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__P

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  1. Beh ci sono anche delle belle località alpine che possono dare dei nomi alle SUV... ad esempio io vedrei bene Cortina per la più grande, visto che è una località esclusiva conosciuta a livello mondiale. P.S.: fermo restando che nome a parte a Cortina preferisco di gran lunga un Courmayeur o un Corvara come location, servizi e impianti sciistici. ma questo è un'altro discorso... ?
  2. Ah ok! Beh la faccenda cambia completamente, ed anzi un plauso a Horacio che coccola i suoi clienti anche nel post vendita... ?
  3. Boh... ci sono dei dati in giro? Trovo la Zonda tutt'oggi stupenda, un'auto senza tempo! Però quest'operazione perplime un pò anche me... ?
  4. Ergo in Alfa Romeo si deciderà di utilizzare la piattaforma più conveniente! E non è detto che per forza di cose farla a TA lo sia... ? Sicuramente invece derivare una C da una piattaforma TA usata anche da Fiat non gioverà all'immagine di prodotto premium che attualmente si vuol dare ad Alfa, in quanto automaticamente diverrà per i detrattori l'ennesima Alfiat. In BMW questo piccolo problema non ce l'hanno, perché Mini nell'immaginario comune è allo stesso livello, ergo possono tranquillamente fregarmene delle vendite perse per il cambio di trazione, perché tanto il business core saranno gli allestimenti e motori da flotta. E visto che per tenersi in piedi come gruppo son costretti a fare numeri e a basso margine, ecco che la questione piattaforma è decisamente ben più importante a Monaco che a Milano/Modena/Torino.
  5. Beh c'è da dire però he la trazione posteriore in 3er penalizza le capacità di carico della Touring rispetto a X1 che è su UKL. Se guardi a Q3 Vs A4 Avant le cose cambiano e neanche di poco.
  6. Esatto! Non capisco ancora cosa non sia chiaro sinceramente... ? Bmw su 35up o come si chiama ora ci fa tutta la gamma a TP che partirà dalle 2 sportive alla 7er e derivate. Cosa renda dubbiosi alcuni utenti sulla possibilità di farlo su Giorgio, fermo restando, e lo ripeto per l'ennesima volta, che sono stati gli stessi dirigenti di FCA a dichiarare che tale piattaforma può coprire dal seg. C al seg. E? Anzi visto il suo utilizzo anche sui replacement dei modelli Maserati, può arrivare tranquillamente al seg.F.
  7. Piattaforma MQB di casa VAG con applicazioni dal segmento B al D... - Seat Ibiza (new Polo avrà le stesse dimensioni immagino) - VW Golf IIV - VW Passat Variant LX non era stato pensato per modelli di dimensioni inferiori alle full-size americane e non era una piattaforma di tipo modulare come Giorgio. Probabilmente le modifiche per una versione più piccola sarebbe costata troppo per produrre meno di 30k Ghibli all'anno. Ricordo inoltre che Ghibli anche per ragione di costi è semplicemente una QP a passo corto e ne condivide addirittura la porta anteriore. Il caso di Giorgio è totalmente diverso, ed inoltre è stata la stessa FCA a dichiarare che su tale piattaforma si sarebbe potuto sviluppare modelli anche di segmento C. In BMW ci son riusciti a derivare una C Hatch da una D sedan/wagon, non vedo perché non possano farlo in FCA con una nuovissima e leggera piattaforma modulare di ultima concezione.
  8. Uhm... ni! Nel caso di Subaru si tratta dello stesso segmento per la sedan e la hatch. La terza invece è nient'altro che la hatch con paraurti specifici, codolini e assetto rialzato. Ad ogni modo, alla presentazione di Giorgio, ha parlato di piattaforma modulare per segmenti dal segmento C al E. Immagino che se han dichiarato ciò, Giorgio oltre ad essere accorciato e allungato, può essere anche ristretto o allargato a seconda dell'utilizzo. Ovvio che ci saranno dei limiti, ma difficilmente se ci saranno delle C su Giorgio, avranno pari larghezza di Giulia e Stelvio.
  9. __P

    Jaguar XJ MY2018

    Condivido in parte, in quanto capisco l'effetto lunotto avvolgente che volevano dare ma non mi piace la realizzazione e nemmeno i fari posteriori, ma come proporzioni e design di massima dal vivo è spettacolare! Imho quello che la penalizza, a livello di vendite, è una linea troppo sportiva, sia fuori che dentro, in un segmento conservatore ed un marchio, che un pò come Alfa, ha perso l'appeal degli anni d'oro. Ci hanno provato a svecchiare l'immagine, ma roba particolare la puoi fare se ti chiami Maserati con l'obiettivo di venderne 10k all'anno o Porsche. Resta il fatto che pur essendo la più vecchia del lotto ha un fascino che la triade tedesca lo vede col binocolo.
  10. Versione speciale per festeggiare i 40 della7er Quarant’anni di lusso e piacere di guida; sono questi i presupposti che hanno portato BMW a realizzare la Serie 7 Edition 40 Jahre (40 anni in tedesco) che farà il suo debutto mondiale al prossimo Salone di Francoforte (dal 14 al 24 settembre). La produzione di questa berlina sarà limitata a 200 esclusivi esemplari personalizzati dai clienti stessi e assemblati presso l’impianto di Dingolfing. L’esclusività della Serie 7 Edition 40 Jahre si ritrova soprattutto nei materiali degli interni e nelle vernicistraordinariamente sofisticate. Per quanto riguarda le carrozzerie sono sia a passo normale sia lungo, in combinazione con tutti i motori a sei, otto e dodici cilindri disponibili per la BMW Serie 7 oltre che con la trazione integrale xDrive e quella ibrida plug-in iPerformance Automobile. Tinte esclusive e interni in pelle e alcantara Per quanto riguarda le vernici è possibile scegliere fra due varianti esclusive metallizzate: Individual Frozen Silver e Petrol Mica applicate attraverso un processo particolarmente elaborato, sono abbinate al pacchetto M Aerodynamics, alla BMW Shadow Line e alle ruote in lega BMW Individual V design da 20''. Un’altra caratteristica distintiva della Editon 40 Jahre è la "firma" sul montante B. All’interno spiccano le combinazioni Smoke White/Cohiba o Smoke White/Black che si armonizzano con il rivestimento del tetto in Alcantara Smoke White. Tutti i modelli BMW Serie 7 Edition 40 Jahre sono dotati di sedili comfort sia anteriori sia posteriori. I rivestimenti interni sono proposti in una finitura laccata nera o in finitura di legno Eucalyptus Smoke Brown a seconda del colore della tappezzeria. Lusso è anche tecnologia Lusso per BMW significa anche tecnologia ecco perché nella Serie 7 sono presenti i più avanzati sistemi di assistenza alla guida e non fa certo eccezione questa Edizione Speciale in cui l'assistente alla sterzata e al mantenimento della corsia può essere attivato fino a una velocità di 210 km/h e l'assistente di superamento della corsia è disponibile a velocità compresa tra 70 e 180 km/h. Presente anche la funzione di parcheggio remoto che ha fatto il suo debutto mondiale nell'attuale BMW Serie 7. Oltre all’assistente per la mobilità digitale digitale BMW Connected, la BMW Serie 7 è l'unico modello nel suo segmento ad offrire la funzione Remote View 3D che fornisce al conducente un'immagine live del veicolo e del suo ambiente sullo Smartphone. L'esperienza è completata dal tetto in vetro panoramico opzionale Sky Lounge, dalle seduta e consolle posteriore Executive Lounge e dal BMW Touch Command. da OmniAuto.it
  11. Beh non è assolutamente detto che le future 2 by Motorsport abbiamo in dote un L6 turbo eh... anzi! Si esatto!
  12. __P

    Jaguar XJ MY2018

    La Jaguar presenta il Model Year 2018 della berlina XJ, introducendo nell'occasione la nuova sportiva XJR575. Tutti i modelli aggiornati saranno in vendita a partire dall'autunno, ma i prezzi per il nostro mercato non sono stati ancora comunicati. 300 km/h per la XJR575. Dopo una breve anticipazione quasi in incognito al Goodwood Festival of Speed, la XJR575 fa ufficialmente il suo debutto e segna nuovi record nella storia del modello. Il propulsore V8 5.0 con compressore volumetrico passa infatti da 550 a 575 CV, erogando 700 Nm di coppia massima: i 100 km/h vengono così raggiunti in 4,4 secondi, mentre la velocità massima è pari a 300 km/h. I clienti potranno scegliere la 575 in versione a passo lungo o standard e nelle speciali ed esclusive tinte esterne Velocity Blue e Satin Corris Grey, create dal reparto SVO. Rispetto agli altri modelli, la berlina si distingue per il kit aerodinamico, per le prese d'aria anteriori con finitura Gloss Black, per gli sfoghi d'aria sul cofano e per i cerchi in lega da 20" in tinta nera a contrasto rispetto alle pinze freno rosse. Gli interni presentano le esclusive finiture "Intaglio" con cuciture diamantate dei pellami e loghi esclusivi, mentre ai modelli a passo lungo è riservata la disponibilità dei due sedili posteriori singoli con schienale reclinabile, tre programmi di massaggio e regolazioni elettriche con memoria. Infotainment aggiornato per tutte le XJ. Tutte le Jaguar XJ del Model Year 2018 propongono il sistema di infotainment Touch Pro aggiornato: oltre alla connessione 4G con hotspot wifi è presente il nuovo display da 10 pollici con funzioni multi-touch e grafica aggiornata, mentre le informazioni sono condivise anche sullo schermo da 12,3 pollici della strumentazione. Il sistema include anche le funzioni di connessione remota al veicolo tramite app dedicata, inoltre in opzione è offerto l'impianto audio Meridian Signature Sound da 1.300 Watt con 26 diffusori. Nuovi dispositivi di assistenza alla guida. Passi avanti sono stati compiuti anche dal punto di vista della sicurezza e dell'assistenza alla guida grazie all'introduzione del Forward Traffic Detection, del Lane Keep Assist, del Driver Condition Monitor e della funzione Pedestrian Detection integrata nell'Autonomous Emergency Braking. Il Cruise Control attivo è ora dotato di Queue Assist, mentre il parcheggio automatizzato è gestito da telecamere a 360 gradi. Alcuni dei sistemi di assistenza alla guida lavorano grazie alla presenza del nuovo servosterzo elettrico Epas, che viene per la prima volta proposto soltanto sui modelli a trazione posteriore, i quali possono contare anche sul sistema All-Surface Progress Control per la guida su fondi a bassa aderenza. V6 diesel, V6 e V8 benzina. Al di là della già citata XJR575, la gamma della rinnovata XJ può contare sulle varianti benzina V6 3.0 340 CV e V8 5.0 da 470 e 510 CV, mentre l'unico diesel proposto è il V6 3.0 da 300 CV e 700 Nm, capace di 149 g/km di CO2. La trazione integrale è per il momento riservata al V6 benzina, mentre l'unica trasmissione disponibile per tutte le versioni è quella automatica ZF con otto marce. da quattroruote.it
  13. No quei cerchi di Stelvio son dei 18"... ? Per quanto riguarda il segmento, nonostante prezzi e dimensioni più che abbondanti rispetto alla concorrenza, Velar è la proposta di LR per il segmento D. Ovvio che a livello di prezzi siano lontani rispetto a Stelvio... ma anche Macan lo è se per questo, fermo restando che ad oggi l'unica versione confrontabile con Stelvio è la 2.0 da 252cv.
  14. Beh pure una Stelvio con i 17" si ridimensiona però... ? Son entrambe auto con un design al top della categoria, ma un cerchio sottodimensionato imho mortifica a prescindere un design pensato con altre proporzioni di cerchio.
  15. No ma analizziamo le auto per quello che sono! ? ? E cerchiamo di andare ben oltre al badge che portano sul cofano ?
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