Renault

Azz, che targhe aveva?

Preferisco la facciano morire con Ypsilon piuttosto.

Quanto patriottismo e poco oggettivismo che c'è in queste pagine. Ok che sui gusti non si discute, ma come fate a definire bella un'auto che obiettivamente è di un anonimo sconcertante? Un oggetto atto a muoversi dotato di 4 ruote, 4 fari e 4 porte. Per me non è altro. Magari può vendere anche bene in un mercato ove vendono bene anche le cinesate, ma proprio non ci vedo in cosa si debba gridare al miracolo o peggio, al ''la vogliamo anche noi'', ma anche no signori! E' veramente abominevole che il marchio Fiat, un'istituzione nel design delle segmento B che ha ispirato decine di altre case, si sia ridotta a fare auto che sembrano prodotti Chery o Jac. Da noi al massimo potrebbe essere venduta come DR, ma onestamente non ne sento proprio l'esigenza.

Spettacolo! Classico esemplare stra-full nordeuropeo del quale dubito fortemente siano esistiti esemplari analoghi alle nostre latitudini. Già di base, personalmente, di Espace terza serie equipaggiati col 3.0 V6 24V ne ho visti uno solo in 21 anni con targhe Italiane (più un paio negli anni con targhe Svizzere). I cerchi sono della Initiale Paris, estremamente probabile che questo esemplare abbia tale allestimento, arricchito di altri Optional. Non è dato saperlo dalla foto, ma con estrema probabilità ha anche i tre tettucci apribili separati!

Aveva il telefono, ho dimenticato di scriverlo. Giusto per citarne uno... La mia fotocamera effettivamente accentua i riflessi. Comunque per me auto storica non è solo quella usata la domenica 30 minuti e poi riposta in garage, anzi quelle mi fanno quasi ribrezzo, per me la storica è l'auto che la persona anziana usa tutti i giorni, l'auto rara che viene usata come se fosse una banale i20. Questa è perlomeno la mia concezione.

Non capisco dove tu veda i relitti, tranne ovviamente la Punto... Effettivamente era proprio lui, essendo preserie potrebbe addirittura essere una delle vetture presenti nelle foto ufficiali!

Questa sera vi propongo qualche storica interessante. Iniziamo con qualcosa di soft ma per me molto emotivo, da qui a due minuti vedremo il perché. Questa Fiat Punto 55 6Speed è difatti praticamente identica a quella che avuto il mio compianto nonno dal 2008 al 2015, e che purtroppo non potei fare nulla per salvarla. La sua era del '95, questa è (anzi era, visto che è stata demolita poco dopo le foto) del '94, con le prime targhe alfanumeriche, le condizioni erano quello che erano, ma alla fine le Punto si riparano con poco, e sistemarla non avrebbe significato sborsare una grande cifra. All'ultima revisione del 2016 (scaduta nel 2018 ma foto del 2019 ) segnava più di 250 mila km. A seguire abbiamo questa sempreverde Lancia Delta I Serie1.3 LX del '90, appartenente quindi alla seconda giovinezza di Delta 1 che ebbe grazie alle vittorie in gara. Questo esemplare è nella configurazione più classica in assoluto per queste Delta ''fase 2'', le condizioni sono abbastanza decenti, abita ancora nel comune marittimo dov'è stata acquistata nuova presso una piccola concessionaria Lancia, quindi è quasi certamente ancora col primo proprietario, che altresì ha anche una certa età. Chiedo venia per la foto con luci un po' strane ma c'era tantissimo sole e son dovuto ricorrere al flash per eliminare i tantissimi riflessi, avendo però ottenuto questo effetto un po' scuro. Ora troviamo un altro grande classico automobilistico italiano, una bella Fiat 126 Personal 650 immatricolata nell'82, quindi quando già si era vicini alla fine della produzione Italiana, in condizioni praticamente pari al nuovo fatta eccezione per lo specchietto che proviene sicuramente da qualche altra auto di categoria superiore. Notiamo il colore marrone veramente tanto raro (ne ho fotografata solo una in dieci anni di avvistamenti, ovvero questa) che però è sicuramente originale. Perdonatemi anche qui per la foto un po' mossa. Saliamo un po' di livello con questa Mercedes 200E-16 W124, una delle ultime prima della Classe E (basata sempre sulla W124), difatti questa motorizzazione fu introdotta nell'ultimo anno di produzione della W124 e restò anche sulla Classe E. Questa era (ahimè anche lei demolita) del 1993 ma ritargata nel 2002, in condizioni abbastanza sfruttate nonostante i soli 240 mila km (per quest'auto pochissimi), ha anche lei una colorazione tutt'altro che comune. Passiamo dalla Germania alla Corea del Sud con questo sporchissimo Hyundai Galloper 2.5 TDI Intercoller Turbo ''Corto'' immatricolato nel '99, Questo mezzo era basato sul Pajero prima serie e da noi riscosse un buon successo di vendita, c'era sia a tre che a cinque porte e vantava ottime doti fuoristradistiche. Questo esemplare sotto la polvere nasconde tuttavia delle buone condizioni generali, nonostante venga usato tantissimo. Saliamo decisamente di livello ora con quella che fu (demolita 8 giorni dopo la foto, mi mangio ancora le mani per non averla salvata) un Alfa Romeo 166 2.0 TS, ESEMPLARE DI PRESERIE IMMATRICOLATO IL 3 AGOSTO 1998, ESEMPLARE NUMERO 1.027!!! Era utilizzata da alcuni muratori ma le condizioni erano abbastanza decenti in un colore nemmeno particolarmente comune (era tipo beige champagne). Lascio la targa scoperta che in questo caso valorizza tantissimo l'auto. Siamo arrivati al terzetto finale con le tre più interessanti del reportage. La prima è questa ancora arzilla Fiat Panda 4x4 ''Prima Serie'' immatricolata nell'85, che abita in una minuscola frazione montana di un comune marittimo, frazione di poco più di 200 abitanti dove però sono presenti BEN tre Panda 4X4 a targhe nere, tra cui ovviamente questa, che è l'unica facilmente fotografabile, le altre dormono in garage. Come si evince dal fango fa ancora parecchio fuoristrada nonostante gli ormai 36 anni di vita, l'immortalità fatta auto! La seconda è un'interessante e ben tenuta Fiat Ritmo 60CL II Serie appartenente ad un anziano (penso ultranovantenne) e probabilmente unipro' sin dal 1984, anno della sua immatricolazione. Come accennavo le condizioni sono molto buone seppur con qualche incongruenza, come le coppette ruota e la mascherina proveniente da una terza sere, alla quale mancano alcuni listelli tra le ''barrette'' Fiat. Nulla di irreparabile in ogni caso, si sistema con pochissimo, spero vivamente che alla morte dell'anziano non faccia una brutta fine, sarebbe un vero peccato. E concludo con il gran colpo, una spettacolare Renault 4 FROG, versione spiaggina ufficiale della popolarissima e longeva utilitaria del marchio Francese. Personalmente in 21 anni ne ho viste solo due, una e questa e una la vidi a Rimini alcuni anni fa, tra l'altro di colore nero. Questa versione fu proposta verso la fine della carriera della Renault 4, difatti questo esemplare è dell'87, se non erro del primo anno di produzione della Frog. E' altresì vero che negli anni precedenti ci furono altre versioni simili con denominazioni diverse, che si susseguirono sin dagli anni '60! Le condizioni di questo bellissimo esemplare sono tutto sommato buone seppur in utilizzo quotidiano, perdonatemi per la foto del frontale con il paletto ''in mezzo'', ma non potevo chiedergli di andarsene, tra l'altro per fotografarla ho dovuto infilare l'obiettivo della mia macchina fotografica tra le grate di una recinzione, quindi ho cercato di fare del mio meglio.

Gli interni mi piacciono molto, minimal al punto giusto, e soprattutto hanno ancora i comandi del clima in formato classico. Solo io noto nei fanali posteriori una certa somiglianza con quelli nuovi di Giulia GTA?

Devo dire, è alquanto interessante come linea e come motori. Ma un PRO-Stonic con lo stesso motore, per chi è più Kia Lover (me ), non lo fanno?

Passi tutto, ma chiunque metta un porta valigie su una Taunus deve soffrire di qualche grave disagio mentale molto serio. Siamo al di fuori di qualsiasi accezione del ''sono gusti''.

Questo logo così smorto ha già rotto... Emh, come mai non hanno preso un Fullback? Non so che suv abbiano preso, ma tra costi di suv, carrellino, gancio e omologazione ci entravano nei costi di un Fullback km 0.

Migliorata in modo esponenziale rispetto la precedente, il posteriore è uno dei più belli di Polo in assoluto. Frontale ancora tapiroso ma almeno ora non ti viene lo strabismo cronico a guardarlo. Colori molto interessanti...spero che elimino quel grigio non grigio semplicemente orripilante che ha ora.

A me onestamente l'andazzo pare molto più chiaro, ovvero uscire dal mercato europeo e concentrarsi SOLO su quello Cinese e americano. D'altronde sono vicini all'addio all'Australia, dove praticamente era un marchio nazionale. L'addio alla GB è più vicino di quanto si pensi (e comunque concettualmente parlando l'addio lo hanno dato da anni), penso che giro di 5 anni e Ford scompare totalmente dal mercato europeo. D'altronde, come dici tu stesso, ormai siamo un mercato terziario, poco redditizio ed estremamente monotematico.

Beh ma BMW e Mercedes lo stanno già facendo sul mercato europeo. Con la possibilità di importazione libera di prodotti cinesi quanto ci metterà a farlo anche Audi? Dubito invece su Ford, le Ford cinesi sono troppo utili (tipo Escort) e vanno in controtendenza con l'inutilità generalizzata dell'auto europea.

Praticamente stanno facendo il gioco di BMW. Creare 300 versioni su una forma comune e spacciarle per auto diverse tra loro, ma di diverso hanno al massimo il taglio del finestrino o la coda più spiovente...

... ... ... ... Vi prego, ditemi che siamo su scherzi a parte...ditemelo che sto andando in Mercedes a tagliare le mani a tutti i desginer. PS: Ma da voi GLB si vede? Io ne ho viste due di numero da me.

Una rara intervista al designer che ha pensato queste robe. E comunque io trovo eticamente inaccettabili i cerchi simil-svastica.

Mmm dovrebbe essere su pianale GOA, sicuro che non sia su base Cherokee XJ?

Dimmi se così ti piace.

Interni molto migliorati, soprattutto il disegno del nuovo volante è veramente interessante. Fuori meh, la preferivo prima, nonostante comunque non mi dispiaccia. Ma perché i faretti li mettono su Seat e non su Skoda? Che tra l'altro penso sia stata la prima in assoluto ad adottare una soluzione simile su Yeti nel 2010.

Niente male a livello di linea, decisamente meglio di Tucson dal quale deriva. Mi chiedo piuttosto quale sia la differenza tra pick-up e SAV...il QI di chi ha coniato il secondo nome forse! Comunque non so perché, ma lo immagino tra una quindicina d'anni, scolorito e distrutto, come da tradizione Hyundai.

Secondo me la gamma suv Skoda è il miglior prodotto che VAG ci ha offerto negli ultimi dieci anni, aggiungendo Octavia e Arona. Personalmente trovo questo restyling riuscitissimo, il posteriore è davvero figo e la versione VRS è desiderabilissima. Penso che in futuro, quando sul mercato dell'usato scenderanno, la proporrò a mio padre...per ora vanno ancora troppo care, anche perché in zona sono poche (ha chiuso il mitico concessionario Skoda aperto sin dagli anni '80, e le Skoda si sono automaticamente estinte ). Considerazione finale: vi giuro, non capisco come la gente possa preferire spendere decine di migliaia di euro in più per prendere Q3/Q5 quando questi sono decisamente più belli e funzionali.

E' obesa. Il nome con la X potrebbe prefigurare una versione sedan priva della stessa? In Cina vanno ancora abbastanza e secondo me la linea si presta ad essere ''trevolumizzata''.

Sono dei geni, non c'è altro da dire. Comunque mi chiedo come l'ha presa il Giugi visto che la Pony è sua.

Quest'oggi vi propongo qualche moderna, nulla di particolarmente raro ma con qualche ''particolarità''. Iniziamo da una banalissima utilitaria comunissima da noi, fotografata solo perché in una versione speciale non presente nel nostro paese, difatti questa Peugeot 208 5p SNOW ha targhe tedesche, nulla da aggiungere sull'allestimento, è una Access con qualche accessorio e l'adesivo stilizzato sulla portiera anteriore. Curiosamente non si trova alcuna informazione sul web di tale versione. Secondo un commerciale, un GAZ Gazelle 2.5 TD, furgone prodotto da decenni in Russia e che viene saltuariamente importato da importatori un po' in tutt'Europa. Questo è stato immatricolato nel 2014 e viene utilizzato da una ditta che effettua la raccolta del sangue per donarlo. La foto è un po' così così, dovrei averne anche una fatta meglio, ma non c'è stato verso di trovarla...appena la trovo, ve la propongo. Oggetto curioso questo Mahindra Quanto 4WD, una specie di monovolume con doti da piccolo fuoristrada che però sembra disegnata negli anni '80...invece questo esemplare è stato immatricolato nel 2016. Tra l'altro nella sua breve permanenza nei nostri listini, mi sembra non costasse nemmeno pochissimo, roba sui 15 o 16 mila euro. Un'Opel Corsa D 3p 1.7 CDTI 125CV GSI, allestimento simil-sportivo con motore abbastanza prestante anche se diesel della popolare utilitaria tedesca, la caratterizzazione che prevede il ritorno della mitica denominazione GSI delle versione sportive delle vecchie Opel, immatricolata a fine 2008. Altro modello della casa, ma una ben più rara Opel Astra H TwinTop 1.9 CDTI, versione coupe-cabriolet venduta col contagocce sul nostro mercato, questa è addirittura di colore rosso, l'unica che abbia mai visto in questa colorazione, tra l'altro con targa Italiana di prima immatricolazione risalente al 2009, una delle più nuove che ho visto, nonostante sia rimasta a listino, mi sembra, sino al 2011, quando poi venne sostituita dalla bellissima Cascada. Concludo questa breve rassegna con una delle primissime BMW 650i Cabriolet F12, immatricolata il 15 Marzo 2011, praticamente pochi giorni dopo la sua presentazione a Ginevra, non escludo che si tratti di un esemplare ex BMW Italia, considerando anche la motorizzazione importante e la colorazione che mi sembra sia quella della presentazione. Esemplare fantastico sotto tutti gli aspetti, la Serie 6 in tutte le sue serie è sempre bellissima.