il FUSI

Ragionavo, tempo fa, con un collezionista Alfa "duro e puro" che ultimamente comunque è uscito da un certo immobilismo, anche perchè avendo contatti molto forti e diretti con Alfa evidentemente ha respirato un'aria leggermente diversa. E lui mi diceva, a ragione, "che ragione c'è oramai di comprare un benzina? Ai regimi in cui uso un motore, quello a gasolio sovralimentato mi da valori di coppia che a benzina dovrei ottenere con cilindrate molto superiori. Dato che non puoi sempre andare a 6200 giri con un 3200 GTA, ci credo che la gente che usa l'auto normalmente prende un diesel: ha la percezione che vada di più". Dato che la percezione poi non è sbagliata, e soprattutto che il diesel costa meno (la nafta) e consuma meno, ecco spiegato il diesel. Francamente certa roba diesel io non la comprerei, ma è un MIO dogma, un mio limite (Un gt jtd? mai). Un motore benzina di caratteristiche eguali (es. 2 litri con turbina) dov'è che è perdente? Non certo a livello di prestazioni, ma a livello, fatta pari l'assicurazione, di bollo e di consumo. Sia perchè consuma di più, sia perchè la benzina costa di più. Gli americani il diesel non l'hanno mai digerito, e la benzina costa come deve costare, e sul fatto inquinamento io credo che sul diesel abbiano raccontato fin troppe palle. Se la vogliamo mettere così, oggi l'acquisto dell'auto, la scelta del motore, è molto politica. Nel senso che prima del gusto della gente, conta quanto certe scelte che sono politiche influiscono sul portafogli. Sfido io che la gente poi vada a pensare di comprare le auto a km 0 risparmiando quanto può...

I veicoli commerciali fiat si vendono bene... non mi stupisco. A livello di veicoli commerciali la gente si aspetta due cose sole: che vadano sempre e che il value for money sia interessante. Sulle auto la gente si aspetta di più e ha delle convinzioni diverse (stringendo, sia i veicolo commerciali che le auto vanno da A a B, cioè fanno il loro compito di automobili) che sono frutto di tante variabili, alcune delle quali molto ma molto stupide. Allora, se il pregiudizio (che c'è, fondato ed anche non fondato) su Fiat, inutile combattere i pregiudizi sbandierando una politica impossibile da sostenere per l'azienda (ovvero: mai più km 0). Devi contrastare offrendo un value for money interessante. E la Fiat col prezzo a km 0 ha un value for money interessante, mentre col prezzo di listino la percezione non è tale. Anzi: non solo chi compra a listino poi si sente un "coglione", ma è anche visto come un "coglione" non appena compera l'auto a prezzo di listino. Ora, su queste basi si deve ragionare. Tutto il resto appare una via di mezzo fra sogno e utopia.

Ah, perchè, nella GT c'è una base tecnica che giustifica il prezzo???

Ma il problema, se lo prendiamo alla radice, esula dalla cilindrata. Nel senso che con un costo del carburante oggettivamente equo (e non tassa pura come è da noi) stai certo che una vettura tremila diventa economica da gestire quanto una 1800 oggi. Ho il sospetto, ad esempio, che in termini di consumo oggi una 166 2500 sia + economica di una 2000 TS. Tu mi dici: l'assicurazione. Certo, perchè l'assioma è sbagliato ed illogico. Se la logica governasse, si avrebbero di fatto due risultati: 1. i danni li fai sia con la Panda Actual 1100 che con la 156 1800: quindi, se pericoloso sei, lo sei anche su un monopattino, la questione dei cavalli fiscali è un retaggio di una caccia alle streghe che si perde nella becera politica automobilistica degli anni '50 2. se tu hai due vetture, o comunque vetture guidate dalle solite persone (entrambe) non vedo per quale motivo oggettivo ci debba essere l'attribuzione di una classe di rischio maggiore per la seconda vettura, guidata dalla stessa persona che guida la prima che magari è in classe 0 bonus malus. Allora, è vero che con il salire della cilindrata oggi ci si suicida, ma è anche vero che prima o poi vedrai che le Case la loro voce grossa la dovranno fare, perchè il prezzo di un mantenimento di un 1600 non è tanto "leggero" anche oggi, e le prestazioni calano, calano, calano....e i consumi (poca potenza, tanto peso) salgono, salgono, salgono....

Beh, sì, ce lo faccio. Inizio a mettere i centesimi nel salvadanaio... A parte che la potrei anche prendere di un anno...... E poi se andasse bene una cosa..... mah.... boh.... Il poster però, anche se ho trent'anni suonati, nella cameretta lo metto. Giuro!

Stefano, conoscerei veramente (ne sarei onoratissimo) il tuo amico ing. Alfa. Fabvio, non si tratta di vendere sottocosto. Si tratta di saper costruire e vendere, e di rapportare la propria organizzazione a quello che richiede la situazione. La Fiat ha usufruito, è innegabile, di notevoli incentiti sull'argomento "forza lavoro", onde ridimensionare il proprio organico in base ad una capacità produttiva eccessiva rispetto al momento. La Fiat non perde o vende sottocosto quando ti da una km 0, semplicemente ci guadagna "di meno". Questo di meno incide notevolmente. Allora, o non ricorri alle km 0 e vendi un numero inferiore di auto a prezzo pieno e con guadagno maggiore (e rapporti tutta la tua organizzazione, licenziamenti compresi, a questi nuovi "numeri") o vendi a un prezzo di listino inferiore o a km zero ma pur essendo, il tuo operato, remunerativo. Cioè, mi pare che ci sia poco da dire e ridire: se la Fiat è un'azienda in crisi, come la è stata molte volte, è la Fiat che deve adeguarsi alla situazione. E il ricorrere ai prepensionamenti e licenziamenti vari sicuramente serve alla causa. Purtuttavia non basta. Ho sempre detto che sono le aziende che non vanno, quando ci sono prodotti che non vanno. Ovvero che il prodotto è la fase finale di un processo di azienda: difficile che un'azienda grama dia un prodotto che vende, ce la faceva solamente l'Alfa Romeo. Se l'azienda "puzza dalla testa" tu ti credi che sarà semplice ridare immagine, far salire il venduto eccetera? Dopo tutta quest'epoca delle km 0? Non è facile, sicuramente è impossibile in tempi brevi. Ripeto: o la Fiat si mette a essere remunerativa vendendo a certi prezzi, o stavolta chiude davvero. Vediamo l'Alfa: l'Alfa ha delle auto del tutto "normali" con qualche plus, non sono le auto delle corse di una volta, eppure lo dice Taurus si vendono, e le ipotesi sono quelle di "vendere di meno per vendere meglio". Eppure anche l'Alfa ricorre alle km zero. Forse non stiamo ancora capendo che la clientela si è rotta le palle. Che la differenza fra chi "può" e chi "non può" esiste. Che la gente, se deve cambiare macchina ogni cinque anni, per una balla o per l'altra, ok, dice, la cambio, ma devo avere una contropartita in termini di economicità. Ovvero, la devo pagare meno. L'auto nuova o recente oramai è una cosa diffusa anche in una zona cipputa, tirchia e povera come la mia, ed il discorso non è molto dissimile dai telefonini. C'è chi ci tiene, e chi invece ancora oggi compra il telefono da 99 euro, e l'anno dopo lo cambia, e poi ancora avanti. E poi lo ripeto: è proprio il "discorso auto" che non va, in Italia soprattutto. E visto che alla fine della sagra Fiat è molto "italia" per via del suo venduto, ne risente. Se la Fiat avesse adoperato i suoi "buoni uffici" per calmierare la tassazione che grava sull'auto e che è notevole, credo che oltre al riflesso sociale ne avrebbe avuto altri riflessi. Ripeto: la fate troppo semplice, additando le km 0, che sono oramai l'unico modo per la Fiat di sopravvivere, e per uno che compra un'auto del gruppo a non stare ad andare tanto per il sottile e quindi bypassare il gap di immagine (e certe volte di qualità) che c'è. Mi pare tanto logico....

Se la benzina non fosse un furto come invece è, potremmo tranquillamente andare in giro con i 3200 senza dover fare dei mutui. E poi sta faccenda che all'aumentare dei diesel (ecologici quanto vuoi) anche se il benza oramai è quasi tutto catalizzato l'inquinamento c'è sempre... a me "puzza"....

Mah... il JTS oramai è risaputo che: risente della benzina non è quel fulmine di guerra. Peraltro ho recentemente raccolto testimonianze dei carabinieri che hanno in dotazione la JTS e che (testuali parole) "finchè non è in temperatura manco sale la rampa per uscire dal garage, e ogni giorno ne ha sempre una. Rimpiangiamo le 155 1800....." No comment

Devo dire che avendo visionato già tre diversi esemplari di GT ho visto un qualche "problema" sulla chiusura superiore del vetro, che adotta il sistema della serie 3 coupè (il vetro scende e risale). Su una porta mi pare che lo facesse due volte su tre e che non chiudesse bene. La 147 da settanta milioni..... se intendi la GTA, questa è un qualcosa di diverso, perchè nasce come massima evoluzione della entry level con un propulsore e una goduria che la GT col diesel, anche se ha la pelle sul cruscotto, se la sogna di notte.....

Il DVD in questione l'ho trovato ieri quando sono andato in conce per altre faccende. Ce ne erano a quintali, anche perchè le brochure le avevano finite (vabbè, mi sono comperato in germania la guida al prodotto). Fra l'altro molto bella anche l'immagine impressa sul disco stesso, un cerchio della GT. La roba pubblicitaria fatta così, e soprattutto messa a disposizione senza farla cadere dall'alto, mi piace.

Se invece mettessero la trazione integrale sul V6 io la pazzia la farei anche domani, dovessi pagare rate per dieci anni.....

Quando si diceva che gli incentivi erano una droga (oltre al fatto che hanno raccontato miliardi di ecoballe e fatto sparire un sacco di auto interessanti ed ancora "spremibili") si "sparava sul pianista", pareva di essere delle cassandre. Adesso, io capisco chi compra l'auto nuova a prezzo pieno che si senta un "coglione". Però se veramente si deve essere coerenti, si deve ammettere che la realtà è dura ma così: la fiat ricorre alle km 0 perchè senza le km 0 non ce la fa. Non è un momento, è una necessità. Secondo me la cosa viene da molto distante, e il "calo di immagine" ha contribuito ed acuito. Nel senso che comunque furono le case che vollero dare l'immagine di elettrodomestico da consumo delle auto, prevedendo un mercato del ricambio molto diffuso e veloce. Così non è stato, poichè per uno che può pagare il prezzo pieno (e scegliere) ci sono altre persone, e sono tante, che in questa situazione contingente badano al risparmio. Il discorso di fondo è che "essendo l'auto un elettrodomestico, quando si rompe il frigo lo cambio, e lo so che lo pago troppo, che durerà meno del fiat che mia nonna ha tenuto cinquant'anni, e per cui io bado al risparmio". Possiamo metterci tutti per delle giornate intere al tavolino a pensare come la Fiat possa risalire la china dell'immagine. Ma di fatto le Fiat come Fiat erano vetture economiche, che andavano sempre bene. Anche perchè la concorrenza era diversa e vi erano molto probabilmente anche un'altra cultura. Ma la realtà odierna è che la percezione del cliente è che fiat non valga i soldi del listino. Non solo che con le km 0 fai dei buoni affari, ma che a prezzo pieno valga la pena comperare dell'altro. L'immagine si era persa per strada ed ora con le km 0 si è ancora + persa. Voi pensate che con un "risalire" la china il cliente andrà in fiat contento di pagare un buon 20% in più una macchina? Io credo di no. Oggi Fiat è sentita inferiore a VW e quindi deve costare meno. Non vi è più il mito dell'automobile che alberga in noialtri, santo cielo. E le cause di questo sono molto + "indietro" e molto + radicate che non il fenomeno delle km 0. Se la Fiat riuscisse a darsi una regolata come azienda e producesse auto remunerative anche a prezzo di listino (senza ulteriori sconti) eguale all'attuale km 0 stai certo che le cose cambierebbero.

E' molto indovinata anche la scelta di filmati che c'è sul DVD promozionale.

Fabvio, sulle automobili odierne ho un imperativo: il risparmio. Se i listini fossero veramente in linea con quello che dovrebbero essere, attingerei alla lista degli opzionali e via dicendo. Non ho esigenze particolari, mi adeguo, importante è il prezzo. Quando ho preso la Punto volevo la Sporting. Mi han fatto un certo preventivo (ok era equipaggiata decisamente meglio), ma la differenza di qualcosa come 3500 euro fra la Sporting e la Feel mi pareva eccessiva, ed infatti ho preso una base. Equipaggiata come volevo io, NUOVA e non km 0 o aziendale. Al prezzo che dicevo io. Se domani la 147 la troverò al prezzo che mi va bene, fra mie esigenze e mancanze cui posso fare a meno (un'auto è pur sempre un qualcosa che deve portarti da A a Z e lo fa sia che è rossa sia che è blu), la comprerò. Altrimenti, no. Di certo mentre per le mie "storiche" non mi accontento, per la "moderna" sì. Ed il fatto che si ricorra spesso alle km 0 per le italiane io credo che sia un messaggio che dice: la dobbiamo pagare quella cifra. La quadratura del cerchio sarebbe consentire di ordinare l'auto su misura partendo da dei listini livellati sul prezzo delle km 0.

Cioè volevo dire che se la vuoi "come dici tu" te la paghi. Se ti accontenti di allestimenti/colori/accessori di vetture "già disponibili in rete" allora ti va bene la km zero. Francamente io sarei contrario a priori alle km 0, ma visto che è l'unico modo oramai di comperare un'auto a un prezzo meno da ladrocinio..... considerando che ovviamente la possibilità di scelta e personalizzazione totale non c'è.

Mi dici in che occasione lo ha detto (anche se credo di saperlo)?

Se vuoi uno dei 555 allestimenti, paghi. Se vuoi una macchina tanto che sia, ti accontenti anche delle km zero. Stilo io in giro ne vedo, a km zero, ancora "non poche". Poche settimane fa parlavo col mio conce. Fiat dicendogli chiaramente che fra tre anni la mia Punto avrà una barca di km e vorrò qualcosa di + grande. Intendevo una Stilo o una 147, rinnovandogli quindi il discorso fatto mesi prima. Mi ha risposto allo stesso modo: fra aziendali e km zero non avrò problemi a trovarti quello che vuoi....

Probabilmente quelli di auto han pensato che per pagare una 147 (come plancia) anche settanta milioni si debba pretendere di più. La finizione a me pare + che buona. Di sicuro che la stessa finitura ce l'ho su una macchina da 20.000 euro è una cosa. La stessa finitura su 35.000 euro è un'altra.

Anche da me di Stilo a Km 0 se ne sono trovate quasi da subito.... E ci han messo un anno a trovare un cliente.

Quà è oltre un mese che ne gira una in mano a un cliente "speciale"....

Sissignore, anche perchè al di là della fisica (empirica nel mio caso) che posso citare, esiste una vasta esperienza diretta: sulle mie auto, in special modo su Alfa, ho provato sempre gommature + generose, o ribassate eccetera eccetera, ovviamente testando le differenze. Concordo, l'esperienza mi supporta.

Due esempi pratici: - mia Punto 16v cerchi in lega 14, gomme 165/70 R14 - Punto Sporting senza Pack Sporting, gomme 185/60 R 14: in autostrada, sempre entrambi con due persone a bordo (io anche con cassetta di ferri e bagagli) come velocità eravamo lì lì - Punto Sporting con pack sporting (ruote 15 eccetera): l'ho lasciato indietro. Alfa 33 modello '90 carb. 88cv (dichiarata per i 176 all'ora, col piffero, faceva di più). Ruote da 13, 165/70 13: di contakm arrivava a 200. Ruote 185/60 r 14: si fermava a 190. Oltretutto credo che i 200 delle ruote da 13 fossero molto fittizi, i 190 dei cerchi 14 molto meno.

Io non vorrei dire una balla ma..... sta tendenza io la noto anche sulla mia auto moderna a benzina. Da quando non la strapazzo come prima, sembra che si sia "seduta".

Apro una parentesi per chiuderla subito: Desmo, concordo.

Diciamo che la soluzione + indicata, per il mio gusto, non avendo problemi, sarebbe la 3200. Senza per niente disdegnare una ipotetica (e che caldeggio) 2500. Purtroppo non ho vinto alla lotteria, quindi devo per forza di cose pensare al livello basso. E se devo risparmiare, direi che la 2000 JTS mi delude, tanto varrebbe la JTS. Ma allora, a sti punti, risparmio sull'acquisto ed aspetto una 1800, che mi pareva fosse annunciata (anche perchè se c'erano le GTV e Spider non vedo perchè non la GT).