Outlaw
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Concordo con quanto scritto da Roby nella pagina precedente. La scritta Porsche a tutta larghezza, o quasi, non mi pare niente di scandaloso. Peraltro specie nella vista dall'alto il gruppo lunotto coda ricorda molto la sagoma del retro della 928, un flop perchè troppi porschisti sono persone senza fantasia e hanno finito per condizionare negativamente la Porsche stessa. Davanti ricorda la Corvette C6, mentre la nervatura sul cofano con quegli spigoli netti richiama molto il cofano della Ferrari 599. la vista di 3/4 anteriore, in foto, non mi sembra entusiasmante. Non mi stupirei, però, se dal vivo facesse tutto un altro effetto. Certo ricorda pesantemente le proporzioni di certi prototipi Bugatti, a partire dalla eb112. Spero di avere prima o poi occasione di vederla dal vivo. Molto più interessante questa, comunque, che quel secchio della Cayenne.
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Vi ricordate quando diversi anni fa capitava che a fine corsa qualche pilota desse un passaggio a qualche collega rimasto a piedi lungo il tracciato? Immaginate a sedersi sulla carrozzeria di una di queste F1 del 2009 per un passaggio elettrizzante fino ai box.
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Lo stile Nokia nemmeno la Nokia lo usa più proprio perchè è ormai abusato e logoro. Non spacciamolo per l'evergreen che non è solo perchè Ford ha deciso di piazzarlo in mezzo al cruscotto della sua ultima creatura.
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Vista per strada sia in versione 3 che 5 porte. Giudizio estetico, a chi interessasse un'ulteriore parere. Bella e aggressiva la forma della presa d'aria anteriore. Fari anteriori troppo grandi ed elaborati, sembrano due grandi occhi truccati (e in mezzo il solito marchio in formato gigante). In pratica davanti è finto aggressiva in modo esagerato. Un auto da femmina. Dietro ricorda in modo impressionante le linee della Honda Jazz, quella che ha già un certo numero di anni sul groppone, per intenderci, ma in versione spiaccicata, coi fari sistemati più in basso. Addirittura c'è lo stesso spigolo orizzontale a tutta lunghezza lungo la linea di cintura che interseca la maniglia del portatarga che a sua volta è inserito nel portellone nello stesso identico modo che sulla Jazz. Dentro ho intravisto la plancia in stile telefonini Nokia di un buon 7-8 anni fa. Peraltro mi sfugge la praticità di codeste console inclinate, tipo mensolina, cosa che rende difficile leggere le scritte sui tastini. Gonfia e sovraccarica come design, le preferirei la Mazda2 e la GPunto.
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I fari con quella forma a L sembrano un pò il prodotto di un compromesso. con sagoma simile davanti e dietro a cercare di creare omogeneità. A me sembrano una soluzione di fortuna. Dietro la parte orizzontale del fanale, per come si inserisce nel paraurti, richiama molto la Porsche 911 serie 997. Di fianco sembra si sia cercato un richiamo alla forma del finestrino posteriore delle vecchie 240\260z, ma si è ottenuto forse più un effetto Alpine A310. Stona un pò il contrasto tra la forma spigolosa del piccolo finestrino laterale posteriore, e il profilo arrotondato della lamiera a formare la piega ad L del faro posteriore. Insolito anche l'angolo netto formato da tetto e montante anteriore. Roba che su altre auto, vedi Suzuki Swift, Skoda Fabia e Mini, era associato a una finitura nero lucido per mimetizzare il montante anteriore con la finestratura. Chissà se manterranno questo montante così dritto anche sulla, immagino, futura versione spyder. Nell'insieme, forse, si è perso qualcosina in personalità nella vista posteriore, ma muso (prima piattissimo) e fiancata ne hanno tratto beneficio, secondo me. Davanti, in particolare, si nota la ricerca di un family feeling con la GTR nell'intersezione dei due profili a trapezio che danno forma alla presa d'aria principale. Più che un'auto interamente nuova o un semplice restyling, sembra un'operazione tipo Ferrari 348-F355 o 360-F430.
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Quegli angoli intorno alla presa d'aria nuova e l'andamento a freccia del paraurti (visto dall'alto) sono molto gradevoli. Però poi ci sono quei fari in una posizione tale che la "faccina fessa che ride" è subito li che appare evidente. Prima del restyiling le forme erano forse un pò blande ma se non altro questo difetto non c'era. CVolendo modificare il disegno originale, io avrei preferito recuperassero le forme della prima serie della Rx8 con il blocco paraurti cofano più scolpito e separato dai parafanghi\fari, in modo da creare quel bell'effetto auto da corsa, tipo le F1 degli anni 60, ben presente anche sul muso della Quattroporte. Insomma mi sembra un pò una pagnotella. Oltretutto ha ancora quella buffa plancia in mezzo al cruscotto. Insieme alle due bocchette d'aria centrali sembra di vedere la testa di topolino, e questo può piacere solo ad un pubblico femminile. Chissà che non sia quello il target pensato dalla Mazda per questa automobile.
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Non molto convincente come facelift a mio parere. Dietro resta piuttosto spigolosa mentre davanti mi sembra un pò forzato l'inserimento della nuova foggia dei fari. La mascherina mi sembra si sviluppi troppo in altezza creando una voragine. A mio parere, se tecnicamente possibile (in rapporto al bisogno d'aria dellameccanica della Octavia), sarebbe stato meglio ingrandire la presa d'aria inferiore, ma rimanere su proporzioni più eleganti per la mascherina. In combinazione col disegno dei fari si genera un pò un'espressione idiota tipo di chi sorride beota con gli occhi e se ne sta a bocca aperta. Mentre si intuisce che l'intezione era quella di dare un muso moderno ma imponente da berlina importante. Così invece Octavia sembra il fratellone scemo di Fabia.
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Alla fine non hanno sciupato le 3 alfa molto più di quanto non abbiano fatto in passato nelle altre sfide di questo filone. Però quando è arrivato quello stronzetto di Hammond e ha aperto la porta del duetto ammaccando di proposito la porta della gtv che sembrava in ottimo stato di carrozzeria, gli avrei tirato il collo. JC con quel ca**o di verde aveva già dato il colpo di grazia a una povera fiat coupè in una delle puntate precedenti. Comunque 3 Alfa più o meno disastrate mi pare che alla prova dei fatti si siano rivelate più resistenti e facilmente riparabili di quanto la fama di vetture inaffidabili per la quale l'Alfa sembra sia nota in UK non lasciasse intendere. In pista per giunta le due a trazione posteriore hanno tirato fuori anche qualche bel sovrasterzo.
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Sembra un incrocio tra le ormai fin troppo note linee elise e le superfici fiammeggianti di Bangle. Così in foto direi che il design non è il suo punto forte.
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0. Ma come è possibile? Significa che posso spacciare le se**e per fisioterapia?
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Sarà che chi è originario di paesi a scarsa densità di abitanti ha uno "spazio vitale" molto più ampio di chi è abiutato a vivere in ambienti più affollati, e la comunicazione tra questi due tipi di individui diventa quindi problematica e fonte di fraintendimenti. Si tratta comunque di una spintarella a un fotografo già mezzo accucciato. Insomma è caduto che era praticamente seduto. Indignarsi e gridare "Kimi cattivo, Kimi vattene!" è da dementi.
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Muso compatto e arrotondato e abitacolo più votato allo spazio sembra effettivamente l'idea più ragionevole. Peraltro la Panda come design a me sembra eccellente. Divisione del copro vettura in parte bassa, più larga e piantata a terra, e alta, grazie a quella specie di gradino che corre lungo tutto il perimetro della carrozzeria, che scongiura l'effetto scatolone piatto da cui sono afflitte altre citycar alte e strette. Molto bello l'andamento ad arco dei finestrini laterali + terza luce rettangolare e fari posteriori e lunotto che salgono nuovamente a creare un terzo "arco". Una specie di pagoda che rende l'abitacolo luminoso e visivamente leggero (meglio se coi montanti a finitura nera). Insomma, ha dei volumi ben armonizzati e penso possa essere un'ottima base di partenza per la Micro, che immagino andrà a rimpiazzare la 600 che ormai mi pare sia un pò imbarazzante nell'attuale listino Fiat.
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La macchina probabilmente è ancora la migliore del lotto, i piloti non sono Schumacher ma sono comunque molto buoni. Purtroppo in gara sul ponte di comando c'è un gran senso di vuoto non ancora colmato. Probabilmente con le persone giuste ormai si sarebbe già capito chi vincerà il mondiale, mentre la realtà è che non si sa quali enormi cappelle abbiano ancora in serbo al muretto. Se non altro ci guadagna lo spettacolo: mondiale combattuto; anche se la sensazione, a tratti, è quella di guardare gare di qualche categoria inferiore, con tutti quegli errori. Mi pare manchi la percezione della presenza di uno o più autentici campioni.
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Di primo acchito avevo notato solo le modifiche alla zona fendinebbia mentre nel frattempo mi stupivo vedendo un inquadratura nella quale finalmente il muso sembrava bello, non troppo aggressivo che fa tamarretto, non troppo pacioccoso che fa macchinina da stron*etta. Insomma, davvero un bel lavoro. Concordo che l'idea "la facciamo meno bella di quanto potremmo farla, così poi ci salviamo margine per il restyling" è una stron*ata pazzesca. Un auto veramente bella non ha bisogno di grandi stravolgimenti per reggere fino alla fine della sua carriera commerciale. Al contrario, automobili che si spu**anano all'inizio, è poi difficile riuscirle a salvare quando ormai il loro nome è compromesso.
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Sono gusti ma non mi piacciono, visti su varie 147 e 156. Li trovo poco eleganti, non spiccano nemmeno per sportività e hanno il solito problema di essere spogli e troppo spigolosi. Sempre ovviamente parere personale.
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xxmiky8xx, nessuno dei cerchi che hai postato mi entusiasma. Per me al massimo potrebbero andar bene come donatori di materia prima per tirare fuori questi (che dal vivo sono anche meglio):
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da 17" e 18" se ne sono visti di più belli tra quelli proposti dalla stessa Alfa Romeo. Mi pare di ridcordare quelli della 147 restyling serie Black Line che ricordavano vagamente qualcosa di visto anche su BMW. Questi postati da te invece mi sembrano decisamente non all'altezza. Anniversario, Ultraleggera, T560 e T670, hanno forme troppo spigolose, che, secondo me, cozzano con le forme della gt. Superturismo GT e T690 sono un pò banalotti ma già più adatti. Io ti consiglierei di consultare il catalogo Alfa. Mi raccomando i coprimozzo con lo stemma Alfa e non quelle porcate col marchio del fabbricante del cerchio. Quella è roba che al massimo si può fare con le giapponesi o con qualche marchio che vale la pena di nascondere.
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A grandi linee si traduce più o meno come:"siccome siamo inglesi, non sia mai che recensiamo un'auto italiana senza trovare qualcosa che non va. Allora diciamo che non ci convince lo sterzo e come le sospensioni assorbono le asperità della strada e, ovviamente, che la mini che è mezza BMW e mezza "Brit" è sicuramente meglio ...pizza maffia and mandollinnooo"
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Non ho presente le misure ma, forse, la posizione degli scarichi si spiega in funzione della larghezza dell'estrattore. Avendo motore anteriore, forse dietro è un pò più rastremata della 430 e quindi con quel popò di estrattore gli scarichi stanno più comodi in quella posizione? Insieme alla fascia centrale nera creano un andamento ad arco e tutto sommato si evita un pò la banale suddivisione a piani paralleli dei vari componenti. Come accennato da Regazzoni poi, si tratta di vettura piuttosto bassa, quindi dal vivo l'effetto dovrebbe essere piuttosto diverso da quello evidenziato dalle foto di queste pagine nelle quali sono preponderanti le inquadrature ad altezza occhi di un bambino da asilo. La proposta degli scarichi d'aria sui parafanghi in finitura cromata o tipo alluminio anodizzato potrebbe essere interessante, oltre a ricordare ancora più da vicino la 250 California. Idem per gli scarichi un pò più scuri.
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In foto la pre-restyling spesso non mi convinceva un granchè. La forma dei fari e della mascherina le davano un aria un pò fessa. Però negli anni si sono viste alcune varianti molto azzeccate del disegno della griglia e dal vivo l'effetto complessivo era ben diverso, migliore. Personalmente non ci sono Jaguar, Mercedes, BMW, men che meno Audi (terribilmente anonima la A8), ma neanche Bentley e RR (la Phantom ha un pò l'eleganza dell'auto da magnaccia USA anni 70 col suo tetto squadrato e le pesanti cormature), che tengano, e la QP mi pare abbia un impatto visivo decisamente superiore. Le modifiche introdotte mi pare denotino coraggio e coerenza piuttosto che economie o timore di sbagliare. Invece di stravolgerla (cercandio di farla somigliare a qualcos'altro) hanno affinato alcuni dettagli. A mio avviso fari griglia e paraurti risultano adesso ancora meglio integrati, meno tondeggianti, ma, appunto, senza farsi prendere la mano e cercare di forzare una cura "granturismo" che, penso, avrebbe finito per sortire lo stesso pessimo risultato che ha ottenuto, ad esempio, la Mercedes mettendo malamente le mani sulla SL, imbastardendola e facendola invecchiare di colpo, con un restyling che mi ricorda gli ultimi subiti dalla Escort. Addio anche agli specchi retrovisori della Thesis, mentre i nuovi (Granturismo, o anche 159?) meglio si accompagnano al profilo dei finestrini anteriori. Difficile rivendibilità? E' come se la QP si vendicasse del gesto di infedeltà di chi l'ha acquistata. Come una moglie che col divorzio ti prosciuga le tasche
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Fa partire un messagio acustico di questo tipo:"ti si è sbafato il rossetto!!". A quel punto, per qualsiasi donna, l'impulso di mollare la presa all'istante e lanciarsi verso la borsetta pare sia irresistibile ^o^
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Mi piace molto la serie 928. Belle le linee pulite della prima serie e poi quelle muscolose della 928gts.
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Pensavo si fosse capito, comunque, secondo me ok per l'ordine di partenza della prima tappa del primo giorno, in base alla classifica piloti, ma a partire dalla seconda mi chiedo se sia possibile che l'ordine venga modificato in corsa di speciale in speciale secondo i risultati, almeno per le squadre WRC che in teoria sono i primi equipaggi a partire. Si eviterebbero così tattiche antisportive come quella di tirare i remi in barca per arretrare in classifica e lasciare ad altri il compito di apripista, che è una tattica antisportiva, un pò da vigliacchi.
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Mi sembra abbastanza antisportivo questo tipo di tattiche. Forse dovrebbero aggiustare un pò il tiro e magari adattare l'ordine di partenza di tappa in tappa a seconda della classifica provvisoria. Non mi pare corretto che a un equipaggio che abbia avuto la disavventura di concludere in prima posizione una tappa tocchi di fare da apripista per tutta la giornata seguente anche se nel corso di giornata accumula ritardo e di fatto perde la testa della classifica.
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E' un concept, ok, però, sotto quanto del materiale di rivestimento ci sono delle superifici solide? Perchè vorrei vedere come si deforma la carrozzeria in conseguenza delle variazioni di pressione. Quindi magari le forme si scavano dove, in movimento, la pressione aumenta, e invece si gonfia nelle aree in cui la pressione interna del veicolo è superiore a quella esterna. Anche volendo immaginare un futuro in cui queste soluzioni siano applciabili, bisognerebbe immaginare anche un materiale che sia elastico ma ragionevolmente ignifugo. Immaginate un incidente, l'auto prende fuoco e lembi di tessuto teso si squarciano e fiammeggiando magari si muovono a mo di frusta. O ancora una toccata in parcheggio e ti ritrovi con la carrozzeria squarciata. Chissà la tenuta del colore e la durata del materiale. L'idea è affascinante però a volerne immaginare un'aplicazione pratica un pò di dubbi li solleva.