Da gazzetta.it
INTER-PARMA 3-2
Gervasoni, 32 anni, gara 12
All'inizio è duretto l'intervento di Materazzi che procura l'infortunio a Coly, costretto poi a uscire. Materazzi gli chiede scusa. Intervento di foga di Cordoba che frana su Corradi: i due si trattengono, poi quando arriva la palla l'interista si butta sull'attaccante che cerca di colpire di testa: rigore, non dato. A palla lontana gomitata di Ibrahimovic alla schiena di Rossi che va a terra. Ibra gli dice che non gli ha fatto niente. Spallata di Cordoba a Corradi: interista in vantaggio, stavolta non c'è fallo da rigore. Sull'1-2 Cambiasso è in fuorigioco: gol annullato. Tiro di Ibra, Couto si lancia per deviare di testa, colpisce effettivamente con la fronte e poi la palla gli schizza sul polso del braccio tenuto in posizione naturale per effetto della spinta. Quindi la palla va fuori. Gervasoni dopo aver sentito il guardalinee Lanciano dà rigore ed espelle Couto per la chiara occasione da gol. Scambiano la testa con il mani, altrimenti non prenderebbero questa scelta: conta la volontà di andare di testa, non c'è alcuna intenzione di toccare con la mano. Ibra segna il 2-2 e rischia dando un buffetto a Dessena.