luellor

Ehm.. Se stiamo in casa Fiat, sarei diciamo più orientato su Barchetta o Coupè Ma posteriori al 92 purtroppo.. Anche perchè sarebbe l'auto del weekend quando va bene ecco.. Non dovrei certo usarla tutti i giorni!!

affidabile è relativo.. Per me già il 224v è affidabile rispetto alle biturbo pre 88!! L'accento sarebbe comunque più sulle prime 3 qualità Anche qui, tutto è relativo.. Non intendo diventare un collezionista nè intendo restaurare a nuovo un rottame assolutamente! Deve essere pronta da utilizzare con qualche cura.. Il Duetto è un mio pallino, e la quarta serie mi ispira molto.. Soprattutto per una futura rivalutazione!! Tipo investiemnto diciamo.. Sarebbe però utilizzabile solo nella bella stagione, e è un due posti secchi E mai mi sognerei di guidarla aggressiva.. O dite che sopporta lo stress? Le berline le escluderei, perchè non hanno quel fascino dell'auto "esotica" che cerco.. Salverei solo la 75 (cuore alfista), ma farei la figura del tamarro o del nonno!! Quando sarò un pò più vecchio, ritornerà nei miei pensieri.. Mi piace molto Z3, però è ancora troppo giovane.. 164 sempre piaciuta, avuta da piccolo 2.0 turbo.. Q4 fa tanto sangue, ma è sempre un berlinone.. Più piccina ci vorrebbe per i tornanti delle mie colline!! Per il budget i 5mila non sono l'obbiettivo, era solo per dire che con 5mila euro col biturbo ti diverti veramente come un bambino.. Ma se con 10mila mi potessi divertire come 2 bambini, mantenendo cioè il rapporto costante, non ci sarebbero problemi

Ciao a tutti! Vorrei chiedere qualche consiglio agli esperti di auto storiche/particolari: vi spiego la situazione. Sono sempre stato un appassionato di auto d'epoca e di recente ho avuto l'esperienza di passare un fine settimana in compagnia di una Maserati Biturbo 224v del 1990.. Che dire, mezzo interessante per via dell'ottimo rapporto costi/sensazioni, con uno stile di guida per cui io vado matto (veramente molto allegro di posteriore, sia di potenza che di trasferimento di carico), con una linea che trasmette la giusta dose di aggressività e di matura compostezza, con tutta una serie di sollecitazioni sensoriali che ovviamente nelle auto moderne non si possono trovare. Ora, dato che utilizzo pochissimo la Giulietta e che spesso le preferisco la Polo per questioni di consumi, mi era venuta la strana idea di convertire lo schieramento di mezzi in uno più consono all'utilizzo, che dovrebbe essere il seguente: Auto pratica, comoda, sicura e divertente nella guida quotidiana + Auto sportiva d'epoca per sensazioni forti. Per quanto riguarda la prima idea abbastanza chiare (preferenza verso altra Giulietta, ma 1.6 diesel) Per quanto riguarda la seconda, chiedo a voi!! Cosa offre il mercato, che sia simile come concetto alla Biturbo, ma che sia magari un pelino più affidabile? Requisiti: Immatricolazione almeno anteriore il 1992 -> auto storica per bolli, assicurazione Diciamo preferibilmente 2+2 per eventuali trasporti di amici Divertente nella guida, comportamento "specialistico" Potenza discreta (tenete conto che il V6 Biturbo era accreditato di 245cv) Trazione posteriore Preferibilmente italiana (al massimo BMW) Beh, costi umani di manutenzione/restauro etc (no Ferrari o Lamborghini per carità!!) Ottimo rapporto costi/emozioni (la Biturbo valeva sui 5/6 mila euro) Che ne pensate dell'utilizzo frequente di una storica, seppur non arcaica?

Cioè praticamente spediscono dall'Italia un Lego? Interessante! Per non trasportare dei grossi scatoloni vuoti immagino.. O sbaglio?

Dove dovrebbe essere prodotto? In the USA o esportato?

Tra 20 anni di 159 1.9 gasolio ne rimarranno poche, mentre spero proprio che questa diventi un classico.. Rossa, TBi pack ti.. Foto da parte alla 1750 ad Arese 147 e 156 pre-rest, soprattutto GTA, saranno sicuramente ricordate dagli appassionati, se non altro per il passato agonistico che hanno avuto.. Ecco 159 pecca soprattutto da questo punto di vista.. Un'Alfa che non si è messa le scarpe da corsa

20.000 all'anno è la percorrenza che ha messo in crisi anche me Mi spiego, dovendo scegliere tra il 170 cv benza e il 170 cv diesel (il 140 non era ancora in commercio), con quella percorrenza risultava conveniente il benzina, perchè al tempo si risparmiavano ben 3700 euro.. Nel tuo caso, scarterei decisamente il 170cv diesel, direi sprecato per 10.000 km all'anno in città e relativamente costoso di gestione e di acquisto (usate se ne trovano poche, poi). L'offerta del concessionario sembra proprio essere una della presentazione o poco distante che è rimasta li, 3.500 km sono pochi ma bisogna vedere come li ha fatti, non parlo di meccanica ma soprattutto interni (se è stata usata come dimostrativa, io non mi fiderei, però io sono un maniaco dell'interno immacolato, non so tu..) Montare impianto aftermarket non mi aggrada molto, offrono la versione ufficiale della casa per quello.. Che già di suo viene via con poco (relativamente). Prestazioni e divertimento tra il 120cv gpl e il diesel 170.. Praticamente mangi sempre la polvere del 170 non c'è dubbio A parte gli scherzi, il giusto mix tra prestazioni e risparmio per 20000 km all'anno non sono nè il 170cv diesel nè il 120 gpl secondo me.. Magari il 1.6 jtdm che va molto e probabilmente terrà meglio il valore (se questo fattore ti interessa) e si trova più facilmente in giro.. O il 120 benzina ma senza gpl aftermarket

No non è stretta fino a quel punto, ma è stretta come non piace a me Perchè è quella via di mezzo tra l'ampio dove l'impedito sta sul suo e lo stretto dove l'impedito (o il bilico) non passano.. Praticamente trovi l'impedito che taglia o allarga "ad cazzum" e il bilico che passa perchè lo spazo fisico c'è, ma se te lo becchi in curva, ti trovi a far compagnia a uno degli ammortizzatori della cabina.. Comunque a me l'autostrada piace molto, non so perchè.. Ma la velocità (da codice ovviamente), le 3 corsie, lo spazio, le tante macchine.. Boh tipo l'A1 che frequento spesso, o la tangenziale di Milano, o l'A4 mi piace percorrerle Da Piacenza a Como ho visto la A9 rifatta e mi è piaciuta molto Ma l'Autobrennero proprio mi viene ansia a farla.. Sarà perchè mi ricordo da bambino le code interminabili che ci facevo o i camion in sorpasso con mio papà che bestemmiava in turco.. Il GTA lo sentivo cioccare quando scalava per superare il camion di turno che rientrava dopo il sorpasso.. E io colla mia brava Giulietta (seppur benzina) in 6 riprendevo senza problemi Il progresso, niente da fare

L'Aprica è bastardo, se non lo conosci.. Io non lo conoscevo e per questo sono arrivato quasi col mal di testa.. La strada si allarga e si stringe in continuazione, passano di quei bilici che fanno paura, certe curva o le fai alla speraindio o le fai a piedi.. Due volte sono stato "salvato" da un Pajero che non mi dava strada e che ha visto prima di me due di questi bestioni.. Da Bolzano a Ponte di Legno stesso itinerario, però non so se ce l'avrei fatta in giornata tutta quella strada fino nella terra dei wurstel!! (Ero da solo, anche questo fa..) Concordo sul fatto che l'Autobrennero sia una vera rottura di palle, infatti al ritorno sono uscito a Rovereto e mi sono fatto la Gardesana Occidentale fino a brescia.. SPETTACOLARE.. Piccola nota di colore: a Ponte di Legno ho scambiato dua parole con il (fortunato) possessore di 159 Sport TBi ROSSO ALFA, ho provato una certa invidia.. ho un bellissimo ricordo della 159 seppur 150cv pre aggiornamento che ho guidato un' estate.. E ancora più invidia nei tuoi confronti, la Spider col 1750 è uno dei miei sogni.. Immagino la goduria sullo Stevio, anche se ho idea che sul misto molto stretto e tortuoso siano mezzi (159 e Spider) un pò troppo "grandicelli" Sia come passo che come carreggiata.. Ah una 147 GTA mi ha fatto compagnia in Autobrennero tra Bolzano e Rovereto, forse forse.......

Ragazzi, di ritorno dalle vacanze, mi sento in dovere di sottoporre al forum l'ultima impresa da fuori di testa che ho fatto.. Trovandomi a Como, dovendo raggiungere Corvara in Badia ed essendo alla guida della mia Giulietta, ho pensato bene che fosse uno spreco percorrere i 350 km di distanza in Autostrada, così... da Como CO a Corvara In Badia BZ - Google Maps Che dire, fino a Sondrio una discreta palla, percorsa quasi per intero dietro a TIR e befane colle bici sul tetto.. Ma poi mi sono scatenato sull'Aprica, strada tortuosa e abbastanza strettina, molto impegnativa mentalmente.. Poi Edolo e la salita verso il Passo del Tonale, mooolto interessante e strada gradevole, molto veloce. Discesa dal tonale spettacolare, non c'era nessuno e (come saprete) strada perfetta, larga, curata, traccaito ottimo!! Val di Sole fino al Lago di Santa Giustina, fondovalle di relax.. Per poi deviare su una provinciale pochissimo trafficata, dove mi son tolto lo sfizio di dar la paga a due motociclisti tedeschi :rog:sulla salita verso il Passo Mendola. Segue discesa veramente tosta (all'inizio strettissima e con visibilità in uscita zero) verso Bolzano, poi sulla statale della valle dell'Isarco fino a Ponte Gardena, poi risalita fino ad Ortisei sulla SP 64, in una valle stretta e poco trafficata, molto bello il tracciato. Da Ortisei a Selva solito trenino, poi verso e giù dal passo Gardena, ho dato il meglio Curioso come una Skoda Octavia RS bianca, in discesa dal Passo, volesse cercare di stare dietro a un'Alfa (La Giulietta la è nonostante tutto ). Ovviamente non forzando i rettilinei mi riprendeva facilmente, ma nei tornanti o nei curvoni o nelle curve e controcurve, non c'era storia Beh che dire, 6 ore e mezza di viaggio, consumo medio 12,4 km/l se a qualcuno interessa, andatura da nonno in pianura ma sul misto beh.... Giulietta promossa a pieni voti.. Sottolineo un sovrasterzo aggressivo in discesa in un tornante stretto da Passo gardena, mi sarei aspettato un comportamento diametralmente opposto

Ottima Lantanio!! Si sono strade da prendere con cognizione, ma se le si conosce a memoria si è già più facilitati.. La Schio-Rovereto ad esempio.. Non l'ho mai fatta e se la dovessi fare, non mi ci butterei certo dentro alla cieca.. Ma le strade che si conoscono a memoria in tutti i loro tranelli.. No decisamente a me la val d'Aveto fa paura.. Li davvero se ti trovi in mezzo alla curva qualcuno voli giù di 150 metri!!!

Ebbeh, mica male la stradina.. Veramente li ce n'è abbastanza per far star male chiunque, l'ho fatta un paio di volte ma da passeggero.. Comunque è davvero pericolosissima, se affrontata con un minimo di ritmo.. Soprattutto la Val d'Aveto da noi a Piacenza è famosa per le curve a gomito sullo strapiombo, roba che non vedi l'uscita curva neanche alla curva dopo.. Percorso fin troppo tortuoso per potersi divertire in sicurezza, ma merita tantissimo come varietà di tracciato! Però veramente pericolosa.. Che dici?

A noi ci piace la Luisa Ha quel fascino mediterraneo....

Ottima! Il paesaggio deve essere davvero interessante!! Parlando di strada di vacanze, mi è venuto in mente il giro del sella che ho fatto un paio d'anni fa.. Da Selva di Val Gardena (1563 mslm), al Passo Sella e poi al Passo Pordoi, alla interessante quota di 2239 mslm, per arrivare ad Arabba e Corvara e proseguire su fino a Passo Gardena (2121 mslm) e ridiscendere verso Selva.. da Savoy - Small Luxury & SPA Hotel - Dolomites a Strada Ciampinëi - Google Maps Una sessantina di Km tutti a tornanti, con il Gruppo del Sella che si erge maestoso e veglia sul nostro "agonismo". Se affrontato in tranquillità, regala scenari davvero mozzafiato, se affrontato con piede giusto, regala un misto interessante con strade classiche di montagna (larghezza 6/7 metri non separate in due corsie) ma dall'asfalto perfetto (Sudtirol..). Obbligatorie le fermate ai Passi che si incontrano e ai paesi di Arabba e Corvara, se non altro per far riposare le meccaniche!!!

Ragazzi, ringraziamo Dio di essere nati in mezzo a tutto sto splendore! Complimenti a tutti voi per gli ottimi itinerari che state condividendo! Ampo ma che te la stavi guidando tu in quel video?! Beh, What about this one?! da Via della Cementeria/SP4 a SP359R - Google Maps La prima parte da Lugagnano a Vernasca la potrei fare ad occhi chiusi, è dove ho imparato a guidare scooter, moto ed auto.. Percorsa con Scarabeo, DT125, Rav4 prima, Mito poi e infine Giulietta.. In mezzo tante altre esperienze con mezzi vari.. Pochi che tiravano dietro purtroppo.. Frequentatissima dai motociclisti, d'estate è pieno di strisciate di gomma delle rievocazioni storiche organizzate dal CPAE.. Dopo Vernasca, misto veloce ed impegnativo per le velocità sostenute che si possono raggiungere.. D'inverno, quasi mai spazzata a dovere.. Divertente

Every Single Day?!?! Provo una certa invidia.. Ma non oso immaginare quanto ti venga in spesa di carburante!

Mi sento i brividi lungo la schiena.. Sono emozionato

Da bon?! La Minetti?! Ammazza Silvio.. Come ti capisco

Ammazza oh.. Il tracciato ho notato è veramente tortuoso, peccato sia un pò lontanuccio per farmici un giro Correrei il rischio di catapiombarmi giù da un rivaione però a guardare tutto quello spettacolo della natura.. Decisamente troppo pericoloso Si da Varzi al Penice è entusiasmante, da tirare preferibilmente in salita pena rinculata secca che ti spedisce a fondo valle in caso di discesa col coltello tra i denti (la sede stradale in alcune staccate è veramente impegnativa, richiede assetti particolarmente curati, e la Giulietta credetemi si fa onore alla grande) La Delta non sarà il mezzo più adatto, ma la sua bisnonna....... Le vedi ancora fare dei discreti numeri sulla rievocazione della Bobbio - Penice organizzata dal CPAE (lo stesso che organizza la spettacolare Silver Flag sull'altrettanto spettacolare Castell'arquato-Vernasca, conoscete?!)

Avrà anche un fondo schiena che parla, ma finora il nome non me l'ha detto

:(r:(r

Beh i Castelli del Ducato di Parma e Piacenza sono molto più verso Parma Comunque la Via dei Castelli tocca la Rocca d'Olgisio da quelle parti, che è notevole. E' un percorso molto poco frequentato e, se frequentato, frequentato da nonni col cappello in testa al volante di una Panda che procedono ai 35 orari, per cui non è neanche molto pericoloso.. E cosa fondamentale per le strade delle mie parti (belle quanto strette), sempre con larghezza tale da essere separata nelle due corsie. Nono lo sapevo, se si vuole spostare o no i messaggi decida chi di dovere Qui comunque era più sull'artigianale, ossia le stradine sperdute che conosciamo solo noi e che frequentiamo per "divertimento", specie se vicino ai luoghi di residenza! Seguiranno a breve altre, sono affamato di tracciati ed esperienze altrui però

Buon giorno a tutti! Vorrei intavolare una discussione sui percorsi che noi automobilisti appassionati abbiamo nel cuore, vuoi perchè sono quelli che ci danno più soddisfazione nella guida, vuoi per la qualità ambientale del contesto, o anche solamente per la geometria del tracciato. Possono essere le stradine vicino a casa (ad esempio sull'Appennino Piacentino che madre natura ha avuto la bontà di donarmi ) che percorriamo per divertirci un pò, oppure la strade più famose e più belle da guidare. Inizio riportando un tracciato che riprendo da Google Maps (ah, se qualcuno ha un modo migliore è ben gradito ) da Piazza San Francesco a Via P. Mazza/SS461 - Google Maps Dalla magnifica località di Bobbio, Bandiera Arancione e perla della Val Trebbia, alla località di Varzi, passando per il Passo Penice (1000 mslm circa). 27 km di strada ampia ma dalla geometria complessa, con un misto medio/veloce che non lascia tregua. Il primo tratto si svolge sul tracciato della Bobbio-Penice, storica gare in Salita alla quale ha partecipato anche Enzo Ferrari. Asfalto perfetto tranne qualche cedimento sporadico della sede stradale causa frane, qualche avvallamento che tende a scomporre un pelo l'assetto. Il ritmo si fa più sostenuto verso il Passo, con un susseguirsi di tornanti e curve a corto raggio e rettilinei dove si riesce anche a inserire la IV marcia. Segue altrettanto tecnico tratto in discesa verso Varzi, anche in questo caso sede larga e asfalto ottimo, però in ombra e occhio alle foglie d'autunno... Misto molto più stretto e impegnativo, vuoi per il fatto che si percorre la strada all'esterno del pendio, vuoi per le molte curve cieche. Staccate impegnative per il tracciato abbastanza ondulato. Percorso l'ultima volta su Alfa Romeo Giulietta 1.4 Turbo Multiair MANUALE. Che ne dite?

Non è il cristallo che si sporca, è la tua vista che si annebbia dal nervoso