questo sono "comprato" da alcuno, anzi, mi pare che sia del tutto evidente (forse dovresti seguirlo un po' meglio sto forum) che quando c'è da mazziare si mazzia.
  7. Alla Bertone han altri cazzi da pensare, poveracci..........
  8. Il nome 158 in Alfa hanno capito che è meglio lasciarlo stare, ci sarebbe la rivoluzione........ E comunque meglio è che continuino a chiamarle coi numeri. In primo luogo in quanto oramai la "tradizione moderna" è questa, in secondo luogo perchè sarebbe d'uopo che parlassero e conoscessero (e all'Alfa di oggi molti non ne hanno manco una lontana idea) il passato dell'azienda......... e quindi coerentemente la smettessero con ste "operazioni nostalgia" che sono solamente il trattare un passato fondato e glorioso alla stregua di una meretrice. Per cui Giulia, Giulietta, Alfetta e quant'altro si tengano nei libri di storia, e attaccati a macchine che meritavano quel tipo di nome. Quando, e SE, la casa si innalzerà di fatto, come azienda e prodotto, ai livelli di quel tipo di passato, allora se ne riparlerà. Ma la 157 che la chiamino 157, che è meglio......
  9. Mah, quasi due anni fa qualcuno del direzionale la vide.
  10. No, non mi risulta. E francamente spero che non lo sia mai.
  11. Io purtroppo ti potrei essere d'aiuto solo nel caso di acquisizione per "levarsi una società pesante che non si sa gestire" ovvero l'Alfa. Hai detto, però, quindici anni, uff, sono fuori tempo massimo........ Però sarebbe stato interessante perchè in realtà inseriva il risvolto politico all'interno di un discorso economico, con tutti gli annessi e connessi del caso.
  12. Il retrotreno della 156 lo conosco parecchio bene, visto che lo sentii ballerino anche io in occasione del primo test drive, e poi mi confrontai con parecchi altri che ebbero la medesima sensazione. Purtuttavia non ho mai avuto problemi di tenuta e stabilità, nonostante sia convintissimo che una evoluta meccanica "come Dio comanda" (e quella della Alfa oggi non sono manco lontanamente paragonabili a questo mio dire come Dio comanda eccetto, per alcuni versi, la Cr.Wagon) sarebbe centomila volte meglio, e come feeling di guida (oggigiorno annacquato, ed anche troppo, tant'è che la gente ci si addormenta al volante con tutti gli annessi e connessi) che come prestazioni su strada. Che la classe C sia un catrame non ho molti dubbi a pensarlo....... però ribadisco che una cosa è andare verso l'eccellenza assoluta ed una è andare verso la superiorità relativa. La teoria del fast follower di cantarelliana memoria ha da finire!!!!!!!!!!!!!!!
  13. E per tornarci credo si abbia necessità di un pilota efficiente. Pensiamo un po' alla sostanza e meno all'aria fritta, per favore...........
  14. Bhè, bialbero, nello stesso sito retrogrado che frequentiamo entrambi invece dovresti sentire che il vicepresidente si è trovato male con una 156.......come tenuta: si è girato!
  15. Che domande........... certo che no.
  16. Interessante la tua testimonianza, Alex. Anche in casa d'altri esistono i problemi, solo che anche in questo caso l'immagine monolitica e COSTRUITA SENZA RIVOLUZIONI al ribasso negli anni di BMW consente che manco si immagini un fiasco BMW e che soprattutto lo si prenda in modo diverso da un fiasco Fiat. E comunque sia chiaro che io ribadisco, a fianco della necessità di non pontificare eccessivamente il background, che l'azienda come era gestita prima, nella sua filosofia e nella sua "ampiezza", era gestita meglio di adesso, ed era gestita in modo "BMW" con tutti i positivi annessi e connessi. La caduta sotto la proprietà Fiat ha reso tutto eccessivamente faraginoso e "sparso", sia gli uomini che mi sa anche le idee. E' ora di finirla di trattare il passato, fondato e motivato, dell'Alfa, come una meretrice. Il passato è venuto fuori come è venuto perchè era un certo periodo, c'erano certi uomini, era una certa Italia, ed era una certa azienda. Che in molti punti sarebbe da rimettere in piedi, mutatis mutandis. Quello che rivendico da parte dei tanti amatori e conoscitori ad alto livello del marchio è, invece di accoltellarsi fra di loro per via delle "Alfa Alfa" e "Alfa Fiat", è il compito di far capire alla dirigenza attuale qual'era quella filosofia. Forse capiranno perchè in tanti ancora dicono che la concorrenza è migliore su punti che erano e dovrebbero essere di forza in un'auto ed un'Alfa in particolare. E Fiat dovrebbe avere l'orecchio ben teso, parlando con questa gente a pari livello. Perchè da soli ho visto bene che non ci sono arrivati mica tanto.......
  17. Ma invece di parlare delle vittorie dei tempi di mia nonna perchè non si parla quantomeno di quelle di oggi? No perchè inizia ad essere una malattia quella di considerare il passato di Alfa come un qualcosa di "eccellente". Tutto eccellente non lo era, però mi pare proprio che si debba andare a vedere come e perchè l'Alfa ha fatto, ha vinto eccetera, e non tirar fuori la roba muffita per dare un tono al marchio oggi e per sputtanare tutto un background notevole utilizzando beceramente la cosa come leva di marketing.
  18. Direi che hai fatto bene, speriamo solamente non esistano i problemi che talvolta ci sono stati (mi riferisco non solo alla produzione italiana ma anche alla tanto decantata produzione straniera). Cmq se per il metano ho sentito dire di insormontabili problemi, non così per il TS. Smentisco categoricamente problemi sui vecchi TS (come quello dela 164). Personalmente farei la stessa cosa, non comprerei un diesel, stante il prezzo oramai eccessivo anche della nafta, e mettendoci dentro anche tutto il resto (rumore da camion eccetera) tant'è che stavo per comperare una 156 SW del 2000, ovviamente V6 2500, con l'impianto a gas già montato. Quantomeno, pur viaggiando meno di come avrebbe dovuto, avrei avuto un SUONO e non un RUMORE proveniente da cofano. E i conti in tasca van fatti, c'è poco da dire.......
  19. L'idea dell'auto Fiat da pensionato non credo proprio che debba essere tolta ricorrendo a robe come "Rossi alla Ferrari per vendere le Fiat........." Non mi risulta che altri marchi abbiano dovuto fare questi escamotage per avere una immagine da auto "non da pensionato", è bastato il prodotto in se e per se. Forse sarebbe utile che in Fiat iniziassero a pensare che il marketing non è tutto e che è solo in parte vero quanto venne detto anche tempo fa cioè che "all'Alfa manca il marketing". All'Alfa manca anche il prodotto. Perchè se vogliamo scherzare e ridere e prenderci in giro possiamo anche dire che basta il marketing però se ci crediamo veramente allora la cosa inizia ad essere un po' problematica. Daltronde si ha un prodotto limitato come scelta (intendo come auto italiana) e francamente la vedo impossibile andare a proporre una Thesis o una 166 con tanto marketing ad uno orientato per un'auto come la A8....... abbiamo solo Maserati, con annessi e connessi. Cioè, se la Fiat la vuole raccontare così, che basta il marketing ma sa anche che manca un certo prodotto e una certa filosofia, allora mi sta anche (non molto bene), ma solo se è convinta che il prodotto vada "alzato" in modo significativo. Perchè non vorrei che, come in passato si è creduto che la 155 potesse essere un prodotto "da Alfista" ricevendo una sonora mazziata, anche questa volta si credesse VERAMENTE che basta avere il marketing. Non tutti i clienti sono come quelli che comprano le Mini, eh.........
  20. Mah io mi ricordo di un certo tazio di castel d'ario.... che era l'eccezione che confermava la regola. Ad ogni modo anche solo un'idea di tal genere è la dimostrazione di come l'IMMAGINE vogliano che conti più della sostanza, dimenticando chese si fa una figura grama poi la magra figura è di IMMAGINE e di SOSTANZA
  21. Oggi siamo nel 2004 quindi a dieci anni e qualcosa dai successi di Alfa in pista e di Lancia sui rallye. Pensiamo al recente passato e al futuro e non al passato remoto.
  22. Ciao Guglielmo! Ero sicuro che saresti arrivato. Buon lunedì!
  23. A parte che alla riunione RIAR un dirigente ha detto chiaro e tondo che la 147 a trazione integrale ci sarà....... E comunque credo che sia utile per tacitare un po' "noi retrogradi". La Crosswagon va sicuramente bene, ieri sera anche un pistaiolo come Tarquini al motorshow ci ha fatto vedere come sia sicura e divertente nonostante l'assetto rialzato e le gomme da camion..... purtuttavia un motore benza che ti permetta di tirare le marce come iddio comanda lo abbiamo rimpianto tutti, clienti e collaudatori. Questa per dirla bella sincera al di là delle declamazioni di chi queste auto, che hanno comunque grandi qualità, le deve anche vendere, quindi è un po' di parte. Sta di fatto che non credo che ci sia da sperare in una rapida inversione di tendenza, che sarà invero graduale, sul prodotto, ovvero di fare un prodotto "cazzuto". Questo perchè da un lato vi è la eccessiva sicurezza di chi fa del marketing che dice che ad ogni modo vendi anche i barattoli come auto basta saperle vendere (bisogna poi vedere a chi e se i barattoli poi te li ricomprano, una cosa è convincere, una cosa è un cliente potenziale già convinto) e sempre da quel lato vi è la onnipresente paura di fare dei flop (ma si diceva chi non risica non rosica). Francamente mi lascia perplesso molto della politica Alfa che comunque al momento vedo in stanb by in attesa di sapere come si "pronuncerà" il tedesco ex BMW. Dall'altro lato c'è sicuramente tutto il potenziale positivo che questa persona può portare soprattutto in tema di meccanica. Ricordiamoci che, vecchia o nuova che sia, le BMW una meccanica ce l'hanno, le Alfa sono quindici anni che ne hanno molta ma molta di meno........ e se è vero che molta clientela si fa abbindolare con gli specchietti per le allodole è anche vero che molta altra clientela scema non è quando compra le automobili. I primi li becchi con la Megane Gale i secondi col prodotti. I primi in certo modo l'Alfa li ha, i secondi sarebbe ora che andasse a prenderseli o RI-prenderseli.
  24. Ma per favore, evitiamo di citare la GTV da rallye che forse si fa miglior figura e pace all'anima di Chiti........ E se andiamo indietro vediamo onorevoli piazzamenti con Giulietta e Giulia ma niente di "mitico" eccetera........ i rallye che se li faccia la Lancia che ha sicuramente una tradizione ben + sedimentata e gli farebbe bene (prima, ovviamente, bisognerebbe avere il prodotto, questa "entità" sconosciuta agli esperti del marketing........... Comunque al di là del fatto, Lapo sicuramente (felpe a parte, son belle ma costano un fottio, e ieri al M.Show ce l'avevano addosso giusto quelli che lavoravano per lo stand fiat......., esiste comunque anche la variante Alfa ovviamente a quel prezzo da fuori di testa di quelle Fiat.....) ha delle idee che possono andare bene per il marchio Fiat. Difatti, del gruppo, se notiamo gli stand a Bologna il migliore e + coerente era quello Fiat. Direi che nonostante ieri Lapo si sia addirittura cambiato d'abito in stand Alfa entrando "elegante" ed uscendo "versione casual" farebbe meglio ad applicare, e coerentemente, solamente parte della sua filosofia (quella che vuol catturare le nuove leve come clienti, che facevano la fila su veicoli come Mini e Beetle) ad Alfa Romeo e sbizzarrirsi su Lancia.
  25. E' un momento difficile il mio purtroppo.........
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