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Renault

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  1. Esatto, inoltre la presenza del Beige Visone indica che è al massimo di Marzo '87 (mi pare fu tolto proprio in quel mese), momento che tra l'altro segnò l'arrivo della Young. @Turboelico dove l'hai reperita? Da qualche documento in tuo possesso o l'hai trovata su internet?
  2. In questi depliant ci sono le gamme colori? Se si potresti mettere delle foto? Mi farebbero molto comodo perché sto avendo difficoltà anche con la Supernova. 🙃 Per quanto riguarda il valore dipende, spesso su ebay li vedo inserzionati a cifre attorno ai 15/20 euro, ma restano lì per mesi e mesi, penso che una decina d'euro puoi farci, ma ne vale la pena? Non è meglio tenerli per finalità affettive visto che sono con te da quasi quarant'anni? Molto rara la 750S Visone, colore scomparso dalla gamma dopo appena un anno, a inizio 1987!
  3. Si si credo proprio sia il Rosso Shiraz, intendevo però che è tipico delle prime restyling nel senso che è un colore predominante rispetto gli altri, non che è apparso con quell'aggiornamento. Sulla pre-restyling lo ricordo abbastanza presente, ma assolutamente non predominante, nel 1992. Li trovo molto belli come scatti invece, sembrano presi da un video pubblicitario giapponese di fine anni '90.
  4. Un po' di storiche in questo piovo pomeriggio estivo. La prima che vi propongo è questa Fiat Uno 45 S 5p II Serie '92 in una particolare tinta bordeaux che le sta molto bene, poco diffuse le targhe di Ravenna da me. Nonostante l'utilizzo lavorativo le condizioni sono molto buone. Interessante questa Renault Megane 1.6 RT 5p I Serie Ph.1 '96 con i cerchi in lega opzionali che ho sempre trovato molto gradevoli e "giocattolosi" nel disegno, le condizioni purtroppo non sono delle migliori in questo caso. Altro pezzo tipico degli anni '90 questa Opel Tigra A 1.6 16V '95, quindi una delle prime, molto raro beccarle così anziane, poco diffusa anche la motorizzazione 1.6 in luogo della più pacata 1.4. Curiosamente non risulta né assicurata né revisionata, potrebbe appartenere ad una piccola collezione di storiche con assicurazione collettiva (e in questo caso non risulta sull'app), ma l'ipotesi più scontata è quella del proprietario...come dire, "alternativo". Molto bella e ormai una Youngtimer coi fiocchi questa BMW 520i E39 '96 nella sua tinta più classica, è molto impolverata e sporca ma le condizioni di base non sembrano essere malaccio. Anche le condizioni di questa Ford Fiesta 1.3 CLX 5p III Serie '93 non dovevano essere male prima della botta anteriore che ha portato a quella maldestra riparazione fatta a bomboletta. Non capisco bene quale sia la versione, di solito le ultime erano tutte Newport, ma questa non ne ha le caratteristiche estetiche e quindi ho pensato possa essere una delle ultime CLX. Un po' pasticciato, come la maggior parte degli esemplari circolanti d'altronde, questo Suzuki SJ410 Cabriolet '86 con targhe dell'89, la scritta Santana sul frontale dovrebbe essere stata aggiunta in quanto questo mi sembra fosse assemblato ancora da Suzuki stessa. In una delle configurazioni più classiche questa "polmonosa" Fiat Tipo 1.1 S I Serie '90 con targhe del '92 che è spesso parcheggiata fuori al bar dove l'ho fotografata, appartiene ad un anziano che le fa la guardia tutto il tempo, difatti scattarle questa foto è stato abbastanza rischioso e mi son dovuto nascondere dietro un muretto per non farmi vedere. La abbino a questa splendida Fiat Tipo 1.4 SX 5p II Serie '93, una delle primissime restyling con ancora le targhe provinciali e nella tinta tipica dei primi esemplari aggiornati (che le sta veramente bene), le condizioni sono buonissime e all'ultima revisione risultava avere appena 70k km! Sul finire degli anni '90 la Suzuki Alto vendeva discretamente bene sul nostro mercato, pochi ricordano però la concorrente diretta che riscosse ben meno successo nonostante la linea risultasse interessante, parlo di questa Daihatsu Cuore 1.0 5p V Serie '99. Le condizioni sono veramente tragiche, come d'altronde spesso accade per le Alto superstiti, il faro posteriore sembra addirittura essere stato vicino a del fuoco che ne ha fatto sciogliere la plastica esterna. Qualche anno fa vi ho già proposto un paio di scatti di questa Lancia Prisma 1.3 II Serie '86, ve la ripropongo in uno scatto più recente nonostante le condizioni siano sostanzialmente immutate, è una delle prime seconda serie nella tinta più classica in assoluto. Concludo con questa fantastica Alfa Romeo 164 2.0 TS I Serie '89 beccata al volo dal lunotto sulla superstrada, era guidata da un signore anziano che portava con se la moglie e altre tre persone (erano tutti molto adulti, probabilmente erano i figli), mi ha colpito molto come situazione perché sembravano usciti letteralmente da una domenica qualsiasi dei primi anni '90. L'auto risultava in ottime condizioni al netto dello specchietto lato guidatore fasciato con del nastro isolante e che spero venga riparato quanto prima.
  5. Non sono (ancora) riuscito a reperire il codice colore del Bahia ma potrebbe effettivamente essere lo stesso con un cambio di denominazione. Non mi risulta invece nessun prugna nella gamma colori. Il blu dell'esemplare in foto invece dovrebbe essere il rarissimo Blu Smalto della prima gamma, successivamente rimpiazzato dal Blu Lord 438 nella gamma 1983 e poi dal Blu 422 nella gamma 1985. Nella brochure che ho reperito io (per il mercato tedesco) ho trovato sei abbinamenti, nello specifico: CARROZZEIRA PORTELLONE 647 Grigio Steel Met. 675 Grigio Orione Met. 240 Azzurro Athena Met. 675 Grigio Orione Met. 571 Arancio Calipso Met. 675 Grigio Orione Met. 647 Grigio Steel Met. 597 Blu Teseo Met. 240 Azzurro Athena Met. 597 Blu Teseo Met. 647 Grigio Steel Met. 571 Arancio Calipso Met. In quella che hai reperito tu quali ci sono in più?
  6. Gentilissimo, grazie. Guardano questa lista, si evince come vennero meno alcune tinte tipiche dei primi esemplari quali l'Azzurro Bahia e il Marrone Land.
  7. Per caso qualcuno si ritrova la gamma colori della Panda MY 1982? Quello in cui venne introdotta la Super e la 4x4 per intenderci. La sto cercando ovunque ma non la trovo da nessuna parte.
  8. La cosa che mi preoccupa è che sono tutti render, mi chiedo se hanno provato a farne almeno una reale per valutare la stabilità dopo l'asportazione del 70% della carrozzeria.
  9. Questo avrà più fermi amministrativi delle auto di Fabrizio Corona...
  10. Un utente/amico di un altro forum mi ha però suggerito che potrebbe essere una più banale RT, non me ne intendo molto a dire il vero e la targhetta nera non aiutava la lettura della versione.
  11. Vi propongo anche io qualche moderna. Iniziamo da questa quasi ventennale Renault Scenic RX4 2.0 16V '04, versione rialzetta dotata davvero di trazione integrale (non come le moderne rialzette) e con un'estetica gradevolissima ancor oggi, molto rara da beccare con motorizzazione a benzina come questa. Sempre del marchio della losanga ma con una decina d'anni in meno questa Renault Megane 1.5 DCi Cabriolet Floride III Serie Ph.1 '11, una delle ultime cabriolet di questo segmento commercializzate, la versione Floride seppur teoricamente considerata "speciale" è una delle più diffuse (in un contesto dove comunque la diffusione di questa vettura è parecchio limitata). Mezzo diverso e con una linea molto classica per essere considerato "moderno" questo TATA Telcoline 2.0D Double Cab '05, le condizioni risultano essere molto sfruttate e manca il paraurti posteriore, credo però che non sia affatto facile reperirne uno da noi e non vale la pena prenderlo su internet dall'India. Un po' anacronistico anche questo Hyundai Terracan 2.9 CRDI '03 importato recentemente da noi, è un mezzo che nonostante l'età ha ancora il suo mercato, anche grazie alle ottime doti da fuoristrada ottenute dal pianale (e forse anche parte della meccanica) derivato direttamente dal Pajero II Serie. Per la serie "auto curiose nel parco delle Forze dell'Ordine italiane" ecco un'ormai quasi ventennale Hyundai Elantra 4p III Serie dell'Esercito, utilizzata come mezzo di pattugliamento delle strade "in borghese", la sede dell'Esercito da me ne ha avute varie, questa credo sia l'ultima rimasta ancora in utilizzo. Due Mercedes Classe S, una recente e una meno recente, comparate tra loro. La prima è questa Mercedes S350 D W223 '22, la versione attualmente al listino dell'ammiraglia che mantiene ancora una certa eleganza nonostante l'unico mercato di riferimento sia ormai la Cina. E una Mercedes S400 CDI W220 '01 che nonostante l'età (il suo esordio risale addirittura a 26 anni fa!) ha una linea ancora molto bella e che preferisco nettamente alla W223 che abbiamo appena visto. Restando nel marchio della stella ecco una decisamente poco comune (e spesso anche dimenticata) Mercedes SL 350 R230 '05 utilizzata in città, sicuramente una delle auto meno adatte a questo tipo di utilizzo. Di un militare della NATO questa Chrysler Pacifica S AWD II Serie US-Specs, l'unica Pacifica dal vivo! Credo sia una versione vagamente sportiva, ma non mi intendo molto di auto americane. Americana lo è anche questa curiosa Toyota Venza 2.7 I Serie US-Specs, è stata però importata in Ucraina nel 2018 (e avvistata da noi ). E' un'auto della quale non ricordavo affatto l'esistenza, eppure la linea non è poi così anonima. Decisamente più particolare questa Dodge New Charger SRT in una configurazione a dir poco fantastica. Anche lei in mano ad un militare della NATO, ovviamente. Concludo la carrellata con questa particolarissima Mazda Demio III Serie JDM-Specs, ovvero la versione per il mercato giapponese (come si evince dalla guida a destra e dal nome) della "nostra" Mazda 2. Proviene da Malta, dove grazie alla guida "dal lato sbagliato" importano tantissime auto dal Giappone (oltre che dall'Inghilterra, ovviamente).
  12. Renault

    [Mai Nate] DR, EVO, Tiger

    A quanto so di questa ne portarono due o tre esemplari senza l'intenzione di importarla davvero, lessi che le usavano come auto personale De Riso e family.
  13. La GT se non erro è uscita nel 2006, quindi teoricamente non è valida in questa discussione (c'è quella dedicata alle moderne rare, ma in questo caso possiamo anche lasciarla qui). Certo, poi potremmo discutere sulla modernità della linea che ce la fa percepire come se fosse uscita ieri (come molte auto dello stesso periodo storico), ma questa è una cosa mentale "personale": Grande rarità comunque, auto molto poco ricordata ma che ha il suo fascino.
  14. Vero, ma non li ho tolti perché secondo me sono due elementi che avranno tutte le versioni in quanto "funzionali" alla linea e, probabilmente, anche perché toglierli è più costoso che tenerli.
  15. A primo impatto mi aveva un po' straniato, riguardando poi le foto svariate volte sto iniziando a farci l'occhio e non la trovo male, ma questa va assolutamente vista dal vivo perché date le dimensioni potrebbe risultare un vero Mammut rispetto il classico concetto di Panda a cui siamo abituati. Mi piace il nome Grande Panda dopo quasi vent'anni dall'operazione Grande Punto...però la Panda "vecchia" dovevano chiamarla Panda Classic. Comunque se non fanno uno spot del genere, con questo nome perfetto per lo slogan storico, mi incazzo. 🙂
  16. Cavolo non ci avevo fatto caso, la sostituzione deve averla fatta qualcuno che conosce bene le compatibilità progettuali del Tipo 2/3. Qualcuna la ricordo io (e non erano proprio recentissime, diciamo decennali), però questa ha una vernice troppo "piena" per essere originale di mamma Fiat, almeno secondo me. Tu su queste cose sei la fonte perfetta perché le hai vissute, io so già che dovrò litigare con molti pseudo conoscitori del mondo automobilistico quando la pubblicherò a breve sui vari gruppi Facebook e nessuno crederà alla storia delle rimanenze. Comunque per quanto riguarda le consegne della versione restyling, posso dirti che basandomi sul mio archivio d'avvistamenti c'è effettivamente una sorta di buco, ne ho alcune subito post presentazione (di Febbraio/Marzo '99) e poi le altre sono tutte successive all'estate, molto curioso.
  17. Metto anche io qualche storica. La prima che vediamo oggi è questa banale Fiat Uno 60 S 5p II Serie '92 che versa in eccellenti condizioni e con il rosso ancora brillante (anche se qualcosa mi dice che è stata riverniciata). Interessante la targa della provincia di Aosta di questa Fiat Cinquecento 900 '92, provincia la quale diffusione da me è quasi del tutto inesistente. Alle volte quando vedo auto provenienti da città dell'estremo nord (dove cambiano auto molto spesso e hanno un parco auto giovanissimo) penso al fatto che nessun ex proprietario immaginerebbe che la propria auto di trent'anni fa giri ancora in una città a più di mille km di distanza. Da sempre napoletana invece quest'Opel Corsa B 1.5D Swing 5p '95 in buonissime condizioni al netto dello sporco, situazione affatto scontata data la motorizzazione diesel di questo esemplare. A proposito di diesel anni '90 vi propongo una poco comune BMW 318tds 4p E36 '95 che purtroppo ho fotografato da lontanissimo ma che vi propongo comunque dato che era un bel po' che non vedevo E36 motorizzate a gasolio. Con vecchie targhe ucraine questa Volkswagen Golf GL 5p III Serie, non mi è stato possibile risalire all'anno di immatricolazione ma se le targhe sono originali dovrebbe essere successiva al 1995, notevole che i primi tre numeri della targa siano il prefisso telefonico di Napoli. In tema di tedesche ecco anche un'ancora bella, e ormai in via di scomparsa dalle strade, Audi A4 1.8 B5 '96 di un'interessante tinta blu che purtroppo non rende al meglio nelle mie foto a causa delle condizioni di luce tutt'altro che buone. Esemplare tenuto molto bene anche se i cerchi credo non siano originali. Diretta concorrente dell'Audi, anche se con una linea decisamente più classica, quest'Alfa Romeo 155 1.8 TS '95 in un classico bianco e coi rari copricerchi originali, le condizioni erano ottime ma purtroppo è stata demolita qualche mese fa, un vero peccato. Bellissima anche questa Alfa Romeo 146 Junior I Serie '99 e ritargata recentemente, molto curioso che la prima immatricolazione risulti essere di Giugno '99 (quando c'era già la seconda serie) e la data di costruzione è addirittura di Marzo '98, potrebbe essere un fondo di magazzino rimasto in qualche concessionario per un anno o più, qualche volta all'epoca capitava. Targhe pratesi per questa Renault Clio 1.2 RT 3p I Serie Ph.2 '95 con il copricerchio posteriore di una Oasis, teoricamente potrebbe anche essere una Oasis ma dal telaio non è possibile capirlo e mancano gli adesivi laterali tipici di questa versione. Letteralmente scomparse dalle nostre strade da un giorno all'altro le Volkswagen Passat B3 1.6 TD GL Variant '91, questo esemplare è nella classica configurazione nera (non proprio entusiasmante a mio gusto) ed appartiene ad una signora di mezz'età con figli adolescenti, molto probabilmente l'ha ereditata da qualche parente. Concludo con un'altra auto che è totalmente scomparsa dalla circolazione, e dire che un tempo di Citroen AX 10 3p Ph.1 '92 ce n'erano un sacco, questa è una superstite in versione base, non so però quanto durerà ancora date le condizioni disperate. Risulta del '92, dovrebbe essere una delle ultimissime Ph.1 immatricolate, la Ph.2 difatti arrivò sul finire del '91 ma entrò a pieno regime soltanto l'anno successivo.
  18. Coi cerchi Alpine (o simil Alpine) che negli ultimi tempi stanno spopolando sulle R4 personalizzate, all'inizio li trovavo gradevoli ma ora hanno un po' stancato.
  19. Di che colore era il Fiorino? E soprattutto, era ancora in utilizzo per il servizio postale?
  20. Rilevantissime le vetture presenti alla manifestazione dedicata alle giapponesi, tra tutte quella che più mi colpisce è ovviamente la City con motocarro, addirittura con targhe giapponesi! Tra l'altro in Europa la City era importata, ma col nome Jazz e solo in pochissimi paesi. Bella anche la Cappuccino e la Toyota Supra con targhe originali di Bolzano (moltissime vetture giapponesi superstiti hanno targhe dell'estremo nord Italia, uniche città in cui le giapponesi avevano un mercato vagamente decente). Particolarissimo il Daihatsu Midget II, conosciuto al di fuori del Giappone soltanto per il videogioco Gran Turismo, immatricolarlo da noi non dev'essere stata una passeggiata considerando la burocrazia italiana/europea molto stringente. Il mondo delle giapponesi è popolato quasi esclusivamente da appassionati giovani, mediamente under 40. Quelli più anziani guardano con estrema diffidenza tali vetture e spesso sparano sentenze casuali senza mai averne vista una dal vivo e non hanno alcun interesse a partecipare agli eventi dedicati nonostante siano tra i più ricchi di rarità.
  21. Grande, grandissima rarità la Swift cabriolet. A quanto so fu ideata dal CS GM per venderla a marchio GEO (che vendeva già la versione tre e cinque porte con il nome Metro) in America, e Suzuki non si lasciò sfuggire l'occasione di venderla anche col proprio marchio.
  22. Stando ad un mio file con le "ultime provinciali" dovrebbero essere arrivati a 361800. La Micra è di circa 1200 unità precedenti all'ultima. In Fantozzi in paradiso (1993) appare questo esemplare che risulta immatricolato nel 1987. Il cambio di colore probabilmente avvenne in un anno compreso tra il 1983 e il 1987. Comunque io il logo rosso non l'ho mai visto su nessun mezzo delle Poste, ricordo un Ducato II Serie del '97 che aveva il logo giallo come il Ducato del film.
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