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francomilano

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  1. come sempre IMHO la verità sta nel mezzo: molti son passati a cilindrate inferiori a causa della crisi economica e quindi minori disponibilità, ed altrettanti si son disfatti di supercar o similari per paura della GDF/redditometro (a parte che anche se la vendi oggi la supercar il redditometro parte dal 2009 e quindi ti beccano lo stesso....). Ø in effetti mi son sempre chiesto come potesse l'italia essere, per certi marchi, quali Porsche, mercedes e similari il terzo o quarto mercato mondiale. In effetti qualcosa non quadrava...
  2. io ho avuto varie volvo, in totale 5. Ora come ora non saprei perché dovrei comprare volvo. Anzi per dirla meglio, l'unica volvo che comprerei è la V70. Che guardacaso riprende un poco gli stilemi volvo di una volta. Tutto rigorosamente IMHO ovvio. S60, V60, V40 C30 XC60 non le riconosco come volvo. E non le riconosco come prodotti premium. Una volta compravo Volvo per la solidità del prodotto, per la sua versatilità, per lo spazio (vedere superpolar) per essere a suo modo fuori dalle mode e tantomeno rincorrerle. E con prezzi equi in rapporto all'offerta. Ora invece mi ritrovo una V40 che sarà anche bella, ma che a me da un senso di claustrofobia interno incredibile, lucettine interne degne di una cinese, e prezzi da sballo che, se aggiungi qualche optional diventano ridicoli.
  3. a quando il preservativo in tinta con il marchietto mercedes sulla punta?
  4. beh ai prezzi riportati sopra togliamo già un bel 20% al momento in cui si entra in concessionaria. Tanto lo sanno anche in Volvo
  5. CIOè fanno un suv tre volumi ???? Beh potrebbe essere una bella idea. SUV 2volumi, SUV coupè, SUV sedan. Che belle le strade piene di cassoni alti.
  6. Concordo con te con sta mania, che ha preso anche Volvo (in fondo si credono premium anche loro) dei dieci milioni di allestimenti possibili (allo scopo di spillare ovviamente più soldi al cliente con la scusa della caratterizzazione personale, stesso giochetto della triade tedesca la quale però se lo può permettere, volenti o nolenti). Rimpiango il tempo in cui comprai la 740 superpolar. L'unico optional era la vernice metallizzata. Forse era esagerato in difetto prima, ma ora è sicuramente esagerata in eccesso la scelta di allestimenti. Che poi chi compra volvo in genere e raramente si mette a metter cerchi da 20", alberi di natale di lucine interne e roba simile. Però, ripeto, credendosi premium, si comportano come gli altri. Con i risultati che vediamo in termini di vendite.
  7. Leggere sto topic è più stressante che ricevere e leggere una cartella esattoriale
  8. se ti interessa sul sito CarNext hanno in vendita una A5 sportback del 2011 2.0 tdi 127KW con circa 15000 km a 27000 di un bel nero brillante e senza cerchi assurdi.
  9. pure la telecamera dietro.... .....mannaggia come ho fatto per 40 anni a parcheggiare le macchine boh.... Ohh scusa sto scherzando. Fossi in te, dopo grandi mie riflessioni mi terrei i 740 euro e me li spenderei per qualcosa di più utile anche se magari mi viene un poco di torcicollo a parcheggiare
  10. cioè quelle sopra sarebbero le nuove Datsun?. Se penso quando ero ragazzino e vedevo la 240Z e me la sognavo di averla quando avrei avuto la patente........ Al marchio Datsun han fatto fare una fine peggiore della MG (ah quando mi rompevo la schiena sulla ZR160......bei tempi.....)
  11. classica evoluzione della serie S secondo il nuovo stile tamarrocafoneiohoisoldievelofacciovederemortidifame della ex casa automobilistica di classe MercedesBenz
  12. oh datemi del matto, ma se avessi bisogno di una vera fuoristrada per un uso anche specifico per me questa sarebbe perfetta. L'estetica sarà soggettiva, ma l'aspetto bello rude e "virile" ben si sposa con lo scopo per cui è costruita. Finalmente ancora qualcuno che pensa ai veri fuoristrada con il loro telaio bello a longheroni, robusta, spaziosa, e venduta in america ad un prezzo se non erro equivalente ai nostri 22000 euro. Abitassi in zone alpine sarebbe perfetta.
  13. tutti che vomitano davanti alla 500L+.Mah. A parte che non ho capito cosa si aspettavano da un semplice allungamento posteriore, era abbastanza ovvio che sarebbe venuta così. Eppoi vorrei vedere un'auto di questa categoria con 7 posti o un bagagliaio enorme, che poi è lo scopo dell'auto, non certo far sbavare i forumisti vari sparsi nel globo. E se devi ottenere 7 posti o un bel bagagliaio non è che ci si possa inventare chissà che cosa per la linea. almeno ha un aspetto simpatico e giovanile, che è secondo me, una delle cause della fortuna commerciale della 500L in particolare verso il genere femminile. Ultimamente vi è un'invasione di 500L sta diventando quasi di moda e questo, per una fiat ed una monovolume è un fatto assai raro. La 500L+ andrà bene a quelle famiglie con figli piccoli e necessità di bagagliaio che si ritroveranno un'auto personalizzabile e simpatica e che non avranno bisogno di parcheggiarla davanti al bar per farla ammirare. Per quello scopo ci sono altre auto..........
  14. Questi di volvo italia sono fuori come dei balconi. Leggevo, ad esempio, un'intervista al, mi pare, AD della volvo italia su una qualche rivista (non ricordo quale forse alvolante). Era riferita, l'intervista, al programma di vendita delle volvo usate (tipo stil novo della mercedes). Beh cosa se ne esce sto AD? Che una delle forze della Volvo in italia è mantenere alto il valore dell'usato!!!!!!!! Ora ok che tutte le auto si svalutano, ma fare sta affermazione significa mentire sapendo di farlo. Volvo ha una svalutazione in italia alquanto elevata, dovuta anche al fatto che le auto le vendono in primis come km 0 o scontate alla grande, se no manco 400di v40 al mese farebbero, ma molto meno. Io che ho avuto 5 volvo lo so bene. Ed una volta un concessionario volvo manco voleva ritirare la mia s40 di 4 anni. Sta storia del premium a tutti i costi, come volvo italia vuole far percepire le sue macchine finirà per rovinarli. Lo capiranno mai che volvo in italia NON è concepita come premium????? E quindi è inutile prezzare le auto come premium se poi per venderle i concessionari devono fare il 30% di sconto, alla faccia poi della tenuta del valore usato di cui si vanta l'AD.
  15. se mi è consentito, sarebbe interessante aprire una discussione per conoscere per quali motivi un utente premium, abituato a bmw audi mercedes, dovrebbe virare sul Alfa Romeo una volta che questa abbia i suoi prodotti. Ovvero cosa deve fare Alfa Romeo per convincere un potenziale cliente ad entrare nei suoi saloni? Secondo me sarebbe il festival dei luoghi comuni, che però esistono e se non li rimuovi (e sarebbe utile sapere come) il potenziale cliente entra, guarda, magari dice che bella, ma poi esce e non compra.
  16. io il problema di una nuova punto fatta in turchia non lo vedo proprio. Anzi non mi passa neanche dal cervello. La discriminante non è il paese di produzione ma la qualità della vettura compatibilmente alla sua categoria di appartenenza. La speranza, e mi sembra che dalle ultime mosse questa stia diventando una realtà, è che Fiat sviluppi prodotti anche negli stabilimenti italiani e capisco la logica di affidarsi a vetture premium. Non sarà facile entrare in un mercato, quello del premium, saldamente dominato dai tedeschi e in cui i pregiudizi, i luoghi comuni (a volte veri a volte falsissimi) sono assai radicati. Già mi immagino alla presentazione del nuovo, che so, SUV Alfa i vari commenti che, anche da una sola foto, sentenzieranno che la qualità è inferiore alla triade, e che i tastini del clima sono quelli della mito. Superare queste logiche non sarà affatto facile, così come convincere un potenziale cliente, abituato da anni a bmw, audi, mercedes, ad entrare in un concessionario Alfa. In fondo basta vedere l'esempio Volvo. Qui da noi Volvo Italia insiste a posizionare i suoi prodotti nella fascia premium col risultato che dopo 6 mesi trovi i prodotti stessi scontati del 30% (prescindendo comunque dal mercato in crisi). Ecco se si va sulla strada del premium e poi si è costretti ad agire come Volvo Italia (scusate l'esempio un poco riduttivo) allora va tutto in malora.
  17. Beh vai in turchia, ordina un caffè, prova a mescolarlo con il cucchiaino e poi vedi
  18. Leggendo gli ultimi interventi mi viene in mente un mio viaggio di lavoro a Bursa sede della Tofas. Son passati diversi anni ma il ricordo è ben presente. Mi ricordo l'ottima mensa aziendale con delle zuppe di pomodoro divine e il caffè turco che sovrapensiero mi misi a rigirare con il cucchiaino come si fa da noi per lo zucchero ma con risultati disastrosi e figuraccia con i dirigenti locali seduti al mio tavolo. All'epoca stavano predisponendo la produzione della Tempra. Ma erano in ritardo mostruoso ed i dirigenti fiat mandati in Tofas per seguire le fasi erano non incazzati, incazzatissimi. La causa del ritardo era la verniciatura del portatarga della Tempra che doveva essere del colore della carrozzeria. E non ci riuscivano! Prove su prove ma nada. Mi ricordo che assemblavano ancora la 124 era la verniciatura era fatta a mano con le pistole a spruzzo. Altri tempi ovviamente. Ma, e qui concludo, quel che mi impressionò era la dedizione al lavoro dei turchi dall'ultimo operaio al dirigente mega. Rimasi sorpreso a causa probabilmente di pregiudizi dell'epoca sui turchi. Scusate OT
  19. A me sinceramente il termine "low cost" associato ad un'automobile" fa a cazzotti. Che sia dacia, futura Autobianchi/innocenti/zastava/vattelapersca. Sempre care sono per delle produzioni in serie da centinaia di migliaia di pezzi l'anno per diversi anni. Capisco le spese di progetto, industrializzazione etc etc, ma ciò non toglie che un insieme di lamiere, plastiche, gomme, elettronica comprata all'ingrosso non giustifica prezzi da 10000 euro in su (per essere buoni). Una dacia è fatta su un pianale già esistente ed iperammortizzato, niente investimenti in tal senso, motori idem belli pronti, da fare nuovi stampi per le lamiere delle carrozzerie e particolari in plastica, ed infine produzione in paesi in cui un operaio costa 300 euro/mese.
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