il FUSI

Allora non siamo ancora arrivati a un punto che oramai è chiaro: alla Fiat, l'Alfa gli serve per un accidenti. Sanno benissimo (Marchionne stesso l'ha detto) che non possono essere competitivi per davvero. Lui dice per soldi, in realtà non lo sono per mentalità (e lui non fa eccezione) oltre che per soldi (che vengono destinati altrove anche quando ci sono). Inoltre sanno pure, checchè ne vogliano dire qualche persona centrata in Fiat c'è, che con dei prodotti "tanto al chilo" sto marchio non fa dei numeri interessanti. Ecco perchè "se ne può fare a meno", il gioco non vale la candela. Per n motivi si trovano in sta situazione (su cui pesano, come normale, tutti i "NON FACCIO" e i "NON FACCIO +" del passato, l'impoverimento dei prodotti, la non evoluzione, la gestione cialtrona dal 1986 in avanti....... arriva tutto, come era giusto arrivasse e come già era arrivato a rate). L'Alfa viene quindi vista come "riempitivo per portare a miglior saturazione gli impianti che producono in maggior numero dell'altro". Chiaro che quindi le differenziazioni, non valendo la candela, saranno per modo di dire...... Indi per cui...... se tanto Fiat l'Alfa non la implementa, nè mi pare che nei piani ci sia nulla di "indole sportiva di pregio" fatta coi controcazzi con differente marchio tale da essere "competitor diretta", non vedo alcun motivo razionale per non venderla. Al massimo l'Alfa by VAG potrebbe rompere le palle all'Abarth di ziofester su segmenti bassi. Finisce lì. Oltretutto arriverebbero dei danari freschi, da utilizzare nell'ampio e difficile piano (Winterkorn su questo si è già espresso, come dire, lo so che stai facendo un piano titanico) che Marchionne nella sua "via alla lavatrice" sta mettendo insieme.

Ti ho detto e ti ripeto: guardati i prezzi della Golf.

Ehm....... tale "spiegazione" è stata sollecitata da uno che conosciamo molto bene quà dentro. Immagino che comunque non si rimanga bene nel vedere che, un'altra volta, si è presa l'idea facendola propria e usando altre grancasse. Premesso che è da valutare cosa sia nuovo "tutto" e cosa no.... perchè se a parità di stampo aumenti di un micron lo spessore mah hai voglia a dire che è nuovo ma cmq....... il 120 ci se lo sogna al momento. Come prezzi, guardati le versioni di Golf.

Prima la cosa sul Museo: si può occupare, tanto lo liberano dalle macchine...... a buon intenditor...... Poi su questo: è chiaro che il per nulla incensato Winterkorn ha fatto una mossa molto intelligente..... Perchè di fatto ha: 1. fatto capire che a loro interessa 2. sanno benissimo cosa si agita soprattutto nell'ambiente degli appassionati perchè c'è chi agisce, chi legge, e chi relaziona. 3. di fatto ha detto: se a sti punti Marchionne decide di non vendere, se ne prendesse, oltre alle fave relative ai problemi occupazionali etc, anche questo peso di, di fatto, voler far morire Alfa con tutti i risvolti di immagine e/o social/politico/occupazionali. Molto fine, ma concreto. Molto bene direi.

No no ti giuro che il complimento era ed è sincerissimo!

e finalmenteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

Eh ma sai.... quando lo si diceva, ci si beccava dei "veterocomunisti" o giù di lì. Se paventavi che saremmo andati per cenci, eri una Cassandra. Adesso, con peraltro una "singolare ed apprezzabile" idea di essere + svegli di una volta (sarà perchè quando la panza è piena non si dorme avendo dolori???) ci se ne accorge. I conti arrivano sempre. E qualcosa è stato pagato, altro ha da arrivare. A sto giro credo che diversi defunti di nome Agnelli, nonchè un certo Valletta, si rigirano nella tomba. Ah, in merito al discorso di vetture di prestigio, loro fattibilità etc: chiaramente quoto ACS. Lo spazio per venderle c'è. Come non è elite il governo italiano (al di là dei vari colori dei governi), anche la Fiat non è mai stata nell'elite di fare vetture di prestigio.

Perchè da che mondo è mondo tirano le balle comode cui tanti, poveracci, credono. Perchè dire la verità è duro, e lo si vede, visto come è cambiata l'aria dei gran fautori di Marchionne, che dopo averlo incensato adesso fanno "mah". Ho già fatto l'esempio dell' italiano e mussolini? E rimanendo su questo personaggio storico.... se un giorno Mussolini avesse detto "farò scelte tali che l'Italia la distruggo riducendola un campo di guerra, perderemo la guerra, e succederà un pandemonio" sicuro che non lo appendevano prima?

Hai completamente ragione, ma non siamo in pochi ad essere tristi da anni, che dico, da decenni forse. A questo ci ha portato una scelta partigiana e deficiente, che tale era già nel 1986. Ora..... per cosa "in se" e per se, leggo che qualcuno in questo (finalmente) redivivo topic ha scritto "se le dichiarazioni..... allora c'è qualcosa". Le dichiarazioni arrivano..... come dire...... dopo..... c'era già..... qualcosa......

Raro che il Fusi faccia complimenti. Ma questa volta sono meritati: complimenti alla tua intelligenza.

Che ha dimostrato ampiamente che dell'argomento non ha dato l'importanza che meritava, merita etc. etc. Perdonatemi, ma sto sassolino IO me lo dovevo levare.

Il mio è questo. VAG ha interesse perchè sa bene in che stato di "demolizione" sta il marchio Alfa e l'aria che tira. Sa anche che i suoi bravi casini non proprio secondari Marchionne ne ha da gestire senza poter pensare (anche se volesse e ci tenesse tanto da non dormirci la notte) anche ad Alfa. A questo punto ben prima del rilascio dell'intervista escono rumors (captati da noialtri) inerenti un fattivo interesse nella questione. Guardacaso dopo pochi giorni Marchionne se ne esce in una tal maniera. Un certo canale raffredda i suoi positivi entusiasmi (non chiedete chi). Successivamente si creano due situazioni: la detronizzazione di Cravero e la sostituzione con mister carry over. Inoltre non ci si sposta di una virgola dalle dichiarazioni precedenti. Viene su un can can GLOBALE (non limitato a quà dentro) sulla "schifezza" messa in essere da Fiat e su Alfa in particolare. Mentre Marchionne dirige da Detroit, l'italiano medio si sta scocciando di un qualcosa che di italiano dimostra di avere solo, ad alto livello, il nome fIat. Il canale precedente, sempre attento alla situazione Alfa, viene chiaramente referenziato dello status quo. L'internet è poi libero, commenti ad articoli inclusi oltrechè notizie "di amici degli amici" tutti riconducibili ad un solito settore. Esce la dichiarazione di VW che, stando così le cose, sono di fatto un piovere su un terreno già bagnato. Inoltre il messaggio è il seguente: io la voglia ce l'ho, se non si fa, non è per colpa mia. Maglioncino e Cadonett c'han poco da pensare e farsi delle pippe mentali: comunque vada, loro la figura di merda a sto punto la fanno in ogni modo. Presso un certo "uditorio", la fanno già. Presso il popolino, la faranno (questione solo di tempo). Non la faranno presso tassinari, nazionalisti oltre misura, cacasotto e via discorrendo. Poi vabbè...... questo è quanto si può affermare perchè frutto di considerazioni logiche basate sul "palese". Per il resto non si dice anche per chiara funzione apotropaica.

Mi sa che è meglio che aspetto prima di comprarmi un'Audi

No ma cioè....... le 159 che si vendevano quà erano dei 150cv mica dei 200cv. Le 147 si son vendute a tonnellate 120cv (tant'è che il 150 è ora solo per Q2)...

Ti spiego subito. E ti prego anche, dal momento che la riflessione non è così "popolana" nè meschina, di non riproporre questo adagio in futuro perchè veramente la si percepisce come un'offesa. Lo dico in amicizia eh, vivaddio nessuna polemica nè contrasto. La minestra cucinata da Fiat è diversa dalla minestra che viene cucinata in VAG. Non parliamo per ora di Alfa, che è cmq una incognita. Parliamo semplicemente di una REALTA' (la gestione dei marchi in portafoglio di ognuno), dell'esempio di marchi entrati nella realtà di ognuno, ed anche di come è IPOTIZZABILE (con tutti i SE ed i MA) la gestione di altrui marchi da parte dei due gruppi. Nella parte realtà mettiamo una gestione oculata, tradizionale, di implementazione senza rivoluzioni eccessive o percettibili come rotture/ripensamenti/schifo del prodotto appena smesso di fare da parte di VAG. Potete dire quanto vi pare che Golf lo usano da anni perchè "è un nome"..... bene, sono solo che intelligenti, perchè al cliente in odore di "certezza di una vettura evoluta" il nome Golf dice tanto. E pur con degli scivoloni cui han rimediato (e non in 10 anni) quel nome VAG cerca di far sì che abbia sempre quel "dietro" che ci si aspetta. La questione Audi rappresenta l'implementazione ad alti livelli di un marchio come, commercialmente, trenta e passa anni fa andava giusto nelle mani di finanzieri in pensione, vecchi pensionati che avevano lavorato in Germania e si prendevano le 80 Formel E con l'overdrive e via discorrendo. Oggi è un po' diverso. Un po' tanto. Si può fare i deficienti pensando ad una congiuntura astrale che giustifica questo, in realtà ci sono professionalità ed impegno, le stesse viste anni fa in Alfa e le stesse che molti di noi applicano col proprio lavoro: se andaste a vedere come vengono gestite, invece di credere di saperlo, certe robe in Fiat vi si aprirebbe un mondo. Abbiamo dei prodotti col marchio "che da origine a tutto" che da un lato coprono da un segmento fino ad un dato segmento. Altrove si son permessi pure il lusso di fare una roba come la Phaeton, e di tenerla ancora a listino. Fra giardinette, cabriolet e SUV hanno listini, a nome VW, al cui cospetto quelli Fiat fanno ridere. Non levano una vettura per non aggiornarne i motori nè levano un motore da una vettura lasciandola di fatto con tre motori in croce (leggasi che su 159 leveranno il 2.4). Consentono una personalizzazione spiccata, chiaramente a pagamento e manco di poco (i pacchetti multimediali, inteso presa USB e bluetooth in VW già costano, in Audi non ne parliamo) ma che è comunque presente. Ricordiamoci bene le tante ciancie sulla possibilità di personalizzazione "iso Mini" di Mito, che si risolvono poi nel classico topolino partorito dalla montagna, in quanto trattasi di calotte, ghiere fari, adesivi + o meno tamarri e morta lì. Fatevi un giro nei cataloghi accessori della concorrenza, si chiami Mini, BMW, Audi o VW poi sentiamo Andiamo sul piano "gestione roba comperata" e limitiamoci a Seat per VW (Lambo la lasciamo fuori) e Alfa per Fiat. Quando Seat venne comperata produceva roba derivata da vetture FUNZIONALI Fiat come la Marbella, + altro prodotto peraltro non così scadente come si pensa ma di sicuro orientantesi a una clientela "che bada al sodo e tanto al chilo". Ci ha guadagnato Seat come gamma? A me pare di sì, non vedo di Marbelle e ancorchè non mi piaccia, la nuova Ibiza non mi pare sto cesso...... Alfa poteva essere + difficile da gestire, ma mentre VW ha "capito" Seat e ha provato a innalzarla (senza arrivare ai risultati che forse voleva, ma consentendo un prodotto superiore al precedente) fiat non ha usato lo stesso sistema per Alfa. Quello cui assistiamo adesso è, molto in peggio, quanto fatto nei primi tempi di Alfiat..... epurazioni comprese e fuga di gente inclusa. Il prodotto è stato poi sotto gli occhi di tutti. Una 155 era un ravatto. Sia per strada, dove l'emozionalità era andata a farsi benedire, sia soprattutto dentro dove il salto in basso rispetto ad Alfa 75 era indecente. E costava pure di più. Strano, mi ricorda qualcos'altro che è in essere in sti giorni. Dove ha sbagliato nella gestione del prodotto VAG (intendo in modo così plateale o completo) non me lo ricordo, francamente, mentre dove Fiat ha cannato anche in casa propria oltre che nei marchi "corollario" sì. Questione cosa farebbe: quand'anche Alfa diventasse la succursale di Seat, francamente non vedo dove mai ci sarebbe da dire "è peggio che sotto Fiat" dato che non mi pare vi sia una realtà così edificante in fieri. Fra sospensioni da ammorbidire, motori che non ci stanno, roba che non vogliono fare...... cioè vero....... ma di che stiamo parlando? Una disamina lievemente logica (l'emozionalità la lasciamo da parte, anche perchè non è utile al momento e tutti noi sogneremmo l'Alfa indipendente, ma se non si può.....) porta a considerare il cursus di VAG rispetto al cursus di Fiat..... il cursus di un gruppo che vende in tutto il mondo, che ha espresso precisione e molteplicità di offerta del prodotto, che è venuto a prendersi talenti ex Alfa che in Alfa "buttavano via", e la FIAT buttava via, suvvia dai ste............ ci arrivi da solo

Io non ho reso noto niente, perchè a quanto mi risulta nessuna offerta "reale" è stata presentata. La cifra che io ho saputo è ipotetica e onestamente vorrei evitare che poi si scatenasse un bailamme per niente andando a commentare cifre di cui non ho "certezza" e vorrei evitare tutte le sterili discussioni sul "è poco, è tanto". Anche perchè non si sa cosa possa comprendere. La cifra comunque non è risibile ma manco chissà che. Ci son case passate di mano recentemente per molto di più (ma avendo infrastrutture).

A me pare che ci sia una visione troppo distorta di Pomigliano, o meglio, c'è la visione che un po' si è voluta far trasparire da parte anche della proprietà. Pomigliano non sarà mai stato chissà che stabilimento "fiore all'occhiello" tuttavia per un certo periodo le cose sono andate diversamente. Ovviamente bisogna credere all'obsolescenza dei macchinari (e non ho dubbi a pensare che se una porta nasce fuori sagoma la colpa non sia di un operatore inesistente che non stampa fisicamente e con le mani una portiera!) e credere a quanto detto all'epoca del "risanamento dello stabilimento": ovvero che era un'operazione più di maquillage che di altro. Ripeto: non siamo in pochi a pensare che quell'opera là, i cui frutti son stati onestamente pochi (gli scarti di 159 sono imbarazzanti), fosse fatta + per giustificare un'eventuale frase "chiudo, ci ho provato e quindi non potete dirmi niente" che non per un miglioramento di prodotto di difficile percettibilità. Non mi azzardo a dire alcunchè ma il popolo campano a me risulta essere un popolo che se responsabilizzato e fatto sentire importante (importante l'apporto, l'operato etc.) non è che sia composto TUTTO da perdigiorno. Certo, di sicuro è + incline di altri, magari, a comportamenti che definiamo poco professionali, tuttavia O è uno stabilimento ingestibile perchè là fanno quello che vogliono, o è uno stabilimento in cui meno che altrove si tollera il modus operandi Fiat che, non v'è da dirlo, mi pare evidente sia deficitario e indisponente a tanti altri livelli. Sai che sorpresa sarebbe vedere che le Panda, con le linee apposite, vengono fuori bene da Pomigliano? Lì si renderebbe evidente che la manodopera ha una responsabilità minore delle infrastrutture.