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Il primo che augura successo a 159 sono io, anche perchè è decisamente necessario che il successo ci sia. Secondo me ne va molto del futuro di Alfa. Il fatto che non venga presa in considerazione da certuni che si affrettano a riempire i carnet di prenotazione di vetture straniere ha delle spiegazioni + o meno oggettive, le quali comunque abbiamo sviscerato, quà dentro, mille e mille volte. E' chiaro che tutto il parlare ed il dire di crisi del gruppo Fiat nuove, e gravemente, all'immagine complessiva del gruppo. Mi ricordo ancora gente abbastanza idiota che quando presi la Punto due anni fa mi diceva "ma ti fidi di comprarla? Capace che la fiat fra un anno manco esisterà +........". Però è anche vero che con congelamenti di modelli, slittamenti, cappelle commerciali varie - eventuali e reiterate, non si da un segnale così forte da spazzare via ogni dubbio. Perchè a me pare proprio che non siano dubbi "di opinione" ma siano anche dubbi "oggettivi". E questo era il discorso in generale sul "pessimismo verso le vetture italiane in generale". Se andiamo nel dettaglio della 159, indubbiamente sarà una gran vettura. Con tutto che io non mi fido MAI della prima impressione neppure mia personale di quando provo un'auto perchè per me il cavallo vincente si vede alla lunga e non sarà certo un test anche di un giorno che può dire qualcosa. Di sicuro l'impallinamento di Bandiera a suo tempo per aver fatto una vettura di quel tipo e costosa non è un bel biglietto da visita. Il fatto di essere meno performante o meno affascinante dei modelli che sostituisce, manco. Sul fatto che la vettura avrà un motore di punta decisamente meno affascinante, questo è chiaro e non è un bene. Ricordiamoci che, trazione a parte, la stessa identica percezione (di un modello inferiore a quello sostituito) vi era per la 155. Sappiamo come è andata. Sul fatto che avrà una cubatura superiore ed anche una cura superiore, quello è cristallino, basta vederla. Io comunque sono sempre convinto che quando su una cosa vi sono commenti non positivi qualcosa di vero, in fondo in fondo, ci deve pur essere.
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LCDM: Il Paese Arretra, Scelte Anche Impopolari
il FUSI ha risposto a nella discussione in Notizie e Scelte Strategiche dal mondo dell'Auto
Spero, caro Stev, che sia così anche questa volta. Io non "sento", dentro di me, un modo di pensarla e vederla differente. Però so anche che a volte le cose arrivano a punti in cui si mette la parola fine e si iniziano nuovi corsi. Ci sta, nel mondo. -
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Il fatto è che riflettendoci per benino non è detto che debba arrivare o si possa arrivare alle conclusioni che auspichi tu. La qual cosa è quello che io temo.......
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Sì ma sai la 164 venne imbastita quando c'era un'azienda che per molti era "un cesso d'azienda".......... allora per la proprietà transitiva dovrebbero dire, quelle persone, che anche quella di oggi è abbastanza pitalica....... In realtà scuso molto d+ la scelta fatta ai tempi della 164 che non la scelta odierna, stante anche che oggi certi errori li paghi molto + di quanto si pagassero vent'anni fa.......
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Questo è fuor di discussione. Però si pensa logicamente che partendo da delle basi + performanti, un certo duro lavoro (ed un capace lavoro) avrebbe consentito un differente risultato, decisamente + performante. Perchè di questi motori si è sempre detto che si partiva da una base tutto tranne che sportiva e che quindi si sarebbe lavorato sopra, come si è lavorato. Ora, se la base fosse stata diversa, a parità di lavoro non si sarebbe avuto di meglio?
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Tornando per un attimo a quanto ho letto, per 159 sicuramente il ritardo c'è stato, difatti a Imola era previsto essere quantomeno presente (come da programma di tutto il WTCC dato ai concessionari prima dell'appuntamento di Monza). Dal momento che la situazione è quella che è in quanto a risorse, credo che per 159 non ci si debbano aspettare delle presentazioni a suon di fuochi d'artificio o viaggi sulla Luna. Per Brera, se tanto mi da tanto, prevista in autunno con una 159 che doveva esserci ad inizio estate, slittando una può slittare anche l'altra......... In merito al Road Show, credo che il gioco non valesse la candela, nel senso che se sei alla ricerca di una certa "economicità" non sia sicuramente igienico che spendi fior di quattrini in cose non prettamente di prodotto: preferisco un prodotto ben industrializzato che non le decisioni (encomiabili sicuramente in un altro momento ma ora no) dispendiose di qualche dirigente..... Insomma, di soldi da buttare non ce ne sono. E si tratta di trovarne in una quantità sufficiente anche per il normale esercizio. Altrimenti cosa ci sta a fare una persona come Marchionne, che di prodotto ci capisce per modo di dire........
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Quoto..........e comunque ma che marce ha????????????
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Ancora........... si tratta della GT!
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LCDM: Il Paese Arretra, Scelte Anche Impopolari
il FUSI ha risposto a nella discussione in Notizie e Scelte Strategiche dal mondo dell'Auto
Sì ma non è "diminuendo" gli enti, e quindi conseguentemente gli amministratori, che tu porterai l'amministratore a lavorare bene........ anche perchè se posto 100 il numero degli amministratori e 20 quelli che lavorano in un modo (con 80 invece troppo politici e strumentalizzati) riducendolo alla metà non so se il rapporto andrà ad essere 10 e 40 (con tutto che sarebbe ad ogni modo grave, visto che prima almeno 20 decenti li avevi e poi ne avresti dieci). L'esperienza insegna che la meritocrazia non esiste e che vince chi ha + possibilità (di appoggio politico e di campagna elettorale), quindi potresti in teroia arrivare ad avere 50 persone tutte mediocri (e il lavoro che quei 20 decenti facevano non lo farebbe + nessuno). Da "fuori" è chiaro che c'è un gran malcontento e ti ricordo che presso privati ci ho speso la maggior parte della mia vita lavorativa ad oggi (per questo quà dentro mi trovo spesso male) ma sicuramente la situazione è meno "terribile" di come la si nota dall'esterno. Non mi pare un bel modus operandi quello di denigrare "l'altro" per mettere in miglior luce loro stessi....... e ricordati di come ai tempi il buon Gianni Agnelli tuonasse contro lo "stato - imprenditore" mentre ad oggi il 100% imprenditore che era la sua azienda non può sicuramente essere considerata nella posizione di chi possa dispensare saccenza o critiche......... -
Perchè i soldi per le "spinte commerciali" si usano per veicoli che ti fanno rientrare. E quando soldi ne hai pochi, centellini di molto........
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Sotto sotto non c'è nulla, c'è semplicemente che guadagnano poco o ci vanno in pari. Non possono fare come dovrebbero fare e come appunto il gruppo VAG ha insegnato per decenni a tutti, ovvero guadagnare mostruosamente su ogni esemplare. Credo che l'esperienza insegni che devi fare così per poter vivere con una certa floridezza...... e quindi non ricorri a scontistica se non quando ti appare necessario. Quanto tu dici di 147 è sicuramente vero in parte, e lo è invece senza ombra di dubbio su GT (posta in listino a quasi 5000 euro in + del dovuto). VW con Golf 5 ha praticamente riposizionato la vettura, ma se andiamo a ben vedere (per me golf e 147 si equivalgono, con certi "plus" di ognuna in alcuni campi, e per quelli che interessano a me la golf di plus non ne ha, quindi ho preso la 147) su 147 come tu dici si ha una disponibilità notevole di km zero per cui vetture che vengono pagate dal cliente con forti sconti rispetto al listino. Io comunque 3000 euro in meno dal listino li ho ottenuti (vettura nuova ed ordinata). Al prezzo che viene offerta la 147, per quanto mi riguarda la Golf manco la prendo in considerazione. E' certo comunque che una riduzione di 3000 euro sul listino e così pubblicizzata avrebbe ripercussioni ancora peggiori in merito alla svalutazione nonchè all'"immaginario collettivo" (perchè checchè se ne dica di gente con poca intelligenza ce ne è tanta) secondo cui "ecco, la ribassano perchè vale ancora meno"......
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Tanto, mettetela come volete, è una questione di fondo: se la Fiat vende a sconto è perchè "sono cessi, non vendono e le devono regalare". Se lo fa la VW "è la congiuntura, il mercato è maturo" e via discorrendo........ Il fatto è semplicemente che al di là di quanto può dire chi evidentemente ha delle frequentazioni altolocate, soldi a giro non ce ne sono e che il cosiddetto plusvalore che veniva riconosciuto (economicamente) alla VW e che non c'è ad oggi non lo paga + nessuno, visto che i soldi non li regalano alla Coop e il cliente non è scemo, bensì riflette e pensa.......
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Comunque ieri a Imola, in hospitality Alfa, dove l'han rapidamente presentato, c'era una PS2 che ho egemonizzato....... fatemi/ci sapere come vi trovate, io al massimo son potuto arrivare a sbloccare alcune auto (Nuvola, 147 GTA, 156 GTA) ma non c'era memory card ed ogni volta che qualcun altro ci metteva le mani vanificava il mio lavoro.........
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Che pare anche a me.
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Fiat è cambiata e sta cambiando anche a livello di top manager. Ma occhio: credo che siamo arrivati, in tutta questa questione, ad un punto decisamente + maturo che non all'inizio, e mi spiego. Se prima l'attenzione era su "Fiat ed il resto", attualmente ci si sta spostando in un discorso interno a Fiat. Cioè: se prima non l'avevano GRAVEMENTE capita di dover fare certune automobili e di come intendere l'azienda, adesso, e credo grazie alle tranvate prese (in termini di calo di vendite e di caz.ziatoni da parte nostra etc. etc.) la via l'hanno vista, anche se non con tutta sta gran lucidità che il momento ed anzi, questo mondo automotive, richiederebbe...... Il fatto è come arrivarci, visto che un po' si sputtanano ancora troppi soldi in cavolate, ed un po' i soldi stanno iniziando veramente a finire. Questo per dire che nei fatti di motivi di gran mugugno non ce ne sono, sicuramente ce ne sono meno che in passato e ce ne sono TANTI QUANTI ce ne possono essere verso il prodotto e la rete della concorrenza. E comunque che sparar su fiat sia diventato uno sport nazionale ben oltre i motivi oggettivi che possono motivarlo.
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LCDM: Il Paese Arretra, Scelte Anche Impopolari
il FUSI ha risposto a nella discussione in Notizie e Scelte Strategiche dal mondo dell'Auto
Allora forse non ci stiamo capendo. Lungi da me dal difendere i "colleghi" delle Provincie...... e mettendo da parte l'impatto a livello occupazionale...... Innanzitutto alcuni servizi (nettezza eccetera) che prima erano comunali, già adesso non li sono +. Perchè sono stati demandati o a consorzi o ad aziende private, per sta gran mania di soppressioni e privatizzazioni, col risultato che la rumenta prima la levavano, ora se ne fregano......... La regione è "troppo lontana", mentre la Provincia no. Il problema è tutto lì. Ti ripeto che lavorando per un servizio comunale di fatto "interessante" non per il Comune ma per la Prefettura (ergo lo stato centrale) siamo di fatto abbandonati a noi stessi quando ci sono da interpretare nuove normative, leggi e decreti. Ti ci voglio vedere, soprattutto una provincia come la mia che viene considerata da Genova ben poco ligure (non ci possono vedere) e non essendo toscana, che gran ascolto potremmo avere in Regione. La difficoltà sta lì. Sta nel fatto che non ce li vedo ma per niente i Comuni andare tutti loro daccordo su argomenti e competenze che non riguardano un Comune solo. Ben venga la Provincia quando c'è da pulire o asfaltare le provinciali appunto dato che di palanche nei Comuni ce ne sono sempre meno (ancorchè amministrato con una certa oculatezza). Il fatto, copco, è che se tu mi parli di un capoluogo di regione, è un conto. Se parli di una provincia che sta anche relativamente vicino al capoluogo di regione è già un altro. Te lo farei vedere in Regione Liguria quando parti "con una scarpa ed un zoccolo" da un Comune di 1500 anime e vai da loro............... In realtà il ruolo delle provincie non è che sia un inutile doppione di quello regionale........ semplicemente è un ruolo che si identifica solo in parte con quello regionale ma a livello decisamente + locale. Stante che siamo in Italia con tutti gli annessi e connessi dell'italianità, avere un interlocutore conosciuto in Provincia è ben diverso e ben + utile di averlo in regione. Allora delle due l'una: perchè se l'orientamento deve essere di una gestione "snella" seppur a fronte di problemi crescenti sia come qualità che come qualità, leviamo pur tutto e troviamo un referente per ogni servizio di ogni comune ad ogni ministero romano......... che magari però al telefono risponda. Quando però un Comune ha un problema che richiede la risoluzione "de visu" non ci si lamenti se si prende e si va a Roma con costi in termini di tempo ed economici rilevanti..... Od altrimenti, se come si sta facendo, si rovescia sulle + periferiche amministrazioni una pletora di nuove robe (dal voto degli italiani all'estero al controllo dei codici fiscali) senza risorse economiche, strutturali e di personale, si valutino i pro e i contro. Mi inc.az.zo io per primo vedendo i miei conoscenti che lavorano in provincia.......... ma non posso tollerare certi populismi messi su da politicanti che non sanno di cosa stanno parlando e che per partito preso devono sputare sopra apparati ed organismi mal messi, che loro di sicuro non stanno mettendo meglio nella giusta maniera, apparati che comunque hanno sempre usato e continuano ad usare. -
Toh, che si vede....... http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&category=11049&item=8195321262&rd=1
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Purtroppo invece mi pare che per lungo tempo ed anche adesso possiamo proprio insegnarglielo. Comunque è una medaglia, ha due facce. Hai una rete del piffero......... la vorresti diversa? Ok, ma cosa gli offri? Nel senso....... rappresentare Fiat non credo che sia sto grandissimo business...... è chiaro che quando tu spremi la rete per risultati anche tuoi e che alla rete non interessano, o non concretizza, e tu spremi...... bhè credo che sia molto facile che uno PROFESSIONALE vada appena può a vendere un altro marchio che magari apprezza (e "prezza") in modo maggiore quella professionalità. Stante lo stato pietoso in merito a cortesia e professionalità di alcuni concessionari (e non solo Fiat) pare che a vendere sti marchi ci siano solo dei cialtroni....... mentre altri marchi sicuramente questa gente potrebbe vederli giusto nei depliant dei saloni dei loro "colleghi". Cmq state certi che la maleducazione e la sufficienza esistono anche in BMW...... e ne ho avuta prova di recente con un amico che sta diventando matto con Mini...... prima lo trattavano da rompipalle, si è rivolto in altra concessionaria dove per caso era presente un ispettore BMW che ha preso la faccenda molto professionalmente a cuore...... la mattina dopo alla concessionaria di riferimento del mio amico era uno stuolo di tappeti rossi.... Certo, fosse avvenuto presso altri venditori, lo avrebbero caz,ziato appena rimetteva piede in salone....... ma sai, se il venditore ha un marchio che lo fa guadagnare e manco male ci pensa non una, ma due volte a vederselo soffiare per proprie inadempienze, sempre se questo marchio dianzi ad un comportamento osceno è uno di quelli che ti leva la concessionaria senza tanti discorsi........
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LCDM: Il Paese Arretra, Scelte Anche Impopolari
il FUSI ha risposto a nella discussione in Notizie e Scelte Strategiche dal mondo dell'Auto
La ricetta che hai esposto tu, Alex, della eliminazione delle provincie, in realtà è cadere dalla padella nella brace. Mi sa che non avete un granchè chiaro come funzioni l'ambaradan...... Il fatto di fondo è che esiste troppa "ars politica". Cioè ma tu pensa anche semplicemente a come è strutturato l'apparato pubblico: una parte di AMMINISTRATORI, ergo quelli che amministrano e quindi dettano legge, dalla cima fino al fondo (dalla Legge statale alla delibera di giunta comunale passando per i gradi intermedi) ed un'altra di DIPENDENTI effettivi che da un lato devono far da tramite fra ente e cittadino od altri enti, dall'altro rispettare e far rispettare la legge, quale che sia, essendo però persone calate sul campo. Ne consegue che il mio Sindaco e tutta la giunta hanno modo e maniera, entro certi limiti, di legiferare, come persone che possono anche essere a completo digiuno di come funziona un ente - li eleggono non certo in base al curriculum! - e quindi imporre una certa volontà. Certo, prima di deliberare si chiede il parere del responsabile del servizio. Ma questo non è vincolante. Nel dettaglio, se domani un cittadino si sveglia e dice che in tal via vorrebbe il senso unico, e ne parla con l'assessore che, che ne so, conosce o è suo cugino o semplicemente è uno che crede che il senso unico vada bene, questi può parlarne in giunta. La competenza oggettiva della questione sarebbe della Polizia Municipale, di cui si sente il parere. Il caposervizio della P.M. può essere contrario quanto vuoi......portando elementi anche oggettivi. Ma se alla fine la giunta non se ne convince, la giunta esprime un parere favorevole e stai certo che il senso unico lo si fa. Ho portato questo esempio (peraltro reale) molto pedestre per farvi capire di base cosa c'è. E' chiaro che chi è politico ed eletto dal popolo assurge a certi livelli ha una priorità che è, principalmente, l'accontentare le varie esigenze del suo elettorato o del possibile elettorato. Diverso è il compito di chi nell'ente ci lavora, che grazie al cielo non deve andare a caccia di consensi, ed ha quindi un risvolto professionale. In soldoni, chi fa il suo mestiere e conosce il proprio mestiere (dando per buone queste affermazioni) è sottoposto a chi di quel mestiere sa un emerito accidenti e comunque ha priorità ben diverse..... Perchè anche ammettendo la massima buona fede di un amministratore, questi è un caso se conosce veramente la disciplina e la materia, non certo la prassi. Ora, va da se che se io ho da pensare all'elettorato di un certo schieramento, di un certo colore, di un certo censo, di quel che vi pare, non è detto che la priorità di questo mio elettorato sia: 1. quella di tutti 2. quella giusta o la + giusta. Assisto allo sparare, anche troppo ed indiscriminatamente, sulla pubblica amministrazione. Questo perchè di fondo nella compagine di governo, con eccezione di AN, c'è radicata la credenza secondo la quale il privato lo fa meglio e a poco. Io credo che la pulizia sia da fare, ma sicuramente non si debba mercanteggiare l'aumento previsto e contrattuale (e non parlo pro domo mea, in quanto ammesso che l'aumento agli statali ci sia, esso sugli enti locali ricade + avanti e in minor entità) con la flessibilità che in Italia è dimostrato dai fatti che: 1. è una roba che sa di ritorno al passato 2. secondo me non ci sono le condizioni per cui possa essere quella che raccontano. Intanto con la privatizzazione dei pubblici servizi abbiamo visto quanto meglio sia....... paghiamo tutto d+ (telefono luce eccetera) e la tanto sbandierata "efficienza" col piffero che c'è...... in compenso chi prima aveva la SACROSANTA (e datemi pure del comunista) certezza del lavoro non ce l'ha +...... In realtà la "cosa pubblica", che trovo necessaria perchè sicuramente fa gola ai politicanti, ma in ricaduta fa bene a molti (a differenza degli oligopoli privati) basterebbe infarcirla di gente capace e che il mestiere lo sa fare, e che invece di essere come sempre ingerenti (in via diretta o indiretta) gli imprenditori si confrontassero, non che la vedessero come la vede oggi Re Silvio, ovvero una demone a cento teste da debellare........ Nella gestione dei rapporti con l'amministrazione centrale Berlusconi sta canando alla grande...... e la pagherà, male per lui. Perchè la vede non sotto l'ottica del merito e del soldo, ma su quella del soldo e della "burocrazia" da debellare. Vorrei sapere la burocrazia che ha intorno lui, comunque, come l'ha debellata....... -
Mah, veramente tu le hai viste anche in file.......