ludico

secondo me fa bene, il primo spot per la punto lo ha aiutato nelle vendite dell'album appena uscito, ma ora per lui è inutile continuare. Certo, magari poteva evitare di sputare pubblicamente nel piatto in cui ha mangiato...

La decisione di Vasco Rossi «Mai più le mie canzoni per gli spot» «Ho sbagliato. Non voglio vendere più i miei sogni che sono anche quelli dei miei fans» ROMA - Vasco Rossi dice basta all'utilizzo delle sue canzoni per gli spot pubblicitari. Stavolta infatti il Blasco ha deciso di non concedere 'Ti prendo e ti porto via' per il nuovo spot della Fiat perchè intende preservare il suo repertorio «dal rischio di un uso eccessivo negli intervalli pubblicitari». A renderlo noto è il suo entourage. Pentito delle scelte fatte in merito finora e con tutta l'intenzione di non «vendere» quelli che lui definisce «i miei sogni che sono poi anche quelli dei miei fans» dichiara oggi: «Ho sbagliato. Ma, come sempre mi è accaduto nella vita, dovevo prima provare sulla mia pelle per capirlo. Quando un'azienda come la Fiat, qualche mese fa, si è rivolta a me per inserire 'Senza parole' nello spot di lancio della nuova Punto, gliel' ho concessa volentieri...beh, era la Fiat! Alla seconda richiesta, invece, (Rewind) ero già molto più dubbioso. Ora che mi si ripresenta l'occasione con 'Ti prendo e ti porto via' ho deciso di dire di no, non voglio più che una mia canzone venga legata a uno spot». «È un fatto personale - specifica Vasco Rossi - non ho nulla contro la pubblicità nè giudico chi la fa. Ma per quel che riguarda me, adesso sento primaria la necessità di proteggere le mie canzoni da un'esposizione che ritengo esagerata in pubblicità. Errare è umano, perseverare sarebbe diabolico come recita un vecchio e saggio proverbio. E io ho scelto, per quanto sta nelle mie possibilità, di non vendere i miei sogni, che sono poi anche quelli dei miei fans». 01 settembre 2006 http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettacoli/2006/09_Settembre/01/rossivasco.shtml

che brutta questa altea

quali preferite e perchè? io quelli chiari, oltre a non infuocarsi paradossalmente si sporcano di meno: in un abitacolo tutto nero basta un raggio di luce e vedi tutto il pulviscolo svolazzare per la macchina.

c'è anche da dire che la daewoo è fallita perchè vendeva le matiz sottocosto... non credo quindi che questo progetto, per quanto brillante, avrebbe risollevato le sorti della fiat.

in questi casi rimpiango di non avere il conforto della preghiera e della fede

chissà se la nuova ka sarà poi così diversa...

si vede che è provvisoria, ma il cambio credo rimarrà dov'è. Quanto gli costerebbe spostarlo?

in più a quanto ho capito se non era per lui la 3+1 rimaneva concept come la fulvia.

condivido il pensiero di Ax, che finalmente rileggo con piacere.

preferisco la vela, questo coso mi sembra troppo cafone

Non saranno uguali alla Panda' date=' saranno ispirati alla vecchia 500.[/quote'] è notizia certa? finora non ho visto niente ed dubito che non avrà il cambio sulla plancia come la panda...

ma si sa nulla degli interni? spero non siano in tutto e per tutto uguali a panda!

il lunotto non è un po' troppo inclinato? cmq bella, complimenti.

http://tor.eff.org/overview.html.it è gratis, l'ho scaricato e credo funzioni. Se vado su un qualsiasi rilevatore di ip mi dice che digito dagli Usa! Però non ho ben capito come funziona... ovviamente è tutto legale!

non ti è mai passata per la mente l'idea che sia stata una relazione finta, costruita ad hoc per farsi pubblicità reciprocamente come l'80% di quelli che ti propinano in tv come fidanzatini? cmq se non era per "il trans" a quest'ora era morto e sepolto, quindi non c'è altro da fare che ringraziare e baciare per terra.

non vorrei che gli appiccicassero un culo posticcio come le seg. B tre volumi

poverina, sedotta ed abbandonata! come si fa ad aprofittarsi di una bambina così ingenua!! :twisted:

casomai ha lo scudetto della bmw

Per la prima volta, l'attrice parla della sua love story con l'erede Agnelli "Ho sofferto, posso accettare quello che ha fatto solo come essere umano" La verità di Martina Stella su Lapo "Come ex non posso perdonarlo" In un'intervista a Vanity Fair respinge anche le accuse di cinismo "La nostra relazione era finita da tempo, quel comunicato era gentile" La verità di Martina Stella su Lapo "Come ex non posso perdonarlo" Martina Stella ai tempi del flirt con Lapo Elkann MILANO - Dopo dieci mesi di silenzio, Martina Stella parte al contrattacco. Era l'11 ottobre quando gli amanti del gossip vennero a scoprire che l'attrice lanciata da Gabriele Muccino ne "L'ultimo bacio" non era più fidanzata con Lapo Elkann. Il rampollo di casa Agnelli era ancora in ospedale per l'overdose di stupefacenti che ha rischiato di ucciderlo, quando la starlette divulgò un comunicato per chiarire che la loro love story era finita da un pezzo a causa di "impegni di lavoro e stili di vita diversi". Una presa di distanza che fu interpretata come un gesto cinico e spietato, proprio quando il suo ex fidanzato avrebbe avuto forse più bisogno del suo conforto. Osservazioni che oggi, con un'intervista a Vanity Fair, Martina Stella respinge. "Quella mattina - racconta parlando per la prima volta della dolorosa vicenda - ho saputo da una giornalista che cosa era successo a Lapo. Ero sotto shock, faticavo a respirare, non riuscivo a guardare la tv, a vedere la sua faccia sui giornali". L'attrice difende anche il tono freddo e sintetico del comunicato. "Lo hanno scritto mia madre e Claudia (Bruni, il suo ufficio stampa, ndr) in un momento in cui io stavo malissimo. Penso che quelle parole esprimano grande gentilezza nei confronti di Lapo, in un momento in cui ha fatto soffrire me e la mia famiglia. Qualcuno ha detto che non è stato un gesto elegante. Francamente, c'è stato ben altro di poco elegante in questa vicenda". A Vanity Fair, l'attrice conferma che lo scorso 10 ottobre, giorno del ricovero di Lapo, la loro relazione era davvero finita "da mesi", non solo per i problemi di droga del suo compagno (i motivi erano "tanti, alcuni dei quali riguardano questa vicenda"), anche se "non avevamo sentito il bisogno di spiattellare la cosa ai quattro venti". Il nipote di Gianni Agnelli, ricorda ancora Martina Stella, faceva uso di cocaina, ed era "abbondantemente" a conoscenza di quanto lei fosse contraria a questa abitudine. "Le cose tra noi - sottolinea ancora l'attrice - non andavano bene, l'amore era finito, almeno da parte mia". Qualcuno ha fatto notare che una "brava fidanzatina" avrebbe dovuto aiutarlo. "Stava a lui decidere come aiutarsi. Comunque io gli ho parlato, e molto. Sono cose che Lapo sa, ma non le ripeterò in pubblico". Alla domanda sul perché un giovane intelligente e privilegiato finisca con l'essere autodistruttivo, Martina Stella risponde che se lo è chiesta anche lei: "Molte volte, e mi sono anche data delle risposte, ma le tengo per me. Il motivo che ha portato Lapo a farsi del male lo può capire e risolvere solo lui". La vicenda vissuta dal suo ex compagno, per quanto dolorosa, è servita comunque a maturare. "La Martina di oggi - racconta ancora - è migliore di quella di prima. Ho usato questa brutta storia per crescere, per conoscermi meglio. Sono anche stata da una psicoterapeuta che mi è stata di grande aiuto". Di Lapo, con cui dice di avere avuto in questi mesi solo "brevi comunicazioni" ma nessun incontro, dice che "è un ragazzo pieno di qualità e ha diritto, come tutti, a una seconda chance. Gli auguro ogni bene possibile. Ha fatto del male a se stesso, facendolo ha ferito anche me, ma ha diritto di risolvere i suoi problemi". Lo ha perdonato? "Come essere umano sì, come ex fidanzata è più difficile". (16 agosto 2006) repubblica

il terzo montante in plasticaccia nera rovina tutto

chi l'ha preso in edicola? commenti? quali altri modellini sono previsti?

ho provato a cercare il vecchio topic, ma la funzione di ricerca fa cilecca. ad ogni modo ecco gli aggiornamenti: secondo me hanno tutto il diritto a boicottare, esattamente come hanno tutto il diritto a boicottare anche i musulmani

l'annunziata ha quel modo di interrvistare, basta che prendete una sua qualsiasi intervista a qualsiasi altro ospite per accorgervene. sinceramente a me non piace, rincoglionisce di domande e non ascolta le risposte, ma lo ha sempre fatto, non è un trattamento speciale riservato a berlusconi. berlusconi ha fatto male ad andarsene semplicemente perchè se non voleva essere travolto da domande a cui non avrebbe avuto il tempo di rispondere faceva prima a non andare proprio.