il FUSI

L'Alfetta è una GRAN macchina, che sta bene ovunque........

Bhè hai ragione a metà. Marcisce !

Sicuramente, ma bisogna essere realisti, si sente nel bene e nel male. Perchè son il primo che scendendo dal mio carrettone rosso ho visto alcuni limiti della Golf V addirittura sportline, ma non è manco che vi sia sta gran supremazia proprio nella 147, ovvero l'esempio emblematico di come "al passare del tempo si possano fare le auto peggio di come si facevano ad inizio serie". Indi per cui, al netto del fatto che ti capiti un'auto "dritta" e in quota (cosa che con le 147 ultimamente pare non succedere), posso capire la maneggevolezza etc. però intanto con le Golf coi 17 riesci ad andare dritto, con le 147 coi 17 tirano o di quà o di là e ti dicono che è normale (per me le auto sono storte.......). Il piacere puro di guida, la precisione e le prestazioni non sono appannaggio esclusivo di Alfa. Per cui scendere da una 147 e salire altrove è una differenza che puoi sentire scendendo da una Focus e salendo su una Stilo.

Allora dimmi per favore come fai a essere un'entusiasta dell'Alfa moderna. Perchè io, magari sono limitato, ma ci vedo una contraddizione in termini.

Francamente l'unica "offesa" per l'Alfetta che vedo nella canzone è il "piena di muffa". Il resto, oggettivamente, no. Ma pardon, io non sono bacchettone, ed evidentemente ancorchè per certe cose molto conservatore, forse forse sono + moderno di altri pseudo moderni che a parole son calati nel 2007 ma che nella testa non si accorgono di essere ancora + indietro del 1007 forse........ Non vedo per quale motivo si debba parlare di vettura "marchiata" etc. Usando un paragone del nostro presidente sul forum Alfissima ove un post analogo è stato creato, non credo che chi avesse, negli anni '70, un Gt 2000 grigio chiaro met. dovesse sgomentarsi del fatto di averlo perchè era la vettura di Pier Paolo Pasolini quando venne ucciso. Evidentemente io ho pensieri e problemi, e cose da fare, + stringenti nella vita quotidiana che andare a pensare a queste emerite stronzate. Sarà che poi cmq non ci vedo nulla di male, e che certe propagande di bassa sacrestia soprattutto nell'anno 2007 mi sembrano puzzare di muffa e di scarsa non dico tolleranza, ma proprio intelligenza.

Si son proprio trovate. Da Montelupo si vede Capraia, Dio li fa e poi li appaia.

Non sono daccordo nè su quanto esprimi ancora sui "talebani" nè sul fatto che non si sia "abbastanza bravi" da "comunicare o convincere"........ ma de che? Cioè mettiamo un po' i presupposti al posto suo. L'azienda CAMPA sui clienti, non campa di luce riflessa del sole. O mi sbaglio? Ergo chi fra Casa e clienti deve ADEGUARSI ed andare incontro all'altro soggetto? Io ti sto parlando sia di prodotto, che soprattutto di gestione (a vari livelli) dei clienti. La cosa non va, e non va da ANNI nè tantomeno son cose da poco. Ergo per quanto mi riguarda è la Casa che viene incontro a me senza arrivare a farmi incazzare, non viceversa. Il punto che proprio non torna è questo: anche tu sei convinto che la Casa, essendo Casa, sia "in alto" mentre la Casa alla fine deve essere AL SERVIZIO DI..... non la può far cadere dall'alto. Ed invece lo fa. E lo fa anche bene, molto bene, perchè quanto tu dici a livello di "convincimento" etc. non funziona con le buone. In vent'anni se vi fosse stato uno spiraglio, un orecchio non completamente tappato, qualcosa ne sarebbe venuto fuori. In realtà tutte le istanze che anche tu a volte hai trasmesso anche in questo foro non solo vengono sentite, ma vengono decisamente cassate, siano essere espresse in maniera morbida che in maniera dura. Ricordati inoltre che non è che uno si metta ad urlare appena si sveglia al mattino, ma quando durante la giornata ti son stati frantumati i coglioni di riffa o di raffa ti viene naturale, dianzi a muri di gomma e "lei sbaglia" quando sai di non sbagliare, gli stessi coglioni frantumati ti girano e ti rendi conto che hai a che parlare con degli stupidi calzati e vestiti e con pretesa di essere chissà chi (pretesa, peraltro, che possono alimentare solo se guardano non oltre il proprio naso). Comunque l'azienda è la loro, la gestiscano come vogliono. Alla fine posso solo dire che capisco molto bene perchè il cliente xyz ha abbandonato da anni il prodotto nazionale, perchè è spiacevole doversi sentire pagatori per essere presi per il culo.

Già questo punto è controverso. Perchè questa è la MIA linea di pensiero, che oltretutto la storia dimostra essere sempre valida. Nel senso che le auto della concorrenza veramente blasonate, vanno bene a chi ne è appassionato e fedele compratore (fedeltà CERCATA e MANTENUTA dall'azienda col prodotto, il servizio, la cura del cliente) e di rimbalzo anche a chi fondamentalmente sa una sega di cosa voglia dire TDI o VANOS o quel che vi pare. Di sicuro chi comperava un'Alfetta non era per forza di cose emulo di Hezemans o un novello De Adamich, purtuttavia l'Alfetta era una vettura che veniva scelta sia da quello che si sentiva pilota sia dall'affermato professionista che forse forse se la tirava UNA VOLTA l'anno a 160 era festa grande. Il prodotto odierno NON E' VALIDO per una categoria di utenza che si è sempre vista, anche se sempre meno, in Alfa Romeo, e non è neppure valido per chi non ha velleità e predilige una cura costruttiva da macchina SERIA NEL 2007. Indi per cui, ecco perchè dico di venderle pure, con soddisfazione, a chi scende dai trattori. Però puoi trovare chi ti viene cianciando che "andar forte o sportivi" non interessa più a nessuno o altre amenità del genere, troppo viziate non dall'essenza Alfa Romeo che non conoscono o che cmq non sentono o vedono realmente per quello che è, ma magari viziati dagli spazi delle Scenic o dalle pretenziosità di computer parlanti e navigatori pirotecnici. Non solo questo viene da clienti i quali poi con molta probabilità ti comprano, se la comprano, UNA macchina nella loro vita. Ma viene anche da coloro i quali lavorano in azienda. La passione come la interpretiamo noi, e che non deve essere confinata, ma solo BASE, per poi aprirsi, con la sicurezza di avere i controcoglioni, al mercato ampio, è una cosa assolutamente INAUDITA per chi ha il potere decisionale di Alfa Romeo, A PRESCINDERE da situazioni economiche o monetarie che siano. E non solo non ne sono dotati, ma addirittura ti dicono (se va bene, con "tolleranza", se va male, con "ostracismo") che sei fuori di testa. Salvo poi contare sempre consuntivi esigui alla fine dell'anno, quindi tanto varrebbe quantomeno provare no? La filosofia che poi si va cianciando beccandosi dei "talebani" (ma andiamo anche a vedere quanta merda han ingoiato i talebani prima di dire che sbagliano o che non hanno motivi......) è nè + nè - quella che altri costruttori, peraltro anche Fiat con brand Fiat, riesce cmq ad esprimere all'esterno (perchè ne è dotata all'interno). Se Alfa ancora ancora nei primi anni 2000 era stata immaginata come "il meglio - a livello di cervelli - di tutta la Fiat Auto" oggi appare come il cimitero di un vetero sistema di formazione di Romitiana e Cantarelliana memoria che puzza di stantio lontano sei miglia. E quand'anche tu per caso trovi una persona valida, appassionata, etc. questa di sicuro è su posizioni + "fiattare" di quella che può essere la tua, a volte per sua indole o per costrizione da parte di sfere + alte. Quindi il discorso è che OGGI con Fiat come proprietaria l'Alfa va dove sta andando........ ma che un'altra proprietà che fosse ottusa come Fiat (si chiamasse BMW, Toyota, quello che vi pare) sarebbe la stessa cosa. Così come se l'azienda fosse indipendente e con la stessa gente dentro non andremmo altrove se non al fallimento diretto........... Ed è anche vero che al di là della proprietà, se IL PENSIERO fosse corretto e vi fosse la possibilità di metterlo in pratica, anche la proprietà Fiat come nome andrebbe bene. Il dramma è che se prima c'era chi cmq la POSSIBILITA' di metterla in pratica, le capacità per farlo, c'era e mancava l'intelligenza al vertice, oggi mi sa tanto che mancano entrambe.

ATTUALE? Non la è, e basta.

Alex, questo tipo di "manovra" a parte che non la trovo un granchè giusta in senso assoluto in quanto semmai chi sbaglia deve pagare, e non viceversa essere sempre chi "capisce" a dover sempre capire e scusare l'altro. Magari quando l'interesse economico poi fa anche pensare al "ti devo capire, scusare, farti capire, ed anche pagare". Ma comunque questo tipo di manovra venne approcciata anche dai cosiddetti talebani proprio quando si intravvide uno spiraglio entro cui poter manovrare e far capire, in senso buono, certi valori e certe rimostranze. Per parlare in modo semplice, si pensò che forse forse per ignoranza il Gruppo perpetrava soluzioni del tutto insufficienti per Alfa e che la (scarsa) considerazione per il marchio e i suoi clienti affezionati fosse magari derivante non da "cattiveria" o da grave insufficienza mentale, ma solo da una certa mancanza di predisposizione a pensarvi, che poteva essere sollecitata. Allorchè la si sollecitò, apparve subito chiaro che in quel tipo di "dialogo" in realtà si voleva realizzare un monologo da parte del + grosso. Che oltretutto dava per scontato che TUTTI dovessero accettare pedissequamente l'assioma secondo cui loro erano la scienza infusa che, forse forse, meritavano anche l'aureola di santi allorchè ti davano ascolto. Ed ovviamente che fosse chiaro che l'ascolto (che da parte mia semmai loro si dovevano cercare allorchè si rendevano conto di essere insufficienti alla bisogna) era finalizzato ad un qualche tornaconto. Ed allora ecco che invitano, anni orsono, due club al lancio di un restyling. Raccogliendo info ed offrendo, giorni dopo, una francamente risibile facilitazione all'acquisto che era inferiore a quella che il Sig. Brambilla poteva avere presso qualsiasi autosalone. Ovviamente piovvero critiche poco edificanti. Ma con la tracotanza tipica del gruppo, chi sbagliava ed era ingrato era il cliente, mica loro. L'iniziativa non venne mai più ripetuta in quei termini (successivamente per 159 vi sarà qualcosa di simile, ma tramite concessionari). Non fu esente neppure il discorso storico e club storici, i quali, dopo essere sempre stati cagati di striscio (ed essere nati per evidente insufficiente copertura della casa nel settore), incazzati neri, si dovevano in teoria puppare il ruolo di supporter per un prodotto moderno (che non gradivano) e DOVEVA essere chiaro che era così, e che solo così poteva essere, e che dovevano essere grati di poter essere ammessi a fare.......... praticamente del marketing, senza peraltro nessun tipo di contraltare economico. Questi due casi (reali, non seghe mentali) rendono chiare due cose che con altri ho detto anche quà con varia tempistica: 1. manca qualsiasi tipo di rispetto per la clientela appassionata, che quando venne coinvolta e giustamente si incazzò per le rumente che venivano pensate e prodotte, venne poi cestinata senza manco una qualche comunicazione, e che viene vista come "il cretino che tanto l'Alfa la compera sempre" (parole SENTITE con le mie orecchie, non solo frutto della riflessione) 2. il vedere la storia del marchio e le relative espressioni (vetture e, in modo indiretto, i club), solo con finalità commerciale senza rispetto alcuno. Una persona intelligente potrebbe obiettare dicendo che se veramente vi fosse stata la sensibilità e voglia di lavorare bene non si sarebbe arrivati a sto risultato, quindi che cavolo ti sorprendi a fare........... Indi per cui, con la proprietà che è la medesima, con le persone che ricoprono ruoli chiave, con le persone "appassionate del marchio" in alcuni ruoli, che conosco e che ho potuto pesare, per me siamo ancora lontani perchè comunque con la scusa dei soldi si perpetua ancora la solita minestra riscaldata, e sempre e comunque con la prosopopea di chi non pensa mai di sbagliare ma che gli è tutto dovuto "per nascita" quando fuori pensano che son solo dei cialtroni come gli altri. E' insopportabile e sai perchè si dice che è insopportabile alex, non prendiamoci per il culo per favore. Si dice che è insopportabile perchè QUELLO viene identificato, da persone altrettanto mediocri in tema di automobili come quello dei mediocri clienti insopportabili, come FOCUS UNICO lasciando per merda tutto il resto del mondo. Ed io sono daccordo che non si vive di soli Alfisti, ma manco che si debba vivere solo di NON Alfisti, magari poi di estrazione Peugeot o Citroen o Ford o di utilitarie Fiat, buttando nel cesso tutto il resto. La rifondazione Alfa, in negativo, vi è già stata. Ne parla bene chi arriva dalla Punto, dalle Seat, dalle Renault. Ovvero è il marchio "migliore" per chi è arrivato dalla rumenta a motore in confronto ad Alfa. Inoltre, visto che tu sai quel che io so e sai quel che si patisce da queste parti, non puoi venirmi a dire cose quando sai benissimo che "devo spurgare" la sostituzione della vettura (e francamente questo spurgo lo sento, e finchè lo sento lo spurgo ma lo mando in direzione che dico io, il muro contro muro io non l'ho cercato ma se mi cerchi mi trovi), quando qualità mediocri di prodotto originano offese personali, quando mi chiudi un qualcosa di positivo che andava nella direzione da te descritta e che, come tu sai, era una direzione sulla quale lavoravo con un certo impegno e con discreti risultati. Ma ricorda che il peggior sordo è chi non vuol sentire, e da certe parti i tappi nelle orecchie li hanno perchè son reputati idonei, normali, necessari e ........ giusti, la classe eletta mica può venir infastidita da chi li mantiene! Sennò che classe che se la tira sarebbe?

Sbalorditiva solo per coloro che cianciano del Gruppo senza averne avuto a che fare. Questa è una delle "n" storie che sono sbalorditive in assoluto, ma che sono del tutto coerenti con quel Gruppo. Credo che si dovrebbe credere un po' a quanto gente che dimostra di dare opinioni fondate dice. Credo però anche che esistano persone le quali preferiscono, a mò di struzzo, mettere la testa sotto la sabbia di fronte ad un'assurdità preferendo dare del "talebano" ad altri invece di dover pensare che un certo schifo aziendale esiste, se ne deve tener conto, e si devono magari cambiari i giudizi in merito.

Se non dico una boiata, Sofim era solo il 2445. Il due litri dovrebbe essere la derivazione di un qualche canchero di motore Seat. Cmq il Sofim è ANCHE Alfa, ed esisteva ai tempi dell'Alfetta turbo d un motore turbodiesel sperimentale Sofim.

A dire il vero con la Fiat si son messi a fare il diesel veloce che poi si è conosciuto come Sofim, di due litri e mezzo. E si è avuta anche collaborazione per il Daily tant'è che il primo Daily esiste, quasi identico, anche come Alfa Romeo Ar8. Precedentemente, Alfa si era fatta il Romeo, poi diventato F12, e costruiva su licenza mezzi della Saviem francese (financo 4x4). L'AR6 arriva in odore di Fiat.

A far sì che il piano di carico della vettura (che, come vedi, non è scarrabile), sia basso.

Mi sembra semplicemente realista anche perchè con le stronzate di prodotto fatte e che continuano a fare stan guadagnando immagine presso gente che francamente........ definirei tutto tranne che gente che poi alla fine di auto ci capisce mentre la stan perdendo presso chi è appassionato ed è stufo e scocciato delle grane qualitative del prodotto, sceso oramai a livelli infimi.

Il prodotto 159 non ha ancora visto alcun restyling. Non mi stupirei quindi che col restyling le cose, come da sempre sulle auto fiat, vadano peggio.......... è così da sempre. Già le Alfa 75 seconda serie erano decisamente meno robuste e con materiali diversi dalla prima serie. Ma tanto quando lo si dice, e lo si sperimenta, sei uno che rompe il cazzo per niente, no? Il crollo qualitativo della vettura è francamente indecente e visibile ad una sempre maggior porzione di utenza. Sentirsi poi dire che son piccolezze, quisquilie, son tutte così, te sei pignolo......... Alla fine credo che al cliente non cambia se il difetto è dell'ingegnere, dell'operaio, del sindacato o del tempo afoso. Queste sono cose che riguardano prettamente l'organizzazione dell'azienda e della Casa. Sta di fatto che questo prodotto ha avuto un regresso indecente, e ve lo dice chi ne ha girate tante, di 147, da quelle nuove ordinate a quelle sostitutive del 2000 tenute da cani. Anche ieri sera tornando da Genova in piena notte con una vettura del 2001 mi dicevo "ma tu guarda sta macchina che è stata usata da cani e porci fa tre rumori in croce mentre la tua è un concerto e ha manco 7000 km". E chiudere la portiera e sentire un "tonf" decisamente più da vettura di classe. Sembra che si parli di vetture diverse, non certo di vetture più nuove o più vecchie. Ha ragione chi dice che quel prodotto, con la fama positiva che si era giustamente conquistata (capisco, dopo averne usate tante, chi mi diceva all'epoca del lancio o nel primo biennio, che erano vetture belle, ben fatte e che andavano bene), si è fumata via via ogni qualsivoglia tipo di plus vincente. Per come era "iniziata", la 147 poteva oggi a 6 anni dalla piena commercializzazione essere un prodotto perfetto, mentre è la vettura gambero, cioè quella la cui vita pare andare alla rovescia. Che poi non si dica "ingegnere, disegno, culo al montaggio", perchè sono SEI anni che la colla delle tre porte sgronda, son SEI anni che i cavetti sul cambio per la luce della retro si spaccano, che le frizioni danno di matto ma son SEI ANNI che han trovato il tempo di peggiorare l'assetto, la frenatura, la dotazione, ma non quello per allungare di un cm il cavo e quando han messo mano alla frizione han fatto dei danni. Pure le radio CD son semplificate e mangiano i CD laddove le vecchie radio, in teoria identiche, erano dei muli di cui si poteva obiettare la qualità e potenza del suono ma non l'affidabilità. Non credo che una radio la semplifichi l'operaio di Pomigliano, dato che viene da un terzista. Non credo manco che i sottotetti in 6 anni siano usciti tutti tagliati storti e corti....... credo invece che dato il nome che la vettura si è fatta, confidando sul fatto che tanto te la danno con tremila finanziamenti e quindi la comprano + che altro i clienti con minori possibilità economiche di prima, abbiano ben visto in azienda di spolpare l'osso (la carne oramai è stata spolpata) e in fabbrica con l'andazzo che c'è figuriamoci........ Ma non è manco che poi, DOPO, col post vendita, vi sia una reale comprensione e voglia di sistemare le cagate che vengono perpetrate a stabilimento. Perchè è + facile rispondere "eh sa grondano tutte" che cambiarti duecento sottotetti che cmq sgronderanno SEMPRE perchè sgrondano tutti a meno che, con pazienza, uno non si metta a modificare il sottotetto nuovo, fissando quelle stramaledette ed inutili profilature di plastica con un collante + idoneo. Vorrei inoltre ricordare che le tanto decantate prime 147, quelle senza rumori e che vanno bene, escono dallo stesso stabilimento e dalle stesse linee, quindi qualche intoppo ci deve essere ben stato in un posto dove cmq la qualità è stata anche espressa eh!

E' la colla che fa schifo, una sorta di bostik da quattro palanche. Cmq me lo fece la rossa, le rimisi su e tennero. La macchia me la tenni. Ora su questa è il terzo (e + brutto) imperiale che ho. Non scola ancora, nè credo scolerà, il precedente lo fece e lo vollero quindi cambiare: aveva una macchia che mi sarei tenuto, stante come fa schifo l'imperiale di ora che è tagliato male (invece che dritto è a curve) e manca un cm in un angolo, oltre ad avere visibili bugne come se ci avessero dato delle ditate. Alle mie rimostranze mi è stato detto che cazzo mi lamento per un imperiale. Fate vobis. Quando la capiremo, fra tutti, che ste macchine non bisogna comprarle........ che le comprino i contadini scesi dai trattori........

Il mio contatto principale manco vuole che la prendo. Cmq aspetterei, come detto. Ieri da cliente normale in concessionaria mi han parlato di settembre come termine consegna ordinandola ora. E cmq non ne faccio una questione di soldi. Non me ne frega niente. Ne faccio una questione di prodotto.

Sì ma già questa non la regalano......... poi francamente mi è bastato vedere ieri una Ypsilon sicuramente un po' "maneggiata" col 1.3 cosa può fare....... E francamente, spiace dirlo, ma se prima di tentare e dar fiducia all'Alfa moderna ero convinto che mai la Fiat potesse interpretare la filosofia Alfa a me cara, nè tantomeno le aspettative di clienti di marchi premium, non me la fido manco sulla Junior. Se Fiat deve essere, che sia proprio brandizzata Fiat. Quello lo san fare bene. Il resto, in modo insoddisfacente, almeno per me.

Ma lascia perdere queste sparate da libercoli del mktg fiat....... è così da sempre, ci credono poi giusto loro.......

L'entusiasmo che è stato espresso è quello che pervade la Fiat. Consiglierei comunque di non strafare nè eccedere. Perchè troppo spesso certi comunicati sanno di enfasi accademica invece che di passione umana. Se uno è benchmark o meno lo dicono i clienti ed il mercato, che son meno stupidi di quanto le aziende credano.

Stante che oramai del prodotto premium a parole (e cialtrone nei fatti) mi son rotto, nella speranza di non doverci buttare dei soldi mi son divertito un po' a vedere che 500 potesse piacermi......... anche se come motori al momento non ce ne è uno che mi soddisfi per davvero. Guardiamo un po': 1.3 Mjet 75cv versione: sport colore: bianco interno: grigio nero Con: fendinebbia tetto apribile skydome cerchi diamantati da 16 a 7 razze fasce paracolpi in colore vettura con scritta 500 pomello cambio in pelle striscia 500 italia (deflettori laterali) tappeti moquette cucitura nera bordo nero kit cover chiami "sport". Dovrebbe venire qualcosa come 16.100 euro........ Adè aspetto, in ogni caso......... fine anno per capire sia la Junior come butta, sia se finalmente ci ficcano in sta 500 dei motori un po' performanti.

Senza dover arrivare ad essere parte di un solo gruppo finanziario, sarebbe bastato continuare con le BU che vennero varate e poi bocciate. In quel caso, una certa autonomia c'era. Ma per varie questioni sia valide, che meno valide, ufficiali od ufficiose, si tornò al vecchio sistema di Fiat Auto S.p.A. con i tre marchi "commerciali" nel solito calderone. Uomini giusti? Sono daccordo. La vedo cmq difficilmente praticabile, e forse forse non sarebbero messi in grado di lavorare al meglio. Credo che al di là di un assetto societario, conti la effettiva gestione. Perchè è inutile essere autonomi di nome, magari per interesse che esula dal prodotto, per due anni, ma poi di fatto essere una delle provincie di Fiat. La tanto decantata associazione di Alfa a Maserati non mi pare abbia impedito di attingere, per 940, da Bravo (Mc Pherson) nè da GPunto (Junior). Così come per fare 8C e, in futuro, 169, ci si sarebbe potuti arrivare senza dover cambiare ragioni sociali e via discorrendo. I compromessi dettati da economie di scala ci saranno sempre. E' eccessivo però il peso delle strategie interne, spesso francamente sbagliate. Si parla in queste pagine da tempo del fatto che da GM si poteva prendere anche "dell'altro" magari molto più confacente alla bisogna. Si è invece andati a prendere dei chiodi di motore, modificati solo nel gruppo aspirazione (alla stessa stregua di come un vecchio bialbero Alfetta iniezione può differire da quello di un 2000 carburatori) e si è tirato avanti un pianale abbandonato da altri (scelta non certo ritenuta valida se proprio in odore di lancio del prodotto 159 Bandiera, presidente BU all'epoca della scelta, venne silurato). E dietro questo dire "scelta non valida" non pensiamo che vi sia solo la valutazione in negativo del prodotto, pensiamo che magari PRIMA di pensare al prodotto in se è stata fatta una valutazione economica negativa del prodotto, perchè in Fiat ci sta che si ragioni così. Quando Marchionne dice che ha trovato tutto ingessato e nessuno che voleva veramente la redditività, ebbene di sicuro adotterà (come ha adottato) interventi correttivi che sono validi. Ma attenzione: i soldi li puoi fare pensando solo a fare soldi o, come preferirei, volendo fare un prodotto decisamente valido che quindi, per forza di cose, per la sua validità oggettiva prima della redditività che ha, risulta redditizio.

Io credo che tu non abbia capito in che senso lui lo dice. Anche fare una Punto cambia se la fai con una filosofia diversa. E sempre una Punto faresti, cmq.......

Il nocciolo è tutto quà, ma lo si dice anche in queste pagine da qualcosa come due anni almeno. Al netto di opinioni positive o negative da parte di altri. Il quid è che l'humus per avere, presso l'attuale proprietà, i Satta che dici tu non esiste. Marchionne è persona sicuramente decisionista, sicuramente valida, ma è persona che assolutamente non ha la visione tale da consentire l'esplicarsi del concetto che tu esprimi, e che peraltro è un concetto in Alfa perso da molto tempo (già gli ultimi anni di IRI) ma che ha subito un crollo verticale dopo l'ingresso della proprietà Fiat. La passione che è stata visibile, più forse professionalità che passione, nel lancio di 500 e comunque attorno alla rivalutazione del brand Fiat in generale, non si è vista, nè credo si possa vedere a breve in Alfa Romeo. Mentre paradossalmente dovrebbe essere l'ABC dell'Alfa, sempre, dal portiere al dirigente, e peraltro è un qualcosa che su Fiat magari hai dovuto creare, su Alfa con la gente giusta ed i coinvolgimento giusto di clienti o professionisti, ti veniva da se........