luxan

beh, Gpunto non ha bisogno di difensori. e 159, guidandola, nemmeno. il problema è altrove... nel mercato e nelle sue regole. ma Marchionne sembra essere più pronto dei predecessori a capirlo e assecondarlo. Speriamo bene.

te l'ho detto... poco arrosto rispetto a quello che vorrei. cmq, Fiat Auto spa, dopo l'aumento di capitale, ha chiuso il 2004 con un PN pari a 1.13miliardi di euro. non ho motivo di dubitare delle tue fonti, ma aver bruciato oltre 1.1 miliardi in 9 mesi significa che erano davvero in una merda quasi inimmaginabile. sono riusciti lo stesso a lanciare GPunto e 159... con ritardo, ma messa così è una specie di miracolo.

mi capita spesso, di esserci vicino... girando per roma sempre su due ruote. però solo quando sento alle mie spalle un Busso che sale di giri, mi viene voglia di lasciare il gas e ascoltare. si tratta semplicemente di sensazioni personali, anche slegate dall'effettiva validità del motore. ma il Busso è l'unico motore di serie con un sound che riesce a competere, emotivamente parlando, con quello di un pompone di borgo panigale. Anzi, può anche zittirlo... semprechè il pompone abbia ancora gli scarichi originali. anche considerando il tuo dueroute, sempre con rispetto, tu comunichi a tutti quali sono le tue priorità e non sei "toccato" da alcune sfumature. e poi, ripeto, quando si apre il cofano e si vede metallo nobile al posto di un coperchio di plastica...

una ulteriore dimostrazione che molto è cambiato. se la gente compra una Panda al prezzo di una Golf, beh... la strada è quella giusta. e si dimostra anche che tutti hanno capito che la Panda di oggi è ben diversa da quella di ieri.

bella questa opel. se ne parlò diffusamente sul forum, di una AR sul pianale della pontiac, quando la jv era ancora viva e, almeno, si chiedeva a Fiat di prendere i pezzi che sarebbero stati utili per tirar fuori quello che il pubblico voleva. il latitante taurus sosteneva, però, che non si poteva prendere il pianale solstice perchè c'erano problemi di rigidità e perchè non si riusciva a rispettare le norme sulla sicurezza dei pedoni, se non ricordo male... e invece, eccoci qui. con una spiderina (ma, azz, pesa parecchio...) che tanti desideravano con un diverso marchio. non costerà 20k, ma neanche 40k.... come, probabilmente, una Brera Spider con il 2.2 e ben accessoriata. e avrà la tp... per quanto non transaxle. tanto la macchina è bassa e molti problemi si risolvono così.

sarà vecchio di 30 anni, non sarà il benchmark per coppia e potenza specifiche. ma a vederlo e sentirlo, gli altri spariscono... incluso quelli "esagerati".

Il bilancio di Fiat è disponibile in rete... si può vedere come stavano le cose al 31.12.04 e prevedere se la situazione lascia immaginare la possibilità di un pn negativo 9 mesi dopo. Ma Fiat è quotata... le norme dovrebbero comportare maggiori controlli e severità... almeno sulla carta. Cmq posso ho a disposizione i bilanci di quasi tutte le controllate... se avete domande in merito, domani potrei rispondervi.

wil, fai bene a chiedere a qualcuno che si occupa per mestiere di queste cose. io non ti faccio la paternale, avevo solo cercato di dare una risposta ai tuoi dubbi. io credo che lo Stato a volte sia davvero ingiusto e, in quei casi...

domando ad ax: scusa ma per andare in tribunale non serve che il PN sia negativo alla chiusura del bilancio? E cmq il patrimonio netto è negativo per molte società che tuttavia continuano a lavorare... per lo meno a livello europeo: l'ultimo caso che ho visto è di una holding francese con PN negativo da due anni... ma ancora operativa. Ovvio che non si affida alcuna società in tale situazione. E anche se non è (ancora e spero mai) il caso di FIAT, questa si trova in una situazione tale che incide negativamente su tutte le controllate, in termini di rating creditizio. Forse fra 12/18 mesi, a risultati consolidati, il mercato darà a FIAT ciò che oggi vale.

guarda wil, c'è un problema di base. diciamo che se tua nonna ha la minima, non può essere a carico di tuo padre. un accertamento comporterebbe sanzioni, neanche troppo leggere. ergo, per prima cosa suggerisci a tuo padre di "controllare" la sua dichiarazione dei redditi. questo gli costerà in termini di maggior irpef. in pratica, nella tua situazione puoi comprare l'auto senza correre troppi rischi soltanto se la intesti direttamente a tua nonna. e se lei può dimostrare, in caso di controlli, che aveva i soldi per pagarla. nn le serve la patentete speciale e gli adattamenti non servono se tua nonna ha la certificazione prevista dalla legge 104. l'uso promiscuo è quello che ne facciamo tutti, di solito... e voi potreste essere i suoi accompagnatori. l'unico problema è che così ti perdi lo sconto irpef. te l'avevo detto che non era un giochetto facile facile.

E' proprio questo il punto. Il venduto ha un prezzo medio decisamente superiore rispetto agli anni scorsi. E non conta la quota di mercato... conta il margine medio per modello. Le quote sono ancora basse ma la redditività è decisamente migliore... basta vedere i numeri di Marchionne. Poi si vedrà

grazie grazie. mi sembra assurdo trovarmi a scrivere ste cose... a quasi 30 anni. E ricordare che erano le stesse che pensavo e dicevo con gli amici di liceo, quando non potevo ancora votare.... e Berlusca aveva vinto le elezioni del 94.

Non mi pare che sia esattamente così. Innanzitutto, il 43% è l'aliquota marginale... per i redditi inferiori si paga molto meno. E quindi, a 100mila euro di reddito corrispondono meno di 43mila euro di tasse. Per le detrazioni dell'auto a favore dei disabili, almeno fino allo scorso anno, le detrazioni del 19% si applicavano sulla somma max di 18k e spicci... in un'unica soluzione o in 4 rata, a seconda della capienza... cioè delle tasse pagate del percettore di reddito. Il problema è che sei una nonnina con la minima che compra una spider da 30mila euro, il tuo 730 viene automaticamente estratto dai software di controllo del fisco.... e quindi ci possono essere problemi, anche se non credo che ci siano effettivamente tabelle di redditi presunti da rispettare e conseguenti multe da pagare. IO sono riuscito a prendere il rimborso irpef in un'unica soluzione... ma il mio datore di lavoro, sostituto d'imposta, mi ha fatto molte domande prima di accettare i numeri che avevo messo nel modulo...

ci pensavo proprio oggi... nonostante tutto, questo sarebbe il momento ideale per entrare in Fiat. Io lo farei, se ne avessi la possibilità. Non posso contribuire molto al 3d, purtroppo. Perchè non mi sento di parlare di quello che era, visto che non c'ero (vado per i 30...) e che ripetere ciò che ho letto sui testi o sui forum non mi pare molto intelligente. DIco solo che ora siamo ad un bivio. Ora siamo di fronte ad ottimi prodotti, malamente supportati da una struttura amministrativa e commerciale deficiataria in moltissimi punti. Ma stiamo lasciando, probabilmente per sempre, lo spirito del Biscione... lo lasciamo andar via, alla ricerca di un posto dove sentirsi a casa. Un tempo, quello spirito, stava bene detro il cofano di una Giulia o di una 75 e si sdraiva a riposare su una meccanica che oggi è dimenticata. Alfa tornerà ad essere un simbolo riconosciuto ed apprezzato, ma di una visione del mondo rispetto a quello che accadeva 20/30/40 anni fa. Perchè il mondo è cambiato, e tutti lo sappiamo. Ma anche perchè quel mondo AR dell'ultimo ventennio indipendente era drogato da fondi pubblici... "ci" davano qualcosa che già allora il mercato non avrebbe pagato quello che valeva. Si produceva in perdita... e un giorno la festa è finita.

E' vero che la provocazione è essenziale per ravvivare l'ambiente, ma si può fare senza ricorrere ai mezzi tipici della sinistra... sennò quelli come me finiscono con l'identificarti col baffino... con i conseguenti risultati. Anche io spesso sono considerato di sinistra, mai di centro, ma in realtà sono di destra, e guardo alle cose politiche italiane con quel distacco necessario per filtrare solo il poco di serio che si può trovare. L'autocritica di oggi è un bene per la sinistra e per l'Italia, che forse ne guadagnerà una parte politica più "effettuale". Che la sinistra fosse pulita anche perchè lontana dal potere di governo, personalmente, non lo credo nè mai lo potrei credere: ricordiamoci di quanto luride siano le loro relazioni dal 45 al 92... e chiudiamo il sorriso di baffino con un pugno in bocca... di quelli di Foreman ai bei tempi. L'economia non è mai stata guidata dalla politica... è sempre stato (e sempre sarà) il contrario. E fa bene il politico a tastare l'ambiente degli affari. Personalmente, stimo Fassimo e credo che, se anche avesse tratto qualche guadagno illecito dall'affaire Unipol, non ci sarebbe nulla di strano... fa parte del gioco. Sulla liceità dell'azione di Unipol, però, non sono affatto d'accordo. Una cooperativa ha uno scopo, in termini di legge, che la dovrebbe tenere fuori dal mercato vero, quello degli squali. In cambio dei vantaggi di cui beneficia, fiscali in primo luogo. Agendo sul mercato, crea una situazione asimmetrica (in termini di diversa tassazione ma anche in termini di "flessibilità" del costo del lavoro... altro che articolo 18 da rispettare!). Ergo, se vuoi essere cooperativa, stai al tuo posto. Sennò diventa una SpA, con tutto ciò che ne deriva. Un programma farlocco lo tireranno fuori entro un mese... ma tanto non conta nulla. L'Italia li vota a prescindere dal programma... ammesso che li voterà. Il Berlusca non è primo ministro per il programma elettorale del 2001. La questione è molto più semplice purtroppo: vince chi trasmette alla gente sensazioni positive, di speranza in un miglioramento... ma non con le riunioni dei Comitati centrali del partico (come usa fare ancor oggi il PDCI). Con la faccia e la comunicazione "sottopelle". In barba a quelli come noi che sulle cose ci riflettono.

beh, stefano, i 100mila ordini sono un numero da prendere con le molle... ma Gpunto non è stata commercializzata in tutta Europa a settembre... e deve anche abbattere il muro di diffidenza creatosi nei confronti di Fiat. Gpunto a mio avviso può avvicinare i numeri di Punto93... anche perchè la concorrenza non è che stia lanciando grandi capolavori. E l'8,5% è il minimo che FIat deve avere sul mercato per poter vivere serenamente... mentre il loro vero obiettivo è il 10%. Il che significherebbe un 50% in più di vendite rispetto ad oggi.... possibile, ma solo con una C fiat di gran successo e una buona C del Biscione in tempi rapidi. Perchè tanto nei segmenti A e B siamo ad un ottimo "punto"

Non ho mai pensato che qualcuno non possa esprimere una opinione. Il problema, sovente, sta nel modo in cui lo si fa. Ho provato solo ad esprimere una sensazione, cioè che nella maggior parte dei casi l'uomo di sinistra adotta un modo di esprimere la propria idea che nn risulta gradevole all'interlocutore, un modo un tantino presuntuoso... vedi il presidente dei DS. Il mortadella, e concludo, può essere onesto o disonesto... tanto se il suo schieramento dovesse vincere le elezioni, tempo qualche mese e lo accantonano... è solo un pupazzo, come è già stato ampiamente dimostrato.

ragazzi, gli sconti in questione sono forti ma hanno i loro inconvenienti. Primo, ti applicano uno sconto che non sempre è molto superiore di quello abitualmente praticato... e spesso è inferiore, magari, a quello che pagheresti per l'esemplare a km0 disponibile nella stessa conce. Secondo, in genere non c'è accesso alle facilitazioni per il pagamento. Terzo, rimane una spesa che si inserisce nella casella del mod 730 per le spese sanitarie... e quindi molto controllata dalle autorità. Con il risultato che la probabilit di essere oggetto di accertamenti sale di molto con le conseguenti rogne e rischio che sia scoperta qualche involontaria omissione. Soprattutto, se la nonnina incassa anche il doppio della minima, non sarà mai capiente per il rimborso IRPEF... e si ritrova con spese sanitarie per somme che non percepisce neanche in 18 mesi... Insomma, si può fare... ma il guadagno è inferiore a quello che sembra...

Alla rete devono dare, però, il prodotto giusto.... in tutta Europa. Quindi i v6 benza ma anche diesel (che non c'è) e i cambi automatici... Ieri ho letto che in Germania le auto di segmento alto vengono vendute quasi esclusivamente con cambio non manuale: è vero?

io me la sono comprata e c'ho fatto 47k km... ma GT deve offrire un po' di più. Io non avrei neanche mai montato il 1.8. Ci vorrebbe il 2.2.... ma se non ce lo mettono, soprattutto quando uscirà dal listino il 6V, il colpo d'immagine sarà tremendo... a fine carriera una sportiva deve dare il meglio... GT non può fare la fine di Punto II o Sportwagon. La butto lì: ma il problema degli scarichi affligge soltanto il 2.2 e non il 1.9jts? E se montassero il 1.9 in versione aspirata e turbo??? Lo so, è impossibile...

No, non è proprio il caso. Con quel motore non andrebbe per niente... già la 147 per avere un minimo di brio deve girare sopra i 4000rpm... in versione Euro3.

ragazzi, posso sciogliere i dubbi in relazione alla questione, per esperienza diretta. - l'auto si compra con uno sconto di vario taglio; il più basso che mi facevano era il 12% di BMW. - IVA al 4%. - niente IPT - niente bollo e soprattutto detrazione dall'IRPEF di una somma fino a 18MILA EURO (e spicci).... il che si traduce in un risparmio mostruoso. Il tutto SOLTANTO SE l'auto è minore di 2000cc se benzina e di 2800cc se diesel (la lobby DM ha fatto spostare in alto tale limite, che prima era a 2500cc). quindi la citata MIATA ci rientra alla grande. L'unico problema è che il tutto può essere fatto soltanto una volta ogni 4 anni e da persone con disabilità motoria e/o psichica totale... oppure da chi ha il carico fiscale di persone, ahimè, così mal messe. Io comprai l'auto nel 2001 senza sapere tutto questo... NON POTETE IMMAGINARE QUANTO MI SONO INCAZZATO QUANDO L'HO SCOPERTO... visto che mio padre, purtroppo per lui, aveva i "requisiti" per beneficiare di tale trattamento. Poi nn abbiamo ( a dire il vero, soprattutto mia madre) mai accettato l'idea di specularci sopra... nonostante alcuni colleghi mi avevo offerto la possibilità di comprare per loro una bella CLK 270 e dividere a metà il risparmio... che alla fine era di oltre 10mila euro.

BBBBBRAVOOOO! ma quando la faremo finita di dover ascoltare/leggere del primato etico e morale della sinistra? oggi è riprovevole soltanto parlarne... ieri era "solo" vergognoso. le idee "illuminate" di sinistra (in genere, non italiana) messe insieme a questi atteggiamenti (merdosi) della sinistra (italiana) vengono travolte dal fango... e si finisce con il guardare dove ci sarebbe molto da nascondere... ma si evita, con pudore, di dare in continuazione lezioni di morale agli altri.

un BRAVO a car low (a proposito, stai studiando? io ho rinunciato...) un assurdo sorprendersi per le collusioni della sinistra con le COOP. Guidano una banca da sempre, MPS. Anche quando era pubblica, visto il meccanismo delle nomime... emanazione delle amministrazioni locali di Siena (comune e provicia), che sono sempre state a sinistra. hanno preso fondi neri dall'URSS con i quali avevano costruito quel mostro del Bottegone, lasciato in fretta e furia (con tanto di licenziamenti delle persone meno "organiche" come un mio amico... con buona pace del tanto difeso art. 18, che i partiti, come i sindacati, non sono tenuti ad applicare), per rifuagiarsi in uno scantinato di Via Nazionale nn appena il fiume di denaro si è interrotto... forse finito tutto a casa di Greganti, in modo da mantenere puliti i vertici. gli stessi vertici che si sono resi protagonisti di una riforma costituzionale a colpi di maggioranza a pochi giorni dalla fine della precedente legislatura, proprio allo stesso modo che ora guardano con sdegno. ecco, è proprio questo il punto: per loro è lecito ciò che ove venisse fatto da altri sarebbe turpe. ora nn ho tempo... magari continuiamo domani. chè se volete di merdate fatte dalla sinistra si possono riempire vari forum...