il FUSI

Caro Giulietta, quando ti rapporti toccando nel vivo il nostro amico devi mettere in conto certe risposte fulminanti..... e comunque vedi, lui è uno che certe sottilezze le vede, a me del fatto che accanto a vetture anteguerra ho appunto citato le 158/9 (perchè l'una è riconducibile all'altra, e non corsero ma vennero nascoste e tirate fuori nel dopoguerra, giustamente...) non ha detto niente. Comunque la 8C se rappresenta l'Alfa di ieri e di oggi mi pare la rappresenti tristemente e a metà. Un po' per la non totale autonomia di prodotto, un po' per collocarsi troppo in certi livelli. Una GT coupè V6 3500 con trazione tale da poterseli godere tutti (non ho detto TA, TP o TI, sia ben chiaro) direi che sarebbe nettamente + incarnante l'Alfa che dico io.

Intanto io ho fatto in sei mesi quasi 18000 km con la Punto senza avere problemi, e consiglio fiat.... e la gente che con le VW ha dei problemi si rode ma sai perché? Perchè sono io che, con la mia Fiat, li guardo con la sufficienza che ieri avevano loro..... bisogna dargli poca corda, un po' di snobismo ci vuole.

Appunto, "con un po' di cervello". A me continuano a dire "vedrai quante lampadine cambierai con la Punto". E' vero, ne ho già cambiate due, ma com'è che il 60% di VW che vedo in giro hanno i fari fulminati? Ed allora il cervello oggi in Italia manca, perchè con questa moda imperante e questa sorta di "emancipazione" che sa tanto di aria fritta, la gente ha comperato altrove..... per distinguersi. Credo che comunque il corso e ricorso farà il suo..... corso. Oggi girare in Fiat è anticonformista. Oggi uno che gira in Fiat o è stupido o è uno che veramente la moda la fa. Prima o poi se ne accorgerà anche la massa, ed allora.... visto che il prodotto c'è... io erano anni che non vedevo tanta gente alla presentazione di auto italiane (Ypsilon, Panda, Idea.....)

Ragazzi scusate prima di andare a offenderci (anche se in modo bonario e leggero) direi che si deve tenere conto dell'esperienza di ognuno. E poi guardare all'esterno quello che vediamo e che sentiamo, senza essere viziati dai dati delle società di marketing eccetera, bensì della nostra esperienza personale, anche perchè tizio può dire A se intervistato e comperare B quando compera, e stai certo che i cosiddetti discorsi da bar fanno risultare B che è la cosa che comprerebbe il signor in questione. Io di gente che, oggi, nel 2003, pensa ad Alfa e pensa alle 6C o alle 8C ma anche alla 158 o 159 ne vedo non poche, nessuna. E pur all'interno dei clubs e quindi della gente che sa. Di Alfa si ricordano i modelli della sua storia industriale e non artigianale. Oggi Alfa è ancora una realtà industriale, anche troppo + di prima, e quindi direi che ai propri modelli di realtà industriale si deve vedere. Per cui al massimo la gente pensa alle Giulietta degli anni '50, alla Giulia, all'Alfetta, alla 75. C'è chi loda l'Alfasud, chi loda la Giulia, ma nessuno oggi, del cliente "normale", lo senti citare le 6C 1750 o le 8C o le RL. Una cosa è la visione ad ampio spettro (ed in questo io sono inferiore a Taurus per mia definizione, io mi interesso di Alfa da quando è industriale e non artigianale) una cosa è la visione sotto quello spettro. C'è differenza. Ad oggi il fatto che la tal auto o la tal concept ribadiscano concetti estetici che si rifanno a vetture di sessant'anni fa a me ed al cliente + o - appassionato non frega un accidenti. Primo, perchè talvolta non lo sa. Secondo, perchè anche se lo vede scritto su una brochure, sa una sega cos'era la berlinetta Le Mans, terzo perchè alla fine della fiera guida una macchina e non compera un soprammobile. Le auto si guidano, e quando le guidi non sei appollaiato fuori a guardarla. Quando sei sull'autocisa, non guardi quanti ti guardano. Per questo dico che preferisco una buona auto di base, a una lussuosa e pretenziosa ancorchè bellissima lavatrice. Possiamo stare mille anni a confrontare le nostre sfumature, sta di fatto che oggi, con Alfa industriale, certe citazioni anni '30 sono pregevoli se ridotte a mero styling senza che per questo le si debba pontificare. Analogamente, mi pare miope pensare oggi ad Alfa proiettata su vetture da 30.000 euro in su per onorare non si sa cosa. Comunque anche in Alfa che si mettano daccordo: un dirigente mi dice che la nuova GT "è una perfetta interpretazione odierna della tradizione Alfa", un altro mi dice che la vera Alfa la vedo nella 8C competizione. Stante che fra le due auto esiste un abisso, mettetevi daccordo.

Spero mi scuserete se intervengo magari ripetendo concetti espressi, ma causa due giorni di malattia sono stato assente dal forum e non ho modo di leggere compiutamente tutto. Il fatto delle Alfa di lusso.... il legno, la pelle.... queste cose ci stanno, altro che. Il volante in legno attuale di 156 è qualcosa di bellissimo, ed io preferisco il legno alla pelle anche per questioni di durata.. Alfetta, Giulia, Alfetta GT il legno lo avevano, via via perso quando nei '70 e negli '80 si era perso il gusto per il legno. 164 non aveva il legno ma su quel tipo di plancia sarebbe stato molto brutto. Comunque il legno se c'è che sia vero, non quelle cavolate modello consolle 156 o lancia k, plastica modello ford escort..... certo è che fra meccanica e lusso interno preferisco meccanica. Daltronde non è sempre stato così? Se escludiamo le care Alfa anni '30 che a Taurus piacciono e molto, e che comunque erano di un'Alfa artigianale e non industriale, io di lusso in Alfa ne ho visto poco. Lo stesso prototipo 023 di Alfa 6 era miglior di Maserati quattroporte, e venne scartato: ad Alfa si chiedeva qualcosa di diverso. E a me questo sta bene. Ora, se dobbiamo scegliere fra meccanica eccellente e notevole e lusso, io scelgo la meccanica. Se invece si può avere meccanica eccellente, allora mettiamoci pure il lusso, ma l'opulenza per me poco si coniuga con la sportività. Nei paddock si è mai visto un set di bicchieri di cristallo? Comunque sulla finizione attuale di Alfa non mi pare che siamo a livelli infimi, anzi..... 147 già mi pare meglio di Golf V.

Quanto detto da copco nei megalunghi interventi che mi sono letto tutto di un fiato oggi, che non sono molto in vena, è quello che avrei detto io. Giusto un paio di cose che mi vengono in mente. Il discorso dell'immagine: daccordo, MB si vende per il "nome" che ha, ma non mi risulta che il nome sia arrivato da Marte o che se non lo si alimenta nel modo corretto questo rimanga intonso per tutta la vita. Il discorso della TA/TP: non è pregiudiziale, ma sicuramente porterebbe acqua al mulino giusto. Scusate, ma è sempre la filosofia dell'accontentarsi o dell'"avvicinarsi". Saremo anche un 10% di sfegatati facinorosi, ma visto che avere la TP non esclude nè pregiudica avere le finizioni curate o fare carrozzerie di moda, non vedo per quale motivo non avere "capra e cavoli". Nel senso che se da un lato il 90% è "disinteressato" di queste cose, il 10% lo è, e fare 100 sommando sti dieci invece di fermarsi a 90 non mi pare proprio da buttare via. Inoltre, tranne una casistica che - per quello che vedo nella mia provincia - è molto limitata, chi sale su Alfa Romeo o scende da Alfa Romeo oppure scende al massimo da Audi. Non scende nè da BMW nè da MB nè da Lexus nè da Jaguar. Vedo che scende da Lancia, da Audi come detto, molti scendono da VW per via di 147, scendono da Renault, da Citroen, cioè ragazzi, detta chiara, scendono da marchi del tutto inferiori. Un po' come l'Alfasud: era l'alternativa a chi girava in 128 o in Citroen GS, non certo per chi viaggiava con la serie 2 o le prime serie 3, nè tantomeno da chi aveva le Mercedes. Raccattavi clienti da Fiat, da Renault e da Citroen, magari qualcosa anche da VW. Ieri come oggi. Chi scendeva da 190 saliva su 164, oggi non scendono in tanti da serie C per salire su 156.... siamo realisti.

Immagino che il tono "grave" fosse per me. Non mi sono forse spiegato bene quando dicevo "vedi la Mini come una BMW?". Non intendevo certo dire che la Mini di oggi è la traslazione della Mini di allora, volevo focalizzare l'attenzione sulla percezione che si ha di Mini, non certo quella di una BMW "2", bensì di una pretenziosa automobile che ha rispolverato uno stile ed un nome retrò... ma finisce lì, io la Mini come la "più piccola delle BMW" non la percepisco, la percepisco come un oggetto quasi di una galassia a se stante (ed a me non gradita) e punto e a capo. Se i soldi fossero i miei, 158, mi comporterei esattamente come dico, ne + nè -, di sicuro coi miei soldi (ergo: se avessi utilizzato soldi miei in quanto proprietario di Alfa) non sarei arrivato nè a questi punti, nè con quella strategia. Non avrei sicuramente utilizzato la strategia di passaggio dal vecchio al nuovo testamento messo in atto da torino, sicuramente avrei ottenuto meno soldi in cambio in momenti come l'attuale dove la marca "tira", ma non avrei neppure avuto debacle alla ricerca dei grandi numeri. Avrei di certo usato una strategia BMW, di non ingrandirsi troppo e sicuramente di non doversi ingrandire a prezzo di rivoluzioni o impoverimenti con il nome Alfa. In questo sono daccordo con Surace (che dall'Alfa andò via poco dopo l'avvento fiat) il quale sosteneva che Alfa "doveva ottimizzare sui numeri che faceva e non tendere a crescere di più".

Ma perchè, tu consideri la Mini una BMW? Io no. Mi sono stancato di termini come "avvicinarsi" "non al 100%" "pur partendo da basi diverse" "comportamento che ricorda" "comportamento che onora la tradizione"..... Tutto sto "avvicinarsi" senza mai essere.... Questo intendevo. 158 cosa sarà, scusa? Una macchina con basamenti GM e poi?

Allora perchè non prendere la meccanica della migliore auto del mondo e produrre solo quella? Oltretutto costerebbe meno, dati gli ammortamenti...... una macchina non è una lavatrice, che puoi chiamarla Ocean o San Giorgio o Hirundo con il solito cestello e il solito motore e modificando solo la linea dell'oblò o la rotella dei programmi...... Perchè se compro una serie 3 compro una BMW che ha il motore BMW e la componentistica BMW e se compro la 156 ho il basamento della Marea?

Difatti dovrebbe e potrebbe costare tanto quanto, e sicuramente il suo prezzo lo varrebbe, cosa che ad oggi 156 non fa, non vale quello che costa. Fosse anche solo per il prezzo di base del ferro dell'albero di trasmissione che non c'è. A proposito di paragone con Ducati, se domani Ducati abbandonasse il pompone e si mettesse a fare un quattro cilindri raffreddato ad acqua di derivazione giapponese, vorrei vedere cosa sarebbe di ducati.......

Ma, vedi, caro amico (anche perchè io e te mi sa tanto che ci conosciamo), il discorso elitario mettiamolo bene a fuoco. Un'Alfetta e una Giulietta erano elitarie, nel senso del costo. Ed infatti quando Alfa volle fare numeri maggiori fece l'Alfasud, cosa che mi pare fosse molto azzeccata. Però ad oggi dobbiamo vedere "elitario" cosa significa: la categoria di 156 è di per se non elitaria in assoluto, ma relativamente all'italia è abbastanza elitaria, cioè da noi l'auto "normale" è una Punto, manco una Stilo, una Punto. In futuro pare che Alfa Romeo tornerà anche sulla categoria odiernamente occupata da 156 alla trazione posteriore. A che prezzo, comunque? Facendo alcuni incroci di allestimenti ed opzionali, oggi già la 156 JTD costa quanto una BMW 318d. O comunque la differenza di prezzo non è di 10.000 euro, ma scende a zero oppure sui 2000 euro, che non sono una enormità. Allora, andare a realizzare una vettura tipo 156 al prezzo di 156 ma con Tp è possibile o no? Perchè è inutile che mi dai la TP ma poi mi fai pagare la macchina 5000 euro in più..... E comunque credo che Alfa debba tenere anche la categoria 147, senza lasciarsi andare a voli pindarici troppo altisonanti, come 8C, ipermotori, macchine da cinque metri (che nei miei box, ad esempio, non ci stanno). Credo che la divisione fra Alfasud e Alfanord, ancorchè non a livello di ragioni sociali o di nomi, debba comunque venir mantenuta. In cui la 147 è una costola economica che vale quanto può valere per Mercedes una classe A. Sopra 147, ci deve essere una famiglia di vetture differenti, più costose ma non a livello troppo elitario. L'Alfa degli anni '30, insomma, facciamola fare a Ferrari. Che Alfa faccia quello che fa dal 1960....

Ma anche perchè posto che il tuo bacino di utenza è magari che so, 30, non puoi pretendere con un solo modello di andare a prenderti quella cifra di 30, perchè 20 li accontenti, 10 magari no. Invece, quindi, di perderli, prendi tutti i trenta, o quantomeno prenderai + di 20. Nel senso che è da miopi pensare di avere Stilo e 147 in una fascia, senza una Lancia. Certo che la guerra in casa ci sarà, ma è giusto così. Anche perchè che uno compri una stilo, uno una delta, uno una 147, sono tre macchine che vendi, mentre corri il rischio, senza magari la lancia, di venderne due o una sola. Anche perchè alla fine i soldi vanno nella cassa unica di fiat, no?

Ohhh, copco, mi è piaciuto il tuo intervento in merito alla TP. Nonostante in Fiat probabilmente credano il contrario, il fatto che una vettura abbia la TP da la sensazione, all'acquirente, che per fare quella vettura "non ci si sia venduti alla logica di fare auto che costino poco a chi le produce". Ora forse è chiaro il discorso agli uomini fiat? L'immagine che io chiamo aria fritta, quella che si basa sugli eventi mondani e sulle linee che racchiudono cose replicate centomilavolte e costruite per essere economiche è ben diversa all'immagine che io chiamo fondata, ovvero quell'immagine che grattando la patinata carta dei depliant o la vernice metallescente viene fuori. Perchè da parte di noi zoccolo duro di Alfisti le 156 sono insufficienti per il loro essere Alfa Romeo? Perchè sono vetture costruite per ottenere il massimo (che peraltro raggiungono) dal minimo (roba da realizzare economica), ovvero è lo stesso concetto paro paro che fu dell'Alfasud. Alfasud era, talvolta, superiore su strada ad Alfanord, ma Alfasud ed Alfanord erano due cose diverse. Io per questo dico che le attuali Alfa, esclusi gli ibridi vari come la 8C, sono delle evoluzioni performanti e perfette delle Alfasud. Ma manca l'Alfanord. Possiamo stare mille anni a dire che le 156 non mettono le catene e le serie 3 sì, ma la sensazione di vettura "presente", di peso, di immagine, costruita senza badare a troppe soluzioni economiche le hanno le BMW e le MB e l'Alfa e la Lancia NO! L'Audi, come tu dici, è un discorso a parte che deve la sua immagine alle varie "quattro", per cui Audi viaggia di luce riflessa: l'Audi in versione a trazione anteriore è la parente povera della Quattro, l'Alfa a trazione anteriore non ha altre parenti + ricche, è così e lì rimane. Il fatto è che, inutile nascondersi dietro un dito, la trazione anteriore fu abbracciata per economia e non perchè offriva migliori prestazioni. E questo la gente se lo ricorda, e la loro percezione è questa. Alfa a mio parere ha voluto, troppo, spostare l'attenzione su peculiarità diverse (moda, immagine superficiale) per distogliere l'attenzione sulle sue mancanze, senza per questo avere possibilità o voglia di andare a colmare le sue mancanze. La stessa 8C dimostra che per fare un'Alfa di peso si deve andare in casa d'altri, e la cosa non nobilita Alfa Romeo. Anzi. Se allora, come credo, la trazione post., avulsa dal discorso se stia in strada meglio o peggio, è sinonimo di maggiore cura, di auto fatta senza badare a spese, allora dico che per avere quel target noi dobbiamo avere la trazione posteriore che, oggi come allora, in strada stia meglio delle tedescherie varie. E se costa, amen, si ammorterà col tempo, così forse la si finirà di cambiare layout ogni sei anni.

Non si tratta solo di essere sciovinisti, si tratta di avere un mercato diverso, delle possibilità diverse, e di avere dei prodotti in quelle classi che sono oggettivamente sufficienti alla bisogna. Al contrario che da noi dove a parità di biosgna si guarda fuori dai confini, a casa loro a parità di bisogna guardano dentro i loro confini, anche perchè mi pare che, eccezion fatta per la classe A e la A2, il prodotto che loro fanno principalmente deve andare bene a loro, e non all'estero. Da noi questo non si fa: con l'aria triste che tira come economia oggi, l'Alfa ciancia di andare a fare macchine ipercostose da vendere fuori e non certo quà; la Lancia idem, quà oltre alla Y ci vuole una media e una Lybra rivista e corretta, la Thesis chi se la compra? Comunque in effetti a vedere le classifiche di vendita mi ritornano molte cose delle impressioni avute quando ero in germania, e pur considerando che in autostrada di norma vedi vetture dalla classe media in su, di golf ce ne erano così come di BMW 3 e di Mercedes (e come ho detto, + E che C). Io le Polo manco le ho viste. In compenso, roba francese ce n'è. perchè Fiat non si mette di buzzo buono a curare il mercato interno prima di pensare a grandi numeri in oriente? Non siamo redditizi come mercato italiano?

Mi sarei stupito che non ci fosse attenzione. Un'Alfa potente a trazione posteriore ha creato attenzione, con un telaio dedicato e meccanica Maserati..... se era tutta autoctona made in Alfa cosa faceva, furore????

Su, su, non conta il "contenente" ma il "contenuto".

In giro si parla di 3.500 "prenotazioni" per 8C, risponde mica a verità?

Allora ti posso dire che per 100 vetture che passavano non ho visto manco un'Alfa......

E portate del rispetto verso quei veicoli commerciali! Sono stati le prime trazioni anteriori dell'Alfa Romeo (deboli di giunti) e financo montarono un diesel due cilindri due tempi. La storia dell'Alfa è anche questo, e merita rispetto. Ricordatevi che la MB costruisce ancora veicoli industriali, e sicuramente è una casa + completa di Alfa Romeo. Per cui onore alla storia e ai suoi mezzi, perchè da quella storia che pare sia "umile" c'è da imparare.

Taurus, ma per piacere...... io a francoforte ci sono andato in macchina (bialbero non so), ho attraversato la svizzera e parte della germania, di auto italiane in cruccolandia ne ho viste si e no una decina, di cui la maggior parte non con targa tedesca ma austriaca od olandese, una Punto EL di un orrendo arancione (austriaca), una Multipla (tedesca), una 156 GTA SW (olandese), una SZ ES 30 (olandese, amico di un mio amico, manco a farlo apposta); uno Spider (tedesco), una GTV (tedesca), una Kappa (tedesca), una Brava, una 156 ultimissima serie oltretutto 1600 con le borchie (allegria!!!!). Quante sono? Tre Alfa con targa tedesca? Era tutto un fiorire di MB e BMW, BMW oltretutto serie 3 e 5 ma MB dalla E in su. Cioè, ho visto una Phaeton (dimmi tu) e manco lo straccio di una 156 prima serie, di una 147 o via discorrendo. Il resto dell'italianume poi lo puoi vedere scritto sopra..... meglio in svizzera. decisamente.

Se per specifica intendono che c'è una sorta di coperchio con scritto "gt" sul tunnel...... andiamo bene!

Quella 156 in questione non era km zero, era USATA.

cattivello che sei... secondo me impazzì il controllo di trazione.... : : :

Sì, peccato per quell'orrenda antenna sul tetto.

Mi è arrivata stamani una newsletter di quattroruote, contiene anche il link per l'articolo sulla GT, ci trovi anche i prezzi; se non ricordo male si parte da cifre attorno ai 28.000