il FUSI

La 166 2400 multijet zero rumore??????? Mah, io la sportronic che ho provato di rumore ne faceva, ed anche troppo.....

Prima cosa: non ne faccio un discorso di trazione. Lo dice il fatto che ho avuto delle 33 e che medito l'acquisto di Alfasud, per cui guarda taurus se credi che il mio discorso sia di trazione mi fai un grande torto, mi offendi perfino, a me che conoscendo le intenzioni vecchie come il cucco di Satta e Busso per una trazione anteriore che trovò sempre l'ostracismo della Presidenza non mi sono mai messo a dire che "scemi loro due". Ha correttamente detto bialbero in merito all'azienda, alla filosofia aziendale, che con demagogia gratuita qualcuno ha visto solamente in quella parte becera (assenteismi eccetera, tale visione è sicuramente quella espressa da guglielmo che plaude al fatto che tale situazione non ci sia più - sei sicuro che non c'è +? - mentre bialbero si riferiva ad altro). Ferrari in effetti ha avuto un trattamento di semi-libertà che ha giovato e che, mutatis mutandis, avremmo voluto anche per Alfa Romeo. Al contrario di quanto evidentemente sperano o di cui sono convinti in fiat, il marchio Alfa non è intonsamente intoccato nel suo blasone, in quanto presso certuni ambienti è sputtanato; laddove prima era sputtanato per mancanza di affidabilità eccetera (comprese anche tante ciance) adesso è sputtanato per aver passato (le ombre così non si cancellano col sidol) quello che ha passato appena entrato in Fiat. E questa cosa che la Fiat lo dia per assodato e preciso, se ancora non l'ha fatto. Comprendo l'entusiasmo di chi è addentro alla società e vede le cose secondo quel filtro, che gli da da un lato ottimismo, dall'altro tranquillità, e dall'altro ancora un "? che cavolo vogliono?" dinanzi a discorsi del tipo mio e di bialbero. Il discorso di Ferrari, Taurus mi sgomento della tua eccessiva semplificazione, è assolutamente diverso. Ferrari il motore poteva anche averlo in cima al tetto, in quanto quel motore sul tetto sarebbe stato sicuramente un motore ferrari, abbinato a un cambio ferrari, su una linea di carrozzeria fatta da pezzi ferrari. Al massimo potevi avere il devioluci della Ritmo e le bocchette della Regata, ma erano cose secondarie. Il resto c'era tutto. Per Alfa non fu e non è così. E non lo sarà neanche in futuro. Il discorso della trazione transaxle o come vuoi, si fa perchè "costa meno". Benissimo, ancora una volta emerge la filosofia fiat: ora costa meno. Se domani inventassero la trazione sulle sei ruote che tiene come un treno, sicuramente non si penserebbe "deh, facciamola per essere eccellenti", si andrebbe a cercare la trazione integrale perchè costa meno.... Questa è la filosofia che è cambiata: allora mi potrete anche dire che la Fiat non è capace di far quadrare i conti, la fiat non è capace di avere una filosofia diversa dalla sua, io vi darò ragione, ma le macchine sì costruite a marchio Alfa io non le comprerò Fino a che avrò necessità di un certo tipo tendenzialmente mi rivolgerò a fiat prima che altrove, quando avrò da buttare 40.000 euro mi rivolgerò altrove prima che ad Alfa; il discorso è molto semplice, no???

Credo di dover segnalare che manca una categoria, che vedo in effetti incarnata sia da Artemis e da Bialbero. Difatti col piffero che si dice che dopo la Giulia venne il diluvio. Questo fa comodo a gente che non fa altro che sputare sentenze sulle 116 e 162, che sono vetture tutto sommato ancora moderne e con ancora cartucce da sparare oggi. Di certo se non le consideriamo allora diciamo che 156 rispetto a Giulia è un passo avanti, ma 156 rispetto a Alfa 75 non è quell'enorme passo avanti. Di Alfetta puoi smadonnare su cambio (risolvibile montando su Alfetta il cambio e i leveraggi 75) e pinze freno post. (che se cambi come previsto l'olio freni una volta l'anno poi tutti sti problemi non li danno), Giulia aveva meno confort, meno tenuta e meno altre cose. Guidare una 1900 e guidare una 156 dovrebbero dare la stessa aria??????? Mah, evidentemente io guido in maniera "sbagliata"!!!!

La questione del 5 cilindri era già stata ventilata altrove, peraltro come unico motore totalmente "autonomo" da adottare in Alfa. Tralascio i poco edificanti commenti che vennero fatti. La chiave di interpretazione che evidentemente sfugge ai più è la seguente (e il caso del 5 cilindri 220 cv ne è testimonianza): non mi frega niente di avere un motore che mi dia solo dei cavalli, mi interessa avere un motore che ho io, solo io, e che tira fuori i cavalli che deve. A 220 cavalli non mi pare per niente il caso di tirare in ballo un 5 cilindri fiat, mai amato a sufficienza da nessuno e che fa la figura del cenerentolo su Stilo 2400, ma scherziamo? Ma ho un V6 in casa che mi da la stessa roba, e devo prendere un motore "dismesso" di altri? E per quale motivo? Credo che ancora non si capisca che puoi anche marchiare fin l'ultima vite "AR" ma o la vite è differente o me la marchi con cosa ti pare sempre una vite non AR sarebbe. Sto logo Alfa Romeo oramai è ovunque, dai battitacco delle 145 a non so oramai dove, e tutto appare di una stridente incoerenza. Ora, se mi dai il telaio, le sospensioni - la trazione già mi interessa di meno, basta che sia la mia - e i motori, praticamente mi stai dando una macchina che non si differenzia, ma che è giustamente "UN'ALTRA MACCHINA", ovvero quello che deve essere. Ma se mi dai sospensioni e telaio ma non mi dai trasmissione e motore, questa non è un'altra macchina, è un surrogato.

Ecco esemplificato palesemente il decadimento dell'Alfa: una volta uno come il nostro amico un'Alfa non l'avrebbe mai considerata, e meno male; adesso invece viene evidentemente identificato come un potenziale acquirente da soddisfare. Fino a che si darà retta a chi dice certune cose di macchine che ancora oggi hanno le "palle", per me l'Alfa non ci sarà. Quando l'aria cambierà, allora......

Vabbè, sta di fatto che si ribaltavano e decollavano, in casa nostra questo non è successo. E ad un esame statico di >Golf V a francoforte, pensando ai punti riconosciuti di forza per Vw come la qualità delle finizioni e l'accuratezza di assemblaggio, a me è parsa molto ma molto deludente. Un passo indietro.

che poi quà non mi pare che siamo tutti "allenatori nel pallone" modello Lino Banfi. Mi pare che di argomentazioni ce ne siano, e siano date da persone che le cose si sono messi il puntiglio in testa di saperle e di ragionarci sopra. Anche io odio i discorsi da bar sport al lunedì, ma non conoscendo il mondo del calcio (mi interessa assai...) non posso dire se dicono cose giuste o sbagliate. E comunque credo che il semplice fatto che si parli di auto, ovvero di cose comprabili e usabili (un calciatore mica te lo compri e te lo metti sul comodino, tantomeno una squadra la metti in credenza in sala dentro il "servizio buono") già equivalga a dire che si parla di ben altre cose, e soprattutto con ben altri toni e con ben altra levatura. La miopia, invece, è altro discorso, e non mi pare di essere io o altri a praticarla, fai un po' tu........

Prima di cianciare della 75, guidala come va guidata. Poi sali sui carretti successivi che hanno avuto lo stesso stemma. Se ti vanno meglio, io di per me un'Alfa ti impedirei di guidarla. La difettosità di ogni tipo sulla 75.... infatti con le mie a piedi non ci sono MAI rimasto, le macchine andavano, andavano e andavano, vanno ancora adesso. Un'Alfa pura tu non la comprendi nella sua essenza, ecco cos'è. Tu sei un utente di una buona Lancia, ma su Alfa proprio io non ti ci metterei mai.

Un'Alfa venti o trent'anni fa non mi pareva così irragiungibile, di certo Montreal era + raggiungibile di 8C e GTV6 altro non è che una GTV 3000 di oggi. Ma quello che ancora di fondo non va bene (e ci credo che esprimo scetticismo per quanto viene da Fiat!) è ancora sta menata di vedere la concorrenza, ma quale concorrenza. Allora, va bene che il 20% di quelli che comprano BMW eccetera eccetera (secondo me sono d+, non certo solo il 20% ma è una mia percezione sulla quale mi fido + degli studi spesso sbagliati di Fiat) e l'europeo considera l'A4 la migliore media? E con questo? Un bel "chissenefrega"? L'A4 nostrana se la faccia la Lancia. Adesso io dico: con tre marchi di auto di grande produzione (Alfa, Fiat e Lancia) Fiat deve dare la specializzazione di ogni sua vettura, la forza deve essere di offrire un ventaglio per tutte le esigenze, permettendosi il lusso di essere poco indulgente, su Alfa, al dio confort, su Lancia al dio tenuta di strada e via dicendo. Questo, almeno, è quanto ha avuto successo per VW. Solo che mentre loro ora sono per stracci, noi dovremmo dimostrare di avere le italiche palle quadrate e differenziarci decisamente. Decisamente non vuol dire che ho la "versione diversa dello stesso motore", vuol dire che ho un motore diverso. Vuol dire che non ho la taratura diversa degli ammortizzatori, ma che ho sospensioni differenti (come attualmente). Vuol dire che i tre marchi sono tre galassie diverse che si riuniscono solamente al momento di buttare i soldi del guadagno in una solita cassa. E basta. un'Alfa che scimmiotta una A4 non è un'Alfa, è ancora un'Alfa Fiat, un'Alfa da fast follower. Se ora c'è l'impegno di dare vetture specializzate e specialistiche che si diano allora le vetture specializzate e specialistiche. Se i numeri saranno + bassi, essi vanno compensati con Lancia e Fiat. Ed il discorso che ste macchine costano troppo, secondo me è per dire che costano troppo per quello che si "percepiscono", che si sentono a pelle. Sta percezione allo stato attuale delle cose già di per sè non è facile ribaltarla, se poi abbiamo ancora motivo di dire "beh, forse però" è finita.....

Concordo che il pesce quando puzza puzza dalla testa, ma un pesce è fatto anche di tante lische....... io dico che siamo ancora lontani. spero di sbagliarmi.

Oltretutto comunque dai il 6 cilindri è un motore da prestigio, un 4 cilindri no. Peserà quello che pesa, ma ancora adesso fa vedere tanti sorci verdi.

Direi che comunque se questo è l'encomiabile new deal di fiat, sentire gli appassionati, (oltre ad essere encomiabile è risparmioso per loro) , insomma dicevo che magari il sapere di essere nel target di attenzione di fiat sarebbe un "nobilitarci" che ci spingerebbe a sentirci + parte dell'azienda e soprattutto a dare il meglio di noi. St'aria di sotterfugiamento, boh, non mi sfagiola...

Con ADSL 2 minuti scarsi

Tralascio quanto detto da fabvio, ovviamente è tutto molto opinabile, ma non intendo relazionarmi con persone che hanno una visione monolitica delle cose e non sono aperte all'apprendimento o alla confutazione delle proprie idee. Riguardo il boxer 1500, per cortesia, siamo precisi e diamogli la cilindrata di 1490 che gli spetta. Riguardo al 1600 introdotto con le 145/6, in realtà come Taurus se cerca in un numero del quadrifoglio del 1994 potrà confermare, tale cilindrata era stata prevista fin dagli albori del boxer. Vorrei ricordare che con singolare lungimiranza già nel 1972 si parlava di cilindrate di 1300, 1400, 1500, 1600 con un massimo di 1700, per cui via via abbiamo assistito alla nascita di quanto previsto senza invenzioni fulminanti in corso d'opera. A proposito dell'introduzione dei motori TS, io il 1400 l'ho usato e parecchio, a parte che consuma una cosa esagerata, poi ha mille problemi col variatore di fase e non mi pare quel fulmine di guerra. Di sicuro i boxer su quella carrozzeria trovavano non la propria morte, defungevano proprio, ma le stesse 33 con il boxer catalizzato, fra catalizzatore, iniezione e quella linea di marmitta che fa di tutto per strozzarli........ quel motore in effetti oramai non poteva + andare bene. O si faceva una macchina da 900 chili o sennò........

Battute a parte e blu sul panno di daino anche (la mia è stata riverniciata malissimo e il blu lo lascia, ma lo lasciava, il rosso, la 33 dell'era Fiat come invece non lo lasciava il grigio della mia vecchia Alfetta Alfa-Alfa) c'è da dire, Guglielmo, che spesso mi trovo daccordo ma questa volta non posso essere daccordo. Per stessa ammissione di fiat (confronta un numero di quattroruote del 1988) quando Fiat entrò a Pomigliano trovò impianti + moderni dei loro (fra l'altro nel 1985 già vi erano impianti Comau, e Comau se non sbaglio era Fiat). Per cui diciamo anche che in realtà il robogate di cui si riempirono la bocca gli uomini fiat del periodo di Ghidella era già in Alfa da due anni prima della tipo (o tre), come da filmato sullo stabilimento di Pomigliano datato 1985 appunto. Inoltre come non considerare che ad Arese quando Fiat mise in ferrolastratura certune sue attrezzature queste erano anni luce indietro rispetto a quanto ad Arese c'era già? E l'organizzazione del lavoro secondo gruppi di produzione, che ha fatto scuola, introdotta in Alfa dal 1982 dopo anni di tentativi, mentre in Fiat si respirava ancora l'aria valletta?? Direi che oggi che i tempi sono maturi sia ora di finirla di fare del populismo e della demagogia. La gestione allegra di IRI nei confronti di Alfa non era certo perfetta, ma le stesse crisi del gruppo fiat mi fanno pensare che non sia poi tanto quel meglio. Oggi una vettura di sicuro che abbia la trazione dietro, davanti, integrale, o che si chiami Alfetta o 158 non avrebbe in nessun caso decadimenti qualitativi delle vetture studiate trent'anni fa. Non mi pare che eccezion fatta per certune robe tedesche all'epoca ci fosse del grand standard qualitativo, in Italia. Per cui Guglielmo io non difendo a spada tratta la gestione IRI, ma sicuramente anche quella Fiat ha le sue brave difficoltà come gruppo (crisi) e come BU Alfa (certuni prodotti). Solo il futuro ci dirà se la baracca verrà rimessa in sesto, perchè quello che vedo fin'ora non mi fa gridare al miracolo nè tantomeno mi fa dire " e meno male che c'è Fiat a capo di Alfa Romeo". Non si tratta di auto da sognare, si tratta di un modo di fare automobili, che all'Alfa era diverso, come aria che tirava, come punti fermi che si avevano in azienda. In Fiat quest'aria non c'è e secondo me non si riuscirà mai a riportarla o superarla, semmai scimmiottarla o avvicinarsi.

Francamente io credo che le ipotesi siano due, una positiva l'altra negativa: la positiva è che sia uno che è stato apposta incaricato di essere un grande orecchio pronto a sentire cosa gira negli ambienti di coloro che quantomeno parlando di automobili (in sito di 4r ad esempio non si può parlare sempre e solo di appassionati o conoscitori) ed in questo io vedo il quasi fallimento delle indagini che la Fiat dovrebbe fare, costose oltretutto, e mi sento in certo qual modo "sfruttato". Una cosa è che la Fiat venga a dire "sentite, la vostra opinione ci interessa" con tutta la "nobilitazione" del caso, altro è farlo di nascosto, mi sentirei preso per i fondelli. L'ipotesi negativa è che invece si tratti di una persona che sa un tot. di cose, per via diretta od indiretta, e che le snocciola a noi magari anche solo per un certo (in senso buono, non sto criticando) egocentrismo. Ad ogni modo, mi sembra scontato che taurus dica cose che noi non sappiamo, in quanto nessuno di noi è addentro come appare essere lui (ma comunque esistono delle divergenze all'interno della stessa fiat fra cose che lui ha scritto e cose che altri hanno scritto, preparerò uno specchietto) per cui è difficile confrontare, approvare o dissentire da cose che senti con una sola campana. Per esempio, non so riguardo le 156 4x4 da quanto giri il discorso nel forum, ma per dire che le 156 4x4 all road sarebbero state fatte con un tipo di trazione bastava parlare con un collaudatore in occasione dei tanti raduni al Balocco, cioè non si deve essere 007. Il fatto che siano molto circonstaziate le indicazioni in merito ai motori con tanto di dati di potenza e di coppia fanno presupporre sicuramente una grande quantomeno conoscenza del settore in senso assoluto, e relativo ad Alfa e Fiat sicuramente. Però non è questione di "lana caprina": perchè per me le informazioni dovrebbero essere sicuramente precise, a meno di errori dovuti ad errate fonti per "sbaglio".

Sì, mi pare che c'entri proprio un'accidenti di niente...

Certo che fra tutti abbiamo un bel carattere dentro quà.... azzolina! Le critiche credo vengano fatte per essere costruttive, quà dentro, o no? Mentre le lodi troppo sperticate di qualcuno fanno l'esatto effetto contrario.... diciamo che con il discorso del lodarsi addosso e dire che tutto quanto è fiat è bene si va a finire nella crisi appena trascorsa; con invece l'attenzione alle critiche costruttive magari in crisi ci si va lo stesso ma con maggior consapevolezza e con la tranquillità di essere stati umili e buoni ascoltatori quindi di non potersi accusare di menefreghismo. Credo che chi critica all'interno di questo forum Fiat sia poi fondamentalmente chi ama fiat, alfa, lancia, la produzione nazionale + di altri che magari quella produzione la comprano. E comunque quel livore che c'è di base altro non è che una sorta di amore respinto, di un "tradimento", un po' come dire che "sono andato con l'amante perchè la moglie che amo non mi soddisfacevo". C'è chi abbozza e chi con l'amante ci va. Bene sa Taurus cosa voglia dire essere (o definirsi, la questione quà non è rilevante) un dirigente di un brand di fiat, di quella fiat accusata giustissimamente di essersela raccontata troppo e troppo a lungo. Da un lato, mi ripeto, non dubito che spinti dall'istinto di sopravvivenza in fiat abbiano aperto i padiglioni auricolari, però è anche vero che chi si interessa di automobili va a vedere proprio questi tipi di comportamento dell'azienda e il prodotto che l'azienda fa (mica nasce da se come i funghi il prodotto). Questo per dire che non si può per niente biasimare chi, fregato o vista malriposta la sua fiducia, onestamente ha perso fiducia in fiat e dice che non parlerebbe in modo obiettivo. Personalmente credo che ognuno di noi parli delle cose che sente, nel modo in cui le sente, o meglio, lo fa sicuramente per le cose verso cui ha passione. Così come si leggono i messaggi di fabvio che a priori difende sempre fiat in ogni caso, mi pare che siano graditi anche i messaggi che, dall'altra parte, esprimono lo stesso un certo tipo di convincimento.

Convenzionale o non convenzionale? Sbaglio o il transaxle che conosco molto bene ha dato sempre le sue brave grane? E sbaglio o l'adozione del cambiocorsa su Maserati è stata caldeggiata per sopperire alle croniche difficoltà di manovrabilità cambio? Alla fine della festa, dopo mille pensieri e trecentomila errori, per fare un'Alfa come Dio comanda ritornano a fare una nuova Alfetta. Niente di nuovo sotto il sole...... e la fiat ci ha messo 12 anni a capirlo, complimenti!

La foto dell'auto con targa tedesca somiglia a un muletto che ho visto girare per Arese e che ipotizzavo essere la 158. Ora ne ho la conferma.

Roberto, evidentemente avevo frainteso, sì, e ti chiedo io scusa per la reazione "a catena" derivata dalla primitiva incomprensione. Comunque mi appare ancora molto "strano" che Taurus non si sia pronunciato in questione, anche magari incazzandosi....

x vecchi: andrea, appena riesco a rimettere un po' a posto le mail (anzi, mi sa che se mi rimandi le due di stamattina in cui ponevi le correzioni) posso intervenire per le correzioni, problemi non ce ne sono ma rimandami per favore le due mail inviate da chi sai tu x chi dice che soddisfa il mio ego: il mio ego, se permetti, lo soddisfo + vedendo che altri hanno ignoranza su certi argomenti su cui io non ce l'ho. Se vuoi darmi di quello che " se la tira "o fa lo snob puoi benissimo farlo, io coerentemente non mi offendo perchè credo di tirarmela un po' e di essere anche un po' snob su certuni argomenti. Inoltre non mi sono mai spacciato per iperassolutoconoscitore degli argomenti che so, nonostante questo risulti palese dai giudizi degli altri. E comunque mi pongo nella condizione di chi, se semina in giro e snocciola informazioni, lo fa a titolo del tutto gratuito ma soprattutto TRASPARENTE perchè si sa che lavoro faccio (impiegato ente locale) e si sanno le fonti del mio dire (le mie ricerche, i miei acquisiti, i miei canali che mi sono creato io in anni). Il mio ego si soddisfa, ti assicuro, in molti altri modi, e comunque da parte mia semmai mi pare di fare della cultura verso un uditorio che è interessato e mi sento in obbligo di dare a st'uditorio, VISTO CHE CON ME NESSUNO SI E' preso la briga di farlo, informazioni corrette. Diciamo che do al prossimo quello che avrei voluto io, una sequela di informazioni, e che mi sono dovuto trovare da me. Se il nostro amico in questione, il quale ricordo che venne da me subito un momentino "registrato nella carburazione", è veramente un dirigente, allora mi interrogo sul come si possa stare così tanto tempo a "cazzeggiare" su di un forum pubblico. A me personalmente quello che dice interessa, ma visto che di norma non mi piace essere preso in giro, gradirei anche che quello che vedo scritto si possa dedurre essere in certo qual modo fondato e soprattutto coerente con quello che viene detto essere, ovvero esternazioni "segrete" da parte di un dipendente Fiat.

Vuoi che te lo ordino io? Sono un buon cliente e magari ci aggiungo qualcosa io...... scirivimi sulla mia mail.

Lo specchio della mia Alfetta blu è uno dei tanti accessori originali Alfa Romeo che si comperavano after market. Anche gli antinebbia sono quelli previsti dall'Alfa, e che montava di serie la Giulietta '81 1.8 e 2.0. Lo specchio era disponibile in variante elettrica (tu te lo comperavi, nel kit c'era anche il comando remoto a joystick e te lo dovevi montare o far montare). Nel 1983 quando su Giulietta mettono lo specchio sinistro manuale si rende disponibile anche il destro manuale, stesso discorso, da ordinare come accessorio, da far montare. Anche ai tempi della 90 e 75 i fendinebbia e lo specchio destro erano da ordinare come accessorio after market.

Vabbè, comunque all'interno dell'azienda Fiat non è il primo che fa uscire delle cose, vi sono altri che non solo fanno uscire informazioni ma rendono partecipi amici delle cose che si stanno implementando, è sempre successo ed anche il Vecchi sa, se ci pensa bene, a chi e cosa mi riferisco. Per cui, o sei nella posizione in cui, dietro un certo anonimato, puoi fare uscire certe info per soddisfare il tuo ego (o per avere un polso della situazione che ti sia utile per il lavoro, che sia legittimato perchè a uso e consumo della tua professione) oppure sei uno che certe cose non dovrebbe dirle altrimenti ti fanno un sedere come un lampadario e capisco l'anonimato all'esterno ma non certo all'interno. Del Vecchi, fin dai remoti tempi del sito 4R, si sa come la pensi e posso ribadire che non è un quaqquaraquà nè tantomeno uno che ciancia o sbandiera le cose anche riservate che dovesse sapere (se questo è il problema della non rivelazione a lui di Taurus). Per cui di paure di rivelarsi nei confronti del Vecchi non se ne devono avere. E poi, comunque, se andiamo per il sottile risulta molto difficile da capire il perchè, nel senso che la rivelazione da parte di un dirigente a questo uditorio di informazioni di cui io per esempio sono famelico può soddisfare giusto il suo ego, e sopperire alla carenza, anche presso gli appassionati + spinti, di quel flusso informativo che la Casa, secondo me, dovrebbe assicurare, non fosse altro che per nobilitare la parte esigua della clientela che comunque ama l'Alfa. Ma altre finalità non ce le vedo, almeno, non mi sembrano palesi.