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Se riescono a togliere almeno un po' l'aria da gufo ebete al frontale, se puliscono un po' il paraurti posteriore da linee inutili e se rifanno la plancetta del sistema multimediale, rimane una graziosa sportivetta senza pretese pistaiole. L'ho guidata diverse volte, come ho guidato Mini. Meno divertente ok, meno comunicativa, ma macchinetta assai riuscita e divertente e visto il prezzo reale di acquisto... Beh... Ti porti a casa un'auto più che dignitosa. Speriamo operino nella giusta via... Ma purtroppo FCA e Restyling sono due concetti in antitesi...
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A Viareggio se ne vedono veramente tante in giro, compreso il curioso colore descritto da Regazzoni. Ieri sera ne ho viste tre di notte. Beh, le diurne sono ok, lodevole anche il fatto che riprendono stilisticamente lo 0 del logo 500, mentre assai smorti i fari posteriori (piangeranno tutti gli amanti degli addobbi natalizi) che disegnano un incomprensibile U rovesciata (o c'è un motivo?). Alla fine l'anteriore è simpatico, basterebbe eliminare i triangoli nelle ottiche, mentre il posteriore rimane per me un mistero. Fari e modanatura bassa proprio non li accetto.
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Miracolo!!! Sta piangendo lacrime rosso sangue!!!
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Si la pensiamo diversamente... Però ti invito a: - Non citare alcuni signorotti, che fanno tanti bei soldini con complementi d'arredo o gift o peggio cineserie assortite che tanto vendono oggi ma... "Del domani non c'è certezza". - Non mettere sullo stesso piano design di massa con prodotto esclusivo. - Non mettere sullo stesso piano oggetti che si fottono della forma in favore della funzione con quelli che strettamente ne dipendono. - Non deridere il programma di studi di una facoltà che tutto il mondo ci invidia e magari qualcuno ci rimane pure male. - Non buttarla sul questo vende tanto, questo poco... Il mercato odierno è effimero, i consumatori volubili... e questo è il topic di Ferrari 488 Spider. Auto esclusiva. Infine i signorotti da te citati sono tutt'altro che cialtroni, anzi brava gente che sa fare il suo mestiere... Ma a parte Newson e la Hadid (che è indiscutibilmente ganza ma...), mi citi i paladini del filone buio del design d'arredo attuale, insopportabilmente farcito di revival multietnico/vegetale, meramente decorativo e portatore del niente più assoluto in termini di innovazione della forma funzionale... E' più "moda a tre dimensioni" che design... Con questo chiudo l'OT... Tu hai espresso la tua idea, io la mia... Pari e patta... Ognuno seguirà i propri guru...
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Cosimo... Io salvo solo il Bernini che conserva un minimo di spocchiosa pulita eleganza, il resto tabula rasa. Purtroppo le ottime ed audaci soluzioni statiche vengono fagocitate dal mare di inutile opulenza che le decora o le circonda e proprio qui sta il dramma di questo stile, nega la verità del manufatto. Uso in senso dispregiativo il termine "barocco" anche del design industriale quando per esempio su una utilitaria viene apposto un frontale fuori scala per farla sembrare ciò che non è, e l'esempio principe e sommo di tale aberrazione è la Spark. Il caso Ferrari è diverso viene esaltata all'estremo la funzionalità tecnica andando ad inficiare lo stato d'arte estetico che il marchio rappresenta nell'immaginario collettivo.
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Storia dell'Architettura 2... Barocco... Uno dei periodi più bui di 3000 anni di storia delle costruzioni... Esaltazione e ostentazione del superfluo, concetti distanti anni luce dalle priorità del design industriale, dove forma è prima di tutto funzione. Si può pertanto obiettare che le prese d'aria oggetto della disputa abbiano alti motivi funzionali, ma, ripeto stiamo parlando di Ferrari. C'è un blasone ed un target da rispettare in onore della storia del marchio e dei maestri carrozzieri che ne hanno creato il mito. Niente a che vedere con sci-fi, videogiochi e quant'altro, tormentoni passeggeri perlopiù popolari e di massa. Poi abbiamo già vissuto il periodo buio di Lamborghini con le sue "auto manga", eviterei di tirare dentro a tale vortice di blasfema follia anche Ferrari.
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Figuriamoci se è definibile nell'insieme brutta... Però anche dal vivo è innegabile che la fiancata passato il momento del "ganzo deunasega" risulta assai tormentata e tradisce non poco lo stile di brutale eleganza che una Ferrari deve restituire. La zona risulta sporca al limite del pasticciato e ripeto, se non fosse una Ferrari ma una esotica a casaccio, la funzionalità tecnica avrebbe la meglio sull'estetica... Ma una Ferrari è, e l'inarrivabile compromesso tra bellezza e "avanguardia della tecnica" si presuppone venga sempre raggiunto.
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Purtroppo sai com'è, se non addobbi stile albero di natale un'auto con LED/cromature a forfait/frontali da TIR/ prese, sfoghi ed estrattori d'aria decorativi non sei più "esteticamente attuale". Sei fuori mercato pure se non riempi un'utilitaria di dispositivi elettronici assortiti... E poi chissenefrega se abitabilità, capacità di carico, tenuta di strada e stabilità, comfort, motori e cambi, rapporto qualità prezzo sono pari (o magari anche superiori) alle "attuali" B in commercio... E chissenefrega pure se la linea rimane un capolavoro insuperato per equilibrio dei volumi, eleganza e pulizia rispetto a Polo, Clio, 208 e C3 odierne... Accidenti ai "consumatori"! Conta solo la novità, il resto per loro è fuffa... Basta "buttare" instancabilmente roba nuova in commercio e poi comprare, comprare, comprare... Lunga vita a Punto, un'auto che ancora nonostante un frontale rovinato rimane un prodigio della produzione industriale italiana!
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A parte lo "Wow" iniziale sono già stanco ed infastidito pure io dalla fiancata ed il blasfemo "brutta" da te accennato comincia a starci tutto...
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La panda ha bagagliaio e abitabilità inferiori, La 500L ha bagagliaio e abitabilità superiori ma costa uno sproposito e non è una classica e semplice 2V. Poi hai mai fatto un giro sulla rete per vedere i prezzi reali di Punto... Beh, questo spiega molte cose... Infine è una gran macchina, magari dall'aspetto sgradevole ma come contenuti ancora non è inferiore a nessuna segmento B se non per la mancanza di diavolerie elettroniche. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - E se avevano evitato di fare 2 restyling dissennati rimaneva tutt'oggi la B più bella in commercio... Pensa un po'...
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Non ho stroncato l'auto ho elencato i defetti ed i pregi che presenta... Ossia la verità. E mi sembra che i difetti siano più che altro veniali considerato il segmento, mentre sono di sostanza i pregi. Quindi... Comunque lo farei con qualsiasi altra auto. Nessun prodotto è perfetto poiché figlio di compressi. Purtroppo si tende invece a glorificare il prodotto industriale di massa appena acquistato per rinvigorire il proprio ego. Io mi limito a constatare che ho acquistato una segmento B vestita a festa, che vuol sembrare ciò che non è e che tuttavia ha caratteristiche funzionali che possono soddisfare i miei bisogni. Se vuoi parlo anche della Fiesta che elenchi in firma elencando pregi e difetti e magari confrontandoli con la mia punto che ogni volta che la guardo mi sembra un pesce gatto sui trampoli. E si potrebbe discutere anche della meraviglia di auto che hai come avatar, poiché di cappellate ne presentava anch'essa parecchie. Insomma obiettività ma per passione. Mi piacciono le auto quindi ne parlo nel bene e nel male. Comunque sia la 500L è brutta, la Punto pure mentre la Panda mi piace un sacco... Ma di una cosa sono "orgoglione", di aver acquistato FIAT.
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Acquistata da due giorni in pronta consegna 1.4 T-Jet GPL, colore verde toscana/bianco con tetto in vetro e Uconnect 5" Radio Nav DAB. Sostituisce la Croma 1.9 Mjet 120>150Cv Dynamic... auto brutta ma di grande sostanza, unico, enorme, difetto in 6 anni il maledetto filtro antiparticolato. Dunque come sapete la trovo orrenda ma Fiat non aveva altro di spazioso quindi... Poi non è che la concorrenza a tale cifra offra esemplari di automobilistica beltà... comunque la 500L è particolarmente brutta secondo i canoni estetici (aggiungo un "miei" politicamente corretto). Aspetti positivi: spazio interno veramente godibile e il tetto in vetro aiuta non poco, bagagliaio "ganzo" e sfruttabile, motore silenziosissimo si fatica a percepirlo acceso, comfort veramente elevato, sono rimasto letteralmente basito. Assia dolce e godibile l'accoppiata motore cambio, una gradevolissima auto turistica. Uconnect 5" Radio Nav DAB "semplicemente" utile (però la risoluzione fa pena e pure la risposta del touch, il DAB per ora non ha copertura). Infine per essere un cassettone alto ha una dinamica di guida assai soddisfacente, temevo un rollio stile punto metano invece restituisce sensazioni più gradevoli. Aspetti negativi: Finiture veramente indecorose, plastiche di qualità infima e bave di stampo praticamente ovunque (allucinante il rivestimento in plastica nera righettata dei montanti del parabrezza). Il fatto che sia vestita a festa con cromature, verniciature satinate e laccate è solo un pietoso specchietto per allodole. La qualità che il brand 500 dovrebbe portare con se non esiste, e siamo ampiamente sotto al livello della concorrenza generalista europea. Altro difetto è l'ecopelle bianca che riveste fianchetti sedili e pannelli porta: una sola domanda... perché? Sporchevole, brutta, incoerente con lo spirito dell'auto, tamarra. Spero dunque che come auto di sostanza si dimostri all'altezza della situazione, non dia beghe (ma Fiat a me non ne ha mai date... mai rimasto a piedi e difettosità quasi nulla) e sia l'ultima auto "compromesso" che devo acquistare... Spero torni presto una gradevole ammiraglia generalista come la mai dimenticata Croma 1985/96.
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L'esterno non mi convince, ma l'interno lo promuovo con 10. Interessantissima l'integrazione del monitor. Pulizia, rigore e sportività veramente eccellenti, target centrato in pieno. Poi "tastini figotech" ridotti all'osso, finizioni di arricchimento mai invasive. Chicche "alfa" molto appaganti. Solo la strumentazione per motivi di nostalgica sportività avrei preferito fosse più "analogica". Se i materiali saranno al pari di 159 (sia i nobili che i meno nobili) e gli assemblaggi almeno da 8 non partirà svantaggiata rispetto ad alcuna crucca. Tutto sarà comunque da verificare dal vivo... Audi e MB che ho molto spesso sotto polpastrello sono indubbiamente appaganti nonostante alcune discutibili scelte estetiche e rappresentano i benchmark qualitativi da battere.
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Qualcuno elogia il design di basso profilo di questa auto, la sua semplice rigorosità, la sua rassicurante robustezza... Io vedo solo una inutile arroganza, uno stile geometrico oramai forzato che niente ha a che vedere con l'eleganza o con il famoso e fighissimo "understatement". Vedo una mascherina di dimensioni completamente fuori scala strapiena di cromature, vedo dei leziosi profili alari a sagomare la parte passa del paraurti, vedo delle feritorie di raffreddamento di dimensioni abnormi con al suo interno "un po' di tutto" (due profili cromati di dubbia necessità, tre feritoie verticali con all'interno delle finte griglie, infine due fendi buttati lì alla membro di segugio) infine vedo due fari con una tacca priva di qualsiasi motivazione estetica se non quella di cercare la diversità ad ogni costo. Insomma non merita alcun elogio poiché è la perfetta antitesi di ciò che millanta... Non è pulita, non è semplice e soprattutto non è elegante. Ha solo 4 anelli annegati in un mare di metalluro e cromature, ma tanto basta per far salire 10 gradini nella scala sociale del consumatore. Potrei aggiungere che sono tutte mie personali opinioni... Che è bello ciò che è bello... ma esistono dei canoni e questa auto non li rispetta. Pure la Giulia che è tutt'altro che un capolavoro nella versione QV esprime maggiore misurata eleganza di questo paracarro crucco.
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Terribile. Renault è l'ecatombe del design in questo momento, ha rubato pure la scena a PSA. A parte i leziosismi volti all'inutile ricerca del dettaglio curato che come unico risultato hanno quello di sembrare appiccicati senza un minimo senso, pure i volumi a seconda delle angolazioni sembrano delineati da una feroce e dissennata accetta. Poi inutili sproporzioni, lucine natalizie e cromature al Kg fanno il resto, regalando una berlina "ciabattosa e di tedesco piatto vigore, truccata infine da drag queen". Interni passabili se si esclude lo schermo verticale, tanto mal inserito da far rimpiangere i tablet fluttuanti crucchi. Comunque anche per gli interni da chi ricorda con autentica nostalgia quelli assolutamente unici di 25, Safrane non può che sorgere un sentimento di disgusto...
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Sia esternamente che internamente sempre personalissima e gradevolissima, grande auto. Una Citroen! Peccato sia una mosca bianca anche all'interno della gamma citroen e come tante grandi altre auto sia stata snobbata a causa del conformismo consumistico che punta in una sola noiosa direzione. Insieme a 159 e Insigna una parziale incompresa che meritava ben altri sorti.
- 38 risposte
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- c5 m.y. 2015
- citroen
- (e 3 altri in più)
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L'interno è una contaminazione di BMW nel tunnel e MB (vecchia classe S), con un pizzico di Renault nella plancia... Insomma perde di personalità. Esteticamente si ispira a forme solide come il buon caro vecchio mattone... Sarà per questo che in italia piace tanto? Lenta deriva di un marchio che dopo il periodo buio si era imposto con una sua precisa identità e che pian piano si sta perdendo a causa di una parola che attualmente fa figo "understandment!". L'importante è comunque che qualcuno (tanti) questo "understandment!" continui a comprarlo... Poi staremo a vedere...
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Certo, auto interessante, con qualche difetto ma molti pregi soprattutto a livello pratico (tralasciando la ridicola coupè). Tuttora assai caruccia da vedere, nonché elegante nonostante il concetto di monovolume cozzi con i canoni di beltà automobilistica. Il doppio pianale comunque non doveva essere una scelta gradita ai costruttori... Ideona per le versioni bi-fuel è stata abbandonata praticamente da tutti... Peccato...
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Di questa auto solo il posteriore si salva (porta targa a parte) il resto è tutto una forzatura che latita tra "un budino sciolto" e "i primi disegni di un bambino" con linee tirate completamente a caso. Inoltre è sgradevolmente tamarra. Pessima era pessima rimane.
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il volume posteriore dalla vista laterale risulta più idoneo ad un pickup... Per fortuna che se si tiene la capote sempre chiusa questo "piccolo dettaglio" si nota meno... Dettagli varamenti fini e di buon gusto, come il discreto alettone posteriore e le piccole feritoie sul muso. Bocciata più vicina a Mazinga Z che ad una automobile...
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Terrificante linea, volumi, dettagli... tutto. Ma poi cosa ci incastra questo aborto con la dignitosissima berlina importata anche da noi? Poi insomma c'è già la Civic come auto "supposta" non attingerei oltre da questo patrimonio del cattivo gusto...
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Si poteva fare meglio, lo ripeto, ma attualmente è la segmento D più bella e completa sul mercato. E finalmente lotta alla pari con le tedesche, senza se e senza ma. Un plauso all'impegno è doveroso. Spero che ciò che fa storcere il naso ai frequentatori assidui e passionali di questo forum, me compreso, sia premiato dal mercato. Ho sempre tessuto le lodi di 159 perché avendola avuta spesso sotto il sedere, l'ho trovata una grandissima auto ingiustamente ignorata dal mercato. Ingiustamente perché aveva basi solide per battagliare con la concorrenza alla pari, come design personalissimo, ottimi materiali ed un Handling da paura per una TA. Eppure ha fallito quanto ha penetrazione nel segmento, vuoi per gli assemblaggi palesemente inferiori, vuoi per deficit di contenuti tecnici (gamma motori e cambi in primis) che di elettronica per la sicurezza e l'intrattenimento e per la mancanza di versioni nobili (o meglio "civetta"). Pur con questi deficit a mio modesto parere "ragazzava" sia per prezzo che per piacere di guida qualsiasi auto della triade. Si vede però che questa innegabile "sostanza" non bastava al mercato. Ecco dunque Giulia che scimmiottando a destra e a manca colma i vuoti e stabilisce nuovi parametri. Spero che quanto scritto da molti utenti storici del forum corrisponda poi a realtà e questa nuova auto segni la rinascita commerciale del nobile marchio. Il futuro però vorrei fosse di stile , classe, originalità tipicamente italiana. Buona fortuna Giulia!
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Aspetto le foto ufficiali ma ormai sono rassegnato, auto dai volumi eccellenti, dalle proporzioni perfette ma che scivola su ogni dettaglio. Non ha DNA Alfa e purtroppo mostra ingloriose somiglianze con vetture più o meno blasonate. Errori palesi come lo stile delle feritoie di raffreddamento anteriori in stile Giulietta e Mito vengono inspiegabilmente riproposti. Fari posteriori e griglie assortite di raffreddamento anteriori sono oversize. E personalmente odio le sproporzioni da "io ce l'ho duro". Interno anch'esso bello... Ma anche li è un susseguirsi di "citazioni" esterne. Potevano fare meglio, molto meglio. 156 ante restyling e 159 rimangono a "TA" per quanto riguarda lo stile sia interno che esterno, questa è un deciso passo indietro. Rammaricato. -
Mini oramai è diventata la caricatura di se stessa...
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Bravo, esatto!