Renault

Questa sera vi propongo una piccola serie di avvistamenti come il precedente reportage, ma questa volta troviamo vetture più entusiasmanti. Iniziamo molto soft con questa gradevole, almeno per me, Hyundai Coupe 1.6 16V I Serie con targhetta posteriore che riporta il nome americano ''Tiburon'', in realtà curiosamente anche le varie app me la identificano come ''Coupe Tiburon'', che all'epoca vi fosse qualche versione con tale denominazione sul nostro mercato? In ogni caso, si tratta purtroppo di un esemplare molto malmesso ma di una colorazione giallina abbastanza rara e molto gradevole. Immatricolata nel '98, è incredibile pensare che le nostre strade fossero colme di questa coupé low-cost e che oggi è praticamente scomparsa, resta solo qualche esemplare malmesso come questa. Secondo me è un'ottima auto a poco prezzo per entrare nel mondo delle Youngtimer, e pare che non andasse nemmeno male a livello di prestazioni. Proseguiamo cambiando totalmente genere con questa ben più ''nonnesca'' Opel Corsa A 1.0 5p MY87 in condizioni splendide, addirittura a distanza di 33 anni- è infatti immatricolata nell'88- risulta ancora avere una vernice bella e lucida, nonostante si tratti dell'insidioso rosso. Unica pecca sono i paraurti come al solito leggermente scoloriti. Passiamo da un'auto da anziani ad una decisamente più radical chic, soprattutto in questa versione. Una bella Autobianchi Y10 Mia II Serie in condizioni praticamente perfette, ancora con i copricerchi specifici di tale versione oggi abbastanza tosti da trovare. L'esemplare ha il portellone in tinta, che mi sembra non fosse previsto per la Mia, tuttavia essendo stata immatricolata nel '92, quindi agli sgoccioli della seconda serie, mi vien da pensare che magari per qualche breve lasso di tempo alla fine sia stato previsto in tinta, solo su questa versione. Torniamo a qualcosa più nonno-style ma questa volta anche l'auto è più anziana, difatti questa Ford Fiesta 900 MK2 è stata immatricolata per la prima volta nell'84 (quindi nata a targhe nere) e successivamente ritargata nel 2006. Le foto purtroppo non sono eccellenti, e vi chiedo venia per ciò, ma purtroppo la zona è tra le più affollate della mia città, si scorgono però delle condizioni non propriamente ottime, con qualche ammaccatura sparsa qui e là. Notiamo che è una versione base coi cerchi in acciaio di diametro piccolo. Penultima è un'auto che difficilmente pubblico in questa posizione così ''alta'' del mio reportage in quanto ancora molto comune, ma la colorazione di questo esemplare le hanno fatto guadagnare un posto d'onore nella serie d'avvistamenti. Questa Fiat Uno 45 Fire 5p è infatti configurata col rarissimo Verde Izmir (o almeno credo, perché una brochure riporta che l'Izmir fosse proprio verde prato, altre riportano questo come Izmir...), personalmente ne ho viste pochissime di questa colorazione, questa è stata importata nel lontano '96, non conosco quindi la data d'immatricolazione originale, ma dai poggiatesta forati è sicuramente una post MY87. Le condizioni non sono delle migliori, ma con poco torna veramente decente. Concludo questa carrellata con un'eccezionale Opel Manta B 1.2, coupé anni '70 falso sportiva (con il 1.2 non che potesse offrire tanto, tutt'altra storia erano le motorizzazioni alte), in un fantastico arancione, purtroppo ha il tetto nero (sarà originale? non credo), che me la fanno un po' sminuire alla vista, almeno personalmente. Beccata al volissimo nel traffico, ha targhe originali napoletane del '77, condizioni ovviamente pari al nuovo.

Ragazzi, mi è tragicamente crashato il sito di Hosting con il quale pubblico di solito, da oggi proverò con Postimage, ma purtroppo tutte le foto già pubblicate negli ultimi anni sono andate perse, vi giro quindi il mio Flickr ove ne trovate un bel po' di quelle passate su questi schermi, se inoltre vi servisse qualche foto nello specifico, basta chiederlo in privato o anche qui.

O c'è gente al quale fanno ribrezzo (tipo me), giudicandoli talvolta anche un pericolo perché una tecnologia non potrà MAI sostituire i riflessi di una mente umana. Comunque considerando che li piazzeranno tutti a dieci mila euro km0, direi che è meglio di qualsiasi prodotto asiatico venduto sul nostro mercato.

Personalmente lo gradisco abbastanza, il vero problema è che li presentano costantemente in versioni che non venderanno nemmeno in patria, e non possiamo farci un'idea di come saranno nella realtà. Il retro mi ricorda un botto il Mitsubishi Space Gear di fine anni '90, che non è un male essenzialmente. Mi chiedo come mai abbiano deciso di sdoppiare dalla versione VAN aumentando tra l'altro (e inutilmente) i costi di produzione. Ah...gli interni sono praticamente copiati dai primi due Espace.

Personalmente la gradisco abbastanza, anche se a livello di frontale preferisco il Tucson (l'ho visto dal vivo, è davvero futuristico rispetto il resto delle auto, anche se continuano le mie perplessità circa la sostituzione delle lampadine nei fari più bassi ). Il grande Tiger Nose ci sta, seppur avrei evitato quella specie di duplicato dello stesso nella parte alta. Interni molto interessanti, bisogna però vederli sulla versione media, ovvero quella più venduta, secondo me useranno uno schermo più piccolo e meno cromature. Ora tocca vedere il lato della versione europea, che senza terzo vetro secondo me sconvolgerà l'intera estetica laterale, forse avvicinandosi più alle sue progenitrici. Nel complesso, voto 7 su 10.

Fiat Fiorino III Serie (1989/1998) Se il Fiorino l'avessimo fatto in casa, probabilmente sarebbe stato così.

Mi ricordo quando lo raccontasti la prima volta qui su...mi turbò così tanto che me lo ricordo ancora.

Secondo me quella specie di E36 col doppio renone l'hanno fatta recentemente per poter giustificare il renone delle nuove con ''eh la storiah''.

Pensa che l'ho avvistata a Giugliano nel Luglio del 2019 (quando le scattai queste due foto) e poi non l'avevo più vista. In questi giorni mi son trovato a Casoria centro un paio di volte per delle commissioni (come sai, io abito solo ''teoricamente'' a Casoria, essendo la mia la frazione più esterna del comune e confinante pochi metri dal comune di Napoli), e l'ho vista entrambe le volte. Con mio stupore tra l'altro, visto che dopo due anni si è ripresentata proprio quando l'ho pubblicata!

Mmm non ho ben capito cosa intendi. Infatti io ho parlato di qualità dei materiali, non di affidabilità del motore, abbastanza ben collaudato su tutta la gamma ovviamente. Ma gli interni secondo me erano ai livelli delle peggiori Fiat dell'epoca, ma in generale questa scarsità si riversava su tutta la gamma VAG, in famiglia avevamo una Golf III GTI che perdeva dello strano materiale dai sedili e dal tetto.

Quest'oggi vi propongo una piccola serie di avvistamenti. Iniziamo soft con questa sporchissima (in quel periodo pioveva spesso sabbia) Audi 80 B4 Avant 1.9 TDI, io personalmente la giudico la prima Audi volta all'immagine più che alla sostanza (era effettivamente molto bella, ma ho avuto molti riscontri di esemplari dalla qualità abbastanza scarsa, soprattutto a livello di interni), le condizioni di questo esemplare sembrano assai trascurate ma non tragiche. Importata da noi nel 2001, non conosco l'anno originale, presumo sia in ogni caso del '93 o '94, dato che le 80 arrivate da noi dall'estero, avevano tutte più o meno 8 o 9 anni. Tempo fa vi proposi un esemplare perfetto ma in un colore abbastanza anonimo, quest'oggi vi propongo invece un esemplare che era meno perfetto (uso il passato in quanto è stata recentemente demolita ), ma il colore è estremamente entusiasmante. Parlo di questa Fiat Bravo GT 105JTD nella colorazione Giallo Ginestra, una bella Youngtimer del '00 che versava in condizioni un po' trascurate, ma in ogni caso non tali da giustificare la demolizione. Celeste cupo come il cielo di quel giorno in cui lo fotografai è questo Volkswagen Maggiolone 1302 immatricolato nel '72, che versa in condizioni stranamente trascurate (ma altresì affascinanti), notiamo la targa anteriore rifatta e i ganci sulla griglia posteriore, che probabilmente furono messi per mettere una di quelle orrende valigie che ultimamente tirano tanto. Da una Volkswagen all'altra con questa tedeschisisma Volkswagen Golf II 1.6 5p Memphis, una delle molteplici serie storiche della Golf, qui non conserva quasi nulla di originale se non il colore e appunto i bei adesivi sulla fiancata. I cerchi, la mascherina e i passaruota plasticosi fanno in ogni caso la loro figura proiettandola direttamente negli anni '80. Esemplare MY87 immatricolato nell'88. Ancora un'auto in cattive condizioni, e qui mi dispiace particolarmente per questa Renault Supercinque 1.1 TL 3p Phase 1 immatricolata il 1 Agosto del 1985, quindi ha quasi sfiorato le targhe nere. Ormai assai ardua beccarle così anziane. Questo esemplare, come accennato, versa in condizioni assai fatiscenti con ben pochi punti della carrozzeria sani, tra l'altro colpita da una grave forma di scolorimento che non è comune sul grigio. Concludo con quella che fu (ahimè anche lei demolita) una rara Mazda 323F Lantis 1.5, immatricolata nel '96 da un concessionario che trattava SAAB, Daewoo e Mazda (notare come due su tre siano miseramente fallite), del quale conservava ancora il portatarga originale. Anche qui le condizioni erano molto trascurate ma non tali da giustificare la demolizione di questa bella berlina/coupé molto moderna, ai tempi come oggi.

Ha il 1.9, ed è la stessa che fu esposta all'epoca, ne esiste una sola infatti.

Mah...mi chiedo come facciano a vivere per decenni da noi, dovranno relazionarsi in qualche modo con la gente che lavora al supermercato, coi tecnici che fanno assistenza ai loro pc nella sede Nato, alle persone in generale che incontrano nella vita...

Ti faccio una domanda, ma il tizio parlava Italiano? Perché io tempo fa provai a parlare con uno di questi in un parcheggio per chiedergli che motore avesse la sua Altima, davo per scontato che essendo di istanza in Italia, l'Italiano lo masticasse. Mi sbagliavo, non capiva una mazza di Italiano, pensava volessi vendergli qualcosa e diceva: ''No, i not buy, no, i not buy'' o una cosa del genere. Teoricamente si, vengono però immatricolate come auto importate, quindi pagano anche l'ecobonus... Comunque ragazzi, vi ricordo che il topic si chiama AVVISTAMENTI, cercate di inserire foto di avvistamenti fatti da voi, vi raccomando.

Ritiro su questa discussione pubblicandovi due restyling e un re-badge SEAT che credo di non avervi mai proposto. Seat Gerona (1981/1986) Restyling coi nuovi stilemi SEAT della Seat 132, con adattamento ad un nome di una città come da prassi, si sarebbe collocata nel Seg. D alto (solo mercato interno). Seat Madrid (1984/1990) Restyling di fine serie per la Seat 131 basato sulla seconda serie della nostrana Fiat (difatti lì non arrivò la terza serie, a causa degli accordi decaduti). Anche qui abbiamo adattamento generale alla gamma, con parecchi cambiamenti anche abbastanza corposi. Questa ipotizzo potesse uscire anche dalla terra natia, dove poteva essere proposta come Seg. D bassa o Seg. C alta, a vostra scelta. Seat Martorell (1982/1990) Agli sgoccioli con l'accordo con Fiat, ipotizzo che il sesto gemello del Ducato potesse essere marchiato Seat. Ipotizzo inoltre che arrivi abbastanza invariato sino al 1990 per accordi commerciali per maggiorare la produzione dello stabilimento Italiano e creare nuovi posti di lavoro, quindi prescindendo poi dalla decaduta dell'accordo con Fiat. Solo mercato interno spagnolo questo.

Vi faccio notare anche la triste presenza della porta posteriore mozzata.

Mi chiedo nella realtà quanto siano utili sti tablettoni sui commerciali, quando ad usarli perlopiù è gente che guida con le mani sporche o coi guanti, e che spesso non possono nemmeno utilizzare la radio o il clima per disposizioni aziendali.

Vabbè ma queste se vai nei posti giusti (raduni/mostre e non solo) le trovi anche da noi. Sfido chiunque a trovare una Passat B2 pre-restyling Automatica da noi (tra l'altro pare che automatica non ci fosse nemmeno alle nostre latitudini). Magari da Roma in su si, ma nella sola Campania ci sono ancora oltre 9 mila Tipo, quindi- raramente- è ancora possibile.

Non so se avete mai visto quei video dove da alcuni animali escono dei parassiti lunghissimi simili a dei vermi ma molto sottili e di colore nero. Ecco, i fari di questa mi ricordano esattamente quei parassiti.

Quindi non aveva lo stesso motore, sponsorizzatissimo, di 18 Turbo D? Pensavo lo condividessero...o forse anche quello di 18 era misto PSA/Renault? Che rarità! Penso che ormai la Passat B2 berlina sia bella tosta da trovare anche in patria! Personalmente non ne ho mai vista una, al contrario della Variant la quale qualche esemplare ho visto. Ho però visto ormai dieci anni fa una clamorosa sedan (quella derivata dall'Audi 80 B2) con targhe italiane del 1986!

Esattamente, inoltre c'era ovviamente la Turbo DX che era una sorta di allestimento a metà tra la GTS e la TSE con il mitico Turbo Diesel di casa Renault.

Si ok questo lo sappiamo, non capisco il collegamento di questa affermazione con cosa ho detto però.

A me il posteriore non dispiace, per il resto è raccapricciante anche solo l'idea che l'hanno concepita così. Ma siamo sicuri che questa sia la sezione adatta? Non sarebbe preferibile ''Auto Mai Nate''?

Perché le auto con il quale girano sono di fatto prive di immatricolazione e utilizzano targhe intestate alla sede nato e non al proprietario, e regolamentate mediante alcuni accordi nazionali. Quindi mi sembra strano che possano muoversi dal paese ove prestano servizio con l'auto propria, appunto perché gli accordi non valgono al di fuori della nazione dove sono di servizio.

Incredibile, anche perché credo che la foto sia stata scattata in Italia. Domanda generale: Ma i militari USA possono viaggiare al di fuori dello stato alleato in cui prestano servizio? Non mi è mai capitato di vedere militari stranieri alle mie latitudini...