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Renault

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Renault è il vincitore del giorno 26 Maggio 2020

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Su Renault

  • Compleanno 02/11/2000

Informazioni Profilo

  • Marca e Modello Auto
    Renault Scenic 1.9 Dci (2005)
  • Città
    Casoria (NA)
  • Occupazione
    Studente
  • Interessi
    Auto, Modellismo, Riviste d'auto, Targhe d'auto, Musica
  • Genere
    Maschio

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La popolarità di Renault

Campione del Mondo

Campione del Mondo (7/8)

5k

Reputazione Forum

  1. E' il Grigio Oslo, abbastanza diffuso sulle Supernova dei primi anni, se non erro scomparse con l'aggiornamento della gamma del 1988. Ho scoperto anche che appartiene ad un appassionato, il che è ancora più assurdo. 🤣 Condivido pienamente questo pensiero, il GPL può avere senso al massimo in un'ottica di blocchi del traffico, ma nella nostra città sono arrivati in tempi recenti e solitamente questi impianti sono stati messi quando le auto erano semi-nuove. Penso che molto spesso ci fosse un'ignoranza di base dei proprietari che erano "fissati" col GPL, non arrivavano nemmeno a pensare che tale impianto non desse alcun beneficio concreto, in tempi poi in cui il costo della benzina non era così tanto differente da quello del GPL. Un racconto simile su un Pandino a GPL lo ho anche io, un amico di mio padre aveva una 750 dotata di impianto, molto sfruttata e chilometrata, sul finire degli anni '90 i miei genitori decisero di fare una scampagnata ad Avellino insieme a questo amico e la sua compagna, decisero di andarci con la Panda...la decisione fu pessima! Sull'autostrada Napoli-Avellino, dopo Baiano, quando inizia la grande salita (sicuramente conosci la strada, ricordo che frequenti la zona ogni tanto) questa Panda era praticamente ferma e dovettero fare una pausa sulla corsia d'emergenza a metà salita perché temevano che potesse fondere il motore, ovviamente al ritorno il problema non si pose visto che la salita diventa una discesa.
  2. Propongo qualche storica. Apro oggi con quest'ormai rara Fiat Cinquecento ED '93, la versione dotata del bicilindrico dalla durata alquanto limitata, questo esemplare, che è stato con tutta probabilità riverniciato recentemente, ha all'incirca 150.000 km ed è addirittura dotata dell'impianto a GPL (ma quanto in meno poteva consumare il 700 cc con l'impianto?). Personalizzazione estetica uscita direttamente dagli anni '80, come anche l'ambientazione delle foto scattate in due momenti diversi nello stesso posto (notiamo le scritte sul muro risalenti a quasi quarant'anni fa) per questa Fiat Panda 750 CL '87 ma ritargata l'anno successivo. Molto belli i cerchi in lega, assurdo lo spoiler fatto a mano con il lamierino. Questa Lancia Dedra 1.6 II Serie '97 versa in condizioni tutt'altro che buone, ma ve la propongo perché è possibile vedere in un unico esemplare tutte e tre le tipologie di fari posteriori montanti sulle tre serie esistite, sul cofano sono presenti i fari della prima serie, alla sinistra il faro della terza serie e alla destra il faro della seconda. Condizioni invece a dir poco eccezionali, forse soggetta ad un restauro totale al momento della ritargatura, per questa Lancia Delta 1.6 5p II Serie '96, sicuramente nelle mani di un appassionato o comunque qualcuno che ne capisce di auto. Ancora al lavoro questo Mercedes T1 2.9D Cassonato '90 che viene utilizzato da una ditta di catering, probabilmente è da sempre in loro possesso dato che la grafica pubblicitaria è tipicamente anni '90. La cabina sembra essere in buone condizioni, lo avranno sempre utilizzato con una certa cura. Particolarissimo invece questo Ford Transit III Serie con targhe tunisine originali nere, probabilmente è arrivato direttamente dalla Tunisia per svolgere qualche lavoro per poi tornare in patria, non trovo altra spiegazione della sua presenza sul suolo italiano altrimenti. Per la cronaca la Tunisia dovrebbe aver utilizzato questa (bella) tipologia di targhe sino alla fine degli anni '00, quando poi sono state sostituite con delle anonime targhe bianche. Splendida la configurazione estetica di questa Ford Fiesta 1.1 S 5p III Serie '90 (e ritargata un paio di anni dopo), la tinta è estremamente rara e non ne vedevo da oltre dieci anni così. Le condizioni sono purtroppo pessime ma la vernice non risulta scolorita, andrebbe salvata per la particolarità dell'esemplare, sarebbe un'ottima daily-car storica. Ma ancora peggiori sono le condizioni di questa Fiat Panda 30 CL I Serie '85, verniciata svariate volte a bomboletta e con pochissimi particolari originali ancora presenti. Quest'ormai raro esemplare appartiene all'ultimo aggiornamento della gamma della prima Panda, che vide l'uniformazione della mascherina con le barrette su tutte le versioni e la tripartizione della gamma in L-CL-S come sulla successiva Supernova. Notevoli le targhe nere originali NA-M0, l'ultimo lotto di targhe nere napoletane (concludemmo a NA-M1). Concludo con quest'Autobianchi A112 Junior VII Serie '84 che vuol sentirsi un'Abarth, ci riesce anche abbastanza bene nel frontale ma il posteriore con la targa tra i fari tradisce le sue origini plebee. Le condizioni sono buone ma non eccezionali, quantomeno curiosa la scelta di adottare i copricerchi della Tipo DGT che fanno un effetto particolare, quasi da concpet aerodinamico tipico di quegli anni.
  3. La particolarità di questa Panda Alessi non è soltanto che, appunto, è una rara Alessi, ma anche che è verde! Era disponibile in tre abbinamenti di colore: nero/bianco, arancione/bianco e verde/bianco. I primi due si vedevano, soprattutto quello arancione (quasi tutte le Alessi che ho visto erano in questo abbinamento), ma il verde era ed è rarissimo, mai visto dal vivo! Notevole anche la presenza dei copricerchi originali, che perdevano quasi tutte dopo poco tempo.
  4. In Sudafrica esistevano (e credo esistano ancora) delle aziende che si occupano di conversione del lato di guida delle vetture importate, sono però propenso a pensare che almeno questo Bedford sia di importazione anglosassone, sicuramente più recente rispetto la prima immatricolazione del mezzo. La Chevrolet anteguerra invece potrebbe essere stata importata e convertita in loco quando era già storica, credo che in Inghilterra non fossero molto diffuse le auto americane in quel periodo storico, non ho però informazioni sul mercato sudafricano degli anni '20 ma per una mia sensazione personale non credo sia lì da sempre. Come dice anche Stefano, il paraurti non è nella sua posizione originaria e risulta molto sporgente. Probabilmente deve aver impattato contro qualcosa che ha compromesso varie parti del frontale (notiamo anche il graffio sul paraurti e l'ammaccatura sul cofano), forse ha impattato contro una bicicletta.
  5. Metto anche io qualche storica. Oggi iniziamo con un veicolo da lavoro, questo Iveco Daily 2.5D II Serie '92 nonostante le 33 primavere svolge ancora oggi la sua professione di "carro attrezzi", sicuramente carica per il 99% auto molto più recenti di lui. Ho scoperto inoltre che recentissimamente è stato ritargato con nuove targhe GV. Recentemente invece questa Renault Mégane 1.6 RT 5p I Serie Ph.1 '98 è stata demolita, le condizioni non erano perfette ma nemmeno così tragiche, non comuni i poggiatesta posteriori montanti da questo esemplare, molto diffuso invece il grigio. Fotografata in riva al mare, anche se purtroppo non dal lato dove lo si può vedere, questa Volkswagen Polo 1050 CL II Serie MY90 '91 che versa in eccellenti condizioni, sicuramente è nelle mani di qualche anziano. Concorrente diretta della Polo questa Renault Clio 1.4 RT 5p I Serie Ph..1 '93, accade molto raramente ma non riesco proprio a ricordare dove io abbia scattato questa foto, non riesco a riconoscere lo sfondo, ed è una cosa che mi infastidisce non poco. 🙃 Progenitrice della Clio questa Renault Supercinque 1.2 TR 3p Ph.2 '90 in condizioni a dir poco allucinanti, con il paraurti posteriore della GT Turbo e tutte le plastiche verniciate, inspiegabilmente, di bianco. In passato doveva avere anche i fascioni laterali, anch'essi verniciati di bianco probabilmente. Chiedo venia per il brutto scatto e soprattutto per la presenza del braccio del signore, ma stava per arrivare l'autobus e non potevo perdere tempo a fare più foto. Il marchio della losanga è molto presente in questo reportage, ecco anche una bella ed ormai rara Renault Laguna 1.9 DTI RXE SW I Serie '99 che probabilmente viene utilizzata per lavoro, nonostante ciò si mantiene ancora dignitosamente. Estremamente dignitosa anche questa Rover 211i 5p III Serie '99, motorizzazione base della piccola inglese che erogava appena 60 cavalli e che a listino risultava genericamente come "200", non la ricordo particolarmente diffusa dalle mie parti, dove le veniva preferita la più potente 214i. Incredibilmente ancora in servizio presso la Marina Militare questa Fiat Panda 4x4 MY91 che probabilmente risale alla metà degli anni '90, tra i mezzi delle FdO più anziani ancora in servizio (anche se la Marina Militare è un corpo che ha un parco vetture abbastanza anziano in generale). Peccato per la presenza del New Jersey che ha mozzato parte delle ruote dalla foto. Vi avevo proposto in passato una foto al volo di quest'Alfa Romeo 155 1.8 TS '93, queste di oggi non sono di qualità molto più elevata ma almeno la vettura è ferma. Purtroppo le condizioni sono davvero sfruttate ed è priva dello specchietto passeggero, un peccato perché ormai le 155 stanno sparendo repentinamente dalle strade. Parecchio interessante questa Fiat Punto 1.7 TD ELX 5p I Serie '94 con targhe provinciali, le diesel così anziane sono sparite da tempo e difatti non ne vedevo una da svariati anni con tale tipologia di targhe. Un bell'esemplare questo in foto, personalizzato con gusto. Una delle primissime BMW 316i Compact E36 '94 che purtroppo non ha beccato le targhe provinciali per pochi mesi. Modello interessante prodotto dalla casa bavarese che andava a riempire il segmento C in attesa di un modello totalmente nuovo che ebbe gestazione molto travagliata (inizialmente doveva essere su base Golf IV, poi cambiarono idea e fecero la Serie 1 che conosciamo tutti). Guidata da un anziano, è stata personalizzata con dei cerchi in lega più moderni che non mi piacciono particolarmente. Concludo con un'altra BMW, una più "nobile" BMW 520i E34 '91 ripresa in due momenti diversi, la foto del posteriore è pessima ma come si evince chiaramente pioveva a dirotto e con una mano mantenevo la macchina fotografica e con l'altra l'ombrello. Molto buone le condizioni generali, di mio gradimento la presenza dei copricerchi originali.
  6. Secondo me in questo caso però il bel gioco di linee da te citato andava a "donne di facili costumi". Ho provato anche io a fare qualcosa del genere ma cercando di preservare il gioco di raccordi tra faro e parafango/cofano, è una cosa fatta al volo anche la mia che pecca abbastanza di precisione.
  7. Io un frontale del genere ce lo vedrei bene su un eventuale restyling della nuova Ypsilon.
  8. Immagino comunque abbia subito almeno una riverniciatura durante la sua carriera, il cofano posteriore proviene infatti da un modello Personal o FSM data la presenza del portatarga rettangolare. Il paraurti anteriore mi sembra un po' storto, secondo me è la stessa.
  9. Dopo molto tempo vi propongo qualche moderna. Iniziamo da quest'ammiraglia cecoslovacca, una Skoda Superb 2.0 TDI II Serie '08 che in questo nero non ha proprio nulla da invidiare alle concorrenti premium del periodo, secondo me, ed era proposta anche ad un prezzo nettamente inferiore. Foto di scarsa qualità a causa dell'illuminazione pessima (e il proprietario era nei paraggi, quindi le ho dovute fare al volo) per questa Smart Roadster 700 '06, ormai quasi del tutto sparito come modello, sicuramente a breve sarà attenzionata dal mondo degli appassionati di Youngtimer, anche grazie ai costi di gestione irrisori. All'epoca un fantasma a listino italiano di cui quasi nessuno ricorda la presenza questa Seat Toledo 1.6 TDI IV Serie '13, l'ultima serie di Toledo prodotta che era un rebadge della Skoda Rapid berlina, nonché stilisticamente molto legata a Leon terza serie, una validissima vettura che se fosse uscita qualche anno dopo (in contemporanea con Tipo sedan) forse avrebbe ricevuto più considerazione. Altra piccola berlina, questa Nissan Sentra 2.0S VI Serie però non è mai stata venduta da noi, era riservata al mercato americano dove solitamente viene ritenuta una vettura alquanto scrausa e per chi non ha soldi. Questa appartiene ad un militare della NATO ed ha una gradevole personalizzazione estetica. Purtroppo non sono riuscito a leggere la targa di questa Nissan 350Z Coupé per avere tutti i dati dell'esemplare, vettura che all'epoca in cui uscì diventò un vero simbolo della produzione giapponese (anche grazie ai videogiochi) e che personalmente ho sempre gradito, non in questo anonimo grigio però. Concludo questo breve reportage con questa bellissima Bentley Flying Spur 6.0 W12 II Serie '16 che ho ripreso al volo mentre era in piena accelerazione. Non avevo mai visto prima una Bentley a quattro porte, mi sono sempre piaciute.
  10. Credo che la Ro 80 citata da Roy fosse sempre in Germania, dove qualche meccanico specializzato in Wankel si trova. Condivido pienamente, credo esistessero di varie misure perché li ho visti anche su auto più grandi come Bravo e Golf III.
  11. Potrà anche essere un ex designer Alfa Romeo ma comunque è un qualcosa che nasce dalla sua mente e sicuramente NON è mai passato al CS. E' partito da questa foto e l'ha ritoccata.
  12. Suvvia ragazzi ma è palesemente un Photoshop fatto dal tizio che l'ha pubblicato, non credete a tutto ciò che leggete sul web dai. 🙃
  13. Qualche storica. Oggi iniziamo con questa dismessa Fiat Tipo 1.4 DGT I Serie '89 fotografata all'interno del parcheggio di una clinica per anziani, quasi sicuramente appartiene a qualche anziano che risiede lì e che la utilizzerà molto poco. Peccato per la mancanza dei copricerchi originali. Un gran classico dei piccoli fuoristrada questo Suzuki Samurai 1.3i 5Speed Cabriolet '90, assemblato in Spagna da Santana come indicano le targhette. Dovrebbe anche essere uno dei primi Samurai se non erro essendo di Gennaio '90 (da noi dovrebbe essere arrivato sul finire dell'anno precedente). Rimanendo sul tema auto nipponiche vediamo questa Nissan Primera 2.0TD 4p II Serie MY99 '00, restyling profondo della Primera seconda serie che interessò sia il frontale che il posteriore che andarono ad adottare il family-felling spigoloso delle Nissan di iniziò millennio, non riuscitissimo a mio parere. Non ebbe un gran successo da noi e oggi è abbastanza difficile incontrarne una, questo esemplare è in condizioni tutt'altro che buone con anche una bella colata di ruggine sul posteriore. Configurazione che mi sento di definire un po' anomala per questa Fiat Uno 45 3p I Serie '86, la tinta è il beige tipico della gamma colori di quel periodo, la cosa particolare sta nel fatto che il proprietario ha cercato di riprodurre una Sting, versione generalmente considerata più "povera" di quella dotata del Fire, chissà cosa lo ha spinto nell'emulare tale versione sulla sua Fire. Motorizzazione decisamente più rara per questa Fiat Uno 70 S 5p II Serie '90 che appartiene quasi sicuramente ad un appassionato data la personalizzazione estetica e, soprattutto, degli arredi interni. Tempo fa vi avevo proposto già uno scatto al volo di questa particolare Opel Astra G 1.8 Coupé '02, forse una delle Coupé meno ricordate tra quelle prodotte ad inizio anni 2000, andava a sostituire idealmente la ben più celebre Calibra dalla quale riprendeva l'impostazione generale della linea, non ebbe lo stesso successo e oggi è veramente difficile imbattersi in un esemplare; Non ottime le condizioni di questo in foto, andrebbe trattato con più cura. Ora vediamo un duplice avvistamento di quelli particolarissimi. Non capita infatti tutti i giorni di vedere due Honda Civic Del Sol 1.6i '93 affiancate all'interno del parcheggio di un centro commerciale, diverse nell'estetica (preferisco nettamente quella verde acido io) ma uguali nella motorizzazione e nell'anno di immatricolazione, anche le provincie delle targhe sono entrambe nordiche. Una bella Youngtimer che gode di ottima considerazione da parte degli appassionati del genere, questi due esemplari apparterranno sicuramente a due appassionati, non a caso (non posso credere che siano affiancate lì per caso ). Concludo con questa clamorosa Alfa Romeo 33 1.3 IE Sportwagon II Serie '94, versione familiare della 33 che ebbe un ottimo successo da nuova ma che oggi è totalmente scomparsa dalle strade, quelle che si beccano (ormai una ogni paio di anni per quanto mi riguarda) sono quasi tutte delle ultime, ebbe infatti una buona "fine serie" questa versione e non era rarissimo beccarla con le targhe alfanumeriche originali. Questo esemplare, nel classico bianco, ha le targhe milanesi con lettera in terza posizione e versa generalmente in condizioni che definirei più che buone, anche se è stata sicuramente oggetto di un piccolo tamponamento all'anteriore.
  14. Aggiornare un modello uscito da un anno e mezzo che fa cifre irrisorie in tutti i mercati non mi sembra una grande mossa per il bilancio di Renault, che non è tra i migliori. Come altri, io non ne ho mai visto uno dal vivo e da me di Renault nuove ormai vendono solo Clio, non riescono a piazzare nemmeno gli Austral che essendo "suv medio" dovrebbe vendersi da solo.
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