luxan

premesso che la GT con il Busso è qualcosa di diverso dalle altre GT e che il Busso garantisce oltre alla goduria una difficilmente comparabile tenuta del valore, quei decimi, 2 o 3 o 7 che fossero, non dicono tutto sulla differenza tra le due... di recente passato per Spa con la mia Rx8, su pista bagnata, posso dire che il bello del sovrasterzo e della curvona in appoggio con un telaio ed una ripartizione dei pesi equilibrati sono qualcosa a cui non rinuncerò più.... anche se quei decimi fossero stati a favore della GT! per me, la GT presa per piacere non può che essere 3.2. se non si può o non si vuole, allora non vedo perchè non guardare ad altro...

comunque gli basterebbe vendere Buffon e regalare Trezeguet... ci lanciano l'auto in tutto il mondo! Vedendo le foto il particolare dolente per me è sempre l'effetto visivo dei cerchi... si parlava di assetto quache milione di post or sono? @ACS: fammi sapere in quale dei due we (o venerdì) sarai lì, così mi organizzo per bene.

OK. Il problema dello spostamento del costo al 2010 lo avevi già aperto suo tempore. Non ho strumenti per quantificarlo. Ma anche se li avessi, mi sembrerebbe una scelta difficile da accettare, in considerazione del fatto che è proprio nella crisi che si ha la possibilità di sparigliare le carte e che tale strategia è abbondantemente seguita da SM. Detto questo, ora che sono con le spalle al mure, a macchina pronta, quanto tempo ci metterebbero (se decidono di cambiare in corsa... cosa non rara da quelle parti) ad anticipare i tempi? Io dico, a Francoforte (e quest'anno con Alessia che vive lì in centro me lo vedo di certo, finalmente) non possono portarla?

ragazzi, un po' per l'età un po' per il caos che regna nella mia testa non ci sto capendo molto. ho appena visto tutta una serie di foto su Autobild ma la stesse non sono disponibili nelle prime tre pagine di questo 3d. E' vietato linkarle? Sono sparse nelle decine di pagine già partorite in pochi giorni? A vederle, con mia somma sorpresa, il prodotto pare FINITO in quasi tutte le sue parti. Se pensiamo poi che i motori sono già in giro... Pur ammettendo che sia una fuga di immagini assolutamente non voluta, qualcuno ha la gentilezza di spiegarmi come è possibile che bisogna aspettare aprile per le vendite? davvero, sembra pronta.

a me sembra che tutto sia scritto qui. anticipare appare un'impresa ardua, con rischi enormi. Magari di un mese, forse...

a me lascia interdetto. la foto di un pezzo praticamente finito QUASI UN ANNO IN ANTICIPO RISPETTO ALLE PRIME CONSEGNE è davvero spiazzante. nn capisco se sia voluta o se ci debba essere un disoccupato in più. in ogni caso, non mi sento di strapparmi i capelli... e neanche i vestiti. 147 mi fece tutto un altro effetto, in termini di impatto estetico. vedremo.

A me tutte ste sigle fanno ridere, di amarezza. La crisi passa via lasciando le capanne distrutte ma i palazzoni continuano a scintillare. A me onestamente pare che a livello nazionale FIAT abbia avviato una politica che si è basata meno sulla cantarelliana vendita sottocosto e più sul raggiungimento di margini fisiologici. E speravo che lo stesso sarebbe stato riproposto a livello USA, visto che ha aiutato ad uscire dallo stato tragico di 4 anni fa (lo so, il malato è sotto trattamento in vista di possibili crisi da rigetto) Forse mi sbaglio per entrambe le realtà, ma in tal caso davvero non rimarrebbe che augurarsi che questa visione del mondo venga sradicata da una crisi ancora più economica e meno finanziaria. PS: proprio ieri vedevo Blade Runner in dvd ed una collega mi ha detto che l'hanno passato in tv...

ESATTO! ci vuole un lavoro continuo e di qualità rivolto al raggiugimento di quote di mercato superiori a ritmi ragionevolmente lenti e con i necessari margini per la produzione e la distribuzione. così tutto quello che si costruisce, piccolo o grande, ha le basi per durare. certo, per le auto a marchio americano non il ragionamento dovrebbe essere parzialmente diverso, visto che Chrysler aveva la sua buona fetta di mercato. quello che conta, ripeto, sono i margini. sennò in 10 anni, se anche si riuscisse a salvare Chrysler, saremmo di nuovo al punto di partenza.

mi pare che isogrifo abbia un passato, se non un presente, lavorativo nel settore automotive, lato finanza. cioè che ha buone basi sulle quali poggiare le sue argomentazioni, oltre alla capacità di analisi e di rappresentazione. Detto questo, il fatto economico-industriale in questa storia non ha MAI avuto veramente un'importanza capitale. E dopotutto stiamo parlando di una dimensione economica che per quanto grande è completamente gestibile dalle casse di Berlino... Il problema è 1) socio-politico, in vista delle elezioni 2) strategico, perchè GM non sarebbe contenta di certo di cedere ad un soggetto forte 3) nazionalistico (e non aggiungo altro, mi sono già espresso). I brevetti, i motori, i pianali e gli stabilimenti sono solo polvere agitata per l'opinione pubblica. Alla quale in Germania nascondono perfino il fatto che Magna non sarà affatto dominante nella cordata ipotizzata... Eppoi, onestamente, basta solo ricordare il ruolo di Deripaska e il suo status di indesiderato in USA per capire come la scelta non abbia avuto altre ragioni se non quelle dell'opportunità politica.

sporcarsi le mani aiuta a capire...

certo, ma nell'acquisto incidono fattori come la comodità (cioè la presenza di un concessionario della marca X a due passi da casa per acquisto e manutenzione), l'abitudine (cioè la frequentazione dello stesso concessionario per acquisti successivi), il nazionalismo o il senso di responsabilità verso i vicini che lavorano nello stabilimento della marca Y che non si trova tanto lontano da casa, etc etc. Per finire con le valutazioni del mercato che portano ad acquistare gli "assegni circolari" che furono...

sono perfettamente d'accordo. quanto vuoi per farmi una copia???? Dico sul serio... Io ero impegnato con la famiglia e impossibilitato a vedere in diretta. Youtube mi ha aiutato appena adesso. L'adrenalina sale in pochi secondi... ca//o, quel rossi ha qualcosa di paranormale... LUI VA SEMPRE OLTRE. E' il talento... qualcosa che nessun pilota a mio avviso ha mostrato da Senna ad oggi. C'è sempre qualcosa di nuovo da provare alla prossima curva... è un'insegnamento. Io intanto non vedo l'ora di risalire un anno dopo sul mio mostriaciattolo tra una decina di giorni...

alla mia il pavè non serve... Ma in 7 anni, da -18 a +44, sempre fuori negli ultimi 5, 100k km e impianto a gas compreso mi ha chiesto solo 150e di manutenzione straordinaria e non mi ha mia lasciato solo, neanche per un secondo. Io di BMW di pari età in giro ne vede poche.... Certo finchè le usi il comfort è tutt'altro.

Siccome non avevo mai trovato una spiegazione chiara delle modalità da seguire perchè FIAT possa arrivare al 51% di Chrysler, vi riporto quanto ho potuto leggere. Ergo, Fiat ha tutte le motivazioni per puntare seriamente ad ottimi risultati. Non sono certo ancora del multiplo che si dovrà usare, non essendo addentro alle questioni di borsa non saprei proprio quale dei tanti multipli (cioè numeri in libertà, a mio avviso) funzionerà da ceiling. E anche in funzione di quello si potranno avere strategie diverse (i.e., spostare al momento di esercitare l'opzione una scelta inevitabile ma che deprime il titolo)

io pensavo a qualcosa che per quanto parallela a questo 3d avesse degli aspetti di sistematicità e analisi di uno spessore diverso, con tutto il rispetto. magari articoli anche da stampa coinvolta ma qui assente (spagna, olanda) o di osservatori interessati (francia). in ogni caso, adesso che anche il Venerabile Venditori di Fuffa (McKinsey, ndr) si è schierato contro Magna sono curioso come la mette la politica: il timbro sull'inaffidabilità del piano è tale che chi lo appoggia si prende grandi responsabilità... nel senso, non ha molte scuse da addurre.

sarebbe bello raccattare in giro tutti gli articoli che parlano dell'affaire OPEL, o almeno quelli sulle maggiori testate specializzate (auto e economia-finanza). tanto per vedere la parabola ed essere pronti a commentarla... un bel instant book da lanciare una settimana dopo l'atto finale delle telenovela (diciamo fra 18 mesi). il testo potrebbe avere la parte "documentale" e le ricostruzioni secondo varie chiavi di lettura, magari: "La politica e l'economia industriale nel nostro tempo", "Le ragioni economiche di una fusione difficile", "OPEL-Fiat, ovvero i rapporti tra Italia e Germania", "Le ragioni geopolitiche di una scelta industriale", "La crisi OPEL: specchio della crisi dell'UE", etc etc. Magari avere il tempo di farlo...

sono d'accordo sul fatto che qui su AP, come è naturale su un forum, si parla un po' come davanti ad un Monopoli. ma permettimi di dire che per quanto non abbia dubbi nella spiegazione che ci offri del posticipo di 940, non è che questo dovrebbe "placare" gli animi. Anzi, il mio, che di 940 se ne infischia abbastanza, si agita un bel po' a vedere che le logiche che hanno contribuito alla crisi che stiamo vivendo regnino ancora nei board.... La logica del risultato a breve termine (con tutti gli annessi, a partire proprio dal differimento degli investimenti) ha creato troppi danni perchè si possa accettare che un gruppo che sembra voler ripartire su basi nuove prosegua a ragionare su tali basi. Le cazzate (perdonami il termine, ma non posso non usarlo) sul P/L dell'anno corrente da imbellettare per poi preparare qualche slide che, sulla base di scenari di mercato di comodo, mostri che tale risultato è sostenibile nel tempo (con piccoli miglioramenti nel medio termine) dovrebbero essere bandite. Ci sono passato di striscio per un paio di anni (una mia slide arrivò alla presentazione a Londra del mio AD) e mi sentivo ridicolo. Perchè quando la devi impapocchiare al pischelletto della revisione, ti viene da ridere e lo fai. ma quando la devi impapocchiare a gente che dovrebbe avere le palle fiammeggianti, beh... Non mi puoi dire che gli analisti davvero ci credono... è tutta una farsa. Un'azienda non dovrebbe essere valutata sulla base dell'attualizzazione delle prospettive? In tale ottica lanciare prima un modello che ne sostituisce uno in punto di morte per vecchiaia dovrebbe soltanto migliorare le valutazioni.... Alla OPEL i soldi sono ancora meno, ma lanciano due modelli decisivi proprio in questi mesi. Altrimenti, che speranze avrebbero di uscire vivi dalla crisi? Leggendola da un'altra prospettiva, allora ha ragione quel coglione di Verheugen... se FIAT neanche lancia un modello in un anno intero per carenza di fondi ed OPEL in punto di morte fa decisamente meglio....

qui Commissione. si procede come se nulla stesse accadendo.... lo struzzo che mette la testa sottoterra. e naturalmente, mi riferisco a tutto quello che accade, non solo all'affaire Opel. dopo er Mortazza e quello in carica, la Commissione esce con le ossa rotte. L'UE nel complesso, affossata. E Blair è il più serio candidato alla prima presidenza elettiva del Consiglio, visto che Merkel preferisce il BundesKanzleramt. Se un britannico oramai fuori dalla politica da tempo deve essere il nuovo simbolo della spinta europeista, non rimane altro che smantellare tutto.

che si usino soldi pubblici è normale. e non sorprendente. io non ho seguito troppo la vicenda Alitalia, ma, stante l'enorme esborso di denaro pubblico, mi sembra ci siano almeno due differenze: 1) lo Stato era azionista di riferimento e qualcosa doveva pur fare... per OPEL lo Stato si "intromette" in affari teoricamente d'altri. 2) la soluzione tentata era qualcosa di semidefinitivo, e da quel momento si sta lavorando sul futuro.... a modo loro. Per OPEL si tratta solo di coma terapeutico... e poi si spenderà ancora anche dopo. poi io domenica vado a Spa e di OPEL, FIAT e ALIFUFFA mi frega fino ad un certo punto!!!!

hanno deciso di posporre la scelta al dopo elezioni... cioè a gennario-febbraio 2010. nel frattempo il tedesco medio sarà sereno, anche se i soldi pubblici saranno stati letteralmente buttati... tanti soldi. poi con l'anno nuovo si vedrà che cosa sono in grado di fare VAG, MB e BMW... io continuo a dire che per darla a Fiat deve succedere qualcosa di eclatante.

le sensazioni personali sono incontestabili. ma in Germania sono in molti ad essere scesi da una bavarese per un'AUDI. e sono in molti ad esser scesi da una bavarese per... un carrattrezzi sullìautobahn, mentre le AUDI wagon passano in corsia di sorpasso a 200km/h... diciamo che se si compra una sportiva, sono d'accordo con te. se si compra una C o un D, magari wagon, oggi il peso della tp è assai relativo se non negativo (nel mio caso, non la prenderei per la familiare). poi quoto il saggio Matteo.

mi scuso con tutti se i miei messaggi hanno avuto una lettura poco gradevole per alcuni, elsombrero in particolare. il mio messaggio voleva essere semplicemente questo: i tedeschi hanno il loro sistema di riferimento, gli italiani ne hanno un altro. I tedeschi non danno credito alle capacità industriali degli italiani e mai si farebbero guidare da loro in un settore trainante dell'economia, a qualunque costo. Gli italiani hanno un complesso di inferiorità quando ci si riferisce alla società nel suo complesso, ma uno snobismo diffuso verso molti aspetti della cultura tedesca (io non faccio eccezioni a questo). Tutti discorsi che ammettono le dovute, in quantità e qualità, eccezioni. Ma poi alla fine gli stilisti tedeschi non hanno fatto la storia della moda, i cuochi tedeschi diventano famosi quando lavorano in italia, gli italiani comprano auto tedesche per farsi uno status symbol e hanno avuto bisogno dei tedeschi per avere una moneta affidabile. E l'unica volta che l'Italia ha giocato alla tedesca, ha vinto il mondiale in Germania! Ma tornando ad OPEL e FIAT, come affrontiamo il discorso che nei media tedeschi non si è mai parlato di alcuni aspetti decisivi dell'affare, cioè del fatto che una gran parte delle opel monta motori FPT o che i soldi russi non sono poi così "trasparenti". La tanto vituperata stampa italiana, ai tempi dei capitani coraggiosi di Alitalia, ha evidenziato alcune forzature del governo. In questo caso non mi pare sia avvenuto lo stesso. Poi rimane il fatto che spero vivamente che la scelta politica voluta dalla SPD sia quella giusta per le maetranze OPEL.

qui nn c'è niente di patetico. è solo un loro calcolo, basato su storiche convinzioni. @elsombrero: nn vedo che cosa ci sia di male nel difendere la propria origine semplicemente dichiarando di volersi mettere sullo stesso piano di coloro che invece tendono a guardarti con supponenza, quando va bene.