-
Numero contenuti pubblicati
9652 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Massima Popolarità
2
Tipo di contenuto
Forum
Galleria
Calendario
Download
Articoli del sito
Store
Blog
Tutti i contenuti di il FUSI
-
Mi ripeto: da parte mia è giustissimo che anche chi non è possessore Alfista ma è estimatore del marchio, se lo vuole, venga iscritto. Possiamo pensare a livelli meritocratici del tipo "ulta", super, medio e base (lo dico un po' sorridendo, per rendere il concetto). Fatto sta che a priori non devono esserci preclusioni, secondo me. Vi sarebbero i possessori, i "grandi dell'Alfa Romeo" (mi riferisco a gente come Moroni e Busso, come l'Elvira (la Ruocco), come altri che ora non cito. Poi ci sarebbero gli Alfisti (chiamiamoli DOC per comodità, ovvero quelli che ne sanno di Alfa, amano l'Alfa, l'Alfa ce l'hanno) I possessori semplicemente possessori Gli amici dell'Alfa, quelli che simpatizzano ma non hanno ancora ( o non più ) un'Alfa Romeo ma che fondamentalmente la amano. Sicuramente da parte dell'azienda ci vorrebbe elasticità nel recepire e gestire anche voci dissonanti. Insomma, un club di tutti "signorsì" mi pare che svilirebbe la sua funzione di cultura dei clienti utile all'azienda.
-
Grazie Duetto, appena passo a Milano vengo. Per le foto, ringrazio enormemente fin d'ora.
-
Ti prego di tenermi aggiornato, eventualmente per supportarti a livello del tutto di passione. 8)
-
Si ma per ARESE tardi non lo è.!! Duetto, posso venire un giorno a prendere il caffè nella tua cucina? Dico sul serio, per favore....... : :wink:
-
Eh, cari ragazzi, esserci entrato quand'ancora qualcosa era in piedi e andare allo smau e sporgersi e vedere quella devastazione........Lele sarà il primo, ma io per secondo ho il magone. Certo che l'ordigno sembra voler dire: guai a toccarmi. L'ultima difesa del Portello? Essì, doveva stare come era, riconvertito agli usi Alfa. Una sede museale e di Alfaclub in parte del Portello accidenti se l'avrei vista bene........
-
Non sono per niente contrario e ti dico anche il perchè. Per anni, anche adesso ad esempio, soffro di non poter, per soddisfare il mio ego lo dico sinceramente senza falsi pudori, essere un iscritto RIAR per via del fatto che le mie vetture non sono nella "lista chiusa" di quelle che hanno meno di trent'anni (ci sono le Arna, ma non la mia serie dell'Alfetta, c'è la 155 Q4 ma non la 75 turbo, ma è un discorso che affronterò con la CT RIAR....). Questa "esclusione" mi da fastidio. E mi darebbe fastidio che simpatizzanti del marchio, come ad esempio tu, che non sei provvisto di alcuna Alfa Romeo per varie motivazioni - che poi è solamente quella della non rispondenza del prodotto alle esigenze, economiche o di spazio o di che vuoi te - dovessero essere fuori perchè: 1. è una voce che testimonia all'azienda il perchè non l'hai comperata, e l'azienda ne può anzi deve tenere conto, per vedere se può o meno arrivare anche nel settore da te richiesto 2. le forze, e la passione è una forza, non vanno disperse, sarebbero solamente stupidi ostracismi. Sicuramente deve essere meritocratico, cioè ha il diritto di dire NO a certuni (altrimenti che esclusività c'è?) e no anche a collaborazioni eventuali con clubs non all'altezza della bisogna (non per futili motivi, ma per grave nocumento all'azienda se questo accadesse). Tornando al mondo Ducati, vedo che loro comunque quest'anno prevedono, per il WDW, anche l'iscrizione e l'accesso a chi non è proprietario (io da ex Ducatista ero parecchio contrariato di non poter essere iscritto a nessuno dei D.O.C.). Una categoria quindi è il possessore, l'altro è l'"amico dell'Alfa Romeo". E sono cose che, mi ripeto, leggevo l'altra sera quando nei numeri degli anni '80 del Quadrifoglio si parlava dell'Alfaclub. Particolarismi: l'Alfaclub dovrebbe proprio nascere per bypassare i particolarismi. Ci sono particolarismi e particolarismi, alcuni accettati come prassi nel settore sia dell'auto in generale che dell'auto d'epoca, ed altri molto stolti. Da segretario di un club che all'interno vede spesso la polemica "Alfiat " e via discorrendo così come quella per le auto troppo truzze credo di poter parlare con cognizione di causa. Sicuramente l'opportunità di avere un Alfaclub forte e aperto a chiunque sia "amico dell'Alfa Romeo" sta pure nel potere contrattuale, che necessita soprattutto nel settore storiche, oggi, e che l'Alfaclub già di per se vedrebbe come dovuto. Quello che non vedrei opportuno è che Alfaclub si limitasse a essere un collettore di vari clubs senza una preventiva e seria valutazione degli stessi. Spiacente dirlo, ma ad esempio il club dove sono io al momento attuale non sarebbe in questa condizione, fermo restando che molti membri del direttivo e molti soci sono invece persone competenti e da non buttare via, assolutamente.
-
Le idee vedo che sono già uscite, anzi una filosofia che ci vede, mi pare, tutti di base daccordo. Servono le firme? Io metto la prima.......
-
Personalmente ho sempre pensato che un tuning leggero (leggi: un volante Momo, ovviamente del periodo nel caso di una storica o comunque non pacchiano, cerchi in lega come sopra, fermo restando che l'immagine esteriore deve rimanere quella che è, non si devono avere Giulietta Sprint fucsia od Alfa 75 gialle) sia personalizzare, un tuning pesante sia non rispettare l'auto. E se per "associato" ai Ferrari Owners Club Maserati O.C. intendi, taurus, che "si parlano", ok, ma non vedrei bene una diluizione. Condizione imprescindibile è che se sei sotto l'egida della casa, un po' di "presenza" ci vuole, della serie: cancheri? No, grazie. Un po' elitario, ma mai e poi mai troppo elitario. Alfa è pur sempre commerciale.....
-
Luxan, conosco abbastanza bene la situazione dei clubs essendovi dentro da tempo, e conoscendo sia i club "aperti" che "chiusi" nel senso che accettano tutto o no. Ma l'Alfaclub generale, per il semplice fatto che sia la casa che lo fa e lo gestisce con meritocrazia, mette al riparo da questo tipo di cose. Cioè: se in un club normale amatoriale di norma sono le teste (presidenti eccetera) che hanno queste fisime (tutte o poche, ta o tp, rosse e gialle o solo nere) e quindi a cascata sono cose che ricadono sui soci, l'Alfaclub generale invece dovrebbe partire da subito con "l'iscrivere tutte le vetture Alfa". Detto questo, se ti va bene ti iscrivi, altrimenti nessuno ti obbliga e puoi andare a spigolare (detta in modo brutale la vedrei così). Il fatto che poi ci sia l'azienda mette al riparo da quello che succede nei club amatoriali, dove imporre certe cose "dispiace", "dopotutto è mio amico", "è una brava persona". Non crediate che il "monolitico" (ed un po' troppo raffermo) RIAR non venga spesso "criticato" dagli stessi soci, purtuttavia tira avanti da quarant'anni.... Se poi si formeranno i "gruppetti" di quelli che amano quella macchina, quel tipo di macchine o via dicendo, lo farebbe in aperto contrasto con lo spirito del club. Ovvero: la discriminazione, da statuto, non deve essere permessa, nè tantomeno perorata o pubblicizzata. Se lo fai, sei fuori. Chiaramente si formerebbero i gruppi di gente che amano la 75, quelli che amano l'Alfetta, ma tutto dovrebbe rimanere entro una certa civiltà. Come fare? Con una certa rigidità all'ingresso e con anche cifre che, a fronte SOLO del senso di appartenenza, non siano di 20 euro come tessera annuale.
-
Decisamente daccordo. Ah, all'amico ventottenne: io di anni ne ho solo trenta.......
-
Guardate che si tratterebbe di riprendere un'idea che Alfa aveva realizzato già negli anni '80. L'Alfaclub esisteva già, ci si iscriveva gratuitamente, bastava compilare la richiesta indicando che auto Alfa si avevano e si aveva avuto in passato. C'erano convenzioni, il quadrifoglio (la rivista) e via dicendo. Attualmente direi che si tratterebbe di rifare una cosa similare, con in più la precedenza assoluta sia alla partecipazione delle presentazioni dei modelli nuovi (io ad esempio a ste cose ci tengo) e poi al veicolare una cultura alfista sotto l'ombrello della casa. Una volta, cioè col vecchio Alfaclub (li avete mai visti su Alfetta, Giulietta, 90 e 75 gli adesivi rettangolari rossi con su scritto alfaclub?) bastava possedere un'Alfa, nuova o usata che fosse. Direi che questa idea, che io ho in animo da quando l'Alfaclub è stato abbandonato - parliamo della fine degli anni '80, attualmente andrebbe ripresa, in quanto pionieri eravamo stati in quel periodo ma anche adesso la cosa sarebbe "particolare" e non inflazionata. Comunque io che in casa ho avuto dodici alfa fra me e mio padre e che ancora ne abbiamo tre che "serie" sono?
-
Io a dire il vero pensavo anche a un po' di "meritocrazia". Uno può girare a benzina o a nafta..... non è che faccia tanto la differenza. Ricordiamoci poi che un'Alfaclub centrale non potrebbe mai (mica sarebbe il RIAR!) essere tacciato di ostracismo verso gente che alla fine della giostra sono clienti come, e forse meglio, di altri. Un club che raccolga tutto quello che ha il marchio Alfa, nel bene e nel male, senza stare ad andare tanto per il sottile su "che macchina hai" ma semmai pesando un po' che tipo di persona è il proprietario. Lo scopo sarebbe commerciale, decisamente, ma si potrebbe farlo con gusto, con quel po' di snobismo che non guasta per rendere la cosa "esclusiva"...... Che poi io ami + il benzina come te, non deve essere importante.
-
Taurus, quanto tu hai detto mi spinge a chiedere di realizzare questo progetto sicuramente ed in tempi stretti, si sente il bisogno di un club attaccato alla casa madre con tutti i risvolti di appartenenza e di manifestazioni fruibili dai soci amici dell'Alfa Romeo e che metta un po' d'ordine. Direi che i tempi sono altamente maturi. Ovviamente un filino di requisiti minimi ci vorrebbe.........
-
Sento con insistenza "cianciare", in questi tempi, della ipotetica rinascita di un'Alfaclub centrale, ovvero un'associazione della casa (cosa che io caldeggio da oramai oltre un anno, in vari luoghi). Non conosco il grado di affidabilità delle fonti, perchè le conosco poco. Se qualcuno potesse essere + "illuminante", gradirei e sarei riconoscente (il riferimento a Taurus è puramente voluto) :wink: . Invito gli altri a dire la loro su questo argomento. Io lo vedrei bene un club, per rafforzare il senso di appartenenza, cui ogni possessore di Alfa Romeo possa iscriversi, eventualmente a certe condizioni (stato dell'auto eccetera). Credo che sarebbe una mossa vincente per fidelizzare i nuovi e dare quel canale forte degli storici e / o nostalgici.
-
Mah, che il 1800 sia così sto cesso proprio non direi (intendo come affidabilità).
-
Della Fiat Coupè mi ricorda qualcosa solamente se analizzo il taglio del portellone nella zona dello specchio di poppa: desolatamente vuoto era nel coupè, desolatamente vuoto è nella GT. Ma il ricordo finisce lì.......
-
Io non l'ho mai provata, ma leggendo i dati e confortato dall'esperienza di chi ce l'ha mi sto ricredendo sul fatto che sia un vero e proprio chiodo..... certo, un fulmine non è ma un chiodo non direi.
-
Oddio... l'Alfetta '83... con tutti quei plasticumi....
-
I cerchi costeranno mille euro, ma a te cliente, non certo alla Fiat........ Diciamo che si tratterebbe di guadagnare un po' di meno per poter venderne di più.....
-
Però potremmo avere l'allestimento sportiveggiante al prezzo, che spero non sia elevato, della Impression. Insomma, parlando chiaro: per quale motivo devo avere un "allestimento" TI da aggiungere a un allestimento che magari è zeppo di roba di cui non mi frega un'accidenti? E' come il luxury, e sta bene che sia per "offrire di più come alternative e personalizzazione" ma, se non ricordo male, la 145 L e la 145 Junior costavano eguali. Una aveva il velluto, l'altra il tessuto, una i cerchi in lega, l'altra no, una questo quell'altra no. Con il solo non fornire accessori a pagamento e farla di tre colori in croce l'Alfa si permise il lusso di fare le ASN di Alfa 75, che solo l'interno Recaro costava un'iradiddio..... ovviamente allo stesso prezzo della normale!
-
Bhè, capisco ma io guido lo stesso anche con lo specchio (anzi gli specchi) manuali. La cosa intelligente era la 75: destro irrangiungibile elettrico, sinistro manuale (facevi anche ginnastica alle dita, e poi quandomai lo regoli?). Limare il TI....non mi pare che la TI abbia poi chissà che pur a fronte diun prezzo (del pack) che direi abbastanza alto.
-
Che poi in effetti "povera" era, la vecchia Junior, ma fino ad un certo punto. Quando fu disponibile anche la versione 1600 di Junior essa era nè + nè meno che la vecchia Giulia GT 1600, come era nato il modello capostipite. Certo, semplificata nelle finizioni....
-
Quell'esempio della Golf per dire che i concessionari Alfa come tutti sono frequentati anche da pirla per cui esiste sta teutonicità e basta. L'unica cosa che accomuna la Golf alla GT è che sono vetture recenti, ed altri punti di contatto non ce ne sono, per quello mi sono invelenito, mi son detto "ma guarda sta gente...". Forse non mi sono spiegato bene, Taurus, per quanto riguarda l'allestimento Junior: chiamiamolo aggiuntivo e non sostituente, ma sicuramente è inutile farne un allestimento che sia un "TI dei poveri"ad un prezzo magari da Progression. Direi che data già l'esiguità dell'Impression, vedrei benissimo qualcosa di un filino meno, dove la sportività venga privilegiata rispetto ad un allestimento "normale", dove normale è che deve andare bene a tutti. Una cosa che, ricorrendo a un solo tipo di tessuto ed a soli tre/quattro colori e scelta limitata di opzionali, possa consentire una riduzione di prezzo. E che magari non abbia i poggiatesta posteriori ed al posto di questi abbia un pomello cambio in pelle, che abbia specchi non elettrici ed al posto di questi abbia un assetto + sportivo preso dalle Ti, che non abbia 1000 casse e dei cerchi in lega da 16 invece delle borchie da 15 della Impression.... Insomma qualcosa come ai tempi di 145, laddove la Junior costava quanto la L ed erano due filosofie diverse.
-
Junior come allestimento sicuramente gioverebbe. Anche perchè ho visto qualche giovane in conce sabato (e mugugnava per il prezzo, poi quando uno ha detto "ma mi compro la Golf che costa meno" frampò me lo mangio....) ma soprattutto gente un filino attempata che, detta chiara, avrà anche le disponibilità ma non mi pare il target giusto per la GT. Se poi vogliamo che l'Alfa sia considerata "da vecchi" come la Mercedes....
-
D-Sign, correttissimo secondo anche le mie informazioni.