ludico

io sono andato ad un incontro con vladimir luxuria con un sindacato. riguardo la gaffe della mussolini un manovale grosso come un armadio e legiadro come un rinoceronte si è alzato in piedi urlando "se è meglio esse' fasci che froci allora semo tutti froooci!!!"

desmo perchè non ti apri un blog e ti sfoghi lì? con splinder è semplice, ci riusciresti persino tu!!

chi ha visto il nuovo film di verdone? non credevo che il product placement consistesse anche nello sfottere gli altri prodotti... solo wv ed audi, la fiat è nominata solo per essere presa per il culo!

da quello che leggo su questo forum c'è urgenza di un'iniziativa simile anche in italia

come dice daniele luttazzi "questa è la tua opinione o hai solo scureggiato?"

beh, questi si che sono metodi scientifici!!! e pensare che ti permetti di dire cosa è malattia e cosa no...

ecco, ora che lorenzo78 ha anche il benestare di un moderatore per le sue sparate credo che il mio ruolo qui sia inutile. beata l'ignoranza che si sta bene de mente de core e de panza.

grande moderatore, queste frasi ad effetto valle a dire anche a chi insulta gratuitamente. grazie.

gli ambienti machisti hanno un'atmosfera satura di omoerotismo latente che si taglia con il coltello. non è un mistero.

io invece farei studiare la costituzione, e lascierei i testi religiosi alle chiese ed alle moschee.

c'è chi direbbe meglio froci che carabinieri. io no, non reputando nessuna di queste condizioni determinante per il raggiungimento della felicità di un'individuo.

e c'è chi dice che ci vorrebbero più donne in politica...

il vaticano ha molta paura che il minimo comun denominatore dello stato multietnico che si sta delineando non sia più la religione ma la costituzione laica e democratica. da qui la difesa dei musulmani nell'affaire vignette e quest'ultima uscita.

credo sia proprio questo che contestano secondo una certa mentalità cattolica alcuni individui devono morire, vedi ad esempio il topic sull'esecuzione del candidato premio nobel per la pace Tookie Williams. Secondo una certa corrente di pensiero il perdonare spetta a dio nella prossima vita.

povera mussolini... però gli sta bene, così impara a mescolarsi con certa gente

no a smettere, ma lo aiuta a non morire per strada. e rimanere vivi è una condizione essenziale affinchè si possa guarire.

sicuramente somministrata in un ambiente sterile e controllato evita le overdosi e la trasmissione di malattie veneree... ma sono tutti filtri posti da dio per far morire prima i peccatori, quindi immagino vadano mantenuti!

non è questione di essere colti, basta avere un po' di pietà cristiana e di buon senso. se ti impegni un pochettino e ti documenti sugli effetti fisici e sociali della droga vedrai che non avrai bisogno del mio aiuto per erudirti

questo topic mi fa capire quanto alcuni vivano, fortunati loro, fuori dalla realtà. Sono felice per chi non ha mai avuto a che fare con persone tossicodipendenti, e spero per loro che questa ignoranza del problema continui il più a lungo possibile.

ha pagato molto di più La causa era stata intentata dalla Rai Cassazione condanna il "disturbatore" Paolini La Suprema Corte lo ha condannato a pagare un'ammenda di 1000 euro: disturbare i giornalisti tv al lavoro è reato di molestie ROMA - Chissà se ora sarà costretto a cessare le sue incursioni ai danni dei cronisti televisivi. Le incursioni di Gabriele Paolini nel corso delle dirette televisive disturbano il lavoro dei giornalisti e configurano il reato di molestie. Lo ha confermato la prima sezione penale della Corte di Cassazione (sentenza 8198), dichiarando inammissibile il ricorso dello stesso Paolini contro la condanna a 240 euro di ammenda inflittagli dal Tribunale di Roma che nel febbraio 2005 lo ha ritenuto responsabile di molestia (articolo 660 del codice penale) per una sua «intrusione», di quattro anni fa, durante un collegamento televisivo in diretta da Palazzo Chigi. L'imputato si era posto alle spalle di un giornalista Rai con un cartello offensivo nei confronti del presentatore Pippo Baudo. SENTENZA - Nel ricorso, il legale di Paolini aveva chiesto l'annullamento della sentenza «per vizi logici e giuridici della motivazione», sostenendo che «la condotta contestata era consistita nella mera presenza fisica passiva dietro le telecamere, autoqualificandosi come inquinatore televisivo» e che mancava la volontà di arrecare molestia «verso determinate persone». Secondo il relatore, Giovanni Silvestri, invece, l'azione di Paolini ha disturbato il regolare svolgimento del lavoro del cronista ed è stata «impertinente, indiscreta, invadente, senz'altro riconducibile nella nozione di petulanza». «L' inquinatore televisivo», oltre al pagamento dei danni in sede civile alla Rai, dovrà versare mille euro alla cassa delle ammende e sostenere le spese processuali quantificate in oltre duemila euro. 08 marzo 2006 dal corriere

sono d'accordissimo su tutto, ma il terreno informatico è recentissimo e considerando i fiumi di sangue versati nella realtà non virtuale negli ultimi 3000 anni per raggiungere una parvenza di libertà perchè non ci dovremmo aspettare una battaglia simile?

grazie a tutti per le chiarissime spiegazioni... che dire, sono allarmato ma confido molto nella capacità di hacker in grado di trovare un sistema per aggirare questa chiavi di autenticazioni, e come vedo sono già a lavoro anche se la strada è lunga ed in salita

non con lega nord, ma cn lega lombarda... con tremaglia si candida rita pavone. e poi c'è chi ha il coraggio di fiatare su vladimir luxuria

http://www.repubblica.it/2006/c/sezioni/persone/leobassi/leobassi/leobassi.html

vorrei far notare che c'è molta differenza tra l'essere di comodo e l'essere rispettati