Vai al contenuto

luxan

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    2188
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    2

Tutti i contenuti di luxan

  1. tira molto sul prezzo... soprattutto se decidi di prenderla prima delle vacanze, quando i conce sono generalmente piu' disponibili. Fai offerte come se stessi comprando una casa... un mio amico e' riuscito a prendere una 120cv in ottimo stato offrendo 9700 contro gli 11300 richiesti. E credo che sulla Selespeed i margini siano anche superiori.
  2. oggi mi sono fatto PAvia-Roma, come mi capita un po' troppo spesso ultimamente... c'erano una quantita' di bisarche in giro da far paura... secondo me sono tutte in giro in queste ore, dopo la lunga sosta ai box.
  3. luxan

    La 147 rest sempre più diffusa...

    Non si riconoscono dall'esterno, forse qualcosa sui freni anteriori. Sulla 105cv, volevo solo sottolineare che molti scelgono anche la 105... e in pratica la 1.8 avrebbe annullato la 2.0. Che pero' come hanno scritto gia' altri forumisti era sostanzialmente obbligatorio per questioni di prestigio.
  4. luxan

    La 147 rest sempre più diffusa...

    Mi pare che: 1 le vendite diesel siano oltre l'80% (e mi tengo basso) 2 le vendite benza da 150cv siano praticamente nulle. Un 1.8 sarebbe rimasto sui listini... visto che molti dei benza sono per flotte... e quindi 105cv progression. Eppoi 147 rimane una C, segmento per il quale un 1.6 e' la cilindrata migliore. Ma ovviamente non sapremo mai come sarebbe andata.
  5. luxan

    La 147 rest sempre più diffusa...

    Non esageriamo. Di certo la vecchia ha piu' personalita'... tanto che io, per questioni di "cuore", non sono riuscito a dar via la mia nonostante avessi deciso di venderla e ricevuto una ottima offerta. Pero' il tempo passa per tutti.... e 147 non e' stilisticamente immortale come 156. Sul 1.8, gia' non aveva venduto niente su 145. Perche' buttare altri soldi?
  6. Ammazza che figura di cacca... si vede che sono ignorante.... Chiedo venia.
  7. Io continuo a non essere convinto... E cmq le foto sono state fatte nello stesso posto dei primi scatti su GT. Evidentemente e' un appuntamento fisso... in Olanda.
  8. Caro ax, le proposte di matrimonio fanno sempre piacere, anche se finora non ho mai pensato di poterle accettare da un uomo. Comunque a Pavia non mi troveresti ancor per molto... un mesetto e faccio ritorno nella capitale, anche se per ora non ho una posto mio (in affitto, si intende...). Proponi di andar via? Oltreoceano? Forse.... mi si stanno aprendo dei contatti interessanti. Ma la morosa non verrebbe, e mia madre e mia sorella e i miei amici... I soliti discorsi, che per certi aspetti avrai fatto anche tu. Rinunciare agli affetti e' possibile solo per incrementare il proprio tasso di soddisfazione dal lavoro e dallo stipendio in modo esponenziale. Ma sto andando troppo OT, chiedo scusa. Ma La fattoria degli animali mi pare una metafora davvero adatta ai politici italiani... per quanto un tantino offensiva verso i primi.
  9. io posso mettere 5 euro... non perche' non credo in te, caro ax... ma e' piu' di quello che possiedo! scherzi a parte, su questo topic ci sarebbe da scrivere per mesi. L'unica cosa che mi fa incaxxare, cmq, e' che ci sia chi si permette di censurare, offendere e dichiarare in Italia e fuori l' "imprensentabilita'" del Presidente del Consiglio, avocando a se' una trasparenza di ideali e opere che non e' mai esistita. In un Parlamento in cui siede chi dichiara in tv di aver cospirato contro la Repubblica (Cossutta), chi non sapeva nulla dei miliardi che arrivavano al Bottegone (D'Alema) tanto che poi l'ha dovuto lasciare per una specie di scantinato (al confronto) quando quei miliardi non sono piu' arrivati, chi e' stato condannato in ultimo grado per aver pagato consulenze ingiustificate a persone del tutto non qualificate (Rutelli), chi ha fatto man bassa di ogni genere di cose per decenni (i vecchi DC), puo' prender posto anche chi ha di certo superato il limite della legalita' imprenditoriale e sta abusando da tempo del suo potere. Solo un inciso: ma come mai ora le tv non riescono piu' a pilotare il voto? E nessuno dalla sinistra ne parla. Non e' che le povere casalinghe lobotomizzate da Fede nel 94, nel 01 e in altre occasioni, possono aver maturato una propria visione critica... E le Regionali? Il messaggio che si lascia passare e' che la destra vince in SIcilia per la mafia, ma poi ci si dimenticato che in Campania governa la sinistra da anni.... e ne vediamo i risultati: la guerra di Secondigliano, le discariche, la disoccupazione, etc. etc. In questo caso, pero', la camorra non esiste... E a casa mia, nel Lazio, abbiamo un governatore che e' stato eletto perche' volto famoso della Rai, nella quale e' arrivato solo perche' figlio di un giornalista influente, senza avere alcun merito. Da ridere... E i magistrati, poi, lasciamo stare. Ci sono quelli "Demoratici" che, proprio per lo stesso motivo citato sopra, si scelgono un nome che dichiara de residuo tutti i non iscritti come non democratici e quelli come Guariniello, che chiedono condanne penali per reati che all'epoca dei fatti non erano reati (vedi Pantani), e continuano a fare il loro lavoro... senza dover mai giustificarsi e godendo per certo di promozioni nel tempo. Appunto, lasciamo stare. Io sarei di sinistra, ma lo schifo che mi genera chi si arroga delle qualita' e un pedigree che non ha e' tale che rischio di smettere di votare.
  10. Non ho mai pensato che l'Italia non sia degli Italiani... ne' che la Palestina non possa essere dei Palestinesi. Lo stesso discorso vale per tutti i posti in cui esiste un popolo con una storia e tradizioni millenarie. Ma essere belli non significa avere la licenza di sedurre e abbandonare chiunque si voglia. COme essere ricchi non significa aver la licenza di sperperare fregandosene dei bisognosi. SIAMO NOI A DOVER REGOLARE L'ARRIVO DEGLI IMMIGRATI, OFFRENDO LORO UNA POSSIBILITA' DI VITA DECOROSA E IMPONENDO NEL CONTEMPO UNA ACCETTAZIONE DELLA NOSTRA CULTURA (come un esame di lingua dopo qualche tempo di permanenza e l'assoluto rispetto delle nostre leggi). Insomma, dobbiamo permettere e facilitare l'arrivo degli stranieri, nei limiti in cui e' possibile e senza stravolgere la vita dei nativi. Ripeto, i vari paesi intorno a Roma sono stati ufficiosamenete ribattezzati... da XYZ Romano e XYZ Rumeno. Questo non e' giusto.
  11. Caro Albizzie, credevo che dalla mia parole si capisse che provo soltanto riprovazione per quanto detto dal leghista. Forse non hai letto bene quello che ho scritto. So bene che gli italiani, come mio padre (muratore in Germania) sono andati anche in Europa... e so che per loro le cose erano difficili. E quindi non diciamo che l'Italia e' un paese di razzisti... anche "noi" abbiamo subito... e' naturale ed inevitabile scontrarsi in modo doloroso con le frange meno "evolute" dei paesi ospitanti. eppoi per quanto diversi fossimo dai francesi o dai belgi, non lo eravamo certo quanto lo sono ora i musulmuni o i sikh da noi oggi. Non portavamo nuove chiese e nuovi usi (come le varie mogli). Ma voglio essere chiaro: in questo non c'e niente che giustifichi la non accettazione, c'e' soltanto l'idea di sottolineare problemi che noi non abbiamo portato. Insomma, come ho gia' scritto, secondo me la Terra e' di tutti noi. E' importante pero' regolare la convivenza... bisogna andarci piano con l'accusare coloro che vedono stravolti i loro ritmi di vita a seguito (e non a causa) dell'arrivo in massa di immigrati. E' la "colpa", ovviamente, e' di chi ha il potere.
  12. Vorrei dire la mia. Primo. Non mettiamo sullo stesso livello l'immigrazione degli italiani e quella dei nostri giorni. Erano diverse le condizioni di partenza. Perche' gli italiani andavano ad occupare lavori (minatore e operaio) e luoghi (ad es. Argentina) in cui lo spazio era abbondante. Perche' gli italiani sono stati messi in quarantena e quando andavano in giro di diritti ne avevano davvero pochi (mio padre e' stato due anni in Libia e due in Germania negli anni 60....) anche perche' erano altri tempi. E soprattutto, perche' gli italiani per lo piu' si innestavano in societa' che condividevano il framework culturale cristiano e non portavano con se' uno stravolgimento dei luoghi, dei colori e degli odori di chi li ospitava. Secondo. Il razzismo esiste ovunque, figlio dell'ignoranza e/o dell'esasperazione della gente. Nella Bible Belt si cresce pensando che chi non e' statunitense e' quasi un animale (cosi' dice l'amica della famosa soldatessa USA torturatrice), a Bolzano non e' raro che il barista pretenda che il caffe' gli sia chiesto in tedesco, a Parigi non mi hanno venduto dei francobolli perche' erano pochi e non volevano darli agli italiani (se volete, vi racconto i dettagli della storiella), etc etc. Rimane il fatto che le possibilita' di "manovra" consentite agli extracomunitari vanno oltre il tollerabile, soprattutto in un posto in cui la disoccupazione e' elevata, il potere d'acquisto cala e la speranza in un domani migliore e' desaparecida. Non si puo' andare avanti in un far west come quello che stiamo vivendo, semplicemente perche' gli strati deboli della popolazione non hanno modo di "comprendere", nel senso di accettare, questa invasione: a Roma sui mezzi pubblici ci sono quasi soltanto immigrati (e turisti, nei loro orari ) e in alcuni paesi di provincia i rumeni hanno riempito ogni spazio libero... raggiungendo il 30% dei residenti e mettendo all'angolo tutti i giovani, purtroppo, non qualificati. Per me nn sono un "problema": sono fortunatamente qualificato e non prendo i mezzi pubblici (colmi di persone che non pagano perche' tanto i controllori hanno paura di fermarli o, anche lo facessero, non saprebbero dove recapitare la multa) in cui la rabbia degli indigeni si taglia con il coltello. Insomma, e' facile per me e per quelli come me non avere particolari risentimenti... ma mio cugino, manovale, nato in un paese e sempre li' vissuto ora lavora saltuariamente e quando alla domenica esce si ritrova intere zone del paese off limits perche' i rumeni hanno organizzato una festa e hanno fatto venire centinaia di familiari in pullman (oramai sono il 35% dei residenti). Non riesce neanche a prendersi una casetta, perche' i rumeni si mettono in 10 in piccoli spazi e hanno fatto triplicare gli affitti. Per lui e' piu' difficile capire. Terzo Bisogna considerare la disperazione di chi e' disposto a rischiare la vita in un viaggio pur di trovare un'alternativa di vita. QUando si fanno scelte del genere, il bisogno e' effettivo. E la Terra e' di tutti... o almeno, di tutti gli onesti. "Filtrare" i disonesti ed aiutare le noprofit che si impegnano nei teatri difficili e' a mio avvisto l'unica strada percorribile.
  13. Ragazzi, in fin dei conti nessuno ha mai realmente criticato handling, efficacia ed affidabilita' della 147. E questo test mette a tacere quelli che recentemente in qualche rivista, italiana e straniera, hanno trovato il modo di lodare le concorrenti vere (a3) o presunte (Golf e Astra) comparandole con 147 e sottolieneando gli aspetti nei quali la supererebbero. Il twin spark sara' anche fatto "al risparmio", come sottolineavano i puristi in un passato 3d, ma a me che lo guido da oltre 3 anni regala soddisfazioni che i suoi competitors si sognano. E in una prova al limite come questa esalta le sue caratteristiche, essendo un 1.6 a benza impostato per girare decisamente piu' in alto rispetto alla media. Il pacchetto inoltre e' stato sviluppato e affinato nel tempo e quindi si dimostra sufficientemente affidabile... ma questo non e' un gran vanto... anche i motori MB di un tempo erano affidabili... non tanto per pregi del progetto quanto perche' figli di una "tecnologia" molto vecchia. E non possiamo evitare di commentare il consumo della 147, davvero esorbitanti: sarebbe interessante sapere quanto hanno consumato gli altri. Insomma, un applauso alla 147 ma non dimentichiamo che ha vinto sul suo camp, cioe' in una prova sostanzialmente di endurance al limite. Qualche tempo fa abbiamo criticato in confronto GTA vs 330d perche' fatto su un circuito che favoriva le tp...
  14. il modo di scrivere e' troppo diverso. O e' un nick usato da un gruppo di persone (con un recente avvicendamento) o sono due persone diverse. E cmq Taurus ha cambiato gia' piu' volte il suo nick negli ultimi anni: Staurus 6, Taurus 6, Taurus. Molto simili, ma non uguali. ma dopo tutto, che cambia?
  15. No, non sei l'unico a voler lavorare in Italia. Ma oggettivamente le disparita' con l'estero sono notevolissime. Il dipendente (qualificato) della branch italiana di una multinazionale guadagna, a parita' di ruolo e impegno profuso, da un terzo ad un quinto del collega che opera negli USA. Come non avere voglia di andare a prendersi quei soldi? Da parte mia, posso dire che probabilmente il perche' si puo' trovare soltanto negli affetti.
  16. No, ho vissuto li' per tre anni. Poi mi sono trasferito a via Nobili (poco dopo ponte Marconi, sulla sx) per un paio di anni e ora vivo a Pavia... La mia ragazza vive sulla Gianicolense (alla Esso) e passero' da lei la gran parte dell'estate, quindi non sara' un problema incontrarsi per le uscite!
  17. All'epoca di Solomoto io ho trovato grande disponibilita' e cordialita' e c'ho preso lo scooter (abitavo a Via Grimaldi). Poi le cose sono cambiate. Un mio amico conosceva quell'ambiente da dentro. Pare che abbiano fatto diversi errori di gestione e siano stati costretti a lasciare la vendita delle moto per concentrarsi solo sull'abbigliamento. Allora rimaniamo d'accordo che in luglio si fa qualche giro e, a proposito, non ti preoccupare: primo, anch'io sono prudente e ho solo 6mila km alle spalle; secondo, io ho 60cv.... Ciao e ancora complimenti.
  18. Complimenti ad Alfaomega! Lo scorso anno, quando stavo per fare il grande passo, andai in giro a vedere la BabySpeed e la FZ6 nuda... in un modo o nell'altro, non mi convinsero e optai per il Monster... sognato da troppo tempo per poter correre dietro alle gonnella della recente Yamaha... inoltre, ero andato da Rubei 2 (ex Solomoto) a via Oderisi da Gubbio e non mi era piaciuto affatto il loro atteggiamento. Condivido in pieno il tuo ragionamento sullo scooterismo di grossa cilindrata e confermo i problemi in giacca con le nude... ma sottolineo anche che tanto in moto ci si deve andare sempre con le giacche tecniche e il casco integrale... e quindi moscerini e sporcizia vari finiscono addosso a quelli e non al "vestito buono". Dopo alcuni anni di scooter mi sono reso conto che andare in giro per Roma in moto e' tutta un'altra cosa. Sei molto piu' vulnerabile ed e' molto piu' facile distrarsi... con la tua FZ arriverai a fare il lungotevere a 130 senza rendertene conto... Divertiti, con la moto l'estate sara' fantastica. Sii giudizioso, perche' i rischi sono tanti. A fine giugno torno a Roma, e se ti va possiamo farci qualche giro... conosco bellissimi percorsi, anche di quelli con poche moto... e senza posti di blocco.
  19. ok, cambiero' il filtro e lascero' il cambio intonso finche' non sara' necessario aprirlo. Solo che la terza mi ha sempre creato qualche problemino e speravo di poterlo risolvere... Grazie per i consigli
  20. Ammesso che queste "eccezioni" all'acquisto di una ferrari siano condivisibili (non da me, ma tanto io non la potro' mai comprare), mi pare che la concorrenza (Lambo e Porsche, almeno) abbia gli stessi problemi di sbalzo. O sbaglio? Quindi come finisce? Dove cade la scelta alternativa alla 430?
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.