Vai al contenuto

il FUSI

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    9652
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    2

Tutti i contenuti di il FUSI

  1. Sì ma allora delle due l'una: perchè o delle prestazioni non frega niente a nessuno (teoria alex) o invece delle prestazioni su un'Alfa frega eccome (ed allora invece di fare sto cassone così dall'inizio, che ci avessero un po' pensato prima). Più si va avanti + mi ricorda l'Alfa 90...... diventata poi Super - cambio corto della 75 per maggior brillantezza -.
  2. E perchè? Perchè su certe dimensioni una certa filosofia che si riconduce ad Alfa la si trova, perchè su quella categoria merceologica come prezzo la gente pensa "ma sì me la posso anche fidare". Sopra invece fiducia zero, perchè comunque uno va anche a pensare a cosa gli rimane di residuo dopo anni. Una Thesis ma dove sarebbe inferiore alla cruccolandia? In pochissimi aspetti........ ma quando vai a darla indietro piangi. Il denaro la gente non lo trova per la strada, ci pensa, e non compra un qualcosa di poco convincente e/o che non rivende +.
  3. E che cosa? La GPunto sport forse? Dove diamine sta la vera sostituta della Y10 ovvero una sorta di Panda + fricchettona? Te lo dico io dove sta, si chiama Mini by BMW. Ecco perchè la gente compra la Mini, perchè di altra roba simile in giro non ce ne è. Caratterizzata, scomoda per via del suo modo di essere, con infinite possibilità di personalizzazione, tenuta da kart. Cos'altro c'è in giro? Forse una Peugeot?
  4. Cerchiamo di fare chiarezza. Il periodo a livello di "disponibilità economica" è chiaro a tutti. Sta di fatto che a casa mia se una cosa non si può fare, non la si fa, si preferisce non farla che non farla male e patirne le conseguenze. Inoltre il pianale di 159 era destinato a UNA COSA ovvero una segmento E. Sul segmento 156 ci sarebbe stata 157. Ci siamo? Bene........ GM lascia il pianale, o lo butti o te lo tiri avanti tu da solo come Alfa. Alfa se lo è tirato avanti da solo.......... ma solo con una E lo ammortizzava l'anno del poi e il mese del mai. Per cui inizialmente destinato a una E (e non certo a una D plus o cagate che si sono inventati) è stato "prestato" a fare una E ridotta, con ovviamente finizioni e scelte inferiori, per essere prodotto in volumi maggiori e ammortizzato. Stante che questo "calo" avrebbe portato ad avere davvero la 75 (157) e la 90 (159) han cancellato 157. Per cui solo per scelte NON di mero prodotto, ma di strategia per ammortare sto disgraziato pianale, poi di fatto 159 ha tolto di torno (per modo di dire) due vetture. E dico per modo di dire, perchè io la 156 berlina non ce la vado + a listino ma la 166 ancora sì.
  5. Che rispetto a Cantarella si stia andando meglio, non lo nego, anzi. Che però le onde lunghe del casino di Cantarella ci siano ancora, è altrettanto vero. E queste ancor + si notano oggi perchè "intorno" magari hanno un mondo diverso e cambiato. La felicità a ogni livello, soprattutto in Alfa, quando Cantarella venne allontanato me le ricordo ancora. E ne fui e ne sono contento. La realtà però dimostra che quando si apre una strada luminosa in Fiat, e tutti se ne è contenti, alla lunga qualche altro pannello per oscurare a Torino lo trovano sempre. Riguardo l'infornata di motori 6 cilindri nonchè diesel ci saranno. Il quando è sempre la solita, deleteria, menata Fiat nel discorso "progetto/costruisco". Pomigliano è una fabbrica anarchica, non mi pare di essere il primo ad averlo detto, ho conferme del fatto che quasi con rassegnazione in Fiat la cosa si sa, se Marchionne è andato a tuonare e si pensa a 940 a Cassino........ probabilmente si sta trattando a livello sindacale, perchè la notizia di nuova Thema e di 159 sempre là, con spostamento di 940 a Cassino, mi fa pensare che alla fine vogliano trovare l'ideale di "cura del prodotto" abbassando il numero di linee dello stesso (oggi a Pomigliano di roba diversa se ne gestisce, e molta, e la motivazione addotta alla scarsa cura è proprio quella, BAH!). La TP sull'erede di 159? Da sola francamente mi interessa molto poco. Il prodotto va valutato nella sua totalità, ovvero TUTTO il prodotto, ed anche il servizio. Oggi siamo forse al punto + basso, quello in cui si risale la china, è duro ma si deve procedere alacremente. Oggi, per capirsi, non è tollerabile che un qualsiasi funzionario non agisca con solerzia......... e ancora l'indolenza esiste.
  6. Il "la prossima volta sarà quella giusta" ci fu sia quando venne fuori la 156 che quando venne fuori la 159........ fai tu. Il livello oggi raggiunto, dopo tre anni di difesa pubblica anche da parte nostra del progetto, con il lancio di 8C arriva dopo vent'anni di richieste. Spero di non dover attendere altri vent'anni. Il gruppo è stato in balia di GM per quello che ci è voluto rimanere...... la realtà è che in Alfa si son montati la testa, in Fiat centralmente i risultati di Alfa non son stati ritenuti sufficienti per giustificare gli investimenti quindi si son chiusi i rubinetti e si è di nuovo andati al sistema della "cassa centrale" (eliminazione BU) e si è investito (e si vede!) sul brand Fiat. Pochi discorsi, la Fiat dimostra di saper oggi gestire il rilancio di un solo marchio alla volta. Solo che dopo che ha finito con un marchio, e inizia con un altro, il primo è già in fase calante...... e si riparte daccapo.
  7. La 155 te la tiro fuori semplicemente perchè dopo la parentesi semi felice delle 147 e 156 si sta tornando a quel buio là. E l'aria di oggi, di ottimismo, era nè + nè meno la stessa che c'era, decantata, con tanto di trombe tromboni trombettieri, all'epoca. Della serie, corsi e ricorsi storici. La Junior, che mi pregio aver sempre chiesto, difeso, e voluto anche quando pareva un'idea scema, quando l'avro sotto il sedere ti potrò dire come la trovo, sempre che non si decidano a farmela vedere e provare prima. La questione che sia su base GPunto è ininfluente su quel segmento merceologico dove il basso (per modo d dire) prezzo d'acquisto può far passare sopra molte cose. La 8C ce l'abbiamo noi, vero, peccato che anche in questa "nuova era Fiat" sian passati anni TRE prima che si capisse se si faceva o no. Questo non andava bene, e questo modo di pensare NON VA bene. Quando lo vedrò realmente cambiato, gliene darò atto. A Pomigliano regna l'anarchia, sissignore, ed è argomento "standard" in ambiente Fiat che Pomigliano sia abbastanza ingestibile. Di che dovrei essere "roseo" a sti punti non lo so. La "nuova razza" ci mettano pure i 6000 benzina triturbo......... cambia poco, perchè anche se fossero dei missili, sarebbero dei missili 6000 benzina triturbo, non duemila e manco due e cinque. Il rancore ce l'ho sì, dato come trattano poi i clienti che comprano con soldi sudati i cessi che vengono fatti nello stabilimento anarchico, e senza tanta solerzia cercano di risolvere i loro casini. E' la mentalità che ancora non è SUFFICIENTEMENTE giusta. Troppo facile andare a "ben pensare" alla semplice notizia di una 169 "come Dio comanda"........ Pure la Brera a sentire i discorsi prima del lancio doveva essere un chissà che......... lo vediamo cosa è. Sta tiritera del "la prossima sarà quella giusta" la sento da vent'anni.......... e tutte le sante volte è stata una affermazione andata delusa. Quà ci vuole una rivoluzione altro che interventi di dettaglio. E sta rivoluzione in Alfa NON LA VEDO. Ecco perchè non sono positivamente orientato verso un futuro prossimo.
  8. Ecco per cui parliamo di 90. E comunque mio padre che è virato anni fa di anni ora ne ha 60......... Non 600! Andando avanti di sto passo, fra nuove razze e via dicendo, l'Alfa diventa una marca da ottantenne........ E non certo perchè c'erano le Alfetta, ma semmai proprio per la 159. Poi vedi tu......... i miei amici a cena non la comprerebbero in quanto non sono interessati a una vettura che, come gli testimonio io VIVO, può essere bella ma è un cesso. E quando gli dici "guarda che non va mica tanto forte, e consuma"...... ecco che manco + gli piace.
  9. Cosa c'entra la ruggine? Negli anni della ruggine forse le meno spinte Fiat non marcivano? Ma per favore! Ma veramente guarda......... io vedo che alla fine si sta facendo strada il credo secondo cui "si deve avere o UNA o l'ALTRA cosa". Bene, visto che io la penso diversamente, è evidente che non sono il cliente ideale di Alfa (e lo ero) e di Fiat (e lo sono stato). Evidentemente queste vetture ve le dovete comperare voi per cui se vi si spacca qualcosa e vi dicono "l'ha rotta lei", quando andate a casa dovete essere contenti del fatto che "non marciscono" (per tua informazione le mie 3 Alfa 75 non marcivano e manco la mia ultima 33). Sono io che sono "troppo" per Fiat.
  10. Alex, quello che differenzia il mio dal tuo punto di vista è che comunque io do per assodato che il cliente Alfa è "virato" come "colore", nel senso che se prima era colui che aveva motivi di "contrasto" o di "vittoria" vs. BMW o altro, quel cliente oggi non è + Alfa. Per te commerciale può essere ininfluente, per me no. Tramontato quindi questo target che io mi sarei tenuto, e che i tedeschi si sono cercati e tenuti, abbiamo avuto il target di seconda generazione. Ovvero quelli, a dirla proprio male, + incompetenti e + imbecilli, ovvero quelli che UNA VOLTA semmai erano target di Alfasud, cioè chi veniva da Kadetta, 128, da delle RUMENTE e che appena salivano su una macchina appena appena seria gli pareva di aver fatto sto enorme salto di qualità. Indi per cui, per come la vedo io, se è vero come è vero che ai tempi delle "vere Alfa fresche" c'erano i mugugni ma erano mugugni di un CERTO target, poi il target è sceso. I mugugni che c'erano ai tempi delle "vere Alfa fresche" mi ricordano i mugugni odierni di chi compra da cent'anni BMW e si lamenta della "linea bangle" ma che dice "la compro lo stesso, anche se non mi piace, in quanto so che posso fidarmi e mi da quello che cmq cerco". Era un discorso in un certo target, "in casa". Io di esodi di gente quando da Giulia si è andati in Alfetta, o quando da Giulietta si è andati a 75, non me ne ricordo. Gli esodi me li ricordo con 155, e ora vedo la stessa aria con 159 vs. vecchia razza Alfiat recente. Poi come sempre sarò una Cassandra, ma alla fine mi dan sempre ragione. Ed in Italia va così. Analizziamo ora il target dei portinai e degli scantinati, quelli che da Marea, Tempra, peugeot, renault o cazzi e mazzi arrivavano nei saloni Alfa con 156. Dobbiamo farci un vanto di aver raccattato chi definiva una 156 meglio di una R 21? Direi di no......... Purtuttavia quel prodotto diceva un qualcosa, rappresentava un "mi pento" rispetto alla rumenta 155 e derivate. Oggi mi dispiace ma la cosa è differente. Ancora una volta. Si rifiuta quel tipo di clientela che era comunque diventata oramai "la tua clientela" e che cmq aveva consentito un cert minor ostracismo di "quelli di prima"...... e si va stavolta alla ricerca di chi? Questi non sanno manco cosa voglia dire un'Alfa Romeo, e ce lo han dimostrato prima, durante, e soprattutto ora. Su certe cose si può transigere, su altre no. Se potevo transigere sulle boiate della 147, se potevo transigere su certe boiate 155 per prezzo o quello che vuoi (molto poco, comunque, transigevo, le demolissero tutte....), non posso certo transigere oggi. Se è vero, come è vero, che lo snaturamento della filosofia Alfa era comunque necessario al variar del tempo, quà si sta cagando sempre + fuori del bulacco. Tu sei ancora convinto che si parli, dal lato appassionati, solo dello "zero cento". Premesso che certi discorsi io li sento, e molto, usati da chi compra in cruccolandia....... e tant'è....... Ma poi ci fai tutti così scemi, imbecilli e retrogradi? E se io sono tipo da GT bene..... mi sta bene ma cosa devo dire quando la GT so che non ci sarà + da domani e che avrò invece una 149 3 porte? Devo forse essere contento di pagare ADATTANDOMI a un prodotto che viene fatto da chi manco sa cosa fa di mestiere, e che poi mi assiste in maniera schifosa e di merda come mi sta assistendo ora? E' questa la giusta via? E quale target? Dobbiamo forse essere fieri semmai di raccattare tutti gli imbecilli clienti che san giusto che un'auto ha quattro ruote? Attenzione alex, perchè l'estremizzazione di questa "commercialità" ci ha portato, con troppa velocità e pesantezza, alle situazioni odierne. Una filosofia va trovata, quà questa filosofia NON C'E'. Nè tantomeno la filosofia deve essere solo il "VENDI" perchè sappiamo poi dove andiamo a parare......... ai fiumi di km zero che marciscono nei piazzali. La 164 non è minimamente paragonabile al segmento medio di vetture che per Alfa Romeo è sempre stato importante. A questo punto se volevano fare la nuova 164, che l'avessero fatta! E i risultati nel 2010 ma magari ci fossero, quà invece ma manco nel 2050 dato che molti, troppi, in fiat credono che con la 159 han quadrato il cerchio. E poi lo sai meglio di me come loro si attendano sempre di fare subito, sempre, comunque, la ciambella col buco e quando invece veodno che il buco non c'è vanno nel pallone e cambiano di nuovo strada e strategia.
  11. Che infatti NON HA FATTO!
  12. Sono daccordo e comunque quanto vado dicendo è che le mie critiche NON SONO quelle di chi è "impallinato per il marchio" ma di chi semmai OGGI si rivolge ad un'Alfa Romeo. Col primo punto di vista, tutte le Alfa moderne andrebbero buttate nel cesso, sia che fossero costruite bene che soprattutto se sono fatte male come vengono fatte, assistite come sono etc. etc. etc. comunque diciamo che in nuce proprio non vanno ed il resto è un aggravante. Con l'ottica invece di chi il prodotto "moderno" e quindi NON SPECIALISTICO lo accetta, di sicuro 159 è lo stesso fuori dalle aspettative. Peraltro questi due macrogruppi, queste due filosofie valutative di pensiero di cui la seconda è la PRASSI parlando di Alfa oggi fra coloro che NON SONO appassionati sfegatati, spesso sono + vicini di quanto si crede, in quanto è oramai diffusissimo il valutare il prodotto odierno, Alfa, con un metro valutativo meno severo (perchè altrimenti sarebbero cazzi ancora + acidi). Indi pr cui andre, il discorso è invece di IMMAGINE sulla base del marchio nel senso della percezione del marchio ancora oggi. Io non vedo il discorso "immagine sulla base del marchio" in modo obsoleto, cioè in quella immagine in base al marchio, OGGI, ci vedo la tenuta, la prestazionalità, il consumo che non sia esagerato. In questo l'auto non è in linea con quello che un'Alfa deve essere (sempre ammesso che lo possa ancora essere, che vi sia la vera capacità di dare al marchio il prodotto consono, altrimenti se si continua così l'alfa sarà l'auto dei nonni e imbecilli invece che dei rampanti) e quello che tu dici del fatto che "ha dovuto prendere il posto di due modelli" mi trova daccordo, purtuttavia spiega (ma non deve far "perdonare" o "scusare" la scelta) il perchè di questa roba nè carne nè pesce.
  13. Non credo si tratti SOLO di schema meccanico, credo di tratti di regolazioni. L'Alfasud, con un semplice mac pherson e senza le "sospensioni ereditate dalla formula 1" di cui cianciava l'Alfa nei depliant della 147, è egualmente + rapida e reattiva vista la taratura della scatola guida. Su Golf sicuramente la scatola è + "tipo Punto" che non "tipo Alfa". Purtuttavia, anche se ribadisco di sapere che ho una vettura particolarmente disgraziata, con problemi di sospensioni e che criminalmente Fiat mi lascia in mano, devo dire che la "migliore segmento C" la 147 non me la pare proprio. Può essere la più agile, questo sicuramente, perchè nonostante lo sportline la Golf è meno agile della mia 147 con le confort.......... ma sicuramente la sensazione che mi ha dato quella Golf nell'approcciarmi alle curve e farle è sensibilmente superiore a quella che può riservarmi la mia 147, senza dimenticare che gli scossoni al retrotreno sui giunti la 147 li sente come se fossero cannonate, la Golf non si muove di un millimetro.
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.