il FUSI

Sulla raffinatezza avrei molto da eccepire in base alla tua espressione, ma comunque pensala come ti pare. Io sarò anche retrogrado, ma mi pare che da nessuna parte mi hai visto dire "riaprite le catene della Giulia". E' certo che se oggi certe teste sono del tutto censurabili e vent'anni fa erano meglio, mi pare di essere solamente COERENTE dicendo che le teste di vent'anni fa erano, nel caso, meglio di adesso. Anche perchè di fatto di teste e di case intelligenti e molto + coerenti con il nome che portano e con quello che cianciano essere il loro leitmotiv ce ne sono. Faccio un discorso "in casa" solamente per comodità. Devo forse dirti che una Subaru con linee + cristiane sarebbe centomila volte meglio di un'Alfa Romeo, o meglio sarebbe l'Alfa di oggi? Credi forse che la Subaru per fare delle linee come l'Alfa debba fare motori in ghisa a quattro cilindri con basamenti della Daewoo, magari????? Il mondo e` cambiato sveglia... Il mondo cambierà ancora, è la fiat che ancora dorme del sonno di chi si risveglia senza capire dov'è e dove deve andare. Alfa non puo` permetersi di essere alfa al 100% ( cioe` componenti solo ed esclusivamente alfa ) pena il fallimento o il ridimensionamento ad una azienda di piccole produzioni. Ma l'Alfa allora scusa, eh, c'è qualcosa che non torna. Vuol mettersi ad avere l'immagine della casa prestigiosa modello anni '30 (se ne parlava qualche mese fa) e poi replicare in un milione di copie un modello? Mi pare che qualcosa non vada, perchè se ben vai a vedere il prestigio e la bava alla bocca c'è quando qualcosa o è irraggiungibile o comunque molto particolare. Ora, se si ridimensiona, a questo punto posso capire certi prezzi. Ma se mi deve fare della roba mista, con parti prese di quà e di là, me lo dici tu come è giustificabile che un modello fatto nel 2010 con parti comuni a magari tre brand mi debba costare di più quando di fatto costerebbe di meno? E poi per ammissione di un dirigente Alfa la BU va bene e soldi ce ne sono. Certo che se pensiamo che i soldi attivi dell'Alfa devono andare a sanare i buchi colossali di altri brand nel calderone Fiat, allora sì che è senza soldi. Ma ad ogni modo chi semina vento raccoglie tempesta. Che si diano una regolata sul cosa vogliono fare, perchè se vogliono fare delle gran 8C al prezzo della 8C allora le facciano e non vengano a dire che devono fare delle Maserati ricarrozzate. Ne fanno mille all'anno, benissimo l'Alfa produce mille auto. Ma quà mi sa che si sta andando avanti senza capire dove si era, dove si è e dove si vuole andare, volendo andare ovunque. Chi troppo vuole nulla stringe. E poi diciamolo anche chiaramente : fiat ha pochi soldi da spendere per cui gt e` uscita tardi , la autodelta 156 none` 4x4 ( e qui hai ragione tu operazione sbagliata ) e ci si arrangia con quello che c'e`. E allora ci si prendono con umiltà i cazziatoni relativi, che problema c'è? Ma non si prende per il sedere la gente. Infine alfa risente ancora troppo della mentalita` sabauda del gruppo fiat e di un management che ai livelli medi e bassi non e` ancora culturalmente all'altezza del mercato ( cioe` ragiona ancora secondo me come 10/20 anni fa quando fiat la faceva da padrona in Italia ). Peggio: perchè si credono adesso, per aver azzeccato due modelli sufficienti, di aver trovato l'uovo di colombo. Pero` non si possono accettare affermazioni del tipo era meglio l alfa dei tempi della 145/146/155 . Non ho detto mai questo: ti dico solo che in quel periodo era facilissimo criticare, e che la critica per quei modelli era scontata, era giusta, ed era del tutto prevedibile. La critica adesso vuol dire che nonostante paiano, ste macchine che fanno, il non plus ultra della loro capacità, ancora sono deficitarie. Diciamocelo chiaro: credono di essere fuori dalla crisi come Alfa. Ma in realtà sono solo sul primo gradino, il secondo è cosparso d'olio e di bucce di banana, si deve fare attenzione. Si stanno fidando troppo..... Ma scherzi alfa 8 anni fa era morta e oggi.... Oggi invece si avvia a rischiare di morire di nuovo, in quanto i padroni sono gli stessi di 8 anni fa, solo che su alfa li vedo + convinti (a torto o a ragione) di 8 anni fa e sai, a essere convinti si perde il lume..... la fiat questo lo sa benissimo. Ma mi pare che non impari mai.

Guarda che la memoria corta io non ce l'ho. Ma mi ricordo benissimo che la SZ non ha mai avuto tante chances. Perchè crisi a parte non le avrebbe ad ogni modo avute. Inutile comperare un'Alfa 75 a centomilioni quando una macchina inferiore ma non di tantissimo ne costava meno della metà! La SZ era una roba sbagliata, ma dalla partenza..... Un errore enorme e madornale, commercialmente. Se poi uno vuole provarci lo stesso e magari sputtanarsi qualcosa, ben venga, ma per favore mica dico di no, tanto dopo cinque anni c'è una svalutazione da paura, meglio per gli squattrinati come me che se la comprano. Non mitizziamo troppo l'Alfa Romeo, l'Alfa non è quella degli anni '30, e per fortuna non siamo negli anni '30. In Alfa cercate di mettervi nell'ordine di idee che il successo l'han fatto veicoli, dell'ultima ora - non avere la memoria corta tu della debacle Alfiat appena appena trascorsa - comperati ma proprio per niente per le qualità date dall'essere marginalmente differenti da Fiat/Lancia, per per altre motivazioni (linea e finizione adeguata). Come qualcun altro dice, oggi Alfa vuol dire 147 e 156, non vuol dire nè 166, manco GTV 3000 men che meno Montreal o 6C o 8C (non quella di adesso). Questo lo vuol dire per noialtri, e sicuramente se il fine è quelli di fare specchi per le allodole sfruttando i collezionisti che compreranno allora ti dico che la prospettiva è giusta. Ma finisce lì. Un po' opinabile una casa che oggi dice di essere "autonoma" e che poi da un lato mi fa una 8C "che si finanzia da sola" (sarà, vediamo...) e che ha una particolarità della madonna e niente altro di autonomo e diverso (la linea? Io le macchine le guido, e quando le guido non le guardo da fuori, non mi necessità) dall'altro mi fa delle auto di cui si è sempre detto che sono eccessivamente poco differenziate e che ancora in futuro lo saranno meno, nelle parti salienti (la linea per me non è saliente, l'automobile si guida, un'Alfa ancor di più). Ancora niente sulle voce dell'abbandono di sospensioni raffinate in luogo di roba + economica e commerciale? E la strategia non è che poi passa per farci aumentare del 10% il prezzo pur con meccanica meno costosa del 30%?

Dov'è la confusione? E poi certo che l'Alfa come la "vorremmo noi" non la faranno più, mancano le palle che avevano quelli di "quell'Alfa là", al secondo piano di mirafiori credo proprio che non ci siano persone con quelle palle là. Premesso questo, ma insomma anche te taurus lo vuoi capire che stiamo facendo discussioni sul meno peggio, non sul meglio? I motori in ghisa di pratola serra...... e che sono, un termine di paragone? Mica tanto difficile fare di meglio di quello. E comunque identifichiamo ancora con 145 e 146? Peccato per te devo dirti di no. Perchè se fossimo ancora lì sarebbe meglio per fiat. In realtà le osservazioni ci sono in merito alla produzione attuale. E poi vorrei una secca smentita sulla questione "sospensioni costose" che vedo è stata glissata. Tu, 158, parli del nuovo corso Alfa e via discorrendo. Ma che corso e corso????? L'assemblaggio di roba prima italiana e ora anche straniera, questo è il corso? Della 156 con 300 cavalli che ancora non è 4x4 è questo il corso? In cui si cala bene una macchina che non è una Ferrari nel bene e nel male? Il corso di una GT che aspetti un anno prima di vederla? Quella di un motore preso altrove e con teste rifatte, di cui bisogna studiare il rutto perchè di base ha un sound che fa pena? Questo corso quà? Allora guarda, per non offendere nessuno, io sarò anche retrogrado, ma decisamente troppo raffinato. Troppo!

Ma per favore, la SZ e RZ un successo ma quando mai??????? Ma vuoi mica la lista dei concessionari che ancora nel 1995 ne avevano in casa a km zero e le davano via a 45 milioni (prezzo al lancio oltre 90 milioni - 1990 - prezzo poi salito a oltre cento????). Le speculazioni su SZ riguardavano gli inizi e si sono sgonfiate con la stessa rapidità con cui se ne va la nebbia al sole. La SZ era sottomotorizzata e via dicendo...... questo è innegabile ma la crisi c'entra proprio una mazza, abbi pazienza, perchè quando la crisi si è fatta sentire era il 1992 e di SZ nel 1992 cosa si produceva??? Niente di niente. La SZ parte nel 1990, con anticipazione dal 1989. I primi pezzi vanno, poi si ferma, non certo per la crisi e credo solo parzialmente per la mancanza di power del propulsore. E' un'auto indubbiamente brutta secondo i canoni classici, personale come tutte le Zagato e che come tutte le Zagato può piacere come no. Di base è una 75 3000 potenziata con le modifiche frutto dell'esperienza delle 75 IMSA. Non la si vende perchè alla gente gli frega una mazza che sia in fibra, se poi le devono prendere dalle Porsche. Ora, che la 8C dalle Porsche non le prenderà mi sta anche bene. Meno bene mi sta il prezzo, soprattutto considerando che meccanicamente di autonomo non è che abbia tutto. Se oltretutto vediamo la storia Alfa in merito alle supercar io di successi non ne vedo, dalla Sz passando alla Montreal ed indietro fino alle 2600SZ..... non mi citare le 33 o le TZ perchè non pertinenti. Però mi pare assurdo, + che il prezzo della 8C, anche l'andazzo collegato, cioè quello tanto citato ultimamente del value for money relativo ad altro della gamma.

Troppe cose in Alfa appaiono prive di senso. Sembra che si stia andando forte, decisi, verso direzioni inspiegabili............

Mi pare francamente molto opinabile cercare certe "uscite" quando poi nella gamma + commerciale si avrà un criterio di value for money nettamente sfavorevole. Dimmi tu se una macchina con un motore Holden che prezzi anche un10% più di 156 sarà da valutare come un buon value for money... bah.... allora sai a sti punti dico che cavolo dovevi fare la 8C, la cui base è come sappiamo frutto di roba di casa d'altri. Non solo, voci di Mirafiori cianciano di "ste sospensioni che abbiamo nessuno sa che le abbiamo, tanto vale fare sospensioni usuali".... ma ci han preso tutti per scemi o cosa? A casa mia la percezione di un prodotto si da con della pubblicità che va nella direzione che vuoi. Certo che se mi dai una Bravo marchiata Alfa, con 4 particolarità in croce, al prezzo di un Mercedes e con una pubblicità demenziale, hai voglia tu di andare a stanare la capacità di giudizio tecnico dell'acquirente, che poi se va a ben vedere rimarrebbe anche un filino deluso. Quà credo che la Fiat debba capire dove vuole andare a parare, perchè da fuori si ha la percezione che ci sia un po' troppa confusione........ un po' troppa.

Mah.

Oltretutto una ferrari non la è, nonostante ci provi. Pessimo il posizionamento del prezzo, da bocciare sicuramente in Italia e da bocciare anche all'estero........ Non ci siamo.

Si vabbè l'appiattimento c'è ed ovunque, è innegabile, ma con sconfiniamo in altri campi che sennò non la si finisce più. Diciamo che ovviamente il non cercare di eccellere e poca meritocrazia ovunque in questo bel paese ha trovato parecchi proseliti, in special modo fra gente senza spina dorsale. Nella politica come nelle auto........

Forse non ci siamo capiti: sulla robustezza e qualità costruttiva delle Volvo non c'è da eccepire. E' l'omologazione di Alfa sulla falsariga di queste vetture che io chiamo della categoria "oneste" che esprimo disappunto. Cioè l'appiattimento. Oltretutto sai, se l'appiattimento è per cause di forza maggiore e comunque giustificato dal fatto di mantenere l'italianità, di mantenere magari l'occupazione, allora uno ci può anche andare oltre.... Non sto facendo un discorso di "confronto interno" fra Alfa vecchia e Alfa adesso, in questo, nell'analisi della filosofia e dell'esclusività oltre che della goduria di guida l'Alfa nuova perde. Quà mi sa che andando avanti perderà anche nei confronti della concorrenza. Inutile dire che lo snaturamento di un marchio come Alfa sta andando ancora avanti, della serie non c'è limite al peggio. Di cosa ti sgomenti, scusa? Io oramai devo sempre accorgermi di come ogni qual volta uno si aspetti un qualcosa di buono e di ripresa di un certo concetto di Alfa debba pentirsene......

Quando vuoi venire giù dalle nebbie inglesi che ti offuscano il discernimento ti invito a vedere le mie auto sul ponte, poi la ruggine che non troviamo per ogni centimetro quadro è una mazzata che tiro sulla tua volvo, ok? Speriamo ne rimanga un mm. libero, anzi, ci facciamo una 206 come la pubblicità. Sulle Opel non parlo più, sono disgustato.

Ma difatti è tutto questo mescolone che a me non sembra far tanto rima con tradizione.... Tradizione de che>??? Boxer mica boxer.... costava a produrlo. L'han tolto. Transaxle: costava a produrlo, l'han tolto. V6: non avevano altro, l'han mantenuto ammortizzandolo fino all'osso meccanica Giulia (leggi Spider): fin che han voluto l'han mantenuta (non mi si venga a dire che lo Spider non tirava ancora il mercato quando l'han tolto, che le bestemmie si odono ancora adesso per questa infausta sostituzione) A sti punti ci han messo la loro roba e fine delle trasmissioni. Adesso manco + quella roba, la roba di altri. Ma che vendano l'Alfa, e sarebbero + coerenti a questi punti. Già non si digerisce la Fiat, figuriamoci la Opel (chiamala GM ma sempre la Opel è).

Ma daltronde cosa possiamo aspettarci? Nonostante tutti i kasini della fabbrica di Arese (che comunque VA salvaguardata, a costo di svuotarla come si fa con la sabbia nelle bottiglie, ribaltandola, e poi sciacquandola per riutilizzarla) un V6 3200 costa sì e no un quattro milioni (a te che te lo compri ne costa almeno tre volte di più). E cosa volete, che la Fiat sostituisca un motore che, con il prezzo industriale mediocre che costa, industrialmente costi quanto è costato il V6 all'Alfa da quando ha iniziato a pensarlo ('68) e produrlo ('79)??? Ma guardiamo un po' oltre al nostro naso: i diesel li sappiamo fare, i benzina le prendono, l'unico che non le prende è proprio il 6 cilindri Alfa (e se le prende è perchè montato su roba che non è all'altezza di cotanto motore, ovvero è sto motore che fa venire alla luce tutta la carrettosità del veicolo su cui è montato) e pretendiamo forse che la Fiat si metta a fare un motore coi kontrokazzi??? Bah...... andiamo a studiare le marmitte, adesso, per il rumore..... Che tristezza. Poi mi devo sentir dire che sono depresso. Forse sì: perchè ho sensibilità. Io in Volvo non ci giro. Io giro intanto con la roba di casa mia, anche se la Punto in rilascio sembra una cuccuma bollitore. Però è roba di casa mia. Come si diceva una volta: "Fiat, cose di casa tua". Adesso sta a vedere che il marchio + rappresentativo dell'Italia a motore, ovvero l'Alfa - che rispetto alla Ferrari ha un bacino di utenza ben maggiore - deve andare a elemosinare come l'ultima delle pezzenti un propulsore..... essì che il carattere lo fa la testa, ma ragazzi se un banco e un albero c'è un motivo ci sarà..... o vogliamo dire che sono giusti gli alberi motore delle Bravo che quando molli il volano si spezzano come fossero il manico delle scope???? Credevo che quà dentro ci fosse solo gente che le automobili le conosce e sa come sono e devono essere fatte, io mi consideravo l'ultima ruota del carro.... ma che in sede di discorsi Alfa Romeo mi debba sentir dire che un motore Holden, cioè no dico di una gruppo che farà sì la Corvette ma ha fatto anche le Kadett, sarà sicuramente Alfa..... Mah! Forse dovremo vedere l'Alfa come la Volvo, che montava i 1700 della Renault 21? In quel caso qualcuno ha mai osato pontificare una Volvo 440, 460 o 480 come una vera Volvo???? Ma se manco se le ricordano gli archivisti di quattroruote, ma per favore. Se l'Alfa vuol essere vista come merita, va fatta come merita. L'aria fritta la Fiat se lo dovrebbe ricordare MOLTO bene quanto poco dura. Mi sa tanto che è meglio che mi metta a cercare una Subaru Boxer. Oooops, pardon, dimenticavo che il motore di Subaru l'ha fatto Chiti, uno che era in una certa Autodelta...... Oooops, mi dimenticavo anche di pensare che quello schema doveva essere il futuro così come pensato dall'ultimo scampolo di Alfa IRI...... OOpssss non mi risulta che la Subaru monti il motore della Vectra.

Heritage??? Mi vieni a parlare di heritage tu oggi, in riferimento ad una casa che fa motori asfittici a benzina di basamento comune a brands meno prestigiosi????? Io che gli inglesi capiscano qualcosa di automobili lo devo ancora imparare, dato che nel panorama possono essere secondi solo ai coreani. Ma cosa diamine avevano gli inglesi oltre ad un certo style (legni e pelli)??? Affidabilità? Originalità forse, sicuramente nel cattivo gusto..... Han fatto un motore 16V sulla Dolomite Sprint che la testa andava serrata ogni 1000 km, ma per favore.... Fossi io un costruttore di certo non mi farei un vanto del fatto che le mie auto siano apprezzate in Inghilterra.... E comunque la cosiddetta ossessione sulle transaxle se la vuoi sapere posso avercela anche sulle serie 105, che transaxle proprio non le sono. Arese ti ha ampiamente detto cosa io e la gente che la pensa come me (e fra questi molti ex acquirenti Alfa) cercava e trovava in un'Alfa Romeo. L'Alfa era un auto di sostanza, le belle linee o i particolari pretenziosi li si lasciava altrove. Negli anni '30 (e mi ripeto, dato che con Taurus ebbi modo di battibeccare su questo) era tutto diverso. In sede di "volgarizzazione" dell'Alfa Romeo, la scelta fu di salvaguardare gli aspetti meccanici rispetto agli aspetti estetici. Grave errore fu quello della protezione alla corrosione. Ma per un discorso di valore nel tempo, dico io, non certo per altro. Vedi bene che esistono vetture rifinite peggio di Alfa odierne, che stanno in strada lo stesso, e camminano lo stesso, e talvolte le suonano all'Alfa. Se ricerchi la finizione ed economizzi sugli aspetti meccanici non mi sta bene. Mi sta bene, semmai, il contrario. Mi pare scandaloso che tu non arrivi a vedere la pochezza di una mentalità che ti cambia un devioluci e per fare quello ti propina un motore eguale alla Marea. Cioè a parer tuo la differenziazione si ha solamente a livello visivo, tanto quello che c'è dentro e sotto tanto vale..... Ebbene questa mi pare una filosofia da cliente Audi, che notoriamente ha sempre previlegiato aspetti futili ed aria fritta, con la fortuna di aver avuto una trazione quattro quando le altre vetture integrale erano o degli obrobri (le Subaru Leone e successive, fino alla Legacy) oppure delle fuoristrada. Non puoi venire a dire che è ossessione o via discorrendo notare questo progressivo svuotamento di valori che erano da SEMPRE nel DNA Alfa Romeo (non mi pare di aver mai visto Alfa, belle o brutte, che avessero meccanica da carretti, e se ci sono state si chiamano semmai con i nomi che iniziano per 100 e non certo altre). Analogamente se per te i 30.000 euro per comperare una 156 (o una serie 3) sono bruscolini, buon per te. Perintanto viaggia pure in Volvo. E ripeto: per me industria che produce Alfa Romeo non sarebbe sicuramente un vanto prendermi in casa uno che aveva una Volvo. E' il vecchio discorso: chi proviene da una Bravo sicuramente trova nella 147 un progresso, come lo trova chi arriva da una Kolf con ruote da 16 e si accorge che 147 coi 15 è + efficiente. Come comportamento stradale, intendo. Voglio vedere uno che scende da Subaru cosa dice però di una 156...... E poi ancora per l'ennesima volta: abbiamo avuto anticipazioni che dicono che le Alfa costeranno in futuro cifre anche decisamente superiori ad adesso. Per me c'è il margine per dare "di meglio" chiedendo di più. Sennò tante vale che compri una Stilo: va benissimo, non avrà una bella linea, ma rispetto alla 147 ti costa tanto ma tanto di meno. E fondamentalmente, poi.... tutta sta differenza.... non c'è.

cerchiamo di intenderci e di levarci degli stereotipi: il motore a 6 cilindri di cui si sta parlando, consumerà (meno, certo) anche lui. Quà non si tratta di "nostalgici che dicono:arridatece il V6 dell'Alfa 6" contro "quelli che vogliono andare avanti". Avanti ci si deve andare, chi dice di no? Però la musica, anche se si scrive con i soliti mezzi, cambia a seconda di come la scrivi. Per cui, mettiamola come vogliamo, sto malefico 6 cilindri powertrain e via discorrendo, sempre altrove verrà fatto e non è farina del nostro sacco. Per cui per me che me ne frego di Ferrari è peggio di vedere un domani un motore che fosse anche mezzo ferrari e mezzo porsche su una Scaglietti. Inteso? Il V6, pace all'anima sua, andrà in pensione e se lo ricorderanno anche fra cent'anni. Questo nuovo, guarda caso, nuovamente come era per le prime Alfa under fiat, parte con una sequela di polemiche e fratture. Pare che alla fiat di tenersi la solita clientela o fidelizzarla e seguirla coi fatti invece che con gli slogan, gli freghi un accidenti.....

Per la norma e regola di Panda, io non necessito di aver sul comodino una 90 od un'Arna, poichè la prima l'ho usata e sicuramente era una signora macchina la seconda era nientemeno che la macchina per fare lo stabilimento a De Mita ed era una Nissan pensa te una giapponese.... E comunque meglio un'Arna di una Ritmo. Seconda cosa: le mie Alfa "storiche" io sul ponte ce le metto e la ruggine la vedo solamente nella testa di certuni figuri che oltretutto non hanno manco l'intelligenza di capire al di là del proprio naso (ogni riferimento è puramente voluto). Come arrugginivano le Alfa, arruginivano le Fiat. Da Fiat ci si aspettava molto semplicemente che viste le critiche mosse ovunque contro Alfa, le risolvesse e tenesse il buono. Il carattere lo farà la testata, ma per cortesia quando leveranno (se lo faranno) della Alfa la placchetta Fiat Auto Spa forse si deve iniziare anche a pensare di togliere la scritta "made in Italy". Lo stato dell'arte non appartiene al DNA Alfa Romeo dal 1950 in avanti. Vi appartiene invece lo slogan usato "quando la tecnologia è arte". Sicuramente l'utenza moderna è decisamente deficiente (da deficere) su caratteristiche meccaniche, e ne abbiamo chiari et fulgidi esempi anche quà dentro, annichilendo proprio l'essenza e la finalità dell'automobile, che è un mezzo che si sposta su strada, non è un salotto semovente, per quello magari qualche arabo brevetterà il tappeto volante con hard top. E quindi non mi sgomento di vedere che nell'ambito commerciale deleterio moderno si arrivi a fare questi minestroni, che offendono la nostra capacità ed impoveriscono la nostra nazione. Io non vorrei certo il V6 a vita. Ma il V6 italiano (le teste e le teste, lasciamo perdere la qualità delle teste attuali TS 16 valvole Taurus, che è meglio) io lo vorrei. Tu no? Bene, io mi tengo sia le mie nonne, che il V6 vecchio, e anche la mia testa. Perchè sai, mi sono accorto che frulla con + cilindri.

Senti, Panda, ho il piacere di non conoscerti, ma visto che questo piacere ce l'hai anche tu prima di cianciare al mio indirizzo vedi di evitare di offrirmi il vassoio della polemica, vassoio nel quale ho desinato spesso e volentieri e che mi trova sempre molto goloso. Nella depressione, tanto per capire, ci sarai tu, io la gente depressa la conosco e la depressione per certe cose, che fondamentalmente sono delle str.....ate proprio vedi di non tirarla in ballo. Premesso questo, nonni e zii a parte, non me ne fregherà assolutamente niente che il motore in questione sia un motorone. Ho esperienza di V8 americani che vengono anche marinizzati. Motore poderoso quell'8V General Motors che viene utilizzato anche a fini diciamo commerciali. Io una macchina che ha un motore di siffatta genesi NON LA VOGLIO. E conosco la storia Alfa Romeo decisamente meglio di te, se mi permetti, per cui certe ovvietà del tutto pleonastiche e inconcludenti riguardo la trazione anteriore ce le possiamo friggere. L'Alfa ha adottato SEMPRE la trazione anteriore per motivi di economia, non di eccellenza, e vorrei che ricordare che il piano messo su quando imperava, al Centro Tecnico, SURACE (il cui degenere delfino era Picone) il piano prevedeva la trazione anteriore per vetture di gamma bassa (leggasi alfa 33 ed arna) e l'ammiraglia, ovvero quei segmenti ove era meno necessario poichè meno richiesto dall'utenza un livello di piacere di guida che altre soluzioni consentivano e consentono. Premesso questo, il centro di gamma Alfa sarebbe andatoavanti per quanto poteva con transaxle per poi passare a nuove generazioni di motori che avrebbero dettato nuove generazioni di meccaniche, in soldoni le Subaru ce le potevamo e dovevamo fare in casa nostra. Andando oltre, non si sta a discernere tanto e la soluzione è ancor + semplice: se le auto moderne certune case (non tutte) le sanno fare unicamente in maniera di come la Indesit fa i frigidaire, allora se permetti io non le pago, non le compro, e me ne dispiace e quindi mi ci incavolo. Quando nasce, nel 1968 (e non '78) il V6 era un motore interessante per quegli anni. Il fatto che fino ad oggi sia andato avanti a me dice solo una cosa: che era fatto coi controkazzi. Non credo si potrà dire di altri motori venuti fuori dopo, data la mole di problematiche che hanno avuto i Fiat, i GM e che avranno ancora. E comunque ad ogni modo dato che un domani si prospetta per vetture che andranno a costare quanto se non di più di altre marche + cippute ove, comunque, quantomeno c'è una coerenza e una logica, mi pare del tutto incoerente che si producano accozzaglie di roba e le si chiamino automobili, auto che vengono fatte in tal guisa proprio per costare una mazza a chi le fa, al prezzo di altre vetture costruite con filosofie che durano nel tempo e che sono mostri sacri. Per cui, mentre io - lo ridico - sarò cipputo e decisamente retrogrado, ma per me "committed verso una vera Alfa" vuol dire che è Alfa Romeo, non che ha un manovellismo, un albero a camme e un coperchio testa con su scritto "alfaromeo". Gli imbecilli guardano le macchine da fuori, la gente furba le mette sul ponte.

Ma gli uomini Alfa Romeo quali, dove, come???? Picone? Quello che fu tanto avverso alla trazione posteriore che poi oggi ci troviamo che anche se non viene detto è stata una cavolata pazzesca tant'è che si tornerà indietro nel futuro? Il marchio ovviamente non defunge. Quello che defunge è semmai quello che io mi aspetto da un'auto, e che Alfa continua a darmi sempre di meno, sempre di meno.... Adesso, dopo aver assistito a impressionanti diatribe fra alfisti vecchi doc e alfisti nuovi, quando pare che anche certi ambienti cipputi vanno verso un "vedremo", quando le nuove leve di alfisti confrontandosi coi vecchi capiscono che una volta si aveva qualcosa di diverso che, traslato nell'oggi, è il non plus ultra, cioè ORA cosa mi viene fuori? Che il V6 è obsoleto (e lo sa anche mia nonna, classe'16, il motore de quo ha trent'anni suonati) e che si deve andare avanti. E questo mi trova daccordo, anche se il nuovo V6 fu la Fiat a non volerlo fare anni fa, ma l'Alfa lo voleva. E cosa devono sentire le mie orecchie?????? Che con buona pace avrò n'Alfa Romeo col motore Holden prodotto a ore di aereo da me????? E poi??? Cioè questa è l'apoteosi della parte + becera della tendenza Fiat (che non cambia, e lo dice uno che verso la Fiat ultimante c'è andato, e fin troppo, anche a prezzo di litigi intraclub con amici, come Bialbero può confermare): che quando appena appena raggiungi un equilibrio (vecchio/nuovo) soddisfacente da implementare e consolidare, badaban, ribalta tutta la menata. Cioè quà siamo all'assurdo di chi si mette (lo capisco) un debito in casa per comperare una 147 perchè il dopo sa che sarà peggio. Ma dico?????????????? Ma io credo che certuni soloni della zona piemontese sarebbe UTILE e NECESSARIO che a sti punti vengano a lezione e ripetizione da noialtri.

Amo il V6 by Busso da quando lo sognavo su un depliant della 75 America; poi l'ho avuto, un 2500 iniezione sulla carrozzeria della prima 75 (2500 Quadr.Verde). Ne ho guidati diversi, credo quasi tutte le declinazioni. Anche il 3200. Sicuramente si deve andare avanti. Ma andare avanti, fino ad adesso, ha significato ANCHE TROPPO andare avanti in direzioni discutibili, indigeribili, inspiegabili, INCOERENTI! Adesso la novità delle nuove vetture. Motori americani o australiani. Ingegno non totalmente italiano. Spiegatemi voi cosa dovrei vedere nel prodotto prossimo, se non un'accozzaglia ECCESSIVAMENTE MANIFESTA di componenti presi ovunque e quantunque, seppur magari fusi all'interno di una linea piacevole, con caratteristiche pregevoli. E mi spiace non poter sfoggiare un certo aplomb, ma una eventuale 1xx con motori "misti", prodotti di là, con pezzi xyz comuni ad altre auto prodotte di quà, e via discorrendo, abbiate pazienza, ma PER ME CHE CI CONTO, per me che rappresento una comunità di gente che GRATUITAMENTE pubblicizza nel bene e nel male la Casa, dicevo che quel prodotto 1xx così fatto a ME FAREBBE uno SCHIFO impressionante. Dovermi mettere al volante di un qualcosa che mezza è una Holden, altri tre quarti una Lancia, un mezzo Alfa e via discorrendo.... sarà a questo punto retrogrado e poco raffinato come diceva un tal giornalista qualche mese fa, ma quantomeno sono coerente e amo le cose che hanno una paternità.

A proposito di GT, vi è arrivato a casa il depliant (dico il depliant, non il pieghevole?) A me sì, ottimo servizio....... Con tanto di carta intestata Alfa Romeo, con Fiat Auto scritto in piccolo in basso.

Fabvio, ma non sparare cavolate, eh.

Il toto arese da azzeccare è + difficile di vincere all'enalotto senza giocarci! scherzi a parte, fra ABP (polo logistico), polo ecologico, nuova mente Alfa e via discorrendo Arese dovrebbe essere un luogo su cui dovrebbero fare di tutto, d+ ed al massimo livello. All'italiana, andrà a finire che lo butteranno giù inclusa la monnezza che ci hanno lavorato (proprio la rumenta!) negli ultimi anni, e con tutti i ricordi, sui ricordi, su tutto il resto (Cobas inclusi) viaggeranno i camion (ma come, non si voleva combattere il traffico e l'inquinamento?????) che raggiungeranno il polo di interscambio Alfa Business Park, di cui la AIG Lincoln ha già costruito qualche capannone.

Bhè, di certo non fa come Gianni che l'Alfa la odiava, speriamo bene. Comunque se non dovessi pagarla, la guiderei (con donne meno eclatanti e in luoghi meno prestigiosi ma forse + adatti all'auto) anche io. :wink:

Premesso che ringrazio tutti per aver voluto parlare di questa cosa, cui tengo da tanti e tanti anni, spero che veramente poi sfoci in un qualcosa. Tornando a noi, fulvio, si potrebbe anche fare come dici tu. Da noi se dovessimo controllare uno a uno i reali intestatari di una vettura ci metteremmo dei secoli. Ma potrebbe essere fattibile questo: iscrizione e cifra: gratuita per chi acquista un'Alfa nuova (ed al momento della consegna / firma del contratto gli viene chiesto se vuole entrare o meno ed in quel caso chi vuole che venga iscritto - al padre, ipoteticamente, potrebbe non fregare niente, ma al figlio sì) gratuita per chi possiede un'Alfa Romeo, come può essere documentato dalla carta di circolazione. In caso di possesso da parte di madre, padre, nonno o chi sia, basta che l'intestatario chieda l'iscrizione per un altro, ovviamente ogni intestatario di vettura può indicare solo una persona, collegata a quella vettura previa certificazione del grado di parentela; a pagamento per gli altri sostenitori che non sono possessori. Rinnovi gratuiti: se uno cambia l'auto e ne acquista una nuova, non c'è bisogno di altro che non le modalità espresse al punto sopra, in caso di acquisto del nuovo; se uno tiene quell'auto che ha comprato o che aveva basta che in sede di rinnovo presenti anche carta di circolazione relativa alla vettura che ha se uno cambia l'auto e comunque compra ancora un'Alfa, stessa modalità di cui sopra se uno che è entrato a pagamento compra un'Alfa, vale la stessa modalità di cui sopra se uno rimane sostenitore senza essere possessore, rinnova a pagamento. E' chiaro che poi, conoscendosi, si possono adottare altre metodologie meritocratiche o "ad personam". Le occasioni di incontro tipo raduni o manifestazioni rimangono a pagamento (la cosa mica può essere solo una voce di spesa secca per fiat) N.B.: in caso si voglia circoscrivere la cosa a vetture tenute in modo quantomeno decoroso o comunque non stravolte, si allega anche foto recente dell'auto, che se in occasione degli incontri viene ritenuta falsa (la foto) fa decadere dall'iscrizione. E' più macchinoso a scriverlo che a renderlo attivo, sto sistema, e mi pare abbastanza garantista. Il fatto di rendere a pagamento i soli sostenitori non possessori si giustifica anche col fatto che se l'Alfa ce l'hai di sicuro all'Alfa per ricambi o robe varie ci vai, quindi un qualcosa spendi. Magari meno di altri (immagino a scontistica su accessori e interventi o sul nuovo) ma paghi pur sempre qualcosa. Se poi invece lo vogliamo fare a pagamento per tutti, basta scaglionare le cifre.

Fulvio, non credo. Perchè? Perchè fai una selezione all'ingresso. Ovvero metti dei paletti, nel senso che esiste chi guida un'Alfa Romeo perchè gliel'ha passata l'azienda e magari vorrebbe iscriversi per "moda" mentre lasci fuori uno che, per motivi meramente economici, aspetta di poterla comperare. Io ho mio cugino, preparato su argomenti che io non seguo molto (Alfasud e veicoli commerciali) che gira in Fiat Uno attendendo di trovare un'Alfasud Sprint. Se meritocrazia deve essere, lui deve entrare mentre chi ha una 147 e manco sa che twin spark vuol dire doppia accensione per me se ne deve stare fuori. O altrimenti entra come entrano altri. Solo così lo rendi esclusivo, ma esclusivo nel senso che, come da che mondo è mondo deve essere, di base deve essere la conoscenza dell'Alfa, deve esserci la competenza. E poi se metti che la tassa di iscrizione costa 150 euro l'anno, vedi che la scrematura di quelli che realmente non vogliono la fai lo stesso. L'errore dell'Alfaclub passato per me è duplice: 1. iscrizione gratuita 2. troppi benefici esterni al mondo Alfa. Ovverosia gli sconti nella tal catena di alberghi a me interessano molto meno che non il vedere con tre giorni di anticipo la 158 a Balocco, quando i "normali" la vedranno statica tre giorni dopo in un salone qualsiasi.