El Ventu

Attacchi personali? Per voi una battuta, fatta in risposta ad una serie di faccine (che hanno un significato, pare) è un'attacco personale? Ma Scherzate? Dai, l'unico modo in cui io riesco a concepire la mia battuta come offensiva è se parlassi con uno che non ha altro sbocco sociale, tipo un malato terminale senza parenti che basa la sua socialità sul forum... Allora si la frase "Per scegliere una donna cosa fai, chiedi agli amici o vedi se ti piace o no?" può essere offensiva. Prendetevi (e prendetemi) un pò meno sul serio. Ad ogni modo, in 11anni di attenta&(se voltete)paranoica osservazione delle emissioni della mia auto (che, quasi finalmente, domani porto a demolire), mi son fatto un certo occhio. Non che ci voglia una scienza, basta avere dietro un'auto con fari allo xeno. Una differenza di 1/3 in meno di opacità è ben visibile, certo non so dirti vedendo qual'è il dato di opacità (per quello ci sono gli opacimetri), ma ti so dire, e lo sai fare anche tu, se ci provi, se è calata o meno. allo stesso modo, se vedo un palo alto 2m e uno alto 1m la differenza la vedi, magari non sai quantificare la lunghezza in modo preciso, ma se non vedi che uno è più lungo dell'altro sei orbo. PS:Scrivo papiri perchè son veloce nello scrivere, perchè mi piace scrivere e perchè non ho grandi capacità di sintesi, ergo dico tutto quello che ho da dire. Sono prolisso, se non ti piace, salta i miei post...che ti devo dire?

Ecco, queste sono le cose che fanno scadere il livello di 'sto forum. Se tu non hai le capacità di osservazione che ho io, e come me molti altri, non è colpa mia. L'opacità cos'è secondo te? Non credi di essere in grado di valutare ad occhio se la fumosità che hai al minimo è minore o maggiore di quella che ti esce sgasando? E' una cosa abbastanza assurda, hai bisogno di strumenti per quantificare qualsiasi cosa? Per scegliere una donna cosa fai, chiedi agli amici o vedi se ti piace o no?

Infatti, non siamo nè su girlpower, ma nemmeno su un forum di alta ingegneria. Mi pare, potrei sbagliare, il forum si chiami "autopareri". Io sono un utilizzatore, e come tale ho portato la mia esperienza pura e semplice. Allo stesso modo in cui la maggior parte degli automobilisti non sa cosa sia e come funzioni un motore, ma sa apprezzarne la funzionalità, io ho installato il dispositivo su un mezzo di cui conoscevo la funzionalità, avendone esperienza, e ne ho apprezzato le differenze. In questi giorni su un mio "nuovo" mezzo sto facendo installare un impianto a GPL, potrò dunque permettermi dopo averlo provato, di giudicare la differenza di comportamento dello stesso, a livello di consumi, costi e fluidità di marcia, anche senza sapere in che modo la centralina aggiuntiva, è un'impianto fasato Landi Omegas, modificherà tempi ed anticipi di iniezione o dovrò tacere la mia esperienza? Non dovrei avere la facoltà, su un forum che di nome dovrebbe essre appunto portato alla condivisione di PARERI, portarli, e difenderli da chi ne mette in dubbio la veridicità? Allo stesso modo, di come funziona a livello tecnico l'impianto a gas che sto facendo installare, poco m'importa. Mi basta che a fronte di una spesa di installazione, questo mi dia dei riscontri tangibili nell'uso che farò del mio mezzo. E scommetto che nessun rappresentante della ditta Landi verrà qui a spiegarvi le sue strategie. Certo, il Dukic è un sistema diverso, ed è vero che nemmeno io ho visto da nessuna parte una spiegazione "ingegneristica" del suo funzionamento. Ma sul fatto che funzioni, anche se non ho riscontrato certo un risparmio iperbolico di carburante, non ho dubbi. Quello che mi da fastidio è il fatto che venga messa in dubbio la sua funzionalità a prescindere, come se la PRATICA non contasse nulla, e anzi, mettendo in dubbio anche le esperienze fatte da me, che con la Dukic non ho nulla a che vedere. Non ci guadagno nulla a raccontare balle, e non lo faccio, nè mi metterei nelle condizioni di doverle raccontare. Ho fatto una scelta, più per una questione ambientale che altro, e c'è chi mi ha detto che nemmeno le prove di opacità che ho fatto (di persona, con lo stesso apparecchio) sono affidabili, come se fossi uno degli ultimi pirla che non sa quello che fa. Io so che il mio meccanico, che ha clienti che hanno provato vari dispositivi "miracolosi", dopo aver visto le prove di opacità, c'è rimasto secco. Lo stesso il responsabile di un noto centro ricambi della zona, che era li per consegne al momento della seconda prova. E so che anche "a occhio" l'opacità dei fumi, ben visibile dato lo scarico laterale del ducato, è calata, cosa che noto soprattutto quando ho auto che seguono nella guida notturna. tutto questo è stato bollato come ininfluente, prove non ripetibili, eccetera. Io però il mio camper lo conosco, ci viaggio da anni...posso dire che le differenze si vedono senza che lo si metta in dubbio? Mi pare che Campostrini abbia già risposto su qual'è il problema...e che è in causa. Riguardo la mia offerta, se hai un pò di sbattimento vai a cercarteli i dati, che li ho postati nelle pagine precedenti. Dubito che il camper mi duri altri 100'000km, che poi sarebbero la metà per le prove, mi pare d'aver letto, in questi giorni compie 29anni e dubito, visto il kmetraggio medio, di tenerlo per altri 10anni. Una prova a dispositivo acceso/spento però la posso fare, basta che trovi un banco prova non troppo distante da qui, sto a sud di trento, che esco da 6mesi di cassa integrazione e in questo momento non navigo nell'oro, e con la nafta a 1.80 è difficile spostarsi.

Hai perfettamente ragione. Io ho un "commerciale" anni 80, un ducato 2.5D. E vivo in una regione in cui o sei a posto, o lo pressi (Trentino). Il mio Ducato, pur vendo passato la boa dei 215'000km, ha una fumosità ridicola, inferiore a quella richiesta per gli Euro3. Fumava, gli ho rifatto gli iniettori spendendo 120€, 4 polverizzatori Bosch NUOVI montati da officina specializzata. C'è chi non lo fa, "tanto è vecchio". Io per ridurre ancora un filo l'ho anche catalizzato, e anche se qui c'è gente che dice che non funziona, gli ho installato anche il 3D Dukic, ed è migliorato ancora. Certo, non è un mezzo a metano, ma fuma in modo impercettibile, solo a pieno gas, e non fa odori estremamente molesti... E con la giusta manutenzione, non consuma neanche olio, uso un 5W-40 (su un motore che digerirebbe anche un SAE30 unigrado). Purtroppo a fare così siamo in pochi.

Boh, io ho un Arca Freccia del 1983, 4 posti, su Ducato 2.5D. Lento è lento, ma non ho mai avuto grossi problemi nei miei viaggi, a parte una multa in Puglia per non aver rispettato un divieto non visto (il cartello era un geroglifico incomprensibile, alla guida). Ho fatto circa 70'000km in 6anni, il camper mi ha permesso di visitare con una discreta comodità posti che in tenda sarebbero stati un massacro da visitare, la Spagna del nord ('07) il salento ('08), Praga e la spagna del sud fino a tarifa ('09), il sud di Croazia, Bosnia e Serbia ('10) e l'anno scorso il "viaggione" che ci ha portati ad attraversare Serbia, Bulgaria, Turchia europea, con "boa" ad Istanbul, Grecia, Macedonia, Albania, Montenegro e ritorno in italia via Croazia, in un mese di viaggio. Solitamente viaggio con amici e fidanzata, e nella maggioranza dei casi in sosta libera non abbiamo avuto problemi di sorta. Per me il camper è irrinunciabile, ora, i costi fissi sono sostenibili e i costi di viaggio anche, dato che siamo in 4, paganti. L'anno scorso, tutto compreso, non abbiamo superato i 1000€ a testa, per un mese...poco più (o meno, dipende dagli stili di vita) di quanto si spende a casa. Quando il vecchio Duke schiatterà, spero tardi, il problema della convenienza o meno nel restare camperisti si porrà, dato che l'ho preso e manutenuto, ad ora, nelle condizioni di lavoratore che vive con i genitori. a breve, andando a vivere in affitto con la fidanzata, i soldi scarseggeranno un pò... Ma trovo che la libertà data dal camper, se usato con criterio, sia impagabile.

No, non la sto allargando, la sto abbracciando tutta (o meglio, tutto quello che ho letto sull'argomento, e oltre ad occuparmene da un pò, ho anche buona memoria...). Il classico sistema di commentare solo un fattore, non porta a nulla. Qui si parla di risultati, che sono legati ad una miriade di fattori. Abbiamo micro e nanopolveri allo scarico, sappiamo che fanno estremamente male (tossicità aumentata di vari ordini di grandezza, perchè se una PM10 o maggiore si ferma nei bronchi e viene espettorata nel 99.9% dei casi, una PM0.1 o inferiore entra indisturbata e dagli alveoli passa nel sangue e si accumula in reni e fegato, dove causa cancro, praticamente sempre, e la variabilità è data solo dal fattore tempo...insomma, può essere che tiri le cuoia per altri motivi, prima che lo faccia il cancro...) e stiamo a menarcela sui numeri...? La situazione è grave. I DPF e FAP fanno danni... La cosa migliore (in relazione alla riduzione delle PM, poi magari fa altri danni) è il CRT, ma pare si spinga solo sul DPF. I motori vecchi, allora... Come saprai ci sono due famiglie, gli indiretti e i diretti. Gli indiretti sono dei capolavori, a livello di emissioni. Hanno una turbolenza incredibile in precamera che gli permette di ridurre tutti i difetti del diesel, dai NOx ai PM, che restano comunque di grossa dimensione. I difetti sono dovuti più alla gestione meccanica (non esiste un precamera common-rail, diciamo, al max c'è stato qualcosa con pompa rotativa elettronica, come le Polo 1.9 D, che infatti oltre a consumare zero bruciano benone...peccato facciano pochissimi cv). I motori D e TD con precamere Ricardo sono i migliori, vedasi i vari VW. L'emissione di HCi a freddo, problema di questi motori dovuto alla maggiore superficie a contatto con la combustione (che in pratica "condensa" parte del combustibile) è stata ridotta negli ultimi Euro2 con il postriscaldamento tramite candelette. si vede anche a occhio, io ho una Punto TD Euro2, ho un vicino con l'Euro1. L'inverno, col freddo, la mia non fuma -parlo dei "vapori" tipici degli HCi, non vapore acqueo, ma quello che "puzza" dei diesel, la sua si. Se, ad esempio, avvio a spinta, la logica del postriscaldo si interrompe (credo per l'equazione avviamento a spinta=batteria scarica, dato che il postriscaldo si beve 40A viene interrotto per non demolire batteria e alternatore) e fuma bianco anche la mia...ovvio, finchè si scalda. Il postriscaldamento si scollega a 60°moore o e si porta il regime troppo in alto a freddo (per non bruciare le candelette). Gli ID meccanici hanno più che altro problemi dovuti a PM e NOx, limati in Euro2 con EGR e OXIKat. Polverizzando meglio il gasolio e mettendo l'EGR si riduce il ritardo di accensione (polverizzazione) ergo i Nox calano un pò, e ancora un pò grazie all'EGR, ma i PM aumentano (tra NOx e PM c'è un rapporto circa inversamente proporzionale). Gli ID meccanici hanno bisogno, spesso, di anticipi più spinti (dipende dalla turbolenza e RC, fermo restando il livello di polverizzazione dato dagli iniettori operanti a pari pressione...), questo ha il difetto di aumentare sia NOx che PM... Ma i PM dei motori meccanici è "spessa"...la differenza sta tutta li. I NOx, gli HCi e molto altro si possono abbattere in altro modo. A livello termodinamico il motore migliore è quello che produce tanti NOx e di riflesso quasi zero PM, HCi e CO. La cosa più intelligente che vedo è il CRT, che tralaltro potrebbe essere montato come retrofit...fai lavorare il motore come deve, hai tanti NOx e i riduci con l'urea...altro che sistemi con kat egr FAP con cerio, gestioni elettroniche astruse ecc...

Io capisco la difesa della tecnologia, ma il quadro è un filo più ampio. E AGIP chiarisce abbastanza bene quello che è un problema di rilevamento... Dice LETTERALMENTE : "Le tecniche di campionamento e misura del particolato tradizionali previste dalla normativa non riproducono correttamente la realtà delle nanoparticelle Il CVS altera la reale distribuzione delle particelle a causa della condensazione dei vapori sulle pareti della transfer line e del tunnel e del rilascio degli stessi via via che la temperatura cresce. Questo porta alla distruzione del nuclei mode Per la misura delle particelle del ‘nuclei mode’ si rende necessario la messa a punto di nuovi sistemi di diluizione" Prima fa anche un breve excursus su ciò che è definito particolato "• Particolato – Tutto il materiale raccolto su un filtro dal tunnel di diluizione ad una temperatura inferiore ai 52°C • è caratterizzato essenzialmente dalla massa e regolamentato • è dell’ordine di frazioni di mg/km • Aerosol (emesso da veicoli) – Una miscela di particelle solide e liquide sospese nei gas di scarico prodotti dai veicoli (benzina o diesel) • la sua caratterizzazione è complessa e si basa, in primis sulla distribuzione granulometrica in numero o in massa • l’ordine di grandezza del numero totale è superiore a 1010 particelle/km – ~1014/km (Diesel) – ~1011/km (gasoline) – ~1012 - 1013/km (GDI) Per così dire, le particelle aerosoliche diventano “particolato” solo quando vengono campionate sul filtro, perdendo la loro natura di aerosol.". Questo è il livello tecnico-normativo. Ed è un conto...Poi ci sono gli operai che lavorano in galleria che da quando si usano mezzi con trappola antiparticolato si ammalano 10volte più che ai tempi in cui si usavano mezzi veccio stile. Ci sarà un motivo...NO? Montanari, che è uno che NE SA e che il problema lo segue da ANNI, parla di veicoli di vecchia generazione. Non parla di normative Euro. Non ti dice che lo stesso motore con DPF inquina più che senza. Ti parla di altro. Di motori di VECCHIA GENERAZIONE. Avete presente? VECCHIA GENERAZIONE, cosa vorrà mai dire? Ragioniamo insieme un secondino...Se quelli di ora sono quelli di nuova generazione, e ora abbiamo sono mezzi common-rail o pochi(ssimi) iniettore pompa, a pensarci un pò vien fuori che quelli di vecchia generazione erano quelli di qualche anno fa. Diversi dagli attuali... Quelli un pò meno potenti, quelli un pò meno elettronici, insomma, quelli in cui il gasolio non veniva iniettato a 2000bar e micronizzato, ma polverizzato in modo più tranquillo. E parte propriamente con un chiarimento temporale...."prima del 2000"... Il problema non è solo il FAP, quello estremizza l'emissione di particelle non combustibili singole (mentre prima erano conglomerate nel C), ma tutto il sistema. Più si polverizza il gasolio, e più piccole saranno le particelle emesse. E infatti vengono postati grafici delle emissioni degli Euro3. L'unico motore Euro3 di vecchia generazione è quello della Saxo 1.5D a precamera. Provate a misurare la dimensione del PM di quel motore...e poi andate indietro, versi i primi TDI a pompa rotativa, all'era degli ultimi diesel VERI, iniezione diretta meccanica, che girano ancora e che l'unico problema che li può fermare dal macinar km sono i cartelli dei blocchi del traffico... Traffico bloccato perchè la normativa parla di PM10. Parlasse di PM1 o 0.5 dovrebbero fermare i diesel nuovi e lasciar circolare quelli vecchi. In buona sostanza, è quello che, chi ragiona, sa da sempre. Ovvero che le grandi fumate dei diesel vecchio stile, quei "cosi" che riescono a scaricare addirittura fiocchi di C di dimensioni visibili chiaramente ad occhio nudo, sono meno pericolose. Sicuro buttano fuori più roba in peso, ma è roba che se ne va col catarro... Roba che non fa venire il cancro ai bambini, o glielo fa venire meno. Qui non si tratta di dire che i vecchi diesel sono buoni e i nuovi sono i cattivi. Il diesel ha delle emissioni merdose di suo... Però, a portarlo, col solito feticismo tecnologico, a potenze specifiche estremizzate, lo peggiora. Qui non si tratta di guardare solo il fattore rendimento e le emissioni normate. Qui c'è da renderci conto che TUTTI respiriamo la nostra aria mescolata ai nostri gas di scarico...

Noto che in questo forum la libertà di porsi domande è particolarmente ridotta, dato che i mod hanno difficoltà a leggere e capire cosa viene scritto... Pace, c'è chi crede di avere stile perchè bacchetta, e chi è abbastanza libero di usare la lingua con proprietà. Allora...senza chiedermi nulla, senza usare metafore...che magari son difficili da capire... Io ricordo un documento AGIP, ma forse sbaglio...documento nato da una ricerca che poi non ha avuto seguito. e' una di quelle cose che escono di mente a tutti quelli che credono nel fatto che le grandi corporazioni ci vogliano veramente bene.

Ma vi paga qualcuno per dire quello che vuole, ergo siete delle marionette senza midollo, o proprio ci siete e ci credete? AGIP ha fatto uno studio serio, ed è disponibile (da approfondire) da ANNI. L'avete mai letto?