Quotissimo. Siamo stati tenuti fuori da stanze di potere, tranne poche eccezioni di paraculati nella miglior tradizione becero-politico-vetusto italiana.
Per la paura che 4 tromboni basiti, che ancora si agganciano a poltrone non necessarie alla loro sopravvivenza, potessero vedere limitato il loro "potere" pro domo sua.
Abbiamo assistito alle modifiche sociali ed economiche in atto, oggi REALTA', capendole ed essendo in un'età che poteva farci parte attiva, soggetti....... ma che han visto andare "avanti" quelli che già avevano creato uno sfracello alla fine del "precedente corso".
E che ancora stanno dove stanno.
Abbiamo oggi 30 anni suonati, e la generazione successiva da per scontato moltissime cose che noi abbiamo "scoperto e vissuto". Quando questi, peraltro anche molto debosciati e senza quel patrimonio solido di REALTA' e tangibilità che noi abbiamo ereditato da genitori del primo dopoguerra, arriveranno a scalzare i settantenni invaghiti dell'elisir di lunga giovinezza, cambieranno tante cose come dal vecchio al nuovo testamento.
Col risultato che LORO saranno i soggetti, i settantenni avranno il loro "buen retiro" dal lavoro, e noialtri ci sapremo adeguare ma sempre "avanti con l'età" saremo.
In seno a tutto questo contesto, io il parallelo Italia - Fiat lo faccio e lo vedo, perchè Fiat è stata gestita fino all'altro ieri da persone vecchie, insufficienti alla bisogna già alla fine degli anni '80, e che han voluto campare come novelli dinosauri fin agli anni 2000.
E dal momento che il privato, per suo stesso DNA, è + rapido e meno elefantiaco del pubblico o del "sociale", i casini là si son già visti.
NON UN dirigente VALIDO italiano.
NON un pregresso di dirigenti NON sponsorizzati, non politicizzati, non "nepotizzati", che abbiano gestito BENE, con merito, ed abbiano fatto filosofia ed ossatura aziendale.
Nella merda + nera che abbiamo oggi in TUTTO il Paese possiamo solo sperare che chi si è reso conto, per intelligenza o per "necessità", del merdaio in cui siamo possa avere la speranza di agire.
Fallito sto giro, ricordiamoci che abbiamo anche una pletora di persone residenti da noi, per ora "ospiti" o cmq non integrate, di cultura diversa. Che prima o poi rivendicheranno diritti.